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  • Prudenza e Information Retrieval Diluvio Informativo

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    Prudenza e Information Retrieval: il diluvio informativo

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    Prudenza e Information Retrieval diluvio informativo

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    Sopravvivere al diluvio

    informativo
    A cura di Simona Ferrari

    IR e la virtù
    L’information Retrieval «Nel Web la determinazione
    della gerarchia delle fonti è un
    compito di non facile soluzione.
    L’Information Retrieval (IR) (letteralmente: reperimento Le pratiche del rinvio (il link)
    delle informazioni) è un processo di ricerca di materiali e dell’embedding (l’inclusione
    (generalmente documenti) di natura non strutturata (ge- di una pagina in un’altra) […]
    neralmente testi) che soddisfano un bisogno informativo a producono l’effetto di attivare
    partire da fonti molto estese (generalmente memorizzate spesso un vero e proprio re-
    su computer) (Manning, Raghavan e Schütze, 2008). gressus ad infinitum […] capire
    chi ha veramente detto qualcosa
    Due sono i concetti fondamental all’interno di un IR: è complicato». (Rivoltella,2015)
    • LE QUERY, ovvero le “interrogazioni”, stringhe di parole
    chiave che l’utente digita in un sistema IR (per esempio,
    un motore di ricerca); rappresentano la concretizzazio-
    ne di quello che è il reale bisogno informativo dell’uten-
    te; IR e la scuola
    • L’OGGETTO, un’entità (ad esempio un documento di te- Occorre lavorare sull’Information
    sto) che possiede le informazioni che potrebbero essere Literacy per sviluppare:
    la risposta all’interrogazione dell’utente. • capacità di cercare, raccoglie-
    re e trattare le informazioni;
    Esistono due modi di fare ricerca:
    • attitudine critica e riflessi-
    CONTENT CENTERED, a partire dai contenuti: è la ricer- va nei confronti delle infor-
    ca in Internet tipicamente intesa. Può essere condotta mazioni disponibili (stabilire
    in diversi modi: partendo da una parola chiave (starting l’affidabilità e usare le in-
    point), girando per la rete senza una precisa logica (walking formazioni in modo critico e
    around) o partendo da un elenco di siti già indicizzati da sistematico).
    altri (indexing). Quel che conta è che si presti attenzione a:
    • formulare query precise, che contengano operatori
    (AND, OR, NOT);
    • usare più motori di ricerca Una buona pratica
    • non fermarsi ai primi risultati Ricorrere all’uso delle WebQuest
    • valutare la credibilità delle fonti ossia di «un’attività orientata alla
    USER CENTERED, a partire dall’utente: la logica è quella di ricerca [che fa] sì che lo studente
    [...] si focalizzi su come usare le
    chiedere informazioni a chi le possiede. Due sono le stra-
    info piuttosto che su come cer-
    tegie: postare la parola chiave all’interno di un newsgroup carle» (Dodge, 1995)
    o di un forum di esperti del problema (head hunting) o
    Due esempi:
    cercare tra gli utenti quelle persone che potrebbero avere
    • Le Metamorfosi di Escher
    l’informazione di cui si ha bisogno (social networking); que-
    sta seconda tecnica permette di partire da un gruppo pre- • Il cyberbullismo
    sente in un Social Network, da un blog tematico, che è un
    vero e proprio web aggregator, da un archivio open access,
    come ad esempio “scribd”, o da “delicious”, dove vengono
    condivisi link considerati meritevoli.

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