Glossario Morningstar

CAC40
L'indice CAC 40 è costituito dai titoli delle quaranta società più capitalizzate e più scambiate sulla Borsa di Parigi.
Callable Bond
Il callable bond (letteralmente, obbligazione riscattabile) è un´obbligazione con una opzione che consente all´emittente, trascorso un dato periodo di tempo, di rimborsare il titolo anticipatamente ad un prezzo prefissato che, in genere, è superiore a quello nominale. Essa consente all´emittente di rifinanziare i debiti a tassi inferiori, se i tassi d´interesse scendono al di sotto di quello cedolare dell´obbligazione. Se i tassi di interesse precipitano, l´obbligazione sarà negoziata come se la scadenza fosse anticipata al primo giorno possibile per il riscatto.
Capital Gain
Il capital gain è il profitto realizzato all'atto della vendita del proprio investimento. E' costituito dalla differenza tra il prezzo pagato all'acquisto e quello incassato alla vendita del bene d'investimento. Il capital gain è soggetto alla tassazione del 12,5%. La perdita all'atto della vendita è detta perdita in conto capitale.
Capitalizzazione del mercato
La capitalizzazione di un titolo è il valore che si ottiene moltiplicando il prezzo di mercato del titolo per il numero totale dei titoli della specie emessi. Sommando la capitalizzazione di tutti i titoli del listino si ottiene la capitalizzazione del mercato (o di borsa).
Capitalizzazione media di mercato
La capitalizzazione media di mercato di un portafoglio azionario fornisce la misura della grandezza media delle società in cui il portafoglio è investito.
CAPM
Il Capital Asset Pricing Model è un modello matematico utilizzato per determinare il prezzo di un titolo. Si basa sulla determinazione della relazione tra rischio e rendimento atteso.
E' un elemento essenziale della teoria di portafoglio, secondo cui il tasso di rendimento atteso di un investimento E(I) è espresso in termini del tasso di rendimento atteso del portafoglio di mercato (rm) e del coefficiente Beta . Cioè E (I)= R + (beta)(rm - R), dove R è il tasso di rendimento privo di rischio, solitamente il titolo di stato a breve.
Categorie Assogestioni
Il sistema di classificazione dei fondi di diritto italiano attualmente in vigore nel nostro Paese, creato da Assogestioni nel 1984, prevede 42 categorie codificate dall´ultima modifica della classificazione, entrata in vigore il 1° luglio 2003. Obiettivo della classificazione è rendere trasparenti le caratteristiche principali dell´investimento in fondi e i principali fattori che impattano sulla loro rischiosità. Cinque sono le grandi macrocategorie in cui sono raggruppati i fondi comuni di investimento: fondi azionari, fondi bilanciati, fondi obbligazionari, fondi di liquidità, fondi flessibili. All´interno di questi cinque gruppi si articolano le 42 categorie che specificano i settori produttivi d´investimento, le aree geografiche, il grado di rischio e la durata dei titoli nei quali investono i fondi.
Categorie Morningstar
Ciascuna categoria Morningstar raggruppa i fondi con politiche d´investimento omogenee attraverso l´analisi della composizione specifica per titoli dei rispettivi portafogli e non soltanto in base agli obiettivi dichiarati dai gestori o alla loro capacità di realizzare un dato livello di reddito. L´accuratezza delle categorie dovrebbe permettere ai risparmiatori la creazione di un portafoglio fondi bilanciato.
CCT
I Certificati di credito del Tesoro sono strumenti di copertura del debito pubblico. Si tratta di titoli obbligazionari emessi dal Tesoro, a medio e a lungo termine, soggetti a indicizzazione finanziaria delle cedole. Le cedole semestrali successive alla prima sono attualmente indicizzate al rendimento dei BOT a 6 mesi relativo all’asta della fine del mese precedente il periodo di decorrenza della cedola stessa, maggiorato di uno spread.
Cedola (o coupon)
Rappresenta il pagamento periodico degli interessi di un titolo obbligazionario.
Ciclo economico
Il ciclo economico indica l'alternanza di fasi di espansione e di contrazione dell'economia caratterizzate da variazioni nei tassi di interesse, nei livelli di occupazione e produttività, combinati in uno scenario di lungo periodo. Il ciclo economico (espansione o recessione) influisce sulle performance degli investimenti.
Classi di attività
Le classi di attività sono categorie di investimento rappresentate da titoli, obbligazioni, beni reali e liquidità che offrono diversi livelli di rischio e rendimento. Le azioni rappresentano il miglior potenziale per la crescita del capitale ma con livelli relativamente elevati di rischio. Le obbligazioni, invece, possono offrire un profitto con un grado di rischio più contenuto. Anche l'investimento in beni reali consente la crescita del capitale a patto di una rinuncia alla sua disponibilità liquida. La liquidità, comunemente detta cash, presenta il più basso livello di ritorno atteso ma assicura, per definizione, la liquidabilità e la sicurezza dell'investimento originario.
Collocatore
Il collocatore è la società responsabile della vendita e del collocamento di quote di fondi agli investitori. È responsabile della consegna all'investitore di alcuni documenti relativi all'investimento, come i prospetti.
Comit 30
E´ un indice composto dalle 30 azioni più capitalizzate e liquide del mercato italiano. Viene calcolato quotidianamente dalla Banca commerciale Italiana (ora Banca Intesa) e aggiornato di noma due volte all´anno, nei mesi di marzo e settembre.
Comit Globale
Comprende tutte le azioni quotate a Piazza Affari. E´ un indice di prezzo puro e che quindi si abbassa in occasione dello stacco dei dividendi ordinari. Viene calcolato quotidianamente in tempo reale con i prezzi medi dei titoli valutati in base agli scambi presenti fino a quel momento. In chiusura prende il prezzo ufficiale della seduta. E´ l´indice con più dati storici in assoluto per la Borsa italiana.
Comit performance R
E´ un indicatore composto da tutte le azioni negoziate alla Borsa di Milano. Incorpora i dividendi ordinari distribuiti dalle società col passare del tempo. La lettera R, però significa che l´indice è stato costruito sulla base dei prezzi di riferimento, la cui valenza sta nel fatto che esprime quale posizione hanno assunto gli operatori sul listino a fine giornata, mostrando il sentiment della chiusura e tendenzialmente quale potrebbe essere la successiva apertura.
Commissione annuale di gestione
Vedere commissione di gestione .
Commissione di distribuzione
La commissione di distribuzione è una commissione annuale applicata dalla società di gestione che si va a sommare alla commissione di gestione.
Commissione di gestione
E´ il compenso pagato alla sgr dal fondo (e indirettamente dal sottoscrittore) per remunerare l´attività di gestione in senso stretto. E´ calcolata quotidianamente sul patrimonio netto del fondo e prelevata ad intervalli più ampi (mensili, trimestrali, ecc.). In genere, è espressa su base annua.
Commissione di performance
È la commissione riconosciuta al gestore del fondo per aver raggiunto determinati traguardi di rendimento in un certo periodo di tempo. E´ solitamente calcolata in termini percentuali sulla differenza tra il rendimento del fondo e quello del benchmark. In alternativa può essere calcolata sull´incremento di valore della quota del fondo in un determinato intervallo temporale.
Commissione di riscatto
Vedere Commissione di uscita.
Commissione di switch
Con commissione di switch si intende l´importo posto a carico dell´investitore nel caso del trasferimento di denaro da un fondo ad un altro, all´interno della stessa società di gestione.
Commissione di uscita
Con commissione di uscita si intende l' importo posto a carico dell'investitore nel caso in cui venda le proprie quote di un fondo. Solitamente calcolata come percentuale dell'importo disinvestito, nella maggior parte dei casi essa decresce con il passare del tempo in cui si è mantenuto l'investimento fino ad azzerarsi.
Commissione d'ingresso o sottoscrizione
E' quella che il risparmiatore paga al momento dell'acquisto delle quote di un fondo e varia generalmente a seconda del capitale investito. Rappresenta la remunerazione del collocatore (banca o promotore) per la sua attività di distribuzione.
Commissioni
La commissione è il compenso che viene riconosciuto all'intermediario per l'acquisto o la vendita di titoli (o fondi) per conto dell'investitore e può variare a seconda dell'importo della transazione o essere calcolata in somma fissa.
Comunicazione periodica agli iscritti
Documento che la forma pensionistica complementare invia con cadenza almeno annuale a ogni iscritto per informarlo sull’andamento della gestione complessiva e della posizione individuale.
CONSOB
La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) è stata istituita nel 1974. E' un'autorità amministrativa indipendente cui è affidato il compito di controllare il mercato mobiliare italiano. La sua attività è rivolta alla tutela degli investitori, all'efficienza e alla trasparenza del mercato.
Contributo
Somma versata dagli aderenti agli strumenti di previdenza complementare. Nel caso dei lavoratori dipendenti una parte di esso può essere a carico dell'azienda.
Contribuzione definita
Meccanismo di funzionamento dei fondi pensione destinati ai lavoratori dipendenti: l'importo dei contributi è fisso e la prestazione finale varia in rapporto all'andamento della gestione. Si contrappone allo schema a prestazione definita (in cui l’importo del contributo viene aggiornato periodicamente, in modo tale da poter garantire l’erogazione della prestazione prefissata).
Covip
La Commissione di vigilanza sui fondi pensione è l’autorità amministrativa indipendente che ha il compito di vigilare sul buon funzionamento del sistema dei fondi pensione, a tutela degli aderenti e dei loro risparmi destinati alla previdenza complementare. Istituita nel 1993 con decreto legislativo n. 124 del 21 aprile 1993, la Covip ha iniziato a operare nella sua attuale configurazione – con personalità giuridica di diritto pubblico – dal 1996. Di recente le sono stati attribuiti anche compiti di controllo sugli investimenti finanziari e sul patrimonio delle Casse professionali private e privatizzate.
Credit Rating
Il rating di un credito analizza e valuta la capacità di un soggetto di rimborsare le obbligazioni finanziarie contratte. Molte società di valutazione, come Moody´s, Standard & Poor´s e Fitch, propongono sistemi propri di valutazione della qualità del credito. Le obbligazioni valutate da AAA a BBB (S&P) sono dette d´investimento, mentre quelle con BB+ e rating inferiori sono dette speculative.
Crescita (growth)
Si chiama "di crescita" o "growth" quella strategia di investimento che seleziona azioni con una storia di performance in crescita e con un buon potenziale di incremento di valore del capitale nel futuro. La valutazione è effettuata prendendo in considerazione i cosiddetti multipli, ovvero i rapporti P/E (price/earning).
Curva dei tassi
La curva dei tassi mostra la relazione esistente tra la scadenza ed il rendimento di un titolo obbligazionario (solitamente si fa riferimento ai titoli di Stato). Spesso la curva è inclinata positivamente (a scadenze più lunghe corrispondono rendimenti più elevati), ma può assumere anche altre forme (ad es. un'inclinazone negativa, una forma ad U, etc...).
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