Nella mostra Regarding the pain of others, esposta al PhotoVogue Festival, sono raccolti le immagini e i video più iconici di eventi devastanti della nostra storia recente, che però non sono esposti visivamente, ma presentati attraverso la loro descrizione scritta. L'obiettivo è contrastare l'effetto "normalizzante" che l'esposizione ripetuta a questo tipo di immagini potrebbe produrre. Il pubblico è quindi invitato a pensare e a visualizzare le fotografie e i video con gli occhi della mente: una sfida a essere spettatori attivi e responsabili piuttosto che voyeur passivi e distratti, mettendo in discussione la nostra responsabilità di consumatori di immagini. Una società umana, giusta e sana non può essere costituita da consumatori passivi.
È giusto fotografare il dolore degli altri?
È la riflessione al centro di Regarding the pain of others, una mostra del PhotoVogue Festival che raccoglie le didascalie delle immagini più devastanti della storia recente