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BANDO PER IL RECLUTAMENTO A TEMPO INDETERMINATO DI DOCENTI DI PRIMA FASCIA PRESSO

L’ISTITUTO MUSICALE PAREGGIATO DELLA VALLE D’AOSTA – CONSERVATOIRE DE LA VALLÉE D’AOSTE


Settore artistico disciplinare COTP/01 – TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI

IL DIRETTORE

VISTO il Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull'ordinamento del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, e ss.mm.ii., in particolare l’articolo 35-ter
rubricato “portale unico del reclutamento”, in cui è previsto che la pubblicazione delle procedure di
reclutamento nei siti istituzionali e sul Portale unico del reclutamento (https://www.inpa.gov.it/)
esonera le amministrazioni pubbliche dall’obbligo di pubblicazione delle selezioni pubbliche nella
Gazzetta Ufficiale.
VISTO il Decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30
ottobre 2013, n. 125, recante “Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione
nelle pubbliche amministrazioni”.
VISTA la Legge 19 giugno 2019, n. 56, recante “Interventi per la concretezza delle azioni delle
pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo” e, in particolare, l’articolo 3.
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, “Regolamento recante
norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi” e ss.mm.ii..
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, recante il “Testo unico
delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato”.
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, recante “Norme di
esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.3”.
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, “Regolamento
recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso
le amministrazioni pubbliche”.
VISTA la Legge 23 agosto 1988, n. 370 “Esenzione dall’imposta di bollo per le domande di
concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche”.
VISTA la Legge 12 marzo 1999, n. 68, recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, in
particolare l’art. 3 e l’art. 18, comma 2, concernenti le quote d’obbligo occupazionali a favore delle
categorie protette.
VISTA la Legge 5 febbraio 1992, n. 104, “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i
diritti delle persone handicappate”.
VISTO il Decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, nella legge 11 agosto
2014, n. 114, e in particolare l’articolo 25, comma 9, che aggiunge il comma 2-bis dell’articolo 20 della
predetta legge 5 febbraio 1992, n. 104.
VISTO il Decreto 9 novembre 2021 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della
funzione pubblica "Modalità di partecipazione ai concorsi pubblici per i soggetti con disturbi specifici
dell'apprendimento".
VISTO il Decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, “Codice dell'ordinamento militare”, e in
particolare gli articoli 678 e 1014.
VISTO l’articolo 37 del Decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla
legge 15 luglio 2011, n. 111, recante “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”.

1
VISTO l’articolo 73, comma 14, del Decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio
dell’economia”.
VISTO l'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26.
VISTI gli articoli 50, comma 1-quarter e comma 1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014,
n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e ss.mm.ii..
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184, concernente il
“Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi”.
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190, “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della
corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”.
VISTO il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante
il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte
delle pubbliche amministrazioni”.
VISTO il Decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in materia di protezione
dei dati personali” e ss.mm.ii., nonché il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei
dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento
Generale sulla Protezione dei Dati).
VISTO il Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il “Codice dell’amministrazione
digitale”.
VISTI i Decreti legislativi 9 luglio 2003, n. 215 e n. 216 recanti, rispettivamente, “Attuazione
della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento tra le persone, indipendentemente dalla razza e
dall'origine etnica”, e “Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di
occupazione e di condizioni di lavoro”.
VISTO il Decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante "Codice delle pari opportunità tra
uomo e donna", a norma della Legge 28 novembre 2005, n. 246, art. 6.
VISTA la Legge 5 novembre 2021, n. 162, recante “Modifiche al codice di cui al decreto legislativo
11 aprile 2006, n. 198, e altre disposizioni in materia di pari opportunità tra uomo e donna in ambito
lavorativo”.
VISTO il Decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5, in attuazione della direttiva 2006/54/CE
relativa al principio delle pari opportunità e della parità di trattamento fra uomini e donne in materia di
occupazione e impiego.
VISTA la Legge 15 maggio 1997, n. 127, recante “Misure urgenti per lo snellimento dell’attività
amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo”.
VISTO il Decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante “Disposizioni urgenti in materia di
semplificazione e di sviluppo”, convertito con legge 4 aprile 2012, n. 35, e successive modifiche ed
integrazioni.
VISTA la Legge 21 dicembre 1999, n. 508, recante “Riforma delle Accademie di belle arti,
dell'Accademia nazionale di danza, dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori
per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati”.

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VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 28 febbraio 2003, n. 132, “Regolamento recante
criteri per l'autonomia statutaria, regolamentare e organizzativa delle istituzioni artistiche e musicali, a
norma della legge 21 dicembre 1999, n. 508”.
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, “Regolamento recante
disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle istituzioni di alta formazione artistica,
musicale e coreutica, a norma dell'articolo 2, della legge 21 dicembre 1999, n. 508” e i relativi decreti
attuativi.
VISTO il decreto ministeriale 3 luglio 2009, n. 90, con il quale sono stati definiti i settori artistico-
disciplinari con le relative declaratorie e campi disciplinari di competenza dei Conservatori di musica e
degli Istituti musicali pareggiati e successive modifiche e integrazioni.
VISTA la Legge 29 luglio 2021, n. 108, conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di
rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure,
convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, in particolare l’art. 64-bis, comma 3.
VISTO il Decreto Interministeriale del 9 luglio 2009 di equiparazione tra i diplomi di lauree
vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex D.M. 509/99 e lauree magistrali (LM) ex D.M. 270/04
ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi.
VISTO il DM 331/2019 di equipollenza dei diplomi ex-ordinamentali con i diplomi accademici di
secondo livello;
VISTA la direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione 24 giugno 2019, n. 1.
VISTO il decreto-legge 30 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24
febbraio 2023, n. 14, e in particolare l’articolo 6, comma 4-ter.
VISTO il decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca 29 marzo 2023, n. 180, recante criteri,
modalità e requisiti di partecipazione a selezioni pubbliche per titoli ed esami per la costituzione di
graduatorie d’istituto utili per l’attribuzione di incarichi a tempo indeterminato per il personale docente
delle Istituzioni statali di alta formazione artistica, musicale e coreutica, di cui all’articolo 1 della legge
21 dicembre 1999, n. 508.
VISTA la nota del Ministero dell’Università e della Ricerca – Direzione generale delle istituzioni
della formazione superiore 9 giugno 2023, prot. n. 7140, avente ad oggetto “DM n. 180/2023 in materia
di reclutamento di docenti AFAM a tempo indeterminato per l’anno accademico 2023/2024. Indicazioni
applicative”.
VISTA la nota M.U.R. prot. n. 9520 del 27-07-2023, avente ad oggetto “Reclutamento di docenti
AFAM a tempo indeterminato per l’anno accademico 2023/2024. Indicazioni operative ad integrazione
della nota n. 7140 del 09.06.2023.”
VISTI i vigenti CC.CC.NN.LL. del comparto Afam ed in particolare il C.C.N.L. “Istruzione e Ricerca”
2016-2018 del 19 aprile 2018 e C.C.N.L. economico “Istruzione e Ricerca” 2019- 2021 del 6 dicembre
2022.
VISTO il Decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25
febbraio 2022, n. 15, in particolare l’articolo 5, comma 3-septies.
VISTO il decreto legislativo 24 luglio 2007, n. 136, recante “Norme di attuazione dello statuto
speciale della Valle d’Aosta - Vallee d’Aoste concernenti il conferimento di funzioni in materia di
istituzioni di alta formazione artistica e musicale”, articolo 1 comma 4;
VISTA la L.R. 18 luglio 2012, n. 22 “Interventi regionali in materia di promozione e sviluppo della
formazione e cultura musicale in Valle d’Aosta e di valorizzazione e divulgazione del patrimonio musicale
tradizionale. Modificazioni alla legge regionale 17 marzo 1992, n. 8

3
VISTA la L.R. 21 dicembre 2022, n. 32 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il
triennio 2023/2025). Modificazioni di leggi regionali”, in particolare l’articolo 37 recante “Disposizioni
urgenti in materia di promozione e sviluppo della formazione e cultura musicale” ai sensi del quale l’IMP
è autorizzato a svolgere, nell’anno 2023, una procedura di selezione pubblica per l’assunzione di docenti
a tempo indeterminato, nei limiti dei posti vacanti disponibili, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo
1, comma 4, del decreto legislativo 24 luglio 2007, n. 136;
VISTA la Delibera di Giunta Regionale 22 maggio 2023, n. 551 che approva le modalità di
accertamento preliminare della conoscenza della lingua francese ai fini del reclutamento di personale
docente a tempo indeterminato presso l’IMP di Aosta, ai sensi dell’articolo 1, comma 4 del decreto
legislativo 136/2007;
VISTO lo Statuto vigente dell’Istituto musicale pareggiato della Valle d’Aosta – Conservatoire de
la Vallée d’Aoste, in particolare l’articolo 29 in base al quale al reclutamento di nuovo personale docente
si provvede in armonia con le disposizioni statali vigenti, previo accertamento della conoscenza della
lingua francese, ai sensi della l.r. 8 marzo 1993, n. 12;
VISTA la delibera del Consiglio di amministrazione n. 21 del luglio 2023 inerente la facoltà
assunzionale dell'Istituto musicale pareggiato della Valle d'Aosta - Conservatoire de la Vallée d'Aoste
relativa al personale docente a tempo indeterminato per l'anno accademico 2023-2024.
VISTA la delibera del Consiglio Accademico n. 2 del 21 luglio 2023 di ripartizione delle facoltà
assunzionali attribuite dal Consiglio di Amministrazione.
CONSIDERATO che occorre pertanto procedere con selezioni pubbliche per titoli ed esami
secondo quando disposto dal sopra richiamato Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca 29
marzo 2023, n. 180.

DECRETA

Art. 1
Oggetto

1. È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1
(uno) posto per il profilo di docente di prima fascia - CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM - per il
seguente settore artistico disciplinare, ai sensi del DM 90/2009:

Codice Settore artistico Declaratoria Campi disciplinari


disciplinare
COTP/01 Teoria Il settore concerne lo studio dei fondamenti • Fondamenti di composizione
dell’armonia e dei linguaggi musicali per mezzo dell’analisi e • Analisi dei repertori
analisi dell’esercizio compositivo. Inoltre mira a • Analisi delle forme compositive
sviluppare gli strumenti analitici e conoscitivi • Teorie e tecniche dell’armonia
per comprendere le strutture musicali, le • Metodologie dell'analisi
forme compositive e la loro evoluzione
storica con riferimento alle diverse
metodologie analitiche.

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2. Ai fini dell’inserimento del personale docente nella graduatoria di cui al comma 1, si procede
secondo quanto prescritto nel presente bando.

Art. 2
Requisiti generali e specifici di ammissione

1. Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali:


a) cittadinanza:
• cittadinanza italiana (inclusi cittadini italiani non appartenenti alla Repubblica)
• cittadinanza in uno stato membro dell’Unione Europea
• cittadinanza in uno stato non membro dell’Unione Europea, con familiare cittadino europeo,
purché in possesso di permesso di soggiorno o diritto di soggiorno permanente (ex art. 38
comma 1 D.Lgs. 165/2001)
• cittadinanza in uno stato non membro dell’Unione Europea, in possesso di permesso di
soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex art. 38 comma 3bis D.Lgs. 165/2001)
• cittadinanza in uno stato non membro dell’Unione Europea, in possesso di permesso dello
status di “protezione sussidiaria” (ex art. 38 comma 3bis D.Lgs. 165/2001)
• cittadinanza in uno stato non membro dell’Unione Europea, in possesso dello status di
“rifugiato” (ex art. 38 comma 3bis D.Lgs. 165/2001)
b) età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 69;
c) godimento di diritti civili e politici;
d) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari;
e) non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un
impedimento all’assunzione presso una P.A. ai sensi dell’art. 4, comma 2, lettera l) del DPR 487
del 9 maggio 1994 e/o dell’art. 2, comma 2, del DM del 14 ottobre 2021
f) non essere stato destituito o dispensato all’impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, o licenziato per le medesime ragioni ovvero per motivi
disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale
g) non essere stato dichiarato decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità
insanabile non sanabile ai sensi dell’art. 127, primo comma, lett. d), del Testo Unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10
gennaio 1957, n. 3,
2. coloro che hanno in corso un procedimento penale, un procedimento amministrativo per
l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili
nel casellario giudiziale, ai sensi dell’art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313 sono tenuti a darne notizia nella domanda (ex art. 2 comma 7 del DPR 487 del 9 maggio
1994 e ss.mm.ii)
3. Ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, i
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono, inoltre, possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana secondo quanto previsto dall’art. 1 del DPR 26
luglio 1976, n. 752, in materia di conoscenza della lingua italiana nonché dalla nota/circolare 7
ottobre 2013 n. 5274 (requisito richiesto anche per tutti gli altri candidati che non hanno la
cittadinanza italiana).
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c) essere in possesso, fatta eccezione per la cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per
i cittadini della Repubblica.
4. Oltre ai requisiti generali di cui ai commi precedenti, per l’ammissione al concorso è richiesto il
possesso dei seguenti requisiti specifici:
a) essere in possesso di laurea magistrale, di diploma accademico di secondo livello o di titoli di
studio conseguiti in base agli ordinamenti previgenti ad essi equiparati, nonché di titoli di studio
conseguiti all’estero decretati equipollenti, attinenti al settore artistico-disciplinare secondo la
tabella allegata al presente bando – Allegato A, nonché eventuali ulteriori titoli di accesso
equivalenti e attinenti non espressamente indicati nell’Allegato A;
b) in alternativa, per i soggetti privi del titolo di studio di cui alla lettera a) del presente comma, avere
maturato, a decorrere dall’anno accademico 2015/2016 (1° novembre 2015) e fino all’anno
accademico 2022/2023 (31 ottobre 2023) incluso, almeno tre anni accademici di insegnamento
anche non continuativi presso le istituzioni nei corsi previsti dall'articolo 3 del decreto del
Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero nei percorsi formativi di cui al comma 3
dell'articolo 3, del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della
ricerca 10 settembre 2010, n. 249, o in istituzioni europee di pari livello, effettuati, per almeno un
anno accademico, prevalentemente nel medesimo settore artistico-disciplinare per il quale è stata
indetta la procedura di cui all’art.1 del presente bando.
c) il servizio didattico prestato presso Istituzioni estere di pari livello nell’ambito della Comunità
Europea, a pena di esclusione dalla valutazione del servizio dichiarato, deve essere documentato
entro la data di scadenza del bando e corredato da una dichiarazione dell’Istituzione presso la
quale è stato svolto il servizio, redatta in lingua originale con allegata una traduzione in lingua
italiana, certificata dalla competente rappresentanza diplomatico-consolare, attestante che il
servizio dichiarato è stato svolto per attività di docenza nel livello di studio ISCED 6 (Primo ciclo –
Bachelor o livello equivalente EQF-6) o ISCED 7 (Secondo ciclo–Master o livello equivalente EQF-7).
5. Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui al comma 4, lettera b) del presente articolo, per anno
accademico si considera l'aver svolto almeno 180 giorni di servizio con incarico a tempo determinato
o con contratto di collaborazione di cui all'articolo 273 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297,
nell’ambito dello stesso anno accademico. Ai fini del computo dei giorni di servizio sono ritenuti utili
i periodi di insegnamento, nonché i periodi ad esso equiparati per legge o per disposizioni del
contratto collettivo nazionale di lavoro, prestati durante il periodo di attività didattica stabilito dal
calendario accademico, ivi compresa la partecipazione agli esami di ammissione, promozione,
idoneità, licenza e di diploma purché l’incarico di docenza sia stato assegnato a seguito di procedura
selettiva pubblica.
6. Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui al comma 4, lettera b) del presente articolo, per anno
accademico si considera l’aver svolto servizio, con contratti di collaborazione coordinata e
continuativa e/o di prestazione d’opera intellettuale e/o con incarichi ai sensi dell’articolo 1, comma
284, della legge 30 dicembre 2019, n. 160, a condizione che siano state svolte almeno 125 ore di
insegnamento, comprensive delle ore per la partecipazione agli esami di ammissione, promozione,
idoneità, licenza e di diploma, nell’ambito dello stesso anno accademico, purché l’incarico di docenza
sia stato assegnato a seguito di procedura selettiva pubblica.
7. Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui al comma 4, lettera b), per la valutazione del servizio
prestato all’interno del singolo anno accademico, considerato che un anno accademico è pari ad
almeno 180 giorni a tempo determinato o con contratto di collaborazione art. 273 D.Lgs 297/1994,
o almeno 125 ore di collaborazione coordinata e continuativa e/o di prestazione d’opera intellettuale

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e/o con incarichi ai sensi dell’articolo 1, comma 284, della Legge 30 dicembre 2019, n. 160, si prevede
che:
• Fino a 124 ore, 1 ora di co.co.co o prestazione d’opera intellettuale o incarichi ex art. 1 c. 284 L.
160/2019, equivale a 1,44 giorni a tempo determinato o art. 273 D.Lgs 297/1994;
• Fino a 179 giorni, 1 giorno a tempo determinato o art. 273 D.Lgs 297/1994 equivale a 0,69 ore
di co.co.co. o prestazione d’opera intellettuale o incarichi ex art. 1 c. 284 L. 160/2019, ovvero 41
minuti.
• In caso di servizio svolto congiuntamente sia con incarico a tempo determinato sia con una o più
modalità previste al precedente comma 5 nell’ambito del medesimo anno accademico, il
punteggio massimo ottenibile non potrà superare quello previsto al successivo art. 9.
8. Non possono partecipare alla procedura:
a) coloro che sono stati esclusi dall’elettorato attivo;
b) coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione
per persistente insufficiente rendimento;
c) coloro che sono stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l’impiego
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
d) coloro che hanno subito un licenziamento disciplinare da un impiego pubblico;
e) soggetti già appartenenti ai ruoli statali della docenza AFAM;
f) soggetti non in possesso della documentazione di partecipazione prevista dal presente bando.
9. Tutti i candidati sono ammessi alla procedura con riserva di accertamento del possesso dei requisiti
di cui al presente articolo. L’Amministrazione può disporre, con provvedimento motivato, l’esclusione
dei candidati che non risultino in possesso dei citati requisiti di ammissione in qualsiasi momento
della procedura.

Art. 3
Accertamento Linguistico

1. Il candidato deve sostenere un esame preliminare consistente nell’accertamento della conoscenza


della lingua francese.
2. L’accertamento consiste in:
• una prova scritta su argomenti attinenti alla società contemporanea, con particolare riferimento
ai problemi relativi alla scuola e all’educazione (durata della prova 4 ore).
È consentito l’utilizzo di un vocabolario in sola lingua francese
La commissione valutatrice terrà conto dell’esattezza dell’ortografia, della correttezza della lingua e
della capacità del candidato a redigere un tema con ordine, chiarezza e coerenza con il soggetto
indicato.
• una prova orale nel corso della quale saranno sollecitati gli opportuni collegamenti con le
caratteristiche culturali della comunità valdostana, il suo particolarismo linguistico, la sua storia,
le specificità dell’ordinamento scolastico valdostano e la configurazione geografica della regione.
La commissione valuterà l’espressione orale tenendo conto della capacità del candidato di insegnare
in lingua francese.
3. Superano l’esame i candidati che, sulla base delle due prove valutate complessivamente, ottengono
un giudizio positivo.

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4. Sono esonerati dall’accertamento preliminare della conoscenza della lingua francese coloro che sono
in possesso della certificazione di superamento della prova di accertamento linguistico di cui
all’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge regionale 8 marzo 1993, n. 12 (Accertamento della
piena conoscenza della lingua francese per il personale ispettivo, direttivo, docente ed educativo
delle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione).
5. La commissione esaminatrice, unica, della prova di cui al numero 1., è nominata con decreto del
direttore ed è composta da un presidente e da due membri scelti tra il personale delle scuole
secondarie della regione, docente di lingua francese o abilitato a tale insegnamento, di ruolo o
collocato a riposo da non più di tre anni oppure esperti di lingua francese.
6. La data e la sede della prova di accertamento linguistico, preliminare alla valutazione dei titoli
artistico, culturali e professionali, verranno pubblicate sul sito web istituzionale www.consaosta.it
nell’apposita area dedicata.

Art. 4
Costituzione della graduatoria ed elenco idonei

1. Al termine della procedura di reclutamento di cui al presente bando, verrà predisposta una
graduatoria definitiva composta da un numero di soggetti pari, al massimo, ai posti messi a concorso,
in ordine decrescente di punteggio, in cui il punteggio massimo attribuibile è pari a 100 (cento).
2. Il punteggio di cui al comma 2 è composto come di seguito riportato:
a) Titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali: massimo punti 30 (trenta);
b) Prove d’esame: massimo punti 70 (settanta).
3. Al termine della procedura è, altresì, approvato un elenco di candidati risultati idonei ordinati in base
all’esito delle prove concorsuali e dei medesimi criteri di valutazione di cui ai successivi articoli. In
caso di indisponibilità a stipulare il contratto da parte dei candidati vincitori, l’istituzione potrà
procedere mediante scorrimento dell’elenco degli idonei.
4. L’elenco degli idonei di cui al presente articolo, non potrà essere utilizzato da istituzioni diverse da
quella che ha indetto la procedura, per la stipula di contratti a tempo indeterminato oppure a tempo
determinato oppure di collaborazione.

Art. 5
Modalità e termini per la presentazione delle domande

1. La domanda di ammissione deve essere redatta esclusivamente secondo quanto previsto dal modello
di cui all’Allegato B e presentata a partire dalla data di pubblicazione del bando e fino alle ore 12 del
giorno 16 novembre 2023 sul portale del reclutamento inPA di cui all’art. 35-ter del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165 (https://www.inpa.gov.it/). Il bando è inoltre pubblicato sul sito istituzionale
dell’istituto (https://www.consaosta.it/) e sul Portale dei concorsi AFAM (https://afam-
bandi.cineca.it/).
2. La domanda corredata degli allegati deve essere presentata con le modalità telematiche previste dal
comma 3, unitamente alla documentazione di cui al successivo art. 6.
3. Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate esclusivamente tramite il
Portale del Reclutamento InPA, al link: https://www.inpa.gov.it/. Il candidato, una volta collegato al
predetto indirizzo web, potrà accedere all’applicativo previa autenticazione, che deve avvenire

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necessariamente tramite login con Identità Digitale (es.: SPID, CIE, etc); il suddetto portale dispone
di un servizio di assistenza di tipo informatico per la presentazione della domanda.
4. In caso di malfunzionamento, parziale o totale del portale del reclutamento inPA, accertato
dall'Istituto musicale pareggiato della Valle d’Aosta – Conservatoire de la Vallée d’Aoste, che
impedisca la presentazione della domanda di partecipazione, il termine di scadenza verrà prorogato
per un tempo pari alla durata del malfunzionamento.
5. Nella domanda (istruzioni di compilazione in Allegato B) devono essere riportati:
a) nome e cognome;
b) sesso;
c) data e luogo di nascita;
d) nazionalità;
e) codice fiscale;
f) residenza anagrafica e domicilio, se diverso dalla residenza;
g) i recapiti per ricevere ogni comunicazione relativa alla presente procedura: recapito telefonico,
indirizzo di posta elettronica e di posta elettronica certificata (PEC);
h) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione di cui all’art. 2 in particolare:
• l’indicazione del titolo di studio quale requisito per l’accesso al concorso (art. 2 c. 3 lett a));
• ovvero, in assenza del titolo di studio, l’indicazione dei tre anni accademici di insegnamento
di cui all’art. 2 c. 3 lett. b);
i) il codice e il settore artistico disciplinare per il quale è presentata la domanda.
oltre alle seguenti dichiarazioni:
j) di essere cittadino Italiano o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea (specificando lo Stato)
o uno dei casi elencati all’art. 2, comma 1, lett. a) del presente bando;
k) di godere dei diritti civili e politici;
l) di non avere riportato condanne penali né avere carichi penali pendenti, ovvero indicare eventuali
condanne riportate o procedimenti pendenti. In caso di condanna penale, la dichiarazione deve
essere resa anche se si beneficia della non menzione nel casellario giudiziale;
m) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento;
n) di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego pubblico per aver conseguito l’impiego
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
o) di non essere stato licenziato da un impego pubblico con licenziamento disciplinare
p) di non essere in servizio presso una delle istituzioni statali dell’alta formazione artistica, musicale
e coreutica di cui alla legge 21 dicembre 1999, n 508;
q) di essere in possesso della documentazione di partecipazione prevista dal presente bando alla
data di scadenza della presentazione della domanda.
r) di avere/non avere diritto ad una delle riserve di cui all’articolo 13 del presente bando.
s) di essere in possesso, o meno, della certificazione di superamento della prova di accertamento
linguistico di cui all’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge regionale 8 marzo 1993, n. 12
(Accertamento della piena conoscenza della lingua francese per il personale ispettivo, direttivo,
docente ed educativo delle istituzioni scolastiche dipendenti dalla Regione), indicando l’anno del
conseguimento.
6. Ogni eventuale successiva variazione delle informazioni di cui alle lettere f) e g) deve essere
tempestivamente comunicata alla competente istituzione tramite PEC all’indirizzo
9
[email protected]
7. L’istituzione non assume alcuna responsabilità in caso di irreperibilità del candidato presso l’indirizzo
indicato nella domanda, né in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni
del domicilio o del recapito, né di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di domicilio o
recapito da parte del candidato, né per eventuali disguidi o ritardi imputabili a fatto di terzi, al caso
fortuito o forza maggiore.
8. Ai sensi del Capo secondo della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., il responsabile del
procedimento è individuato nel Direttore Amministrativo dell’Istituto Musicale Pareggiato della Valle
d’Aosta – Conservatoire de la Vallée d’Aoste.

Art. 6
Titoli da dichiarare nella domanda di ammissione ai fini della graduatoria

1. I candidati devono dichiarare i titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali.


2. I titoli di servizio di cui al comma 1 devono essere posseduti entro il 31 ottobre 2023 (a.a.
2022/2023); i titoli artistici, culturali e professionali di cui al comma 1 devono essere posseduti dal
candidato alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.
3. I titoli di servizio, comunque denominati, possono essere valutati esclusivamente se prestati a
seguito di procedura selettiva pubblica. Il candidato dovrà fornire gli estremi (protocollo e data) del
Bando e della Graduatoria definitiva alla quale si riferisce ciascun contratto dichiarato.
4. Le dichiarazioni sostitutive di stati, fatti e qualità personali dei candidati, sono soggette, da parte
della Commissione di cui all’articolo 7, a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità delle
stesse con le modalità previste dagli artt. 71 e 72 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445. In ogni caso il
Responsabile del procedimento è autorizzato in qualsiasi fase della procedura a svolgere, ove
necessario, le stesse verifiche di competenza della Commissione.
5. Non è consentito ai candidati fare riferimento a domande o dichiarazioni prodotte in altre
procedure.
6. I titoli relativi alla riserva dei posti e/o alla preferenza nella graduatoria, in caso di parità di
punteggio, devono essere posseduti e dichiarati entro la data di presentazione della domanda. I
titoli di riserva e preferenziali sono elencati nell’allegato C.
7. I candidati in possesso del titolo di studio rilasciato da un Paese dell'Unione europea o da uno Paese
terzo sono ammessi alla procedura concorsuale laddove in possesso del decreto di equipollenza o
di riconoscimento rilasciato dal Ministero dell’università e della ricerca ovvero da un’Istituzione di
alta formazione competente, riportandone gli estremi nella domanda.
8. Il riconoscimento di titoli di servizio prestati nelle Istituzioni di istruzione superiore estere deve
essere documentato entro la data di scadenza del bando e deve essere attinente alle discipline
messe a concorso con il presente bando. Alla domanda vanno allegati i certificati di servizio redatti
in lingua originale con allegata una traduzione in lingua italiana, certificata dalla competente
rappresentanza diplomatico-consolare, che attesti la natura giuridica dell’istituzione ove è stato
prestato il servizio.

Art. 7
Inammissibilità della domanda ed esclusione dalla procedura

1. È inammissibile e comporta, pertanto, l'esclusione dalla procedura, la domanda che sia stata

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presentata oltre il termine perentorio previsto dall'articolo 5 o con modalità diverse da quella
telematica.
2. Sono esclusi dalla procedura i candidati privi dei requisiti di ammissione di cui all’articolo 2.
3. La piattaforma telematica di cui all’articolo 5 non consentirà la chiusura e l’inoltro della domanda
difforme dai superiori commi 1 e 2 oltre che prive della documentazione obbligatoria prevista dal
presente bando.
4. Comporta altresì l’inammissibilità della domanda o l’esclusione dalla procedura, la mancata
compilazione della modulistica (allegato d, allegato e) così come allegata al presente bando
5. Per le domande chiuse ed inoltrate attraverso la piattaforma telematica di cui all’art. 5, l’esclusione
è disposta a seguito di valutazione e segnalazione da parte delle Commissioni di cui all'art. 8,
riportando le motivazioni a verbale, alle quali darà seguito il Direttore dell’Istituzione con
provvedimento motivato che può essere emesso in qualsiasi fase della procedura. Tale
provvedimento verrà comunicato al candidato interessato tramite PEC.
6. La commissione non procederà alla valutazione dei titoli di Attività di produzione artistica,
pubblicazioni, altri titoli culturali e professionali attinenti al SAD COTP/01 TEORIA DELL’ARMONIA
E ANALISI, nel caso in cui il punteggio complessivo attribuito ai titoli di servizio, ai titoli ulteriori di
studio e di servizio sia inferiore a 4 punti.

Art. 8
Commissione

1. La Commissione giudicatrice è composta da un docente, individuato dal Direttore, in servizio di


ruolo presso l’Istituto Musicale pareggiato della Valle d’Aosta-Conservatoire de la Vallée d’Aoste,
appartenente al medesimo settore artistico disciplinare per il quale è stata indetta la procedura
concorsuale ovvero a un settore affine, con funzioni di presidente, e da due docenti di ruolo in
servizio presso altre istituzioni o in quiescenza da meno di due anni, appartenenti al medesimo
settore artistico-disciplinare per il quale è stata indetta la procedura concorsuale ovvero a un
settore affine.
2. Solo in caso di oggettiva e documentata impossibilità a comporre la commissione, o la lista dei sei
nominativi da sorteggiare di cui al successivo comma 3, con i criteri di cui al D.M. 180/23 verranno
individuati, con congrue e ampie motivazioni, il commissario interno o i nominativi da sorteggiare
nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e competenza, ricorrendo a docenti universitari
o a soggetti di comprovata esperienza.
3. I docenti esterni sono sorteggiati, dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle domande,
nell'ambito di una lista di almeno sei nominativi approvata dal Consiglio Accademico dell’Istituto, e
non possono aver già svolto per più di una volta la funzione di commissario in procedure concorsuali
indette da istituzioni nel medesimo anno accademico né possono appartenere al Consiglio
Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale (CNAM). Non possono, inoltre, far parte della
commissione i rappresentanti sindacali ed i componenti delle RSU dell’istituzione che bandisce il
concorso.
4. L’individuazione dei commissari esterni di cui al comma 3 avverrà tramite sorteggio, in seduta
pubblica, presso la sede di Aosta dell’Istituto - Sala consultazione, la cui data e orario verranno
comunicati successivamente tramite pubblicazione sul sito-web istituzionale www.consaosta.it.. La
seduta pubblica sarà presieduta dal responsabile del procedimento di cui all’art. 5 comma 6 che si
avvarrà del supporto del personale dell’Istituto.

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5. Considerato il principio di pari opportunità, la commissione dovrà essere composta da almeno un
commissario di genere maschile e almeno un commissario di genere femminile. A tal fine i sei
nominativi definiti dal Consiglio Accademico saranno equamente suddivisi (tre uomini e tre donne),
salvo oggettiva impossibilità, ed il sorteggio avverrà con la seguente modalità: sorteggio indistinto
tra i sei nomi, avendo cura, laddove il commissario interno ed il primo estratto siano dello stesso
genere, di scartare gli eventuali estratti successivi di tale genere finché non si estrae un nome di
genere mancante.
6. Ai componenti della commissione si applicano le norme previste in materia di incompatibilità di cui
all'articolo 11, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e art.
35 comma 3 lett. e) del D.Lgs 165/2001.
7. La commissione è nominata con decreto del Direttore dell'Istituzione che ha indetto il concorso, che
viene pubblicato sul sito istituzionale www.consaosta.it e sul portale dei concorsi AFAM.
8. Le eventuali dimissioni di un componente della commissione giudicatrice per sopravvenuti
impedimenti dovranno essere adeguatamente motivate e documentate ed avranno effetto dopo il
decreto di accettazione da parte del Direttore dell’Istituzione che ha indetto il concorso.
9. In caso di dimissioni di un commissario esterno, si procederà alla sua sostituzione mediante nuovo
sorteggio entro la lista di sei nominativi debitamente integrata con le medesime caratteristiche e
modalità di cui ai commi 4 e 5 del presente articolo. Se il dimissionario è il docente nominato dal
Direttore, il Direttore nominerà un nuovo docente al suo posto.
10. La Commissione giudicatrice avrà il compito di valutare i titoli di servizio, titoli artistici, culturali e
professionali oltre che procedere con l’espletamento e correzione delle prove d’esame come meglio
descritto nei successivi articoli.
11. La valutazione dei titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali è effettuata secondo i
criteri di cui al successivo art. 9 e prima dello svolgimento delle prove di cui all’articolo 10. L’accesso
alle prove è consentito ai candidati che ottengono un punteggio totale dei titoli di cui al periodo
precedente non inferiore a 18/30.
12. La Commissione si insedia e svolge i propri lavori, se in presenza, presso la sede dell’Istituto ovvero
altra sede idonea appositamente individuata. La Commissione potrà inoltre avvalersi anche di
strumenti informatici e telematici di lavoro collegiale con sedute svolte da remoto. Nello
svolgimento dei lavori, la Commissione redige i processi verbali di tutte le operazioni svolte. La
Commissione inoltre designerà un segretario verbalizzante che potrà essere anche il Responsabile
del procedimento di cui all’art. 5 comma 8, fermo restando che il potere valutativo è attribuito
esclusivamente alla Commissione.
13. La Commissione predeterminerà i criteri specifici di valutazione che verranno pubblicati sul sito
dell’istituzione prima dell’inizio dei lavori, coerentemente con i criteri determinati nel presente
bando di partecipazione.
14. Per l’espletamento delle prove d’esame di cui al successivo articolo 10, la Commissione svolge i
propri lavori in presenza presso la sede di Aosta dell’Istituto ovvero altra idonea ubicazione che
verrà comunicata con successivo provvedimento.

Art. 9
Valutazione dei titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali

1. Fatto salvo il possesso dei requisiti di cui agli articoli 2 e 3, la valutazione dei titoli di servizio e titoli
artistici, culturali e professionali è effettuata dalla Commissione sulla base dei seguenti criteri:

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TABELLA A - TITOLI DI SERVIZIO
(punteggio massimo: 12 punti)
Servizi riferiti agli anni accademici di insegnamento, a decorrere dall’anno 4 punti per ogni anno
accademico 2015/2016 (1° novembre 2015) e fino all’anno accademico di servizio, sino ad un
2022/2023 (31 ottobre 2023) incluso, presso le istituzioni nei corsi previsti massimo di 12 punti
dall'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n.
212, ovvero nei percorsi formativi di cui al comma 3 dell'articolo 3, del
regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e
7 della ricerca 10 settembre 2010, n. 249.

Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui al comma 1, lettera a) del presente articolo, per anno
accademico si considera l'aver svolto almeno 180 giorni di servizio con incarico a tempo
determinato o con contratto di collaborazione di cui all'articolo 273 del D.Lgs 16 aprile 1994, n. 297,
nell’ambito dello stesso anno accademico, purché conseguenti a una procedura selettiva pubblica.
Ai fini del computo dei giorni di servizio sono ritenuti utili i periodi di insegnamento, nonché i periodi
ad esso equiparati per legge o per disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro, prestati
durante il periodo di attività didattica stabilito dal calendario accademico, ivi compresa la
partecipazione agli esami di ammissione, promozione, idoneità, licenza e di diploma.
Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui al comma 1, lettera a) del presente articolo, per anno
accademico si considera l’aver svolto servizio, con contratti di collaborazione coordinata e
continuativa e/o di prestazione d’opera intellettuale e/o con incarichi ai sensi dell’articolo 1, comma
284, delle legge 30 dicembre 2019, n. 160, a condizione che siano state svolte almeno 125 ore di
insegnamento, comprensive delle ore per la partecipazione agli esami di ammissione, promozione,
idoneità, licenza e di diploma, nell’ambito dello stesso anno accademico.
La valutazione di titoli di servizio di cui alla Tabella A, avverrà, ai fini del punteggio, secondo la
seguente tabella

Servizio prestato in giorni


Fino a 35 giorni Punti 0,00
Da 36 a 71 giorni Punti 0,80
Da 72 a 107 giorni Punti 1,60
Da 108 a 143 giorni Punti 2,40
Da 144 a 179 giorni Punti 3,20
Pari o superiore a 180 giorni Punti 4,00

Servizio prestato in ore


Fino a 24 ore Punti 0,00
Da 25 a 49 ore Punti 0,80
Da 50 a 74 ore Punti 1,60
Da 75 a 99 ore Punti 2,40
Da 100 a 124 ore Punti 3,20
Pari o superiore a 125 ore Punti 4,00

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In relazione alla valutazione dei titoli di servizio si evidenzia che:
− la valutazione si riferisce ai singoli anni accademici
− per la valutazione del servizio deve essere precisata la natura e la durata, in particolare per i
contratti di collaborazione coordinata e continuativa, per prestazione d’opera intellettuale e
per gli incarichi ex art. 1, co. 284, l. n. 160/2019 deve essere precisata la natura, il numero di
ore e il riferimento alla procedura selettiva pubblica;
− il servizio prestato nelle Istituzioni non statali di cui all’art. 11 del d.P.R. 212/2005 deve riferirsi
a corsi autorizzati dal Ministero nell’a.a. di prestazione del servizio.
− la somma di tutti gli incarichi svolti in uno stesso anno accademico non può attribuire un
punteggio superiore a 4 punti.

TABELLA B - TITOLI ARTISTICI, CULTURALI E PROFESSIONALI


(punteggio massimo: 18 punti)

Titoli di studio ulteriori a quello che consente l’accesso Fino ad un massimo di


punti 4
- 1) Diploma del previgente ordinamento* o diploma accademico di II 2 punti per ogni titolo
livello rilasciato dalle Istituzioni statali e non statali di cui all’articolo 1
della legge 508/1999, dalle Istituzioni di cui all’articolo 11 del DPR
212/2005 riconosciute dal Ministero, o titolo di studio equivalente
rilasciato da Istituzioni di istruzione superiore estere, laurea magistrale
(biennale, a ciclo unico o vecchio ordinamento) rilasciata da Università
statali o non statali legalmente riconosciute o titolo equipollente.
- 2) per ogni diploma di perfezionamento rilasciato dall'Accademia
Nazionale di S. Cecilia in Roma.

- 3) per ogni dottorato di ricerca rilasciato da Università statali e non


statali legalmente riconosciute, italiane ed estere o titoli di cui
all’articolo 3, comma 1, lettera d), del DPR 212/2005.
- 4) per ogni Master di I o II livello o titolo di specializzazione rilasciato 0,5 punti per ogni titolo
dalle Istituzioni statali e non statali di cui all’articolo 1 della legge
508/1999, dalle Istituzioni di cui all’articolo 11 del DPR 212/2005
riconosciute dal Ministero, o titolo di studio equivalente rilasciato da
Istituzioni di istruzione superiore estere, da Università statali o non
statali legalmente riconosciute, compreso ogni altro titolo di
specializzazione o perfezionamento post lauream di cui all’articolo 3,
comma 1, lettere c) ed e) del DPR 212/2005.
*il diploma del previgente ordinamento di cui alla tabella sopra verrà valutato al punto 1)
congiuntamente al possesso di diploma di scuola secondaria superiore.

Attività didattica ulteriore a quella valutata al comma 1 lettera a) Fino ad un massimo di


punti 4
Servizio prestato presso le istituzioni nei corsi previsti dall'articolo 3 del Per ogni anno o
decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero frazioni, in aggiunta a

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nei percorsi formativi di cui al comma 3 dell'articolo 3, del regolamento quelli indicati, di cui
di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e 7 della all’art. 9 c. 1 tabella A)
ricerca 10 settembre 2010, n. 249 secondo la
Servizio prestato presso Università statali e non statali legalmente quantificazione
riconosciute, nonché in Istituzioni estere di livello equivalente a quelle esplicitata nella tabella
italiane di alta formazione artistica musicale e coreutica. B*
*Il servizio prestato verrà valutato alla data di scadenza di presentazione della domanda come
previsto all’articolo 5 comma 2

Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui alla lettera B) “Attività didattica ulteriore a quella
valutata al comma 1 lettera A)” del presente articolo, per anno accademico si considera l'aver svolto
almeno 180 giorni di servizio con incarico a tempo determinato o con contratto di collaborazione di
cui all'articolo 273 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, nell’ambito dello stesso anno
accademico. Ai fini del computo dei giorni di servizio sono ritenuti utili i periodi di insegnamento,
nonché i periodi ad esso equiparati per legge o per disposizioni del contratto collettivo nazionale di
lavoro, prestati durante il periodo di attività didattica stabilito dal calendario accademico, ivi
compresa la partecipazione agli esami di ammissione, promozione, idoneità, licenza e di diploma
purché conseguenti a una procedura selettiva pubblica.
Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui alla tabella B) “Attività didattica ulteriore a quella
valutata al comma 1 tabella A)” del presente articolo, per anno accademico si considera l’aver svolto
servizio, con contratti di collaborazione coordinata e continuativa e/o di prestazione d’opera
intellettuale e/o con incarichi ai sensi dell’articolo 1, comma 284, delle legge 30 dicembre 2019, n.
160, a condizione che siano state svolte almeno 125 ore di insegnamento, comprensive delle ore
per la partecipazione agli esami di ammissione, promozione, idoneità, licenza e di diploma,
nell’ambito dello stesso anno accademico, purché conseguenti a una procedura selettiva pubblica.

La valutazione di titoli di servizio di cui alla Tabella B avverrà, ai fini del punteggio (max 4 punti
complessivi), secondo i seguenti criteri:

Servizio prestato presso le istituzioni nei corsi previsti dall'articolo 3 del decreto del Presidente
della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero nei percorsi formativi di cui al comma 3, art. 3,
del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e 7 della ricerca 10
settembre 2010, n. 249 nello stesso SAD per il quale è bandita la procedura selettiva, nonché
in Istituzioni estere di livello equivalente a quelle italiane di alta formazione artistica musicale
e coreutica
Servizio prestato in giorni
Fino a 35 giorni Punti 0,00
Da 36 a 71 giorni Punti 0,40
Da 72 a 107 giorni Punti 0,80
Da 108 a 143 giorni Punti 1,20
Da 144 a 179 giorni Punti 1,60
Pari o superiore a 180 giorni Punti 2,00
Servizio prestato in ore

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Fino a 24 ore Punti 0,00
Da 25 a 49 ore Punti 0,40
Da 50 a 74 ore Punti 0,80
Da 75 a 99 ore Punti 1,20
Da 100 a 124 ore Punti 1,60
Pari o superiore a 125 ore Punti 2,00

Servizio prestato presso le istituzioni nei corsi previsti dall'articolo 3 del decreto del Presidente
della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero nei percorsi formativi di cui al comma 3, art. 3,
del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e 7 della ricerca 10
settembre 2010, n. 249 , n. 249 in SAD differenti da quello per il quale è bandita la procedura
selettiva., nonché in Istituzioni estere di livello equivalente a quelle italiane di alta formazione
artistica musicale e coreutica
Servizio prestato in giorni
Fino a 35 giorni Punti 0,00
Da 36 a 71 giorni Punti 0,20
Da 72 a 107 giorni Punti 0,40
Da 108 a 143 giorni Punti 0,60
Da 144 a 179 giorni Punti 0,80
Pari o superiore a 180 giorni Punti 1,00
Servizio prestato in ore
Fino a 24 ore Punti 0,00
Da 25 a 49 ore Punti 0,20
Da 50 a 74 ore Punti 0,40
Da 75 a 99 ore Punti 0,60
Da 100 a 124 ore Punti 0,80
Pari o superiore a 125 ore Punti 1,00

Servizio prestato nei corsi Pre-Afam (preaccademici, propedeutici, corsi di base) nonché in
istituzioni scolastiche in corsi che rilasciano titoli di studio riconosciuti o equipollenti
(max punti 0,50)
Servizio prestato in giorni
Fino a 35 giorni Punti 0,00
Da 36 a 71 giorni Punti 0,10
Da 72 a 107 giorni Punti 0,20
Da 108 a 143 giorni Punti 0,30
Da 144 a 179 giorni Punti 0,40
Pari o superiore a 180 giorni Punti 0,50
Servizio prestato in ore

16
Fino a 24 ore Punti 0,00
Da 25 a 49 ore Punti 0,10
Da 50 a 74 ore Punti 0,20
Da 75 a 99 ore Punti 0,30
Da 100 a 124 ore Punti 0,40
Pari o superiore a 125 ore Punti 0,50

In relazione alla valutazione dei titoli di servizio si evidenzia che:


− la valutazione si riferisce ai singoli anni accademici (o scolastici)
− per la valutazione del servizio deve essere precisata la natura e la durata, in particolare per i
contratti di collaborazione coordinata e continuativa, per prestazione d’opera intellettuale e per
gli incarichi ex art. 1, co. 284, l. n. 160/2019 deve essere precisata la natura, il numero di ore e il
riferimento alla procedura selettiva pubblica (protocollo e data del bando o dell’avviso pubblico
di selezione e della graduatoria definitiva);
− il servizio prestato nelle Istituzioni non statali di cui all’art. 11 del D.P.R. 212/2005 deve riferirsi
a corsi autorizzati dal Ministero nell’anno accademico di prestazione del servizio ed essere
conseguente a procedure selettive pubbliche (protocollo e data del bando o dell’avviso pubblico
di selezione e della graduatoria definitiva).
− la somma di tutti gli incarichi svolti in uno stesso anno accademico non può attribuire un
punteggio superiore a 2 punti.

Attività di produzione artistica, pubblicazioni, altri titoli culturali e professionali Fino ad un massimo
attinenti al SAD COTP/01 TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI di 14 punti

In questa sezione è possibile presentare al massimo 20 titoli con le relative specifiche

1. Composizioni, trascrizioni, revisioni edite da Case editrici e/o eseguite in pubblici concerti
si terrà conto di:
− importanza dell’opera
− importanza delle case editrici
− importanza dell’Ente o associazione organizzatori dell’esecuzione
− prestigio dei musicisti che hanno provveduto all’esecuzione
− rilevanza del circuito concertistico
2. Commissione di composizioni da parte di istituzioni pubbliche o private, nazionali ed internazionali
si terrà conto di:
− importanza dell’Ente committente
− struttura e articolazione dell’opera

3. Pubblicazioni di carattere didattico e/o musicologico edite da Case editrici nazionali, si terrà conto di:
− qualità scientifica dei contenuti inerenti alle discipline di insegnamento in oggetto;
− carattere innovativo;
− importanza delle case editrici.

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4. Partecipazione in qualità di relatore a convegni o seminari per enti di rilievo nazionale ed internazionale
si terrà conto di:
− importanza dell’Ente organizzatore
− prestigio del contesto
− qualità scientifica dei contenuti oggetto delle relazioni
5. Conseguimento di premi rilevanza nazionale o internazionale
si terrà conto di:
− Importanza del concorso
− prestigio dei componenti della commissione valutatrice
6. Partecipazione in qualità di commissario per giurie di concorsi
si terrà conto di:
− Importanza del concorso
− prestigio dei componenti della commissione valutatrice
7. Incisioni su supporto edite da case editrici o discografiche di rilevanza nazionale o internazionale;
− contributo compositivo, di revisione e/o di arrangiamento del candidato;
− carattere innovativo;
− importanza delle case discografiche.
Il candidato è pregato di fornire un link di riferimento dell’etichetta discografica
8. Registrazioni radio o televisive realizzate e trasmesse da emittenti nazionali o internazionali
si terrà conto di:
− importanza della emittente radio o televisiva
− contesto in cui è stata proposta la trasmissione
− impegno dell’opera
− prestigio degli esecutori
9. Attività di docenza di corsi di perfezionamento o masterclass tenuti per associazioni o soggetti di
rilevanza nazionale o internazionale
si terrà conto di:
− importanza dell’ente organizzatore
− della sede di svolgimento
− durata e del progetto didattico complessivo dell’iniziativa.
10.Altre attività, purché attinenti ai campi disciplinari del Settore artistico-disciplinare COTP/01 – Teoria
dell’armonia e analisi

La Commissione giudicatrice di cui all’art. 8, assegna un punteggio complessivo ad ogni singolo


settore sopra elencato.

Art. 10
Prove d’esame

1. L’accesso alle prove d’esame sarà consentito ai soli candidati che otterranno un punteggio totale dei
titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali di cui al precedente articolo 9, non inferiore
a 18/30.
2. Sono previste due prove d’esame e consistono in:
18
a) una prova didattica orale a carattere teorico
b) una prova pratica orale a carattere seminariale
3. Per ciascuna prova d’esame di cui al comma 2 del presente articolo, la Commissione predeterminerà
i relativi criteri di valutazione prima dello svolgimento delle prove.
4. Il punteggio totale massimo delle due prove d’esame è di complessivi 70 (settanta) punti.
5. Ciascuna prova si intende superata con un punteggio minimo di 21/35. Il mancato raggiungimento
del punteggio minimo comporta la non idoneità.
6. L’idoneità verrà attribuita ai candidati che otterranno un punteggio totale non inferiore a 60/100
(dato dalla somma del punteggio di cui agli artt. 9 e 10), di cui almeno 18/30 per i titoli e almeno
21/35 in ciascuna delle due prove d’esame.
7. Con successivo decreto verrà definito il diario delle prove d’esame, che verrà comunicato mediante
pubblicazione sul sito www.consaosta.it nonché avvalendosi della piattaforma InPA, con valore di
notifica. L’assenza del candidato nei giorni e orari di convocazione comporterà l’automatica
esclusione dalla procedura per rinuncia.
8. Le prove didattiche e pratiche orali sono pubbliche.

Art. 11
Programma della Prima prova

1. La prima prova didattica a carattere teorico/pratico è volta ad accertare le competenze didattiche


del candidato, relative alla declaratoria del settore disciplinare oggetto di concorso.
2. Il punteggio che la commissione potrà assegnare alla prima prova è al massimo di 35 punti. La prova
si intende superata con un punteggio di 21/35.
3. La prova consisterà nella simulazione di una lezione, della durata massima di 30 minuti,
relativamente a un argomento, estratto a sorte seduta stante, su temi afferenti alla declaratoria del
settore artistico disciplinare oggetto di selezione, predisposti dalla commissione e pubblicati
almeno 8 (otto) giorni prima dell'inizio delle prove d'esame.
4. La commissione ha facoltà di interloquire con il candidato per ottenere chiarimenti o richiedere
approfondimenti
5. In aggiunta agli argomenti relativi alla declaratoria del settore disciplinare oggetto di concorso, il
candidato deve dimostrare di conoscere il funzionamento degli ordinamenti dei corsi Propedeutici,
dei Corsi di diploma accademico di I e II livello e dei piani di studio nella loro articolazione in attività
didattiche.
6. Al candidato è permesso, per le esemplificazioni pratiche, l’utilizzo di strumenti in dotazione presso
l’istituto previa richiesta formale, da concordare con gli uffici amministrativi.
7. La commissione si riserva di interrompere il candidato qualora l’esposizione superi il minutaggio di
30 minuti.

Art. 12
Programma della Seconda prova

1. La seconda prova pratica orale è volta all’accertamento delle competenze del candidato in relazione
alla tipologia di insegnamento e alla declaratoria del settore artistico-disciplinare oggetto di
selezione.
2. Il punteggio totale che la commissione può attribuire alla seconda prova è di massimo 35

19
(trentacinque) punti. La prova si intende superata con un punteggio di 21/35.
3. La prova consiste nell’esposizione di una relazione di carattere seminariale della durata di 30 minuti
circa, avente come oggetto un argomento a scelta del candidato ed attinente ad una delle 6 (sei) aree
tematiche individuate dalla commissione che saranno rese note, tramite pubblicazione sul sito web
e nell’area di InPA, contestualmente agli argomenti individuati per la prima prova.
4. La commissione ha facoltà di interloquire con il candidato per ottenere chiarimenti o richiedere
approfondimenti.
5. La commissione si riserva di interrompere il candidato qualora l’esposizione superi il minutaggio di
30 minuti

Art. 13
Disabilità e DSA

1. Ai sensi dell’art. 16 della legge 12 marzo 1999, n.68 i soggetti con disabilità possono sostenere le
prove del concorso con l’uso degli strumenti di ausilio e dei tempi aggiuntivi, eventualmente
necessari, in relazione allo specifico handicap.
2. Ai sensi dell’art. 3, comma 2, lettera f) i soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA):
• possono utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo;
• possono disporre di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle prove scritte;
• in caso di grave e documentata disgrafia e disortografia possono sostituire le prova scritte con
colloqui orali;
3. Nella domanda andranno indicati gli strumenti di ausilio e le misure compensative di cui ci si intende
avvalere nonché la necessità di tempi aggiuntivi; andranno inoltre allegate:
• per i soggetti con disabilità: copia della certificazione attestante la disabilità, rilevata a seguito di
accertamento medico (art. 4 della legge n. 104/1992), dalla quale sia possibile comprendere la
tipologia di disabilità, ai fini di accordare o meno gli ausili richiesti;
• per i soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento: attestazione rilasciata dalla commissione
medico-legale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica (di cui all’art.2 del DM
9-11-2021) da cui si evinca il livello di gravità del disturbo e le misure compensative/dispensative
necessarie.
4. L’uso di strumenti di ausilio e compensativi, la concessione di tempi aggiuntivi e la sostituzione della
prova scritta con prova orale saranno determinati a insindacabile giudizio della commissione
esaminatrice sulla scorta della documentazione esibita con le modalità stabilite nel presente articolo.
5. Le disposizioni del presente articolo si applicano all’esame preliminare di accertamento linguistico.

Art. 14
Calendario delle prove

1. Il calendario delle prove d’esame, incluso l’accertamento linguistico, sarà reso disponibile sul portale
InPA e pubblicato sul sito www.consaosta.it.

Art. 15
Approvazione, pubblicazione, utilizzo graduatoria ed elenco idonei

1. Terminate le prove la Commissione giudicatrice forma la graduatoria di merito dei candidati secondo
20
l’ordine decrescente del punteggio complessivo ottenuto dagli stessi. La Commissione formula inoltre
l’elenco dei candidati idonei anch’esso in ordine decrescente di punteggio.
2. Con provvedimento del Direttore dell’Istituto verrà approvata la graduatoria di merito provvisoria
data dalla somma dei punteggi dei titoli di servizio, titoli artistici culturali e professionali nonché delle
prove d’esame. Il Direttore dell’istituzione, inoltre, approverà l’elenco degli idonei anch’esso in
ordine decrescente di punteggio. Detto provvedimento verrà pubblicato sul sito web dell’istituto
www.consaosta.it.
3. Ogni comunicazione ai candidati sarà in ogni caso effettuata mediante pubblicazione di specifici avvisi
sul sito istituzionale dell’Amministrazione nonché attraverso il canale telematico riservato della
piattaforma InPA con valore di notifica a tutti gli effetti.
4. Entro cinque giorni dalla data di pubblicazione, possono essere presentati, con istanza motivata
rivolta al Direttore, reclami per errori materiali. L’istanza dovrà essere presentata via pec all’indirizzo
[email protected].
5. Decorsi i termini di cui sopra, il Direttore procede all’approvazione in via definitiva della graduatoria
e dell’elenco idonei, sotto condizione sospensiva dell’accertamento dei requisiti per l’ammissione
all’impiego ed alla immediata pubblicazione sul portale del reclutamento inPA di cui all’art.35-ter del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (https://www.inpa.gov.it/). La graduatoria definitiva ed
elenco idonei è inoltre pubblicata sul sito web dell’istituto www.consaosta.it e sul portale dei
concorsi AFAM (https://afam-bandi.cineca.it/)
6. La graduatoria rimane vigente per un periodo di tre anni dalla data di pubblicazione, salvo diversa
successiva previsione normativa
Art. 16
Stipula del contratto

1. L’assunzione avverrà mediante contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato per il profilo di
Docente di prima fascia per il settore disciplinare di cui all’art. 1, ai sensi del CCNL “Istruzione e
Ricerca” sez. Afam vigente per i posti vacanti in organico di cui all’art. 1 e con le modalità di cui ai
commi successivi.
2. Il candidato è assunto con riserva di accertamento dei requisiti di ammissione al pubblico impiego
secondo normativa vigente. Il Direttore può disporre la risoluzione del rapporto di lavoro ed il
depennamento dalla graduatoria in qualsiasi momento nel caso di produzione di documenti e
dichiarazioni mendaci ai sensi del DPR 445/2000.
3. Il Presidente, entro trenta giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva, provvederà
all’assunzione del vincitore, previa delibera del Consiglio Accademico. Nel caso di irregolarità il
Consiglio Accademico rinvia, con provvedimento motivato, gli atti alla commissione, assegnando un
termine non superiore a trenta giorni per il riesame.
4. Il conferimento dell’incarico a tempo indeterminato agli aventi titolo sarà comunicato all’interessato
tramite PEC, entro i termini di cui al comma 3 del presente articolo. Da tale invio decorreranno 24
ore per l’accettazione o la rinuncia. La rinuncia all’incarico conferito comporta il depennamento dalla
graduatoria per tutta la durata di validità della stessa.
5. Il contratto sarà stipulato tra il Presidente/Direttore dell’Istituzione e il docente interessato. La stipula
del contratto di lavoro a tempo indeterminato dovrà avvenire presso la sede dell’istituto a partire
dalla data di accettazione della nomina entro e non oltre le successive 48 ore, pena la decadenza
dell’incarico stesso.

21
6. La mancata espressione di volontà nei termini indicati sarà considerata d’ufficio come rinuncia
all’incarico a tempo indeterminato e, analogamente alla mancata accettazione dell’incarico a tempo
indeterminato o alla mancata stipula del contratto a tempo indeterminato (entro 48 ore
dall’accettazione della nomina), in assenza di oggettivo impedimento, determina la decadenza
dall’incarico conferito e, conseguentemente, la cancellazione dalla graduatoria dell’insegnamento
per il quale la nomina è stata conferita.
7. Al termine della procedura di assegnazione dell’incarico, qualora risultino ancora posti disponibili,
questi verranno attribuiti a scorrimento attingendo all’elenco dei candidati idonei predisposto. La
mancata espressione di volontà da parte del candidato in elenco sarà considerata d’ufficio come
rinuncia all’incarico a tempo indeterminato o alla mancata stipula del contratto a tempo
indeterminato (entro 48 ore dall’accettazione della nomina), in assenza di oggettivo impedimento,
determina la decadenza dall’incarico conferito e, conseguentemente, all’esclusione dalla graduatoria
per tutta la durata della stessa.
8. L’Istituzione potrà utilizzare la medesima graduatoria di idonei anche per eventuali proposte di
contratti a tempo determinato o incarichi di docenza ex art. 1 c. 284 della L. 160/2019. Si specifica
che il vincitore o l’idoneo vengono depennati dalla graduatoria esclusivamente in caso di rifiuto o
rinuncia relativi ad un contratto a tempo indeterminato.

Art. 17
Riserve di posti

1. Non sono previste riserve di posto ulteriori rispetto a quelle di legge.


2. Per quanto concerne la riserva ai sensi dell’articolo 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, si evidenzia
che il personale appartenente alle categorie di cui all’art. 1 della citata legge n. 68/1999, in servizio
presso l’Istituto pareggiato della Valle d’Aosta – Conservatoire de la Vallée d’Aoste, è pari al 4,8% di
tutto il personale e la quota di assunzione obbligatoria è assolta (ex art. 3 comma 1 lettera b).

Art. 18
Ricorsi

Avverso il presente bando è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ovvero
ricorso giurisdizionale al tribunale amministrativo regionale, a decorrere dalla data di pubblicazione
nel portale del reclutamento InPA di cui all’art. 35-ter del D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165.

Art. 19
Trattamento dei dati personali

1. Ai sensi del decreto legislativo n. 196 del 2003 e del Regolamento UE 679/2016, l’Istituto musicale
pareggiato della Valle d’Aosta-Conservatoire de la Vallée d’Aoste è titolare del trattamento dei dati
personali forniti dai candidati. È altresì titolare autonomo del trattamento dei dati personali il
Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, in persona del Capo
pro tempore del Dipartimento della funzione pubblica (ex articolo 3, comma 1, lettera a) del DPCM
25 maggio 2018).

22
I dati sono raccolti, per le finalità di gestione della procedura, dai titolari del trattamento, secondo le
modalità previste dal presente bando, per il tramite del Dipartimento della Funzione Pubblica del
Ministro per la Pubblica Amministrazione (titolare della Piattaforma InPA).
Sono responsabili del trattamento dei dati personali: per l’Istituto musicale pareggiato della Valle
d’Aosta-Conservatoire de la Vallée d’Aoste il Direttore dell’Istituto, per il Dipartimento della funzione
pubblica Almaviva S.p.A., con sede in Roma Via di Casal Boccone 188/190, 00137 Roma.
2. Si ricorda che l’iscrizione al Portale InPA comporta il consenso al trattamento dei dati personali per
le finalità e con le modalità di cui al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016 e del decreto legislativo n. 196 del 2003 (Vedasi circolare n. 1/2022
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica)

Art. 20
Norme finali

1. Tutti gli allegati al presente decreto costituiscono parte integrante dello stesso.
2. Si dispone la pubblicazione del presente bando sul portale del reclutamento inPA di cui all’art. 35-
ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (https://www.inpa.gov.it/).
3. Il bando è inoltre pubblicato sul sito web dell’Istituto www.consaosta.it e sul Portale dei concorsi
AFAM (https://afam-bandi.cineca.it/), in particolare: bando di concorso, nomina della commissione,
graduatoria definitiva.
4. Ogni altro atto relativo alla procedura di cui al presente bando sarà pubblicato, con valore di
notifica, nell’apposita sezione del sito istituzionale www.cosaosta.it e sul portale InPA.

Il Direttore
Prof.ssa Marinella Tarenghi
documento firmato digitalmente

Allegato A Elenco titoli di studio quali requisito di accesso alla procedura concorsuale
Allegato B Modello e Istruzioni per la compilazione della domanda da presentare sul portale InPA
Allegato C Titoli di preferenza e di precedenza
Allegato D Titoli di servizio di cui alla tabella A art. 9 del bando (da compilare a cura del candidato)
Allegato E Titoli artistici, culturali e professionali di cui alla tabella B del bando (da compilare a cura
del candidato)

23
ALLEGATO A

Elenco titoli di studio quali requisito di accesso alla procedura concorsuale


Delibera del Consiglio Accademico n. 2 dell’11 settembre 2023

SAD COTP/01 TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI

Diploma accademico di II livello in COMPOSIZIONE – DCSL15

Diploma del previgente ordinamento in COMPOSIZIONE congiuntamente al possesso di un diploma di


scuola secondaria superiore

Diploma accademico di II livello o titolo equipollente in COMPOSIZIONE conseguito in istituzione


estera di Alta formazione congiuntamente al Decreto di equipollenza

1
ALLEGATO B
SAD COTP/01 - TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI
Modello e Istruzioni per la compilazione della domanda da presentare sul portale InPA

Sommario
PREMESSA ................................................................................................................................ 2
1. AUTENTICAZIONE .............................................................................................................. 2
2. RICERCA DEL BANDO........................................................................................................ 2
3. CANDIDATURA ................................................................................................................... 2
4. ANAGRAFICA ...................................................................................................................... 3
5. REQUISITI GENERICI ......................................................................................................... 6
6. REQUISITI SPECIFICI ......................................................................................................... 9
7. TITOLI DI PREFERENZA (DPR 487/94 art. 5 e DPR 82/2023) .......................................... 11
8. TITOLI DI STUDIO, ABILITAZIONI PROFESSIONALI, ATTESTAZIONI E CERTIFICAZIONI
(LEGGE 4/2013)........................................................................................................................ 12
9. ESPERIENZE LAVORATIVE PRESSO PA COME DIPENDENTE ..................................... 13
10. ALTRE ESPERIENZE LAVORATIVE PRESSO PA ........................................................ 13
11. ESPERIENZE LAVORATIVE PRESSO PRIVATI ........................................................... 13
12. ALTRE ESPERIENZE LAVORATIVE ............................................................................. 13
13. ARTICOLI E PUBBLICAZIONI ........................................................................................ 14
14. ATTIVITA' DI DOCENZA PRESSO PA ........................................................................... 14
15. CORSI CONVEGNI CONGRESSI .................................................................................. 14
16. ALTRO ........................................................................................................................... 14
17. BILANCIO COMPETENZE ............................................................................................. 14
18. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE ....................................................................................... 15
19. ALLEGATI ...................................................................................................................... 15
20. VERIFICA E INVIO ......................................................................................................... 16
21. ASSISTENZA E SUPPORTO ......................................................................................... 16

1
PREMESSA
Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha messo a disposizione degli enti della pubblica
amministrazione il portale inpa.gov.it per velocizzare, semplificare e digitalizzare le procedure di
reclutamento del personale e ridurne i costi economici e sociali.
La candidatura per la partecipazione al concorso va presentata sul portale inpa.gov.it.
Essendo il portale inpa.gov.it destinato ad una pluralità diversa di procedure concorsuali alcune
richieste vincolanti non sono pertinenti al concorso per il quale state presentando la candidatura, ma
vanno comunque soddisfatte, così come per fornire taluni dati è necessario adoperare alcuni
accorgimenti che vi verranno spiegati nel prosieguo.

1. AUTENTICAZIONE
Per poter accedere alle funzionalità del portale di presentazione della candidatura è necessario
autenticarsi mediante un sistema di identità digitale tra i seguenti: SPID, CIE, CNS o EIDAS.

2. RICERCA DEL BANDO


Dalla sezione “Bandi e avvisi” con la funzionalità di ricerca dei bandi trovare il bando di interesse e
cliccare su “Invia la tua candidatura”

3. CANDIDATURA
La candidatura o domanda presenta le seguenti sezioni:

2
che verranno di seguito analizzate.

4. ANAGRAFICA
La scheda ‘anagrafica’ chiede la compilazione dei seguenti dati:

3
4
L’informazione sulla “Patente di Guida” è irrilevante ai fini della partecipazione alla presente
procedura concorsuale.

5
5. REQUISITI GENERICI
La scheda ‘requisiti generici’ chiede la compilazione dei seguenti dati:

Per il dato “Cittadinanza” le opzioni selezionabili sono le seguenti:

Attenzione: L’opzione “Cittadino non Unione Europea” non risponde ai requisiti del bando e
quindi il Portale InPa non consente l’inoltro della domanda.
Successivamente andrà indicato il Paese in cui si ha la cittadinanza

Per il dato “Iscrizione nelle liste elettorali” le opzioni selezionabili sono le seguenti:

Se si seleziona la prima opzione andrà indicato il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, se si
seleziona la seconda opzione andrà indicato il Paese estero di iscrizione nelle liste elettorali, se si
seleziona la terza opzione andrà indicata la motivazione della mancata iscrizione nelle liste elettorali.
Attenzione: Le opzioni “No, dichiaro di NON essere iscritto nelle liste elettorali e di non poter
esercitare il diritto di voto” e “Non dichiarato” non rispondono ai requisiti del bando e
quindi il Portale InPa non consente l’inoltro della domanda.
Per i reati che costituiscono impedimento all’assunzione:

6
se si seleziona l’opzione SI il Portale chiede di indicare la data del provvedimento di condanna penale
e l’autorità che l’ha emessa
Attenzione: L’opzione “Si” non risponde ai requisiti del bando e quindi il Portale InPa non
consente l’inoltro della domanda.

Per i procedimenti penali pendenti:

se si seleziona l’opzione SI il Portale chiede di indicare la data di inizio del procedimento penale e
l’autorità che l’ha emanato il provvedimento.

Per la “Posizione rispetto agli obblighi di leva” le opzioni disponibili sono:

Attenzione: Le opzioni “Non assolto” e “Non dichiarato” non rispondono ai requisiti del bando
e quindi il Portale InPa non consente l’inoltro della domanda.

Per la voce destituzione o dispensa dall’impiego presso una pubblica amministrazione

se si seleziona l’opzione SI il Portale chiede di indicare la motivazione.


Attenzione: L’opzione “Si” non risponde ai requisiti del bando e quindi il Portale InPa non
consente l’inoltro della domanda.

Per la voce decadenza le opzioni possibili sono “si” e “no”:

Attenzione: L’opzione “Si” non risponde ai requisiti del bando e quindi il Portale InPa non
consente l’inoltro della domanda.

Successivamente il Portale chiede se il candidato è in situazione di disabilità: le opzioni possibili sono


“si” e “no”

Se il candidato risponde “si” deve indicare la percentuale di invalidità

7
e nella sezione ‘allegati’ dovrà allegare la certificazione di invalidità

Il Portale chiede chiede se il candidato è ha disturbi specifici dell’apprendimento (DSA): le opzioni


possibili sono “si” e “no”

Se il candidato risponde “si” deve indicare se necessità di ausili o di tempi aggiuntivi per
l’espletamento delle prove

e nella sezione ‘allegati’ dovrà allegare la certificazione DSA

Va quindi dichiarata l’idoneità all’impiego scegliendo una delle seguenti opzioni

Va infine compilato il campo relativo alla riserva dei posti a concorso per dichiarare se si ha diritto
alla riserva:

le opzioni disponibili sono:

Attenzione: Il campo va compilato essendo un campo obbligatorio come stabilito dal Portale
InPA, tuttavia si ricorda che il bando all’art. 17 non prevede riserve di posti.

8
6. REQUISITI SPECIFICI
La scheda ‘requisiti specifici’ chiede la compilazione dei seguenti dati:
Deve essere dichiarato il titolo di studio o in alternativa l’avere maturato adeguata esperienza:

le opzioni sono alternative: può essere spuntata una sola delle 5 caselle.
Nel caso in cui si selezioni l’opzione “possesso diploma accademico di secondo livello (o titolo
equivalente e attinente)” o l’opzione “possesso laurea magistrale (o titolo equivalente e attinente)”
viene richiesto di indicare quale titolo di studio si possiede, dove e quando è stato conseguito:

Nel caso in cui si selezioni l’opzione “possesso titolo di studio ordinamento previgente (o titolo
equivalente e attinente) e diploma di scuola secondaria superiore” viene richiesto di indicare il titolo
di studio e il diploma di scuola secondaria superiore, dove e quando sono stati conseguiti:

9
Nel caso in cui si selezioni l’opzione “possesso del titolo di studio conseguito all’estero e decreto di
equipollenza” viene richiesto di indicare quale titolo di studio si possiede, dove e quando è stato
conseguito e gli estremi del decreto di equipollenza:

Nel caso in cui si selezioni l’opzione “avere maturato, a decorrere dall’anno accademico 2015/2016
(1° novembre 2015) e fino all’anno accademico 2022/2023 (31 ottobre 2023) incluso, almeno tre anni
accademici di insegnamento anche non continuativi presso le istituzioni nei corsi previsti dall'articolo
3 del decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero nei percorsi formativi di
cui al comma 3 dell'articolo 3, del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione,
dell'università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249, o in istituzioni europee di pari livello,
effettuati, per almeno un anno accademico, prevalentemente nel medesimo settore artistico-
disciplinare per il quale è stata indetta la procedura di cui all’art.1 OVVERO aver prestato servizio
Istituzioni estere di pari livello nell’ambito della Comunità Europea” vengono chieste ulteriori
informazioni:
- devono essere indicati la/le Istituzione/i presso cui è stato svolto il servizio, con specificato il periodo
e il settore artistico disciplinare (SAD)

- coloro che hanno prestato servizio all’estero dovranno spuntare la casella relativa alla dichiarazione
che la docenza è stata effettuata per un livello di studio ISCED 6 o ISCED 7 e nella sezione ‘allegati’
dovranno allegare la dichiarazione redatta in lingua originale con la traduzione in lingua italiana
certificata dalla competente rappresentanza diplomatico-consolare.

10
I candidati stranieri devono dichiarare di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana:

Va quindi indicato se si possiede la certificazione attestante il superamento della prova di


accertamento linguistico di cui all'art. 1, comma 2, lettera b) della legge regionale 8 marzo 1993, n.
12 oppure se si intende sostenere la prova preliminare per l’accertamento linguistico.

Nel caso si possegga la certificazione attestante il superamento della prova di accertamento linguistico
va indicato l’anno in cui è stata conseguita

Va infine dichiarato:

Attenzione: la mancata selezione delle voci “essere in possesso della documentazione di


partecipazione prevista dal bando” e “non appartenenza ai ruoli statali della docenza AFAM” non
risponde ai requisiti del bando e quindi il Portale InPa non consente l’inoltro della domanda.

7. TITOLI DI PREFERENZA (DPR 487/94 art. 5 e DPR


82/2023)
In questa sezione è possibile selezionare i titoli di preferenza a cui si ha diritto, come disciplinati dal
bando all’art. 6 e in allegato C.
Il sistema InPA consente la selezione dei seguenti titoli, spuntando la relativa casella:

11
ovvero di dichiarare di non possedere alcun titolo di preferenza:

Il sistema consente anche di non dichiarare nulla:

8. TITOLI DI STUDIO, ABILITAZIONI PROFESSIONALI,


ATTESTAZIONI E CERTIFICAZIONI (LEGGE 4/2013)
I titoli di studio e i titoli artistici, culturali e professionali devono essere forniti compilando gli allegati
D e E al bando e allegandoli alla domanda; pertanto in questa sezione non deve essere caricato nulla
e deve essere selezionato:

12
Attenzione: per caricare i titoli di studio e i titoli artistici, culturali e professionali il candidato
deve spuntare la relativa voce nella sezione “Informazioni aggiuntive” e caricare
l’allegato compilato nella sezione “Allegati”.

9. ESPERIENZE LAVORATIVE PRESSO PA COME


DIPENDENTE
Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

10. ALTRE ESPERIENZE LAVORATIVE PRESSO PA


Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

11. ESPERIENZE LAVORATIVE PRESSO PRIVATI


Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

12. ALTRE ESPERIENZE LAVORATIVE


Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

13
13. ARTICOLI E PUBBLICAZIONI
Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

14. ATTIVITA' DI DOCENZA PRESSO PA


Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

15. CORSI CONVEGNI CONGRESSI


Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

16. ALTRO
Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

17. BILANCIO COMPETENZE


Questa sezione non è da compilare e deve essere selezionato:

14
18. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
In questa sezione viene richiesto di selezionare:

tale selezione consentirà di caricare gli allegati D ed E nella sezione “Allegati”

19. ALLEGATI
Nella sezione “Allegati” è obbligatorio caricare i titoli di servizio (allegato D) e i artistici, culturali e
professionali (allegato E): è possibile selezionare il file che si intende trasmettere con la domanda
facendo clic sul pulsante “Allega”.

I candidati che nei requisiti generali hanno dichiarato di avere invalidità riconosciuta e/o DSA
riconosciuta dovranno caricare nella sezione “Allegati” le relative certificazioni: è possibile
selezionare il file che si intende trasmettere con la domanda facendo clic sul pulsante “Allega”.

I candidati che hanno dichiarato nei requisiti specifici di aver svolto servizio didattico presso
Istituzioni estere di pari livello nell’ambito della Comunità Europea devono allegare la dichiarazione
dell’Istituzione presso la quale è stato svolto il servizio, redatta in lingua originale con allegata una
traduzione in lingua italiana, certificata dalla competente rappresentanza diplomatico-consolare,
attestante che il servizio dichiarato è stato svolto per attività di docenza nel livello di studio ISCED 6
(Primo ciclo – Bachelor o livello equivalente EQF-6) o ISCED 7 (Secondo ciclo – Master o livello
equivalente EQF-7): è possibile selezionare il file che si intende trasmettere con la domanda facendo
clic sul pulsante “Allega”.

15
20. VERIFICA E INVIO
Una volta compilate tutte le sezioni il sistema consente di inviare la domanda mediante il pulsante:

Il sistema InPA chiede se si intenda copiare i dati inseriti nella domanda nel Curriculum Vitae per
future domande e se si autorizza l'utilizzo dei dati inseriti nel Curriculum per finalità di ricerca e
selezione di figure professionali attinenti il mio profilo:

quindi chiede conferma della volontà di voler inviare la domanda.

E’ anche possibile annullarle la domanda con il pulsante:

21. ASSISTENZA E SUPPORTO


Per difficoltà nella compilazione della domanda InPA mette a disposizione un servizio di supporto
attivabile facendo clic sulla scritta “Richiedi supporto” collocata in basso a destra di ogni videata:

Sono inoltre disponibili le FAQ al seguente indirizzo: https://www.inpa.gov.it/faq-domande-e-


risposte/

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ALLEGATO C

SAD COTP/01 TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI

Titoli di preferenze e di precedenza

1. I titoli di precedenza e/o preferenza devono essere posseduti entro il termine di scadenza per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso ed essere dichiarati con la domanda di
ammissione alle prove concorsuali ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000. Nella
dichiarazione sostitutiva il candidato deve indicare, fatta eccezione per i titoli di cui al comma 1, lett.
r), e comma 3, lett. a), del presente articolo. Si fa presente che, ai sensi dell’art. 15, comma 1, Legge
n. 183/2011, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità
personali e fatti non possono essere esibite ad altra P.A. e devono essere obbligatoriamente
sostituite con le dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del citato DPR n. 445/2000.
2. Ai sensi dell’art. 5, comma 1, DPR 9 maggio 1994, n. 487, e ss.mm.ii., nei pubblici concorsi, le riserve
di posti in favore di particolari categorie di cittadini, comunque denominate, non possono
complessivamente superare la metà dei posti messi a concorso.
3. Ai sensi dell’art. 5, comma 2, DPR 9 maggio 1994, n. 487, e ss.mm.ii., se, in relazione a tale limite, sia
necessaria una riduzione dei posti da riservare secondo la legge, essa si attua in misura proporzionale
per ciascuna delle categorie delle riserve previste dal bando.
4. Ai sensi dell’art. 5, comma 3, DPR 9 maggio 1994, n. 487, e ss.mm.ii., qualora tra i concorrenti
dichiarati idonei nella graduatoria di merito ve ne siano alcuni che appartengono a più categorie che
danno titolo a differenti riserve di posti, si tiene conto prima del titolo che dà diritto ad una maggiore
riserva nel seguente ordine:
a) riserva di posti a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla legge 12 marzo 1999,
n. 68, o equiparate;
b) riserva di posti ai sensi degli articoli 1014 e 678 del codice dell'ordinamento militare, di cui al
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66.
5. Ai sensi dell’art. 5, comma 4, DPR 9 maggio 1994, n. 487, e ss.mm.ii., a parità di titoli e di merito, e
in assenza di ulteriori benefici previsti da leggi speciali, l'ordine di preferenza dei titoli è il seguente:
a) gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;
b) i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per
ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni
sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori socio-sanitari
deceduti in seguito all'infezione da SarsCov-2 contratta nell'esercizio della propria attività;
d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno,
nell'amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di
preferenza in ragione del servizio prestato;
e) maggior numero di figli a carico;
f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);
g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei
corpi civili dello Stato;

1
i) avere svolto, con esito positivo, l'ulteriore periodo di perfezionamento presso l'ufficio per il
processo ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
j) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi
dell'articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni,
dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell'ufficio per il processo, ai sensi
dell'articolo 50, comma 1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
k) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 73, comma
14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto
2013, n. 98;
l) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in
attuazione di quanto disposto dall'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n.
4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;
m) minore età anagrafica.
6. Ai fini dell’applicazione della preferenza relativa all’appartenenza al genere meno rappresentato
nell'amministrazione si evidenzia che la percentuale di rappresentatività dei generi è la seguente:
uomini 60% e donne 40% e il differenziale tra i generi è inferiore al 30% e che pertanto il titolo di
preferenza di cui all’art. 5, comma 4, lettera o) del DPR 9 maggio 1994, n. 487 e ss.mm.ii. non trova
applicazione.

2
ALLEGATO D candidato

TITOLI DI SERVIZIO DI CUI ALLA TABELLA A art. 9 del Bando


SAD COTP/01 TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI

Incarichi a tempo determinato


Istituzione Riferimento Procedura selettiva pubblica Data inizio e fine incarico Durata dell’incarico SAD

Contratti di collaborazione coordinata e continuativa, prestazione d’opera intellettuale, incarichi ex art. 1, co. 284, l. n. 160/2019

Istituzione Natura contratto Riferimento Procedura Data inizio e fine n. ore SAD Campo disciplinare
selettiva pubblica incarico

- il servizio prestato nelle Istituzioni non statali di cui all’art. 11 del d.P.R. 212/2005 deve riferirsi a corsi autorizzati dal Ministero nell’anno accademico di
prestazione del servizio.

Nome candidato firma


1
ALLEGATO E candidato
TABELLA B -TITOLI ARTISTICI, CULTURALI E PROFESSIONALI-SAD COTP/01
(punteggio massimo: 18 punti)

Titoli di studio ulteriori a quello che consente l’accesso


fino ad un massimo di punti 4
Tipologia Istituzione data conseguimento votazione

Attività didattica ulteriore a quella valutata all’art.9 tabella A


fino ad un massimo di punti 4
Incarichi a tempo determinato

Istituzione Riferimento Procedura selettiva pubblica Data inizio e fine Durata dell’incarico SAD
incarico

Contratti di collaborazione coordinata e continuativa, prestazione d’opera intellettuale, incarichi ex art. 1, co. 284, l. n. 160/2019

Istituzione Natura contratto Riferimento Procedura selettiva Data inizio e fine incarico n. ore SAD Campo disciplinare
pubblica

1
Servizio prestato nei corsi Pre-Afam (pre-accademici, propedeutici, corsi di base) nonché in istituzioni scolastiche in corsi che rilasciano titoli di studio riconosciuti
o equipollenti (in questa sezione vengono attribuiti max punti 0,50, che sono ricompresi nei 4 punti di cui sopra)
Istituzione Natura contratto Riferimento Procedura selettiva Data inizio e fine incarico durata n. ore Disciplina/materia
pubblica

Attività di produzione artistica, pubblicazioni, altri titoli culturali e professionali attinenti al SAD COTP/01 TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI
fino ad un massimo di punti 14
In questa sezione è possibile presentare complessivamente al massimo 20 titoli con le relative specifiche
1. Composizioni, trascrizioni, revisioni

Nr. Tipologia Casa editrice Data pubblicazione Esecuzione Luogo/sala Data

2. Commissione di composizioni da parte di istituzioni pubbliche o private

Tipologia e descrizione dell’opera Ente committente Pubblicazione Data

3. Pubblicazioni di carattere didattico e/o musicologico

Tipologia e descrizione Casa editrice Data pubblicazione

2
4. Partecipazione in qualità di relatore a convegni o seminari
Argomento Ente o associazione data

5. Conseguimento di premi

Concorso Commissione giudicatrice Ente o associazione sede data

6. Partecipazione in qualità di commissario per giurie di concorsi


Concorso Commissione giudicatrice Ente o associazione sede data

7 - Incisioni su supporto edite da case editrici o discografiche di rilevanza nazionale o internazionale


Tipologia Casa di produzione Etichetta discografica/catalogo Data Programma

8 - Registrazioni radio o televisive realizzate e trasmesse da emittenti nazionali o internazionali

Tipologia Emittente Radio/televisiva Trasmissione Data Programma

9 - Attività di docenza di corsi di perfezionamento o masterclass


Tipologia Associazione/Ente Luogo/sala Data Altre informazioni

10 - Altre attività, purché attinenti ai campi disciplinari del Settore artistico-disciplinare COTP/01 TEORIA DELL’ARMONIA E ANALISI
Tipologia Associazione/Ente Altre informazioni data

Nome candidato firma


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