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Kate Middleton, le sottili trasformazioni del suo guardaroba che la rivelano “regina in attesa”

Nel corso degli ultimi 18 mesi, qualcosa è cambiato nello stile di Kate Middleton. Un'evoluzione silenziosa e discreta che riflette una presa di coscienza. Quella del ruolo che la aspetta
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LONDON, UNITED KINGDOM - MARCH 13: (EMBARGOED FOR PUBLICATION IN UK NEWSPAPERS UNTIL 24 HOURS AFTER CREATE DATE AND TIME) Catherine, Princess of Wales attends the 2023 Commonwealth Day Service at Westminster Abbey on March 13, 2023 in London, England. The Commonwealth represents a global network of 56 countries, having been joined by Gabon and Togo in 2022, with a combined population of 2.5 billion people, of which over 60 percent are under 30 years old. (Photo by Max Mumby/Indigo/Getty Images)Max Mumby/Indigo/Getty Images

Com'è cambiato lo stile di Kate Middleton? Le trasformazioni del suo guardaroba svelate da Sarah Harris, vicedirettore e direttore moda di British Vogue

Quello di definire uno stile autenticamente, interamente personale è un traguardo che si raggiunge solitamente intorno ai quarant'anni (sempre che lo si raggiunga, ovviamente). Uno dei casi più emblematici è rappresentato da Kate Middleton, principessa di Galles, che non è mai stata così elegante come lo è ora, a 41 anni. Certo, si potrebbero enumerare vari successi sartoriali nel corso dei suoi 12 anni di matrimonio con William (in particolare, lo spettacolare abito da sposa di Alexander McQueen, per non parlare della successione di impeccabili abiti di Emilia Wickstead che l'abbiamo vista indossare nell'ultimo decennio), ma è da circa 18 mesi che ogni sua pubblica apparizione viene salutata con un corale “wow” echeggiante per buona parte della superficie planetaria.

Il momento di svolta: il funerale del duca di Edimburgo

Si potrebbe sostenere che Kate abbia deciso di elevare il proprio stile da quando ha assunto il nuovo ruolo di principessa di Galles, ma, a ben vedere, qualcosa si muoveva già da prima. C'è stato un momento, in particolare, in cui il linguaggio stilistico di Kate si è veramente consolidato: il funerale del duca di Edimburgo, nell'aprile 2021. Impossibile dimenticare l'ensemble composto da abito nero di Catherine Walker, cappello con veletta (indossato con mascherina sanitaria, sempre nera), collana a quattro fili di perle con inserti di diamanti e orecchini coordinati, parure, quest'ultima, che la regina Elisabetta II aveva prestato a Kate a titolo permanente (in precedenza, l'aveva indossata la principessa Diana). Un insieme di pura eleganza, enfatizzato da quell'espressione intensa che è stata brillantemente catturata attraverso il finestrino dell'auto su cui Kate viaggiava. Quasi un anno dopo, per la cerimonia commemorativa del principe Filippo, l'allora duchessa di Cambridge ha optato per un abito midi nero a pois bianchi di Alessandra Rich, con collo alto, maniche a sbuffo e gonna pieghettata. Abbinato a un cappello a tesa larga, era perfetto per l'atmosfera più leggera della ricorrenza.

Kate Middleton, allora duchessa di Cambridge, in Catherine Walker al funerale del principe Filippo, duca di Edimburgo, aprile 2021.

Chris Jackson/Getty Images
La rivoluzione dell'orlo

Da allora Kate Middleton, con discrete trasformazioni del suo guardaroba, ha perfezionato la silhouette che più le si addice: spalle e vita strette, busto attillato e, dettaglio che rappresenta il vero denominatore comune di tutti i suoi look, l'orlo che cade sempre pudicamente sotto il ginocchio, raggiungendo una lunghezza midi o maggiore. In effetti, abiti e gonne al ginocchio o appena sopra sono usciti di scena da almeno un anno, il che segna una svolta significativa nell'evoluzione dello stile di Kate Middleton.

Niente di troppo impegnativo

Ammettiamolo, scegliere come vestirsi, pur con tutta l'assistenza immaginabile, non è cosa facile se si è la principessa di Galles. E, a ben vedere, può risultare anche noioso. Prima di tutto, occorre pensare alla praticità. I reali in servizio attivo (non Harry e Meghan, per intendersi) devono affrontare lunghe giornate di lavoro, quindi è di fondamentale importanza che i loro abiti siano comodi, adatti alle condizioni atmosferiche e magicamente immuni alle pieghe. Nulla deve essere eccessivamente impegnativo, quindi dimenticate spacchi vertiginosi che potrebbero dare adito a momenti imbarazzanti o colletti complicati da risistemare di continuo. E poi occorre considerare l'oggettiva impossibilità di accontentare tutti. Perché, si sa, essere la moglie del futuro re, nonché la madre del suo erede, significa essere costantemente sotto gli occhi del mondo. Infine, non va dimenticata la pressione tutt'altro che lieve determinata dalla necessità di dimostrarsi all'altezza della defunta suocera, della quale Kate ha ereditato il titolo.

In Alessandra Rich alla cerimonia commemorativa per il principe Filippo, marzo 2022.

Samir Hussein

All'Earthshot Prize con un abito noleggiato presso Solace London, dicembre 2022.

Karwai Tang
La scelta dei colori, il lato audace di Kate

Dal punto di vista cromatico, la principessa di Galles ama le scelte audaci: basti pensare al tailleur rosso di Alexander McQueen che lo scorso gennaio ha indossato per presentare la campagna "Shaping Us", o all'abito blu cobalto di Catherine Walker sfoggiato a Pasqua, o, ancora, al blazer doppiopetto blu elettrico di Chanel con cui ha presenziato alle celebrazioni per il decimo anniversario di Coach Core nel 1995. Le sue scelte sono moderne ma rispettano le tradizioni. Sì, è vero, lo smalto rosso per la funzione pasquale, lo scorso aprile, era contrario al protocollo, ma, come qualcuno ha saggiamente osservato, alcune regole andrebbero aggiornate.

In Catherine Walker alla funzione pasquale dell'aprile 2023.

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In Karen Millen, autunno 2022.

Samir Hussein
Il mitico tailleur di Erdem…

Il tailleur con gonna di Erdem che ha indossato in marzo per la cerimonia annuale del Commonwealth nell'Abbazia di Westminster è stato un altro trionfo. Non è la prima volta che Kate sfoggia le creazioni del brand britannico, ma questa ne è stata di gran lunga l'interpretazione più all'avanguardia. Il due pezzi in jacquard blu comprendeva una giacca dalla vita stretta con balza a volant e una gonna midi il cui interno a contrasto si svelava con il movimento. Da notare che il completo non sarà disponibile per l'acquisto prima dell'agosto 2023.

… e il regale abito di McQueen per l'incoronazione di Carlo III

Se vogliano parlare di apoteosi stilistica, però, dobbiamo citare il look indossato dalla principessa di Galles in occasione dell'incoronazione di Carlo III, il 6 maggio 2023. Realizzato su misura negli atelier di Alexander McQueen, maison cui Kate si è spesso rivolta per gli eventi più importanti (incluso il suo stesso matrimonio), l'outfit consisteva di un abito in crêpe di seta color avorio, decorato con ricami d'argento a motivo “rosa”, “cardo”, “narciso” e “trifoglio”, a simboleggiare le quattro nazioni di cui si compone il regno, il tutto sormontato da un mantello blu bordato di rosso.

La principessa di Galles con il marito e i figli alla cerimonia di incoronazione di re Carlo III.

Principessa della moda accessibile…

Questo non significa, tuttavia, che Kate non opti anche per soluzioni “democratiche”. D'altra parte, lei riesce a dare un tocco couture anche ai capi “high street”. Basti pensare al wrap dress bordeaux di Karen Millen che ha sfoggiato di recente durante una visita a Birmingham. E occorre ammettere che, nell'indossare capi low cost, Kate dimostra un notevole senso dello stile, frutto, probabilmente, della sua familiarità con la sartoria di lusso: non dimentichiamo che spesso i suoi abiti firmati vengono modificati per ottenere una vestibilità perfetta.

… e di quella sostenibile

Kate colpisce nel segno anche quando si tratta di promuovere la sostenibilità. Se il modello verde neon alla caviglia noleggiato da Solace London per l'Earthshot Prize è stato sicuramente una scelta azzeccata, chi potrebbe dimenticare l'abito bianco di Alexander McQueen che la principessa ha (re)indossato ai BAFTA dello scorso febbraio? All'originale sfoggiato sul red carpet dello stesso evento nel 2019, Kate ha aggiunto un fluente strascico in chiffon e guanti da sera di velluto nero, accessori, questi ultimi, che rappresentavano l'aspetto più aggiornato del look, dato che, ultimamente, li si è visti ovunque nelle mise da gran sera.

In Roland Mouret alla prima di Top Gun: Maverick, maggio 2022.

Samir Hussein
Cosa dovrebbe indossare più spesso

Cosa ci piacerebbe che Kate indossasse più spesso? Gli abiti off-the-shoulder, ad esempio (si veda in proposito quello di Roland Mouret per la prima di Top Gun: Maverick nel maggio 2022): ha braccia e clavicole fantastiche e dovrebbe pertanto porle in evidenza. Poi, i tailleur con giacca lunga e pantalone a gamba larga. Ancora, tutto ciò che è completamente bianco: dagli abiti ai completi, niente le sta altrettanto bene. Infine, più nero e paillettes. E già che siamo in tema di brillantezza, una nota sui gioielli: in generale, sono diventati più grandi e più belli, oltre che molto più preziosi. Del resto, cerchiamo di non essere ipocriti: stilisticamente parlando, che cosa ci si aspetta da una principessa e futura regina se non che indossi il meglio?

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Questo articolo è stato pubblicato originariamente su British Vogue.