Monsters: dopo Dahmer, arrivano su Netflix i fratelli Menendez (e la loro storia è da brividi)

A due anni dall'uscita di Dahmer, Netflix ci riprova con la controversa storia dei due fratelli che, nel 1989, uccisero i loro genitori
Monsters dopo Dahmer arrivano su Netflix i fratelli Menendez

Dopo il successo internazionale di Dahmer, Netflix e Ryan Murphy proseguono il ciclo Monsters raccontando la controversa storia dei fratelli Menendez, protagonisti di un caso che sconvolse gli Stati Uniti e il mondo intero all'inizio degli anni Novanta. Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez, secondo capitolo della serie antologica creata da Ian Brennan e dallo stesso Murphy incentrata sulle «figure mostruose che hanno avuto un impatto sulla società», arriverà su Netflix il 19 settembre, pronta a riaccendere i riflettori su una vicenda controversa almeno quanto quella che ha coinvolto Jeffrey Dahmer. I nuovi Monsters della saga sono, dicevamo, i fratelli Lyle ed Erik Menendez, ritenuti responsabili dell'omicidio dei loro genitori, José e Mary Louise “Kitty” Menendez, commesso il 20 agosto del 1989.

Il motivo? Secondo l'accusa, quella di mettere mano sul patrimonio di famiglia anche se i fratelli continuano a sostenere che le loro azioni derivassero dalla paura causata da una vita di abusi fisici, emotivi e sessuali subiti dai genitori. Condannati nel 1996, i due stanno scontando l'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata, anche se l'opinione pubblica continua ad avere dubbi non solo sulla sentenza ma anche sulle loro intenzioni. A interpretare Lyle ed Erik sono gli esordienti ​​Nicholas Alexander Chavez e Cooper Koch, mentre i genitori avranno il volto di Javier Bardem e Chloë Sevigny. Ad arricchire il cast di questo secondo capitolo di Monsters sono, però, anche Nathan Lane che recita nei panni del giornalista investigativo Dominick Dunne che ha seguito i processi per Vanity Fair; Ari Graynor, che interpreterà Leslie Abramson, uno dei più importanti avvocati difensori della Los Angeles negli anni '80 e '90; e Leslie Grossman, che presterà il volto a Judalon Smyth, un ex paziente e amante del terapista di Erik Menendez, il dottor Jerome Oziel, che si ritrovò invischiato nel caso e che alla fine giocò un ruolo chiave negli arresti di Lyle ed Erik.

Chiudono il cerchio anche Dallas Roberts che interpreterà proprio il dottor Jerome Oziel, il terapista protettivo e non del tutto conforme alle regole che si occupò di Erik Menendez, e, ancora, Paul Adelstein (David Conn), Jason Butler Harner (Det. Les Zoeller), Enrique Murciano (Carlos Baralt), Michael Gladis (Tim Rutten), Drew Powell (Det. Tom Linehan), Charlie Hall (Craig Cignarelli), Gil Ozeri (Dr. William Vicary), Jeff Perry (Peter Hoffman), Tessa Auberjonois (Dr. Laurel Oziel), Tanner Stine (Perry Berman), Larry Clarke (Brian Andersen), Jade Pettyjohn (Jamie Pisarcik) e Marlene Forte (Marta Cano). Va da sé che questo secondo capitolo di Monsters potrebbe risvegliare le critiche già portate alla luce da Dahmer in merito alla fascinazione del male e dei carnefici. Si accettano scommesse.