VCube | SYS-DAT Group

VCube | SYS-DAT Group

Servizi IT e consulenza IT

Reggio Emilia, Reggio Emilia 2.045 follower

Green vision for IT evolution

Chi siamo

VCube è una società SYS-DAT Group. Siamo una società ICT di Reggio Emilia specializzata in Digital Transformation & System Integration, Cloud & Cyber Security Solutions. Siamo il prodotto di una terra in cui si respira innovazione e si producono eccellenze. Con oltre 30 anni di esperienza del proprio fondatore, VCube è nata per offrire soluzioni su misura alle aziende che credono nei benefici della trasformazione digitale. Diversi aspetti ci caratterizzano e ci rendono diversi dalle altre aziende, ma una su tutte è ciò su cui facciamo maggior affidamento: la nostra squadra. Siamo professionisti che credono nelle persone, sappiamo ascoltare e accompagniamo le aziende verso la miglior versione digitale di sé stesse. Il cliente è sempre al centro della soluzione, che progettiamo e confezioniamo come un vestito di alta qualità. Guardiamo oltre le apparenze, andiamo alla fonte della necessità, rispondendo alle esigenze in modo trasparente e con un occhio alle sfide di domani.

Sito Web
https://www.sys-datgroup.com/vcube/
Settore
Servizi IT e consulenza IT
Dimensioni dell’azienda
11-50 dipendenti
Sede principale
Reggio Emilia, Reggio Emilia
Tipo
Società privata non quotata
Data di fondazione
2012

Località

Dipendenti presso VCube | SYS-DAT Group

Aggiornamenti

  • Visualizza la pagina dell’organizzazione di VCube | SYS-DAT Group, immagine

    2.045 follower

    Li-Fi: dalla luce ai dati "100 volte più veloce del Wi-Fi e molto più sicura", è ciò che si dice di una tecnologia pronta a riscrivere il nostro modo di connetterci senza fili. Il Li-Fi ha potenziali applicazioni in ambienti spaziali, medici, industriali e subacquei in cui le interferenze in radiofrequenza, o l'incapacità delle onde radio di penetrare in determinati ambienti, rappresentano un problema. Cosa si nasconde dietro a questa nuova tecnologia? Scopriamone insieme i punti di forza e le limitazioni. . Cos'è il Li-Fi? Li-Fi è una tecnologia di comunicazione wireless che utilizza lo spettro della luce visibile, infrarossa o ultravioletta per trasmettere dati. Funziona modulando ad alta velocità l'intensità della luce, attualmente emessa dalle lampadine LED, che può essere ricevuta e decodificata da ricevitori fotosensibili. Con una distanza di copertura che si attesta attorno ai 10 metri, il Li-Fi funziona bene in ambienti ad alta densità, passando senza problemi attraverso l'acqua salata del mare, e può raggiungere velocità di trasferimento dati fino a 100 volte più veloci rispetto al Wi-Fi tradizionale. . Vantaggi e casi d'uso Uno dei principali vantaggi del Li-Fi è la sua maggiore sicurezza. Poiché il Li-Fi si basa sulla propagazione della linea visiva, riduce il rischio di intercettazioni e disturbi. Ciò lo rende potenzialmente più sicuro del Wi-Fi. Il Li-Fi ha anche il potenziale per la navigazione indoor con grande precisione, rendendolo utile in varie applicazioni come ospedali, aviazione ed esplorazioni sottomarine. . Limitazioni e sfide Annunciata al pubblico durante un Ted Global nel 2011, è ormai studiata e impiegata da una decina d'anni, e sebbene il potenziale mostrato sia elevatissimo, il Li-Fi presenta alcune limitazioni che probabilmente ne ostacoleranno un’adozione diffusa. In primis, richiede una linea visiva diretta tra il trasmettitore e il ricevitore, il che significa che ostacoli come i muri possono interrompere il segnale. Anche la portata del Li-Fi è limitata rispetto al Wi-Fi, rendendolo meno adatto alla comunicazione a lungo raggio. Inoltre, la necessità di sostituire le lampadine esistenti con lampadine specializzate compatibili con il Li-Fi ne comporta un aumento dei costi. . Potenziali applicazioni È probabile che il Li-Fi non vada a sostituire il Wi-Fi tradizionale, soprattutto nella maggior parte dei contesti consumer, ma in scenari specifici ha tante potenziali applicazioni. Queste includono ambienti in cui le interferenze in radiofrequenza sono problematiche, come ospedali o ambienti industriali. Il Li-Fi potrebbe essere utilizzato anche per i visori VR wireless, dove la bassa latenza e le elevate velocità di trasferimento dati sono cruciali. . Conclusione Nonostante vi siano diverse aziende al lavoro per il suo sviluppo, e le prospettive "luminose" all'orizzonte, il Li-Fi non è pronta per scalzare le attuali connessioni Wi-Fi. Ci vorrà molto per vederla all'opera? . #Connections

    • Nessuna descrizione alternativa per questa immagine
  • Visualizza la pagina dell’organizzazione di VCube | SYS-DAT Group, immagine

    2.045 follower

    Previsioni meteo, l'AI cambierà il modo di conoscere il tempo? In un'epoca in cui gli eventi atmosferici hanno stravolto il destino di molte persone e aziende del nostro territorio, ci rendiamo sempre più conto di quanto sia diventato importante poter prevenire situazioni di emergenza legate al clima, e poter diventare sempre più precisi nel prevedere i suoi cambiamenti. E con l'aumento degli investimenti nel settore delle energie rinnovabili, gran parte delle economie occidentali diventano ancor più dipendenti dalle condizioni metereologiche. In che modo possiamo rafforzare i tradizionali modelli di previsione? Una risposta sembra risiedere nell'AI. . Un trend preoccupante A quanto pare, i tempi a venire porteranno un sempre più frequente susseguirsi di eventi metereologici estremi, con temperature in aumento e fenomeni che ad oggi non erano considerati comuni, come trombe d'aria e grandinate record. Sebbene vi siano oggi dei modelli molto evoluti e precisi per prevedere il tempo nel medio termine, come l'ECMWF (del Centro Europeo) considerato il migliore, da alcuni anni si sta studiando l'AI per migliorarne ulteriormente la precisione. Grazie alle sue caratteristiche, l'AI può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati meteorologici e identificare modelli nascosti, così come può essere utilizzata per migliorare la simulazione degli attuali modelli meteorologici. . Precisione e rapidità di calcolo La velocità di calcolo gioca senz'altro a favore dell'AI, e se gli attuali modelli impiegano diverse ore per creare le proprie previsioni, grazie all'AI bastano pochi secondi per ottenere risultati praticamente identici a quelli tradizionali. Fra i principali sistemi sviluppati, il Pangu Weather di Huawei, è stato addestrato con circa 40 anni di dati metereologici, ed è oggi in grado di prevedere le precipitazioni con la stessa accuratezza dei modelli meteorologici tradizionali, con una velocità di pochi secondi. E se il sistema di Huawei non riesce ancora a calcolare i volumi delle precipitazioni, in questo specifico campo è il sistema NowcastNet a dare una risposta, integrando dati storici e formule fisiche, per risultati precisi e veloci. . L'AI può quindi aiutarci a prevedere con maggiore precisione i fenomeni meteorologici estremi, e combinata all'esperienza umana può diventare un grande aiuto per prevenire catastrofi naturali e per prepararci meglio al prossimo futuro. . #GreenEvolution #ClimateChange

    • Nessuna descrizione alternativa per questa immagine
  • Visualizza la pagina dell’organizzazione di VCube | SYS-DAT Group, immagine

    2.045 follower

    Dati e Analisi per uno sviluppo sostenibile Nell’autunno del 2015 gli stati membri dell’ONU si sono riuniti per approvare l’agenda 2030, contenente 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile (SDG), ognuno dei quali terrà in considerazione le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: economica, sociale, ecologica. Passati 8 anni dalla promozione di tale iniziativa, il Sustainable Development Report 2022 evidenzia un punteggio medio dell’indice SDG addirittura in calo rispetto al 2021. È ancora possibile, e in che modo, che i dati possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati? Analizziamo 4 dei 17 obiettivi. . Educazione È probabilmente il punto più importante di tutti, garantire pari opportunità di accesso all’istruzione, su scala mondiale. Un buon uso dei dati può aiutare innanzitutto a stilare un report sufficientemente dettagliato, per individuare le aree di maggior bisogno, dove esistono lacune infrastrutturali in primis, per poi lavorare negli edifici stessi, ad esempio portando la connettività, e un accesso via via sempre più giusto alle informazioni. . Parità di genere Oltre all’obbiettivo di mettere un freno a tutte le forme di discriminazione, il punto 5 degli SDG si concentra anche sulla sicurezza femminile, affinché non siano oggetto di sfruttamento sessuale. Attraverso l’uso dei mezzi digitali e dei dati raccolti, è possibile ingaggiare l’AI per analizzare ad esempio le foto raccolte nei locali (hotel, case da gioco, ecc.) in cui queste persone vengono sfruttate, e in base al loro riconoscimento e alla geolocalizzazione, risalire ai luoghi esatti in cui le vittime vengono forzatamente trattenute, ed intervenire. . Acqua potabile e servizi igienico-sanitari Ancora oggi tante persone non hanno accesso all’acqua potabile, un problema che dura da millenni, e probabilmente un secolo fa mai ci saremmo immaginati di dover ancora affrontare. Un modo in cui dati e la loro analisi potrebbe aiutare sensibilmente in questo ambito, è riducendo al minimo gli sprechi, ad esempio impiegandoli per ottimizzare l'uso dei sistemi di irrigazione attuali, che oggi perdono circa il 60% dell’acqua impiegata. . Energia pulita Necessaria per la nostra sopravvivenza, un’energia per tutti è fondamentale, ma allo stesso tempo un’energia inefficiente diventa causa del nostro malessere, inquinando e danneggiando pesantemente il pianeta. Attraverso i dati e l’IoT è oggi possibile monitorare i consumi energetici di apparati e reti, e con le moderne tecnologie possiamo apprendere velocemente come sfruttarli al meglio, ottimizzando il carico e riducendo inutili sprechi. . In conclusione La sfida che si è posta l’ONU è ancora lontana dall’essere vinta, e se i primi numeri non lasciano certo tranquilli, ciò che oggi è possibile fare con la tecnologia e alla consapevolezza maturata, ci permetterebbe di guardare con fiducia a queste importanti conquiste. Riusciremo a portare a casa questo successo? . #ACT4SDGs #mindset #greenVision

    • Nessuna descrizione alternativa per questa immagine
  • Visualizza la pagina dell’organizzazione di VCube | SYS-DAT Group, immagine

    2.045 follower

    Frances E. Allen, il primo Turing tinto di rosa Nata il 4 agosto 1932, Frances Allen è stata un'importante scienziata informatica, passata alla storia come la prima donna a vincere il prestigioso Premio Turing (in 40 anni dalla sua istituzione), l'equivalente del premio Nobel per l'informatica. Cresciuta in una fattoria nello stato di New York, nel 1954 si laurea e nel 1957 consegue un Master in matematica, accumulando però ingenti debiti negli anni di studio. . IBM per tutta la vita Appena concluso il suo Master, Allen entra a far parte del team di ricerca di IBM, insegnando ai dipendenti le basi del FORTRAN, con l'intenzione di rimanere in azienda solo per il periodo utile a saldare i propri debiti. Cosa che non avvenne, rimanendo in azienda per tutti i suoi 45 anni di carriera. In quegli anni, non solo insegnò ai dipendenti, ma fu determinante nello sviluppo di linguaggi di programmazione, e nell'ottimizzazione delle prestazioni dei computer dell'epoca. . Riconoscimenti e risultati Frances Allen ha ricevuto numerose onorificenze e premi nel corso della sua carriera, tra cui lauree honoris causa, il già citato Premio Turing, e l'Ada Lovelace Award, che premia le figure femminili di spicco nel mondo informatico. Il suo ottimo lavoro nell'ambito della progettazione e dell'ottimizzazione dei calcolatori e dei software, hanno portato a grandi progressi in termini di velocità di calcolo, permettendone l'impiego in campo meteorologico, nella ricerca sul riscaldamento globale e nello studio del DNA. . Impegno sociale Il lavoro pionieristico di Frances Allen ha aperto la strada a grandi progressi nel campo informatico, e gran parte del denaro ottenuto dai vari riconoscimenti è stato impiegato per favorire l'accesso all'istruzione di tante ragazze che vivono in paesi con scarse opportunità educative. I suoi risultati hanno ispirato e continuano a ispirare generazioni di donne nel campo dell'informatica, rompendo le barriere e promuovendo la diversità e l'inclusività nel settore. . #WomenInTech #Mindset

  • Visualizza la pagina dell’organizzazione di VCube | SYS-DAT Group, immagine

    2.045 follower

    DisInfo defense: tecniche di diffusione e di difesa Nell'era digitale, il web è diventato un potente strumento di conoscenza, ma anche un terreno fertile per la disinformazione. La crescente diffusione di informazioni false o manipolate rappresenta una minaccia significativa per la nostra società, e sono molte le tecniche manipolatorie, accuratamente elaborate, per guidare a proprio piacimento l’opinione pubblica. Vediamone alcune. . Astroturfing L'astroturfing, termine derivato dal prodotto "AstroTurf", il manto erboso sintetico usato per fini sportivi, consiste nel creare un consenso apparentemente genuino a un'idea, un prodotto o una causa, quando in realtà è orchestrata da interessi nascosti. Questa tecnica si affida spesso a folte squadre di persone, retribuite per diffondere e sostenere ogni genere di informazione, soprattutto in ambito politico. . Flooding di false informazioni: sommersi dalle bugie Il flooding di informazioni false o manipolate è un'altra strategia molto utilizzata ed efficace, e consiste nel sovraccaricare le piattaforme digitali con una quantità sproporzionata di contenuti distorti, al fine di confondere e convincere il pubblico. Questo metodo sfrutta la tendenza delle persone a credere in ciò che è frequentemente ripetuto (“Repetita Iuvant” sembra dicessero gli antichi romani), anche se si tratta di notizie false. . Difendersi dall'ondata di disinformazione > Diversificare le fonti di informazione Non affidarti mai a una sola fonte di informazioni… consultane diverse per ottenere una visione più completa e accurata degli eventi. > Verifica le citazioni e i fatti Se un articolo o un post riporta dati o citazioni, verifica sempre la loro esattezza presso fonti attendibili. > Fa’ ricerche approfondite Quando incontri una notizia sospetta, fa’ una ricerca più approfondita… spesso, la bugia può essere svelata attraverso una breve ricerca online. > Sviluppa il pensiero critico Impara a valutare le fonti di informazione, verifica sempre la provenienza delle notizie, cercando fonti affidabili e confermate. > Mantieni il controllo delle emozioni La disinformazione spesso gioca sulle emozioni. Sta attento a quelle notizie che cercano di suscitare rabbia, paura o indignazione senza fornire prove solide. > Sviluppa il pensiero critico Impara a valutare le fonti di informazione, mettendo a frutto i consigli sopra indicati. . Il web è un terreno fertile per la diffusione della disinformazione, ma possiamo difenderci con un approccio critico e consapevole. Imparando a riconoscere le tecniche come l'astroturfing e il flooding, possiamo prendere decisioni informate e contribuire a preservare la verità nel vasto oceano delle informazioni online. . #DisInfoDefence #Mindset #ZeroTrust

    • Nessuna descrizione alternativa per questa immagine
  • Visualizza la pagina dell’organizzazione di VCube | SYS-DAT Group, immagine

    2.045 follower

    Pronto a salvare… i sistemi del mondo? 🦸♂️ Se conosci #VMware come le tue tasche, hai una competenza invidiabile su #WindowsServer e #Linux, e l'automazione è il tuo superpotere, allora è il momento di sfoggiare il tuo mantello! Non ci vantiamo di essere eroi, ma i sistemi funzionanti e al sicuro lo dicono per noi. Candidati ora e unisciti alla nostra squadra da supereroi! . Guarda l'offerta > https://buff.ly/42E7I7G . #Ansible #Powershell #HA

Pagine affiliate

Pagine simili

Sfoglia le offerte di lavoro