ino a qualche anno fa, Daniela Cavallo era conosciuta soltanto negli ambienti sindacali tedeschi. La sua reputazione da osso duro in patria era nota e temuta ancor prima che arrivasse alla presidenza del consiglio di fabbrica della Volkswagen al posto di Bernd Osterloh, sindacalista tanto potente e influente quanto chiacchierato e controverso per le spese folli e la vita
LA MOSSA DEL(LA) CAVALLO
Sep 23, 2022
2 minuti
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