Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Il Sigillo
Il Sigillo
Il Sigillo
E-book71 pagine45 minuti

Il Sigillo

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Michele e Giorgio frequentano il primo anno dell''ateneo di storia a Roma.

Vivono di slanci, ed entusiasmo, sempre pronti a lanciarsi in qualsiasi evento che possa attirare la loro curiosità di sapere. Michele trascorre spesso le sue giornate in facoltà e sulle chat assieme a studenti di tutto il mondo. Giorgio è uno studente 2 0. Cerca informazioni attraverso la rete e i canali social, dedicando molte ore al computer. Un giorno, durante gli studi, vengono a conoscenza di una mappa medievale e un sigillo.

Iniziano a studiarli.

Ma qualcun'altro si dimostra altrettanto interessato all'oggetto delle ricerche, e da quel momento, per loro, iniziano una serie di guai. Della vicenda se ne occupa l'ispettore capo Riccardo Mantuani e la sua squadra di fedelissimi. investigatori.

Antonio Mare
LinguaItaliano
Data di uscita15 lug 2024
ISBN9791222751597
Il Sigillo

Leggi altro di Antonio Mare

Correlato a Il Sigillo

Ebook correlati

Gialli per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Il Sigillo

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Il Sigillo - Antonio Mare

    LO SCRIGNO

    Michele e Giorgio, studenti al primo anno dell’ateneo di storia a Roma, condividono le loro appassionate ricerche. Amano la scoperta e l’ignoto. Michele ha un carattere indipendente, pieno di slancio ed entusiasmo. Appena maggiorenne, ha voluto rendersi autonomo dalla sua famiglia, andando a vivere in un monolocale alle porte di Roma. Giorgio coabita con i genitori, esperto in informatica, ed ha un carattere stabile e socievole.

    Il padre storce spesso la bocca quando lo vede intento a trascorrere ore o a volte intere notti al computer, ritenendo la sua passione eccessiva e una perdita di tempo cercare testimonianze, reperti e notizie risalenti all’epoca medievale assieme ai suoi compagni di chat.

    Giorgio, scendi da quella scala, sei in precario equilibrio, non vorrai finire per terra! Dai vieni a tavola, la cena è pronta!

    D’accordo mamma, solo un attimo, finisco di mettere a posto le mie cose e arrivo.

    "È un inguaribile testa dura, proprio uguale a te, non ne vuole sapere di ascoltare; comunque devo ammettere che da quando ha raggiunto la maggiore età, sembra più consapevole.

    Ma quanto tempo passa dietro a quel computer!?

    Mi ha rivelato che avrebbe trovato un metodo per decifrare alcuni antichi codici medievali. Che fantasia che ha!"

    Mangia Matteo, che la cena si fredda! Quando ci siamo, sposati, abbiamo promesso di avere dei figli, farli crescere sani istruiti, liberi di scegliere la loro strada e seguire le proprie idee. Quindi...

    Si, hai ragione, ogni tanto me lo dimentico.

    Eccomi, ho fatto un po’ di ordine con le mie carte conservate nel soppalco...

    Dai lavati le mani prima di sederti a tavola, non farmelo ripetere ogni volta!

    E va bene, hai vinto tu mamma!

    Nel pomeriggio del giorno successivo chiama Michele.

    Ciao mandami gli ultimi file, che hai trovato voglio tradurli.

    Ok ma stai attento, e non farti hackerare il computer, quelli sono bravi!

    A chi ti riferisci?

    A quelli della chat che ti hanno contattato chiedendo informazioni e dettagli sulla ricerca che stavi facendo.

    "Niente paura, non ci riusciranno, ho delle Password complesse, inoltre mi confido solo con pochi. Proprio in questi giorni, ho scambiato vari messaggi con Jacob, uno studente di Lisbona. Ci siamo trovati da subito in sintonia, mi ha fatto un sacco di domande sui miei studi. Gliene ho parlato volentieri e lui mi ha riferito dei suoi, che riguardano la costa dell’Algarve. L’ho invitato a Roma un giorno. Era molto entusiasta.

    Comunque ti ho appena inviato la foto di una pergamena risalente al XIII secolo, che girava sulla chat e la traduzione di alcune frasi.

    Sono interessanti perché si riferiscono a delle località Toscane, dove transitavano pellegrini e mercanti.

    Proprio in quelle zone molti anni fa, sono stati rinvenuti dei reperti storici, e si vocifera che nei pressi, ce ne siano altri.

    Daiii fantastico! Allora se riuscissimo a trovare la posizione esatta, potremmo andare a cercarli!

    Sto lavorando per questo Michele, spero di sì, confrontando alcune mappe disponibili.

    Alcuni giorni dopo, nell’aula universitaria, durante la pausa della lezione, Giorgio domanda al professor Lobrandi: Sto conducendo delle ricerche sulla via Francigena, può dirmi qualche dettaglio?

    "Sì, certo…ha una storia molto importante. Nasce nel VI secolo per necessità dei popoli longobardi e collegava Pavia con i ducati di Spoleto e Benevento. Alla fine del secolo VIII con la discesa in Italia di Carlo Magno, re dei Franchi, prese il nome di via Francigena, strada dei Franchi, diventando un importante snodo di via della fede da nord a sud dell’Europa.

    I pellegrinaggi erano diffusi in età carolingia, sotto il sacro romano impero del re.

    Tra il secolo XI e XIII il pellegrinaggio si intensificò e la via Francigena divenne la più importante tra i cammini di fede. Era percorsa a cavallo, a dorso di mulo o a piedi tra mille pericoli e privazioni. La

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1