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Le fondamenta di Drupal si chiamano CORE e rappresenta la base di tutte le

applicazioni Drupal.
Il core di Drupal è basato su un sistema di moduli e ciò permette agli sviluppatori
di abilitare o disabilitare
parti (moduli) in maniera indipendente in base al loro uso e molte di queste parti
sono estensibili tramite la
configurazione e il framework.
Il core di Drupal aiuta anche a guidare alcuni aspetti di funzionamento di Drupal;
ad esempio, esso imposta i
vari requisiti di sistema necessari per eseguire Drupal.

Bisogna tenere in continuo aggiornamento il core di Drupal per nuovi sviluppi.

Il core di Drupal ha anche una serie di funzionalità comuni e alcune delle


funzionalità aiutano a distinguerlo
tra i vari CMS.
Esempi di FUNZIONALITA' DI GESTIONE DEI CONTENUTI:
- Contenuto strutturato: nodi, tipi di contenuto, blocchi, campi, tipi di campi
(date, numeri di telefono, links) e tassonomia;
- Funzionalità dei contenuti: commenti, costruttori di interfaccia, multilinguale,
viste, statistiche, forums, blocchi...;
- Asset digitali: files, media e gestione responsive delle immagini;
- Migrazione: metodi per importare ed esportare contenuto in Drupal;
- Coinvolgimento: forms di contatto e di ricerca.

Ci sono poi le FUNZIONALITA' DI AMMINISTRAZIONE, che agevolano l'esperienza di


gestione dei contenuti, della gestione delle
funzionalità di Drupal e dei cambiamenti a livello delle impostazioni di Drupal.
Alcune di queste funzionalità sono:
- Autorizzazione/Autenticazione: ruoli e permessi;
- Configurazione: modificare le impostazioni di Drupal e gestire lo stato delle
della configurazione di Drupal;
- Logging: accesso e gestione dei logs su Drupal;
- Documentazione: pagine e linee di aiuto.

Il core di Drupal è costruito su sottosistemi, alcuni dei quali possono essere


considerati delle funzionalità di Drupal,
come il sistema dei "nodi", che è di uso comune in contenuti strutturati, e il
sistema "media", usato per la gestione di
file (assets).
Alcuni esempi di sistemi come non funzionalità di Drupal sono:
- Moduli: permette l'estenzione delle funzionalità di Drupal;
- Database: permette il deposito persistente di dati (non assets).

Drupal utilizza un approccio PHP orientato ad oggetti (object-oriented), usa


componenti Symfony (framework PHP per progetti web).

Un COMPOSER è uno strumento di gestione delle dipendenze in PHP e consente di


dichiarare le
librerie da cui dipende il progetto e le gestirà (installerà/aggiornerà) da sé.

Un MODULO (primo tipo di progetto) è un codice che sfrutta il framework Drupal per
la personalizzazione del backend. Ogni versione principale del core
modifica la propria struttura e, per questo motivo, i moduli devono essere
compatibili con la versione di Drupal.
Il modulo CONTENT CONSTRUCTION KIT (CCK) è servito come base per quello che in
seguito divenne il sistema entity di Drupal.

Alcuni dei moduli più importanti sono:


1. WEBFORM: una soluzione per la costruzione di forms;
2. REDIRECT: crea il reindirizzamento del percorso manuale e automatico;
3. PATHAUTO: genera percorsi in automatico per i gestori di contenuto;
4. GOOGLE ANALYTICS: abilita l'integrazione con Google Analytics;
5. TAXONOMY MENU: permette di ordinare gerarchicamente i vari tag in menù;
6. ANTIBOT: protezione da spam;
7. SITEWIDE ALERTS: una soluzione che imposta un banner nella parte alta
della pagina;
8. METATAG: fornisce più metadati per i contenuti per una migliore
ottimizzazione dei
motori di ricerca (SEO).

Un altro tipo di progetto è il TEMA.


I temi Drupal si basano su codici HTML, CSS e JavaScript basate su modelli relativi
alle
funzionalità abilitate e quelle relative al contenuto. I modelli sfruttano il
framework
Twig per funzionalità e sintassi.
I temi sono progetti di sviluppo frontend che sfruttano il sistema visivo del core
per
controllare l'aspetto di Drupal, sia per quanto riguarda la parte di
amministrazione,
sia per quanto riguarda la parte dell'interfaccia utente.

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