Agade, un racconto sumero
()
Info su questo ebook
SINOSSI DI AGADE
Il piccolo Khanu, accompagnato dal nonno, si prende cura delle sue capre in un deserto dell'Assiria, quando, durante una notte scura, ricevono la visita di uno strano mendicante, che invitano a condividere la cena con loro. Il mendicante, per ringraziarli dell'ospitalità, racconta loro la leggenda di Agade, la città eretta da Sargon, il primo de dell'Accadia.
La città di Agade godette per anni della benedizione di Ishtar, la dea dell'amore e della guerra. Tuttavia il re Naram-Sim, ebbro di potere, si proclamò dio e consegnò all'abbandono e al saccheggio i templi consacrati agli dei antichi. Isthar, convinta da Enlil, il signore del cielo e delle tempeste, abbandonò la città, lasciandola alla mercé dell'ira e della vendetta degli dei antichi.
Correlato a Agade, un racconto sumero
Ebook correlati
La tomba dei mutilati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl ritorno della Persia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Favorita del Mahdi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDoctor Who - Le leggende di Ashildr Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria del secondo calender (Le Mille e Una Notte 13) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOracoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIspàntu. Racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Maledizione di Zauron Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl castello di spine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuest - Un’avventura di Dane Maddock Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl destino degli Elfi 1: I guerrieri corazzati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCandido, o l'ottimismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’ultimo eroe del Klaidmark Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl viandante delle sfere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlla Ricerca dei Draghi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'aquila tra i giganti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGargandus - L'Impero degli Hiiragi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Frazioni del Moro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa favorita del Mahdi di Emilio Salgari in ebook Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiabe abruzzesi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeggende sarde Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlla conquista di un impero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Avventure di Salazar Kaska - Volume I: Sette Teste di Cane Nero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiabe Arabe - Maghi e giganti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl nostro padrone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl cielo di Nadira: Regnum Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl tesoro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEndora - Donne d'ombra e di spada Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl vecchio e i fanciulli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUrsula Jones e il Mistero Sumero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Agade, un racconto sumero
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Agade, un racconto sumero - Alfonso Solís
Territorio di Assur[1], VII secolo a.C.
Il piccolo Khanu gettò un ramo sul fuoco e una moltitudine di faville ascese verso il cielo in mulinelli, illuminando un oscuro firmamento tempestato da un'infinità di stelle scintillanti. Faceva fresco, giacché la notte nel deserto è gelida come la cima delle montagne più alte che coronano i monti Zagros[2]. Si sistemò la coperta e si fregò le mani accanto al fuoco. Aveva gli occhi scuri, i capelli neri e lisci e la pelle abbronzata dalle lunghe camminate sotto il sole impietoso. Aveva appena sei anni ed era la prima volta che accompagnava suo nonno, Adad-Ishkun, al mercato del bestiame di Babilonia. Erano in viaggio da due settimane in quelle lande brulle e aride e proteggevano le loro trenta capre dallo sguardo incombente di aquile e sciacalli.
Erano avvolti da un silenzio profondo, rotto solo dal crepitare delle fiamme o dal campanaccio di qualche capra inquieta. Dovevano restare con gli occhi aperti, poiché la notte, oltre che portatrice di spiriti maligni, celava sotto il suo manto nero banditi e altri esseri affamati. Il ragazzo era spaventato, poiché era cosciente dei pericoli che stavano in agguato fra le rocce che li circondavano, ma cercava di non mostrare alcun timore. Era il suo primo viaggio lontano dal villaggio e voleva dimostrare al nonno di essere già abbastanza adulto per affrontare qualsiasi tipo di pericolo. Ma l'ululare di un gufo lo spaventò e si guardò intorno in cerca di una minaccia che non trovò. Adad-Ishkun, un anziano dagli occhi chiari e la barba bianca e folta, sorrise in silenzio e tirò fuori dalla bisaccia un pezzo di pane di grano e un po' di formaggio, che pose sopra una stuoia. Poi versò dell'acqua in una piccola marmitta di rame insieme a dei pezzi di cipolla, un tozzo di pane secco e un po' di carne secca