5D/Brorsen: differenze tra le versioni
m Bot: Modifico: zh:布羅森彗星; modifiche estetiche |
Sez vuota Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
||
(26 versioni intermedie di 12 utenti non mostrate) | |||
Riga 3: | Riga 3: | ||
|soprattitolo=Cometa |
|soprattitolo=Cometa |
||
|nome=5D/Brorsen |
|nome=5D/Brorsen |
||
|immagine= |
|immagine=5dbrorsen.jpg |
||
|didascalia = Disegno della Cometa Brorsen, eseguito il 14 maggio 1868 da Karl Bruhns. |
|||
|scoperta_autore=[[Theodor Brorsen]] |
|scoperta_autore=[[Theodor Brorsen]] |
||
|data= |
|data=26 febbraio 1846 |
||
|designazioni_alternative=1846 III; 1857 II;<br/> |
|designazioni_alternative=1846 III; 1857 II;<br />1868 I; 1873 VI;<br />1879 I |
||
|epoca= |
|epoca=31 marzo 1879 |
||
|semiasse_maggiore=3,100 [[Unità |
|semiasse_maggiore=3,100 [[Unità astronomica|UA]] |
||
|perielio=0,5898 UA |
|perielio=0,5898 UA |
||
|afelio=5,6610 UA |
|afelio=5,6610 UA |
||
Riga 14: | Riga 15: | ||
|periodo_orbitale=5,461 [[anno giuliano|anni]] |
|periodo_orbitale=5,461 [[anno giuliano|anni]] |
||
|inclinazione_orbita=29,382° |
|inclinazione_orbita=29,382° |
||
|par_Tisserand_J = 2,467 |
|||
|ultimo_perielio= |
|ultimo_perielio=31 marzo 1879 |
||
|prossimo_perielio=''perduta'' |
|prossimo_perielio=''perduta'' |
||
}} |
}} |
||
⚫ | |||
⚫ | |||
|url=http://www.physics.ucf.edu/~yfernandez/cometlist.html#jf |
|url=http://www.physics.ucf.edu/~yfernandez/cometlist.html#jf |
||
|accesso=07-09-2008}}</ref>. È stata scoperta il |
|accesso=07-09-2008}}</ref>. È stata scoperta il 26 febbraio 1846 dall'[[astronomo]] [[Danimarca|danese]] [[Theodor Brorsen]], il giorno dopo il suo passaggio al [[perielio]]. Continuando il suo avvicinamento alla [[Terra]], raggiunse la minima distanza dal nostro [[pianeta]] il 27 marzo arrivando a solo 0,52 [[Unità astronomica|UA]]; di conseguenza il diametro apparente della sua [[chioma (astronomia)|chioma]] aumentò e [[Johann Friedrich Julius Schmidt|Johann Schmidt]] lo stimò, il 9 marzo in 3-4[[Primo (geometria)|']] ed il 22 marzo in 8-10'. Fu osservata per l'ultima volta il 22 aprile, mentre stazionava a circa 20° dal [[Polo celeste|Polo Nord celeste]]. In base alle osservazioni raccolte durante questa prima apparizione, per la cometa fu calcolato un [[periodo orbitale]] di 5,5 anni. Si scoprì che un passaggio ravvicinato a [[Giove (astronomia)|Giove]] nel 1842 l'aveva inserita nell'orbita nella quale era stata scoperta: il periodo di 5,5 anni implicava che le apparizioni della cometa sarebbero state alternativamente una buona e una cattiva. |
||
Come previsto, non fu possibile osservare la cometa nel passaggio del |
Come previsto, non fu possibile osservare la cometa nel passaggio del 1851 quando la cometa si avvicinò alla Terra a non più di 1,5 UA. L'orbita della cometa era abbastanza incerta, anche perché nel 1854 si era avvicinata nuovamente a Giove. |
||
Il |
Il 18 marzo 1857 [[Karl Christian Bruhns]] scoprì una cometa, ne venne calcolata l'orbita e si riconobbe che si trattava della 5D/Brorsen e che le effemeridi calcolate precedentemente erano errate di tre mesi. La cometa fu seguita fino al giugno 1857. |
||
La cometa non fu osservata nel |
La cometa non fu osservata nel 1862, ma fu riosservata nel 1868: un passaggio ravvicinato a Giove accorciò il suo periodo rendendola visibile nuovamente nel 1873. Una apparizione molto favorevole avvenne nel 1879, quando la cometa poté essere seguita per quattro mesi. |
||
La cometa non fu osservata nel |
La cometa non fu osservata nel 1884, a causa delle circostanze sfavorevoli, come pure nel 1890 in cui invece le circostanze sarebbero dovute essere favorevoli alla sua riscoperta. La successiva apparizione "favorevole" avvenne nel 1901 ma anche in questa occasione la cometa non fu osservata. |
||
La successiva seria ricerca fu effettuata da [[Brian Marsden]] che, pur ritenendo che la cometa avesse diminuito notevolmente la sua luminosità tanto da non essere più osservabile, calcolò un'orbita che indicava un'eccellente apparizione per il |
La successiva seria ricerca fu effettuata da [[Brian Marsden]] che, pur ritenendo che la cometa avesse diminuito notevolmente la sua luminosità tanto da non essere più osservabile, calcolò un'orbita che indicava un'eccellente apparizione per il 1973, osservatori giapponesi effettuarono intensive ricerche per ritrovare la cometa ma senza alcun risultato. La cometa attualmente è considerata [[Cometa perduta|perduta]]. |
||
== Note == |
== Note == |
||
Riga 37: | Riga 37: | ||
== Collegamenti esterni == |
== Collegamenti esterni == |
||
{{LinkFontiComete}} |
|||
* {{en}} [http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=%205D;orb=0;cov=0;log=0#top La cometa 5D/Brorsen sul: ''JPL Small-Body Database Browser''] |
|||
* {{ |
* {{cita web|http://www.oaa.gr.jp/~oaacs/nk/nk946.htm|OAA computing section circular NK 946|lingua=en}} |
||
* {{ |
* {{cita web|http://www.oaa.gr.jp/~oaacs/nk/nk663.htm|OAA computing section circular NK 663|lingua=en}} |
||
* {{ |
* {{cita web|http://www.cometography.com/pcomets/005d.html|La cometa 5D/Brorsen sul: ''Kronk's Cometography''|lingua=en}} |
||
{{Cometa|precedente=4P/Faye|successiva=6P/d'Arrest}} |
|||
{{Controllo di autorità}} |
|||
{{Portale|sistema solare}} |
{{Portale|sistema solare}} |
||
[[Categoria: |
[[Categoria:Corpi celesti scoperti nel 1846]] |
||
[[Categoria:Comete periodiche|Brorsen]] |
|||
[[en:5D/Brorsen]] |
|||
[[pl:5D/Brorsen]] |
|||
[[sk:5D/Brorsen]] |
|||
[[sl:Brorsenov komet]] |
|||
[[sv:Brorsens komet]] |
|||
[[zh:布羅森彗星]] |
Versione attuale delle 16:32, 19 ott 2020
Cometa 5D/Brorsen | |
---|---|
Disegno della Cometa Brorsen, eseguito il 14 maggio 1868 da Karl Bruhns. | |
Scoperta | 26 febbraio 1846 |
Scopritore | Theodor Brorsen |
Designazioni alternative | 1846 III; 1857 II; 1868 I; 1873 VI; 1879 I |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 31 marzo 1879) | |
Semiasse maggiore | 3,100 UA |
Perielio | 0,5898 UA |
Afelio | 5,6610 UA |
Periodo orbitale | 5,461 anni |
Inclinazione orbitale | 29,382° |
Eccentricità | 0,8098 |
Longitudine del nodo ascendente | 102,9676° |
Par. Tisserand (TJ) | 2,467 (calcolato) |
Ultimo perielio | 31 marzo 1879 |
Prossimo perielio | perduta |
Dati osservativi | |
Magnitudine ass. | 8,3 |
La Cometa Brorsen, formalmente 5D/Brorsen, è una cometa periodica del Sistema solare, appartenente alla famiglia cometaria di Giove[1]. È stata scoperta il 26 febbraio 1846 dall'astronomo danese Theodor Brorsen, il giorno dopo il suo passaggio al perielio. Continuando il suo avvicinamento alla Terra, raggiunse la minima distanza dal nostro pianeta il 27 marzo arrivando a solo 0,52 UA; di conseguenza il diametro apparente della sua chioma aumentò e Johann Schmidt lo stimò, il 9 marzo in 3-4' ed il 22 marzo in 8-10'. Fu osservata per l'ultima volta il 22 aprile, mentre stazionava a circa 20° dal Polo Nord celeste. In base alle osservazioni raccolte durante questa prima apparizione, per la cometa fu calcolato un periodo orbitale di 5,5 anni. Si scoprì che un passaggio ravvicinato a Giove nel 1842 l'aveva inserita nell'orbita nella quale era stata scoperta: il periodo di 5,5 anni implicava che le apparizioni della cometa sarebbero state alternativamente una buona e una cattiva.
Come previsto, non fu possibile osservare la cometa nel passaggio del 1851 quando la cometa si avvicinò alla Terra a non più di 1,5 UA. L'orbita della cometa era abbastanza incerta, anche perché nel 1854 si era avvicinata nuovamente a Giove.
Il 18 marzo 1857 Karl Christian Bruhns scoprì una cometa, ne venne calcolata l'orbita e si riconobbe che si trattava della 5D/Brorsen e che le effemeridi calcolate precedentemente erano errate di tre mesi. La cometa fu seguita fino al giugno 1857.
La cometa non fu osservata nel 1862, ma fu riosservata nel 1868: un passaggio ravvicinato a Giove accorciò il suo periodo rendendola visibile nuovamente nel 1873. Una apparizione molto favorevole avvenne nel 1879, quando la cometa poté essere seguita per quattro mesi.
La cometa non fu osservata nel 1884, a causa delle circostanze sfavorevoli, come pure nel 1890 in cui invece le circostanze sarebbero dovute essere favorevoli alla sua riscoperta. La successiva apparizione "favorevole" avvenne nel 1901 ma anche in questa occasione la cometa non fu osservata.
La successiva seria ricerca fu effettuata da Brian Marsden che, pur ritenendo che la cometa avesse diminuito notevolmente la sua luminosità tanto da non essere più osservabile, calcolò un'orbita che indicava un'eccellente apparizione per il 1973, osservatori giapponesi effettuarono intensive ricerche per ritrovare la cometa ma senza alcun risultato. La cometa attualmente è considerata perduta.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) List of Jupiter-Family and Halley-Family Comets, su physics.ucf.edu. URL consultato il 07-09-2008.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 5D/Brorsen - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 5D/Brorsen - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.
- (EN) 5D/Brorsen - Dati riportati sul sito di Kazuo Kinoshita, su jcometobs.web.fc2.com.
- (EN) 5D/Brorsen - Dati riportati sul sito di Seiichi Yoshida, su aerith.net.
- (EN) OAA computing section circular NK 946, su oaa.gr.jp.
- (EN) OAA computing section circular NK 663, su oaa.gr.jp.
- (EN) La cometa 5D/Brorsen sul: Kronk's Cometography, su cometography.com.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85017216 · J9U (EN, HE) 987007292438005171 |
---|