Forse inevitabili come la morte e le tasse, ci sono alcune certezze sartoriali su cui abbiamo fatto affidamento nel mondo dell'abbigliamento maschile contemporaneo delle celebrità: Jeremy Strong che indossa il colore marrone, Justin Bieber che indossa pantaloni enormi e Paul Mescal che indossa pantaloncini corti.
Questa settimana, Mescal ha realizzato la sua parte di profezia alla sfilata menswear di Gucci durante la Settimana della Moda di Milano, dove la futura star de Il Gladiatore II ha sfoggiato un paio di pantaloncini di cotone a righe di Gucci con elastico in vita («un paio di pantaloncini carini», come li ha descritti, ma essenzialmente boxer di alta moda) con una camicia Oxford blu leggermente abbottonata, calzini bianchi e mocassini con morsetto della Maison.
Dalla prima fila della sfilata, l'attore ha dichiarato a Samuel Hine di GQ di essere «un fan del cavallo corto», aggiungendo che «dal mio punto di vista, ha a che fare con le proporzioni. Un pantaloncino più corto con un top magari più lungo. Sono un grande sostenitore degli uomini che indossano pantaloncini corti».
In precedenza, Mescal ha parlato, beh, a lungo della sua affinità per questi pantaloncini. Il suo esordio come attore da conoscere con Normal People nel 2020 è avvenuto quasi contemporaneamente al suo debutto come avido indossatore di micropantaloncini. Gli è stato chiesto di più in qualche intervista rilasciata nel corso degli anni: «I pantaloncini corti che indosso, in realtà non sono pantaloncini corti. Sono solo pantaloncini da calcio che ho indossato per tutta la vita», ha dichiarato l'attore a GQ nel 2022. Lo stesso mese, in un servizio di Interview, ha detto a Dakota Johnson di avere «un guardaroba di pantaloncini piuttosto ampio». L'anno scorso ha dichiarato ad Harper's Bazaar che «non so come farei a passare l'estate se non avessi questi pantaloncini». Quando l'argomento è stato ripreso in un'intervista insieme alla sua co-star di All Us Strangers Andrew Scott, Mescal ha implorato: «Smettiamola di parlarne. Per favore, per l'amor di Dio».
Nel frattempo, la versione casual di un pigiama che l'attore ha indossato alla sfilata di Gucci si rifà a una tendenza in atto nell'abbigliamento femminile. L'estate scorsa, Vogue aveva annunciato che il trend femminile di indossare boxer da uomo come pantaloncini era «l'epitome di un capo estivo funzionale», soprattutto se abbinato a capi preppy presi in prestito dagli uomini, come camicie botton-up oversize e mocassini. Per Paul Mescal, tutto questo suona un po' come se fosse stato svegliato nel cuore della notte nella sua stanza del dormitorio di Princeton nel 1964, soprattutto nel contesto di un'attesissima sfilata di moda milanese.
Articolo originariamente pubblicato su GQ US
