C’È UNA CHEF che si muove con talento e dimestichezza nella galassia culinaria del più celebre chef italiano al mondo, trovando anche il tempo per dedicarsi a nobili progetti sociali di inclusione lavorativa per donne migranti. E chi ha rilanciato un borgo di montagna, conciliando alta ristorazione e impresa agricola, dopo aver trascorso molti anni nella cucina di un ristorante con tre stelle Michelin. Ci sono due amici salernitani che stanno cambiando il rapporto dei milanesi con la pizza e un pasticcere che coniuga estetica e gusto come pochi altri sono capaci di fare. Ma c’è anche il vicepresidente del primo player italiano nel mercato del salmone di altissima qualità, così come il Ceo di una delle migliori (e storiche) gastronomie italiane e due sorelle pugliesi che stanno portando una ventata di novità in un mondo prettamente maschile e chiuso come quello della salumeria artigianale. E poi ecco una ironica paladina social – per appassionati ma ‘incapacy’ ai fornelli – e un cuoco romano che cucinando dal balcone di casa per il suo esercito di follower ha creato un vero e proprio format digitale. Sono solo alcuni (no spoiler: scopriteli voi nelle pagine che seguono) dei 40 protagonisti – tutti rigorosamente under 40 – della scena gastronomica italiana su cui abbiamo voluto accendere i riflettori in una inedita lista tra le tante che pubblichiamo nel corso dell’anno e che dedichiamo a diversi ambiti del Made in Italy.
NEL 2022 avevamo selezionato i giovani più influenti del mondo del vino, questa volta invece evidenziamo gli chef, i produttori, gli imprenditori e gli influencer che stanno facendo la differenza nella food industry. Il comune denominatore? La creatività, il coraggio, l’ambizione, la competenza, la passione e lo spirito visionario: è attraverso le loro storie che possiamo mettere a fuoco il presente ma soprattutto anticipare il cambiamento e capire quali saranno le tendenze del futuro e dunque i nuovi modelli culinari, comunicativi e imprenditoriali di un settore particolarmente dinamico e sfaccettato.
SPERIAMO CHE A LEGGERE questi brevi ma precisi ritratti siano soprattutto le nuove generazioni: potranno trovare l’ispirazione e la motivazione per proseguire al meglio nei loro studi o per scegliere la direzione più giusta nel mondo del lavoro. Intanto, rendiamo merito a questi quaranta giovani talenti.
MATTEO ALOE
CO-FOUNDER
BERBERÈ
#MISSIONELIEVITATA Nel 2010 i fratelli calabresi Matteo e Salvatore Aloe, rispettivamente classe 1986 e 1979 (per ragioni anagrafiche, quindi, ci concentriamo solo sul primo), a Bologna per gli studi universitari e insoddisfatti dall’offerta cittadina, decidono di aprire una loro pizzeria a Castel Maggiore, dove la qualità sia a portata di tutti. Nasce così Berberé, catena incentrata su impasti a lievitazione naturale, ingredienti biologici, mood informale e cosmopolita e un approccio imprenditoriale che coniuga il business a un’accorta etica del lavoro, al management giovane, alle commistioni con musica e street art, all’attenzione a temi sociali. Se Salvatore ne è l’animo commerciale, Matteo – che ha fatto tappa pure nelle cucine del Noma per uno stage formativo – segue da vicino la proposta gastronomica. Oggi il brand conta 19 indirizzi in Italia e uno a Londra ma il progetto di sviluppo, supportato dall’ingresso nel 2023 della SGR indipendente Hyle Capital Partners con il fondo Finance For Food One, prevede future aperture in Italia e in Europa a ritmo sostenuto.
LORENZO BIAGIARELLI
FOOD BLOGGER
@LORENZO.BIAGIARELLI
#GLOBETROTTER ‘Not a chef’, si legge sul suo profilo Instagram da oltre 230mila follower. E allora chi è Lorenzo Biagiarelli? Un food blogger, d’accordo, ma prima ancora un viaggiatore curioso e un esploratore ‘laico’ del complesso universo enogastronomico, che sa raccontare con spirito critico e senza pregiudizi, dispensando consigli e condividendo aneddoti, ricette di ogni latitudine e ragionamenti mai banali (che di questi tempi non è poco). Classe 1990, cremonese ma cresciuto a Senigallia e oggi milanese d’adozione, Biagiarelli si è dedicato alla musica nella prima parte della sua vita per poi scegliere definitivamente fornelli e forchette, con una particolare inclinazione per le cucine e tradizioni di Paesi lontani, dalla Cina alla Colombia, senza però rinunciare ai sapori mediterranei. Nel 2019 ha pubblicato il libro ‘Qualcuno da amare e qualcosa da mangiare’ e nel 2023 ‘Ho mangiato troppa carne’. Nel mentre, ha partecipato a diversi programmi televisivi, dal game show ‘Cortesie per gli ospiti’ su Real Time a ‘È sempre mezzogiorno’ su Rai 1 con Antonella Clerici. Nella vita privata, com’è noto, è il compagno di Selvaggia Lucarelli.
STEFANO BIZZARRI ALLEGRA TIROTTI ROMANOFF
FOUNDER
DALLA GIOCONDA
Il loro, nel 2022, è stato il matrimonio dell’estate sulla costa marchigiana e non poteva di certo passare inosservato con ospiti del calibro di Massimo Bottura e Brunello Cucinelli. Due mondi, quello della cucina e quello della moda, che raccontano meglio il passato di questa giovane coppia (Stefano è anche figlio dell’ex amministratore delegato della casa di moda Gucci, mentre la madre di Allegra è discendente degli zar di Russia) che a Gabicce Monte ha rianimato uno dei più famosi dancing italiani degli anni 50, trasformandolo in una destinazione gourmet. A partire dall’estate 2021 Dalla Gioconda vive così la sua seconda vita, conservando il nome della discoteca (la scritta
