La chiave della felicità

La chiave della felicità: smettete di compiacere tutti

Mettete al primo posto i bisogni degli altri e non i vostri? È il momento di cambiare. Vogue vi spiega come si trova la chiave delle felicità
Come essere felici e mettere se stessi al primo posto
Westend61

Tutti noi passiamo la vita a cercare la chiave della felicità. Il problema è che nella maggior parte dei casi la cerchiamo nel posto sbagliato, perché spesso crediamo che rendere felici gli altri farà sentire felici anche noi, o che ci sentiremo appagati se soddisfiamo le esigenze altrui. Nella maggior parte dei casi non è affatto vero. Si finisce con il trascurare i nostri, di bisogni, e di proiettarli sugli altri. Dobbiamo imparare a prendere le decisioni giuste per noi. 

Uno degli ostacoli principali che incontriamo sulla strada per la felicità è la sindrome del voler compiacere tutti. Non preoccupatevi, non siete i soli. Il bisogno di accontentare tutti semplicemente fa parte della natura umana, ed è legato alla sensazione appagante che proviamo quando riceviamo l’approvazione altrui. Si tratta di una sensazione che molti di noi imparano a conoscere fin da piccoli: il desiderio di essere “apprezzati” o di “compiacere” gli altri ci viene instillato fin dalla più tenera età. Durante l’infanzia, sono i nostri genitori, o gli insegnanti. Nella vita adulta vogliamo compiacere il nostro capo, i colleghi, i parenti o gli amici. 

Quando ci troviamo in un ambiente di lavoro con obiettivi comuni, è ovviamente importante legarsi e relazionarsi ai colleghi, ma se la bilancia pende dalla parte dei compagni di lavoro e dei loro bisogni, e non dei vostri, dovete cominciare a cambiare le cose. Essere sempre disponibile non vi permette di soddisfare i vostri bisogni e questo, inevitabilmente, si traduce in un profondo senso di tristezza e di insoddisfazione perché avrete messo da parte le vostre ambizioni e scopi personali per il bene degli altri. 

Ma non è tutto negativo. È molto facile trovarsi in situazioni del genere, ma è anche vero che possiamo sempre imparare dai nostri errori. Si tratta di cambiare la nostra mentalità, e si correggere il nostro comportamento in modo consapevole. Sei tu che possiedi la chiave della tua felicità, e nessun altro. 

Prima di tutto, però, chiariamo una cosa: voler fare una buona impressione (sui clienti, sul capo, sui colleghi, sugli amici o sui parenti) e compiacere gli altri sono due cose diverse. L’impressione che facciamo sugli altri ha a che fare sul modo in cui vogliamo che gli altri ci vedano, e questo ci farà sentire più sicuri di noi stessi. Compiacere gli altri, invece, significa rimanere coinvolti in situazioni che non sono necessariamente positive per noi, ma un vantaggio per qualcun altro.

Ed ecco la domanda da un milione di dollari: come la cambiamo, la nostra mentalità? In primo luogo cercando di essere consapevoli del modo in cui prendiamo le decisioni. Ad esempio, prima di rispondere ‘Sì, valutate la situazione e non abbiate paura di dire ‘No’. A volte, abbiamo così tanta paura di dire ‘No’ che finiamo per fare cose che non vogliamo fare. Quindi, regola numero uno: non fate nulla che non vogliate davvero fare.  

L’idea di ‘non essere apprezzati dagli altri’ è più insidiosa, e legata in modo intrinseco alla nostra insicurezza. Siamo condizionati a pensare in questo modo, e in un certo senso siamo tutti un po’ come Monica Geller di Friends, che fa di tutto per essere la padrona di casa perfetta e per piacere a tutti. Ma in realtà è impossibile compiacere tutti, quindi è meglio focalizzare la nostra attenzione su altro: essere sinceri con noi stessi e mettere la nostra felicità al primo posto. Quello che gli altri pensano o dicono è totalmente al di fuori del nostro controllo, non ha senso quindi, sprecare energie inutilmente.

La prossima volta che dovrete prendere una decisione, non importa se piccola o grande, fermatevi e riflettete. E quando avrete ben chiara la risposta che volete dare, comunicatela con convinzione. Fate in modo che i vostri ‘No’ siano sinceri come i vostri ‘Sì’”. Prendetevi del tempo, non dite subito sì, accettando di fare qualcosa che non volete fare. Seguite l’istinto, sempre. E, sopra ogni cosa, datevi lo spazio necessario per riflettere e domandarvi che cosa volete davvero. Conoscere e comprendere meglio se stessi vi darà gli strumenti giusti per trovare la chiave della vostra felicità.

Questo articolo è stato pubblicato precedentemente su Vogue Mexico