Gruppo Hera

I principali giornali nazionali parlano dell’importante accordo Patto del Buon Lavoro, raggiunto dopo mesi di trattative tra il #GruppoHera e i sindacati. Questo traguardo pone le basi per un futuro lavorativo improntato su cinque pilastri fondamentali: salute e sicurezza; filiere integrate e appalti; equità e inclusione; benessere, sviluppo professionale e produttività; sostenibilità e valore condiviso. L’obiettivo è raggiungere un futuro sostenibile e sicuro per tutti, favorendo in questo modo una crescita inclusiva e rispettosa delle necessità delle persone, dei territori e del lavoro. Non perderti tutte le informazioni su 🗞️Il Sole 24 Ore: https://lnkd.in/d2QUU2Gc 🗞️La Repubblica: https://lnkd.in/dud2Hpgd

In occasione della #GiornataInternazionaledDelMarMediterraneo, che si celebra oggi 8 luglio, il #GruppoHera festeggia anche il primo anno di attività del #Seabin collocato all’interno del Circolo Canottieri Adria di #Trieste. Si tratta di un sistema “mangia plastica” con una capacità di 20kg, che galleggia in acqua e viene installato dove la forza spontanea del vento e delle correnti portano a un’aggregazione dei detriti. Il “cestino del mare” è in grado di catturare fino a circa 1,5 kg di rifiuti al giorno, pari a oltre 500 kg di detriti all'anno, comprese microplastiche da 2 a 5 mm di diametro e frammenti di microfibre a partire da 0,3 mm. La sua pompa è capace di filtrare 25.000 litri di acqua all’ora, attirando i rifiuti che fluttuano in acqua, nel punto di accumulo, e risucchiandoli dentro il cestino. Sul fondo del dispositivo è anche posizionato un cuscinetto assorbente che pulisce l’acqua dal possibile film di idrocarburi. In un anno di attività presso il Circolo Canottieri Adria, Seabin è riuscito a raccogliere 128 kg di rifiuti galleggianti, inclusi plastiche e microplastiche, l’equivalente in peso di circa 8.500 bottigliette di plastica da 0,5litri, restituendo così un mare più pulito.   Il Seabin tergestino, insieme al gemello che dal 2022 si trova a Cervia, nasce dalla collaborazione tra il Gruppo Hera e Fondazione Marevivo in occasione del progetto PlasticLess di LifeGate, che nel 2023 si è ampliato diventando Water Defenders Alliance, la grande alleanza di cui la multiutility fa parte, ideata per proteggere i nostri mari.

Lo scorso 4 luglio è stata inaugurata a #Lajatico la mostra #ArtInsolite 2024, la rassegna d’arte contemporanea che ospita ogni anno artisti nazionali e internazionali. La nuova edizione si è aperta con le suggestive installazioni dell’artista DAVIDE DALL'OSSO, tutte create partendo da materiali di scarto provenienti dal mondo dell’industria. La mostra, di cui Gruppo Hera è partner, è frutto di una collaborazione tra il Teatro del Silenzio e #SCART, il progetto artistico della multiutility, in una sinergia che rappresenta un momento speciale, in cui arte e musica si fondono per celebrare l’impegno in cui l’arte diventa veicolo di cambiamento e consapevolezza ambientale. L’iniziativa anticipa e prepara ai concerti in programma al Teatro del Silenzio lunedì 15, mercoledì 17 e venerdì 19 luglio per festeggiare i 30 anni di carriera del maestro Andrea Bocelli. Scopri di più 👇 https://lnkd.in/d2hQ_FgH

La centrale di potabilizzazione del Gruppo Hera a Pontelagoscuro (FE) ha ospitato, nella giornata di ieri, esperti e ricercatori provenienti da varie parti del mondo a conclusione del convegno “Water Distribution System Analysis-Computing and Control for Water Industry” organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Ferrara, confermandosi un esempio virtuoso di gestione idrica a livello internazionale.   Chiara Alberghini, tecnico di impianto della multiutility, ha illustrato alla delegazione internazionale come funziona la centrale di potabilizzazione che preleva l’acqua direttamente dal fiume Po e la “porta” nelle case di migliaia di cittadini.   Un impianto all’avanguardia, che ha riscosso grande interesse tra i partecipanti alla visita, ai quali sono state illustrate non solo le innovative tecniche di potabilizzazione, ma anche le soluzioni che hanno permesso alla multiutility di affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici e quindi della siccità: investimenti in nuove tecnologie finalizzate ad aumentare l’efficienza e la resilienza delle reti, anche potenziando l’automazione e il monitoraggio da remoto.   “Desidero innanzitutto sottolineare l’importanza della collaborazione tra la multiutility e il mondo accademico nell’affrontare in modo sinergico le sfide legate al cambiamento climatico, in una realtà che ha dovuto confrontarsi, in breve tempo, nell’alternanza di fenomeni come siccità e alluvione”, spiega Alessio Benini, Responsabile del Servizio Idrico dell’Area di Ferrara del Gruppo Hera.   Maggiori informazioni: https://lnkd.in/dQ9RH9hH   #WDSACCWI2024 #Ferrara #conference #water #waterdistributionsystems #waterindustry #watermanagement #sustainability #smartnetworks  

Nella giornata di ieri #HerAmbiente, società del #GruppoHera e 1° operatore italiano nel settore ambiente, ha inaugurato la nuova palazzina uffici della discarica di Serravalle Pistoiese (PT). Presenti le autorità locali, l’Amministratore Delegato della multiutility Orazio Iacono e per #Herambiente l’AD Andrea Ramonda e il Direttore di Produzione Paolo Cecchin, oltre ad un gruppo di dipendenti. La discarica, nata nel 1996 per soddisfare le esigenze di conferimento di rifiuti speciali, comprende ad oggi anche un impianto di trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi 👇 https://lnkd.in/dGEQ6U8i

Dal 1 luglio si è ufficialmente concluso il mercato tutelato per la vendita al dettaglio di energia elettrica, segnando l’attivazione del Servizio a Tutele Graduali (STG) per i clienti domestici non vulnerabili. Tra i partecipanti alla gara nazionale dell’Acquirente Unico, Gruppo Hera si è distinto, aggiudicandosi 7 dei 26 lotti disponibili attraverso la propria controllata Hera Comm. Un risultato che ha determinato l’ingresso di oltre 1 milione di nuovi clienti elettrici in 37 province, rafforzando la sua posizione di terzo operatore italiano nel settore energetico.   L'Amministratore Delegato di #HeraComm, Isabella Malagoli, ha commentato questo importante traguardo in un’intervista per RiEnergia.   “Forti della consolidata esperienza maturata in oltre vent’anni nel settore energy, possiamo offrire ai clienti STG la professionalità delle nostre strutture commerciali, radicate anche nella maggior parte delle province assegnate dalla gara: i nuovi clienti avranno così modo di apprezzare la nostra serietà e la qualità dei nostri servizi, anche a valore aggiunto”, spiega l’AD.   “Il nostro obiettivo è quello di rappresentare il miglior partner per la transizione energetica delle comunità servite, con servizi integrati e soluzioni innovative. Per supportare questa strategia, per il quinquennio 2023-2027 per la filiera energia abbiamo stanziato complessivamente investimenti per 1 miliardo di euro” conclude Malagoli.   Leggi l’intervista completa: https://lnkd.in/dxzKYnX2 #HeraComm #Sostenibilità #TransizioneEnergetica #Innovazione RiEnergia - ambiente e risorse, punto per punto

Congratulazioni a Filippo Brandolini, Presidente di #HerAmbiente, per conferma alla guida di Utilitalia, la Federazione delle imprese dei servizi di #acqua, #ambiente ed #energia della quale già ricopriva la presidenza dal febbraio 2023 

Si è tenuta questa mattina a Bologna, presso la sede del Gruppo Hera, la conferenza stampa per presentare il Patto del Buon Lavoro, un documento ampio, innovativo e programmatico redatto dal Gruppo Hera e dalle Organizzazioni Sindacali, che sancisce un accordo storico per disegnare il modello di impresa del futuro.   Fondato su cinque pilastri (sicurezza, appalti, inclusione, sostenibilità e benessere), è la sintesi un impegno comune che mira a tracciare un percorso che coniughi crescita aziendale, sviluppo sostenibile e benessere collettivo, con l’obiettivo di creare valore nel lungo termine e generare un impatto positivo tangibile.   Tra le principali novità, il premio di risultato sarà legato anche agli obiettivi di sostenibilità, a conferma di un impegno ancora più stringente per garantire uno sviluppo sostenibile e una transizione giusta. Inoltre, previsti nel quadriennio 2024-2027 investimenti per 60 milioni di euro sulla formazione, di cui un terzo sulla sicurezza, 2.600 assunzioni comprensive delle internalizzazioni e molte iniziative a favore di genitorialità, flessibilità, contrasto alla violenza di genere e valorizzazione delle diverse abilità.   “Il nostro purpose aziendale, lo ricordiamo, risponde a una più ampia convinzione: quella che la valorizzazione delle persone che lavorano nel Gruppo e la loro soddisfazione sono fondamentali per garantire la crescita e la solidità dell’azienda e, allo stesso tempo, fornire servizi sempre migliori” - afferma il Presidente Esecutivo Cristian Fabbri- “Il Patto del Buon Lavoro rappresenta, insomma, un modello innovativo, un ponte verso il futuro per rispondere efficacemente alle evoluzioni in corso sul mercato del lavoro con una transizione giusta, che vede tutti gli stakeholder partecipare alla creazione di sviluppo sostenibile e trarre beneficio da questa crescita”.   Maggiori informazioni : https://lnkd.in/drHm7TGB   Il Patto: https://lnkd.in/d2mGpquZ

Gruppo Hera rinnova le certificazioni ISO 9001 (sistema di gestione della qualità), ISO 14001 (sistema di gestione ambientale) e ISO 45001 (sistema di gestione della salute e la sicurezza sul lavoro), applicate, a tutela di tutte le parti interessate, rispettivamente dal 2000, 2007 e 2009. A confermarlo è Bureau Veritas Italia, dopo 131 giornate di audit che hanno coinvolto il sistema di gestione integrato del Gruppo e delle sue società #Heratech, #INRETE Distribuzione Energia e #Uniflotte. Il sistema è stato analizzato da 15 Auditor indipendenti nelle province servite dalla multiutility di Modena, Ferrara, Bologna, Imola, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.   In aggiunta agli schemi di certificazione per la Qualità, Sicurezza e Ambiente, Bureau Veritas ha verificato anche la conformità del sistema di gestione della multiutility allo standard sull’#EconomiaCircolare (AFNOR XP X30-901) e la conformità del sistema di gestione di #Heratech, rispetto alla UNI/PdR 74:2019 (progettazione BIM).   Un importante impegno in termini di verifica direttamente proporzionale alla perseveranza e al miglioramento continuo attraverso progetti innovativi e sostenibili.   Maggiori informazioni: https://lnkd.in/dr2BmZTh

Dal 1 luglio, è scattato il servizio elettrico a Tutele Graduali per tutti i clienti domestici non vulnerabili, una novità importante per chi usufruisce del mercato tutelato dell’energia elettrica. Gruppo Hera è diventato, attraverso la controllata Hera Comm, il nuovo gestore del servizio elettrico anche per circa 65 mila famiglie del territorio romagnolo attualmente servite a Maggior Tutela. Il passaggio è avvenuto a seguito della fine del mercato tutelato, per cui la multiutility si è aggiudicata la gara indetta dall’Acquirente Unico in 37 province, tra queste anche Rimini, Forlì, Cesena e Ravenna.   Per capire illustrare le opportunità del servizio elettrico a Tutele Graduali e capire cos’è cambiato per i consumatori, l’intervista a Isabella Malagoli, Amministratore Delegato di Hera Comm su Verde Corriere Romagna:   “Il Servizio a Tutele Graduali offre le stesse condizioni in tutta Italia, stabilite da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Il prezzo dell’energia è composto da due parti: una parte variabile, che dipende dai costi di approvvigionamento dell’energia ed è calcolata sulla base della media dei prezzi del mercato all’ingrosso e una parte fissa, destinata a coprire i costi di commercializzazione. Grazie ai ribassi ottenuti tramite la gara indetta dall’Acquirente Unico a cui hanno partecipato i gestori elettrici, i clienti possono risparmiare rispetto al servizio di Maggior Tutela e la fatturazione resta bimestrale” spiega l’AD.   “È un passaggio ben normato che non presenta difficoltà per i consumatori. Lo definirei certo e chiaro. Per quanto ci riguarda, affianchiamo i clienti in questo passaggio sia con i canali remoti che con la nostra capillare rete sportelli. Sempre con la professionalità e la trasparenza che ci contraddistinguono. Addirittura, abbiamo attivato un numero verde appositamente dedicato ai clienti provenienti dalla Maggior Tutela (800.554.000), per essere sicuri di fornire un supporto il più personalizzato possibile”.   L’articolo: 👇