Come truccarsi al concerto di Taylor Swift a Milano: scegliete il make up in base alla vostra “Era” musicale preferita
Non bisogna essere dei fan, o meglio degli swifties, per rendersi conto che quello che andrà in scena a Milano il 13 e il 14 luglio sarà molto più di un concerto: Taylor Swift, con il suo The Eras Tour, arriva finalmente in Italia dopo aver iniziato un tour che la porterà in tutto il mondo con 151 date sold out praticamente ovunque. Il suo è uno show da record, così come da record è la carriera della cantante, il cui ultimo album - The Tortured Poets Department - è il più ascoltato di sempre in un solo giorno su Spotify. Un record precedentemente appartenuto ad altri album firmati dalla stessa Taylor Swift, Midnights e 1989. Successi che segnano l'evoluzione musicale della cantate che, secondo il Wall Street Journal, potrebbe raggiungere i 2 miliardi di incassi per la sua tournée. TikTok, d'altra parte, ne è stato testimone sin dall'inizio: l'Eras Tour non è un tour come gli altri. Tra easter egg disseminati durante il concerto, tradizioni giocose come l'abitudine di scambiarsi i braccialetti dell'amicizia e la presenza di vip del calibro della royal family inglese, lo show somiglia molto più a un appuntamento mondano che musicale.
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Farsi trovare impreparati, dunque, non è un'opzione. Nemmeno per coloro che non sono riusciti ad acquistare il biglietto e presenzieranno fuori da San Siro (un'altra tradizione religiosamente rispettata dai fan). Il modo migliore per omaggiare la popstar? Selezionare attentamente trucco e capelli, lasciandosi ispirare dall'estetica delle “Eras”, le epoche musicali attraversate da Taylor Swift nel corso della sua carriera. Ecco come truccarsi al concerto di Taylor Swift a Milano lasciando ispirare da 9 estetiche provenienti direttamente dalle tappe fondamentali dei suoi album, caratterizzate da colori e simboli, e da ricreare con accessori e make up.
#1 - Make up Eras Tour: Fearless si tinge di oro
Se considerate Love Story e You Belong With Me come il vostro primo amore musicale, la vostra Era di riferimento per il concerto di Taylor Swift è quella di Fearless. Uscito nel 2008, quando la cantate aveva solo 18 anni, e ri-registrato nel 2021, è un tripudio di romanticismo innocente. Un disco melodrammatico, che si esprime con ombretti dorati e ricci country, per dipingere una vera e propria star di Nashville.
#2 - Speak Now, il primo album da artista
Il colore di riferimento è, indubbiamente, il viola, simbolo di metamorfosi e rinnovamento. Non a caso, per Taylor Swift questo album rappresenta un momento di svolta, nonché la prima comparsa delle sue famose “frecciatine”: Dear John, infatti, sembra essere dedicata all'ex John Mayer. Tra le canzoni più amate, poi, ci sono Enchanted, Mine, The Story of Us e Speak Now: un mix tra ricordi di un amore felice e la sua fine nostalgica e sofferta, che non potrà che invogliare i fan a truccarsi di viola, in riferimento all'abito che Taylor sfoggia in copertina.
#3 - Capelli e trucco per i fan di Red
Chi conosce la vita privata e la storia dietro le canzoni di Taylor Swift lo sa: il vero protagonista di Red, album del 2012, è Jake Gyllenhaal. We are never getting back together, 22 e All Too Well, infatti, sono solo alcuni dei testi sacri per i fan che fanno palesemente riferimento alla fine della loro storia. Ecco perché omaggiare questo album con il proprio beauty look da Eras Tour potrebbe essere la soluzione giusta per tutti i cuori spezzati. Il protagonista, come è ovvio, è il rosso, un colore-simbolo che racconta amore, dolore e un pizzico di vendetta.
#4 - La svolta pop di 1989
Accusata di essere troppo legata al country, nel 2014 Taylor Swift cambia completamente stile, sperimentando con sonorità più pop. Nasce, così, 1989, un album che - per certi versi - si rivela essere la cura per il cuore spezzato della cantante. Non a caso, tra le canzoni più amate ci sono Style (un riferimento all'ex Harry Styles), Wildest Dreams e Out of the woods, in un percorso quasi terapeutico. Una rinascita che, nel make up, viene tradotta dai swifties di TikTok con le tonalità del blu e dell'azzurro, cosparsi di glitter e strass. Impossibile, d'altra parte, non cedere allo spirito più vendicativo dell'album con colori più decisi, come rosa e fucsia, ispirandosi a Bad Blood e alle gloriose combattenti del video (una squadra composta da nomi come Gigi Hadid, Selena Gomez, Karlie Kloss, Zendaya e Cara Delevingne).
#5 - Reputation, l'album reazionario per chi non vuole omologarsi
Serpenti, colori scuri, labbra dark… Reputation ha rappresentato un punto di svolta dopo un periodo oscuro per Taylor Swift. Dopo anni di sovraesposizione mediatica, problemi alimentari e la faida scaturita dopo un imbarazzante momento ai VMAs con Kanye West, Taylor Swift sparisce dalle scene e ritorna nel 2017 con un album-vendetta. Titoli che raccontano un cambio di rotta: Look What You Made Me Do, …Ready For It? e I did something bad sono il manifesto della nuova Taylor. Per i swifties che amano questo capitolo della sua musica, il make up giusto è deciso, scuro, incisivo. Fun fact: nonostante i numerosissimi cambi d'abito sul palco, i costumi di scena di Reputation tendono a rimanere sempre gli stessi. Il messaggio è chiaro: nonostante tutto, la sua reputazione non è mai cambiata.
#6 - Tenue, pastello e sognante: il make up per veri Lover(s)
Dal punto di vista della realizzazione del make up, Lover è, forse, il più semplice da omaggiare. Le atmosfere sono sognanti - si ascoltino Cruel Summer o Lover - divertenti (Me!) e provocatorie (You Need To Calm Down e The Man). Ne risulta un tripudio di colori pastello, che si esprimono su occhi, viso e capelli, per trasmettere con allegria la sensazione dell'innamoramento, anche di sé stessi.
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#7 - Il trucco gemello per Folklore ed Evermore
Un'idea particolarmente interessante per chi è in coppia e desidera abbinare il proprio look da Eras Tour: Folklore ed Evermore sono album gemelli, pensati per essere ascoltati uno dopo l'altro. Le atmosfere si fanno mitologiche e sperimentali, diverse eppure complementari. Da un lato, infatti, il trucco ispirato a Evermore è intimo e introspettivo, come una passeggiata nel bosco d'autunno. Ecco allora che le tonalità si fanno calde e avvolgenti, da completare con acconciature intrecciate e morbidissime. Folklore, d'altro canto, suggerisce atmosfere più cupe, quasi come se, all'improvviso, fosse calata la nebbia. In questo caso, dunque, le tonalità perfette per il make up non possono che essere più argentate e fumose.
#8 - Come truccarsi all'Eras Tour: il blu di Midnights
Musicalmente parlando, Midnights è un racconto disordinato, una raccolta delle esperienze vissute dall'autrice e degli aspetti più bui dell'esistenza. Il singolo-emblema è, infatti, Anti-hero, un'autocritica ironica, seguito da You're on your own kid. Da un punto di vista puramente estetico, però, è Bejeweled la canzone che dovrebbe guidare le vostre mani mentre create il make up. Il trucco si trasforma, dunque, in un cielo stellato, impreziosito da cristalli e colori profondi, da realizzare con effetto gioiello.
#9 - Beauty look gothic-chic per The Tortured Poets Department
Quello dipinto in The Tortured Poets Department è un vero e proprio universo parallelo, in cui Taylor Swift si profila come una moderna Mary Shelley mentre compone il suo Frankenstein. Un'opera disseminata di sorprese e reference che non sono passate inosservate ai fan, tra frecciate agli ex Joe Alwyn e Matty Healy e ai nemici giurati, Kim Kardashian in primis. L'atmosfera è cupa, malinconica, in bianco e nero: proprio per questo, il look giusto con cui omaggiare l'ultimo album della cantante è gotico, quasi in stile Steam Punk. Largo, dunque, a ombretti neri fumosi e labbra iperdefinite, ma anche blush scuri e severi.
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