Abile Job

Inserire la dicitura sul CV✅ Informare sulla disabilità in sede di colloquio ✅ E su LinkedIn? Devo inserire nella bio del mio profilo che sono iscritt* alle liste di collocamento? Ebbene sì, secondo noi è decisamente una buona idea farlo!💪🏼 Il perché te lo spieghiamo qui sotto 👇🏼

Lunedì 17 Giugno Abile Job ha organizzato un team building DE&I presso la sede dell’Industrial Village di Iveco Group, evento a cui hanno partecipato 120 dipendenti della divisione Finance dell’azienda. L’obiettivo dell'iniziativa era quello di sensibilizzare sulle tematiche di Diversity and Inclusion, con un focus sulla disabilità nel mondo del lavoro.🖇️ Riflettere sulle difficoltà che una persona con disabilità può affrontare ogni giorno, nella vita quotidiana e sul lavoro, aiuta a cambiare la propria prospettiva, spesso condizionata da pregiudizi e bias radicati. È per questa ragione, che in collaborazione con l’associazione CPD Consulta per le Persone in Difficoltà ODV ETS abbiamo organizzato dei momenti esperienziali che facessero immergere emotivamente i partecipanti nelle situazioni, stimolando la consapevolezza nella comprensione dei messaggi inviati.✨ Partendo dal giocare al memory tattile avendo una benda sugli occhi e finendo ad eseguire un percorso a slalom in sedie a rotelle, tutti i presenti hanno avuto la straordinaria opportunità di toccare con mano cosa significa essere una persona con disabilità. Al termine dell’evento, è stato chiesto ai partecipanti quali emozioni avessero provato durante le attività: in risposta emergevano le parole "difficoltà", ma anche "empatia" e "fiducia", chiara dimostrazione che è impossibile negare la fatica della disabilità, ma allo stesso tempo, questo progetto ha creato un’occasione speciale di team building.

Sei uno sviluppatore JAVA? E sei iscritto alle liste di collocamento mirato? Allora dai uno sguardo qui sotto👇🏼 Potremmo avere un’offerta interessante per te! Potrai visionare l’annuncio completo sul sito di Abile Job, troverai tutte le informazioni necessarie sulle posizioni. Clicca qui per candidarti 👉🏼 https://lnkd.in/dFxSgUWY 👇🏼 Consiglia questo post, potresti essere d’aiuto a qualcuno! In bocca al lupo!🍀 #offertedilavoro #wearehiring #sviluppatorejava #personecondisabilità #legge6899 #collocamentomirato

“Ho un colloquio di lavoro, sarà davvero un’azienda inclusiva in cui finalmente mi troverò bene?” Quante volte hai ripetuto questa frase prima di un colloquio? Tante? non ti preoccupare, abbiamo creato una mini guida per scovare le spie che ci garantiscono, che quella che abbiamo di fronte, è un’azienda davvero inclusiva. Ora ti lasciamo al post, non dimenticare di cliccare su consiglia se il contenuto ti è piaciuto e pensi che possa essere utile a qualcun altro!☺️

Creare un contesto di lavoro inclusivo richiede un impegno continuo e un approccio sistematico che coinvolga l’intera organizzazione aziendale.💡 È per questo motivo che abbiamo cercato di definire quali sono gli step che secondo noi sono indispensabili per realizzarlo in maniera concreta. Siamo convinti che l’inclusione non sia solo un obbligo morale, ma anche un importante catalizzatore per la crescita del benessere aziendale a lungo termine. Noi per primi, attraverso i progetti formativi che realizziamo insieme alle aziende, cerchiamo di sensibilizzare sempre di più sulle tematiche di diversity and inclusion, impegnandoci nel nostro piccolo, a dar vita a grandi cambiamenti. E tu? Quali credi siano i passi per rendere il luogo di lavoro più inclusivo? Scrivilo nei commenti!🖇️

Sai che ci sono domande che sono vietate ad un colloquio di lavoro?⛔️ Spesso, quando siamo in sede di colloquio siamo sopraffatti da emozioni di ansia e disagio, tuttavia, dobbiamo fare attenzione a tutte le domande che ci vengono poste🧐 Ecco 10 domande (oltre alle classiche) che sono vietate durante il colloquio👇🏼 1. Qual è la sua situazione finanziaria? 2. Qual è il suo credo religioso? 3. Qual è il suo orientamento sessuale? 4. Qual è il suo background socio economico? 5. Ha intenzione di prendere del tempo libero per motivi personali? 6. Ha mai avuto un divorzio? 7. Ha casa di proprietà o vive in affitto 8. Che mestiere facevano i suoi genitori? 9. Ha intenzione di avere figli? 10. È affiliato a qualche sindacato? Tutte queste domande possono essere percepite come “di contesto” ma in realtà forniscono informazioni legate alla tua sfera privata e non necessarie allo svolgimento dell’attività lavorativa.❌ Se decidi di non rispondere a queste domande puoi usare una delle seguenti affermazioni👇🏼 1. Non comprendo la pertinenza della domanda, con la posizione per cui mi sto candidando 2. Preferirei non rispondere a questa domanda, non ritengo che sia in linea con la situazione che stiamo affrontando 3. La mia situazione personale non influisce sulla mia capacità di svolgere il lavoro. Preferirei mantenere questa informazione privata e concentrarmi sulle mie qualifiche e esperienze rilevanti per il ruolo. 4. Ritengo che questa informazione non sia rilevante per la mia capacità di contribuire efficacemente in questa posizione. In questo modo potrai rispondere diplomaticamente mantenendo un comportamento serio e professionale, senza risultare indisponente nei confronti dei recruiter✅

Scegliere di utilizzare una comunicazione assertiva può essere il primo dei tanti passi che ci aiuta a creare una società che comprende la disabilità e la include in essa. Sappiamo bene che non è sempre facile adottare un certo linguaggio. Ci sono bias strutturati che fanno parte di noi e che ci portano ad adottare determinati comportamenti. In questo post abbiamo inserito un esempio di comunicazione assertiva che puoi utilizzare sul lavoro, ricordiamoci che tutti quanti possiamo praticare gentilezza✨ Ora ti lasciamo al post, ma prima ti chiediamo: Ti è capitato di assistere ad una comunicazione poco assertiva sul lavoro?

Stai scrivendo il CV e ti senti pers*?🤯 Niente panico! Ci siamo passati tutti, anche i grandi manager 🤭 Basta seguire alcune piccole accortezze ( i consigli di Isabella😜) e tutto sarà più in discesa! Nel video ti mostriamo 3 elementi che potranno tornarti utili nel momento in cui scriverai il tuo curriculum, quindi salvalo per non perderlo! Buona caccia al lavoro! 🏹

Ogni qualvolta che nasce una nuova figura aziendale le domande sono almeno 3👇🏼 1. Chi è? 2. Cosa fa? 3. Perché è così tanto importante in azienda? E anche nel caso del Disability Manager, le domande non possono non trovare risposta. Date un’occhiata al post qui sotto👇🏼 (DM all’ascolto non arrossite! Siete veramente preziosi ☀)

Oggi abbiamo realizzato una crasi che ha dell’incredibile.⚡️ L’inclusione aziendale ha incontrato un pezzo importante della storia della nostra città: la prestigiosa sede dell’industrial village di Iveco Group Oggi si è tenuto il primo Inclusion Coffee Talk con l’azienda IVECO group, che ci ha permesso di parlare di unicità e inclusione insieme ad un gruppo di 15 professionisti dell’IVECO manufacturing e di questo ringraziamo Chiara Quadrini (Iveco Group). Quello di oggi, è stato il primo di una serie di eventi che vedranno la collaborazione tra IVECO group e Abile Job, con l’obiettivo di sensibilizzare sulla tematica della Diversity and Inclusion e in particolare sulla disabilità. Abbiamo sempre puntato sulla capacità di emozionare ed emozionarci, consapevoli che fosse la chiave di volta per cambiare poco per volta la visione del mondo. Inutile dire quindi, quanto ci abbiano resi orgogliosi numerosi feedback positivi che ci sono arrivati dai partecipanti dell’Inclusion coffee talk di oggi, che hanno apprezzato oltre la dimensione emozionale, anche la possibilità di vivere un contesto di condivisione tra colleghi, reso possibile dalla volontà di Iveco di essere in presenza. In un luogo che ha saputo ricordare il passato in maniera magistrale, abbiamo tenuto conto delle radici, per realizzare insieme un futuro aziendale inclusivo e sostenibile.🔗🎯