Jin dei BTS è il nuovo Global Ambassador di Gucci Gucci ha appena nominato Jin, membro della celebre band BTS, come suo nuovo Global Brand Ambassador. Di Donato D'Aprile #LOFFICIELITALIA
Post di L'OFFICIEL ITALIA
Altri post rilevanti
-
La holding del Qatar ha venduto a Kering il 30% della maison disegnata da Piccioli, con l’opzione di salire al 100% entro il 2028. Si aprono due scenari. Da un lato il disinvestimento dal fashion, dall’altro un ingresso come socio nel gruppo di Pinault. Il lancio del beauty per la griffe di Rousteing potrebbe far propendere per la prima ipotesi
Mayhoola al bivio. Dopo Valentino potrebbe cedere anche Balmain? - MilanoFinanza News
milanofinanza.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Leggiamo l’ennesimo nell’articolo che parla di direttori creativi, nuovi designer, ecc. e mai un accenno alla catena del valore che rende concrete e vive tutte le idee di uno stuolo di fulminei talenti illuminati… Si continua a dimenticare che è necessario allevare, e far crescere nuovi artigiani, esperti di prodotto VERO! Gente che mette le mani in pasta e se le sporca, alimentati da passione verso i valori oggettivi di un prodotto oltre che l’effimera percezione del del senso di appartenenza che dona il loro possesso. Occorre investire sulla crescita non solo del talento stilistico, ma SOPRATTUTTO SULLA CONSERVAZIONE E SUL TRAMANDARE L’ARTE DEL SAPER FARE BENE, altrimenti saremo sempre più la Cina dell’Occidente.
Il direttore creativo di Saint Laurent sarà il primo a ricoprire questo ruolo nella 35^ edizione del concorso dedicato ai futuri talenti della moda. «Oggi sento il dovere di sostenere gli emergenti e i nuovi brand», ha dichiarato
Anthony Vaccarello mentore della new gen per gli Andam fashion awards - MilanoFinanza News
milanofinanza.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il ritorno del principe ?
Secondo WWD Alessandro Michele starebbe negoziando un contratto con la maison Valentino, succedendo così a Pierpaolo Piccioli nel ruolo di direttore creativo. Un gioco delle sedie che puntualmente inizia quando rimane vacante un posto al vertice. Le condizioni di partenza però in questo caso sono un tantino diverse. Alessandro Michele è ormai assente dalla scena della moda da più di un anno, e nel panorama attuale non esiste quasi corrispettivo. Tolto Galliano e la sua maestria citazionista, non c'è al momento uno stilista capace di unire sacro e profano con un tale senso della proporzione. Detto questo, Michele da Valentino funzionerebbe per quattro motivi. 1. Nonostante Valentino sia una realtà consolidata, il marchio rimane ancora piuttosto piccolo - a livello di struttura e a livello di expertise (non ha ricevuto scossoni nelle ultime due decadi). Una piccola pietra preziosa da tagliare e un laboratorio in cui Michele sarebbe un perfetto artigiano a suo agio. 2. Valentino non produce gli stessi volumi di Gucci nè lo stesso hype. Questa posizione da underdog alleggerirebbe la pressione sul direttore creativo e anzi gli permetterebbe voli pindarici degni di nota. 3. Collegato al 2. Questa minore pressione permetterebbe a Michele di concentrarsi sulla haute couture, che gli appartiene naturalmente e in cui potrebbe mettere a frutto tutto il suo genio creativo senza pensare a numeri o geometrie. 4. Roma. Valentino non nasce a Roma e non cresce a Roma. Ma da Roma mutua un certo laissez-fare necessario per la sintesi creativa. Lo stesso liberismo che permetterebbe a Michele di lasciar fluire il mondo che gli scorre intorno, sintetizzandolo. Tocca solo capire quanto coraggio hanno Mayhoola-Kering, perché la sfida è ardua e potrebbe incepparsi ogni tanto. Ma le condizioni ci sono tutte. Questo matrimonio s'adda fare.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
“Armani alla Svolta: Strategie e Visioni per il Futuro della Maison” esamina momenti decisivi per il futuro di Giorgio Armani, esplorando strategie tra cui IPO e fusioni. Nonostante la storica indipendenza, Armani considera nuove vie per adattarsi alle dinamiche di mercato. Scopri come sta pianificando la successione e il mantenimento dei valori aziendali in un’era di transizione, preparando il suo impero del lusso per sfide future e opportunità. Leggi di più sul futuro strategico di Armani nell’ultimo articolo: https://lnkd.in/ddWxr2cD #GiorgioArmani #Moda #IPO #Merger
“Armani alla Svolta: Strategie e Visioni per il Futuro della Maison”
https://thesaragram.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
22.866 follower