Il test psicologico gratuito per valutare com'è la tua salute mentale

Un questionario online elaborato da esperti psicologi permette di individuare le condizioni di disagio mentale più diffuse e conoscere pertanto il proprio stato psicologico per provare a migliorarlo
salute mentale
AntonioGuillem

Sono oltre 130mila i questionari svolti finora. Vivere meglio è un progetto dell’Enpap, l’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi, dedicato alle cittadine e ai cittadini. Promuove l’accesso agli interventi psicologici per ansia e depressione. In sostanza, attraverso un questionario online accessibile qui, si compie un primo passo per individuare le condizioni di disagio psicologico più diffuse e quindi conoscere meglio la propria situazione, provando così a migliorarla.

Per l’edizione 2023/2024 sono a disposizione circa duemila percorsi gratuiti dedicati ai cittadini dai 16 anni in su delle province di Emilia-Romagna, Marche e Toscana, colpite nell’ultimo anno da gravi alluvioni. Ma il test è naturalmente aperto a tutte e tutti, al fine di approfondire il proprio stato di salute psicologico e capire se sia il momento di rivolgersi a uno specialista. Il questionario è organizzato in 27 domande e fornisce una prima valutazione del benessere mentale rimandando ai manuali di auto-aiuto predisposti da Enpap (realizzati e aggiornati sulla base della più recente letteratura scientifica) e offrono un supporto concreto a chi li utilizza. o, appunto, suggerendo interventi da un professionista.

Phil Stutz
Abbiamo intervistato il celebre autore de Il Metodo, lo psichiatra controcorrente che fornisce strumenti pratici per affrontare la vita e tratta il paziente «come una persona». Il suo ultimo libro Lezioni per vivere raccoglie celebri riflessioni, lungimiranti e sempre attuali sul senso della vita. Qui ci insegna il «valore» della perdita, come si affronta la paura e in che modo ci salva la gratitudine

«Siamo partiti in via sperimentale con un progetto rivolto a tutti gli italiani focalizzato sui disagi post Covid – ha spiegato al Sole 24 Ore il presidente della cassa di settore, Damiano Felice Torricelli - grazie a risorse straordinarie accantonate negli anni. Ora dobbiamo concentrarci su iniziative mirate come quella del sostegno agli alluvionati». Sul tavolo c’è adesso un milione di euro e andrà appunto a finanziare il lavoro di 162 psicologi nei territori di quelle tre regioni coinvolte dai pesantissimi eventi alluvionali degli ultimi mesi, così da offrire circa dieci sedute di sostegno psicologico. «In presenza di emergenze e catastrofi, come le alluvioni, c’è una grande risposta collettiva immediata – ha aggiunto Torricelli - che si dirada, per forza di cose, dopo un po’ di tempo. Mentre è necessario intervenire anche a distanza di sei mesi, un anno perché è in questa fase che possono emergere i disturbi, anche legati all’adattamento alle nuove condizioni».

Realizzato col supporto di alcune università italiane, Vivere meglio – ispirato a esperienze estere come il programma britannico Iapt (Improving access to psychological therapies) - è appunto arrivata alla seconda edizione e come obiettivo parallelo ha naturalmente quello di assegnare borse lavoro agli psicologi iscritti all’ente e vincitori di un bando per erogare servizi gratuiti ai cittadini dei loro territori su disturbi come ansia, depressione o disturbi dell’adattamento. La prima edizione ha mosso cinque milioni di euro per 945 professionisti e quasi 9.300 beneficiari.