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MIP 2008 Maggio Di Informazione Psicologica
MIP 2008 Maggio Di Informazione Psicologica
MIP 2008
Maggio di Informazione Psicologica
www.psycommunity.it
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PREFAZIONE
1
Espressione della Comunità è il portale www.psycommunity.it
2
Una descrizione della filosofia OpenPsy che ispira il lavoro di Psycommunity, si
può trovare in:
P.Belleri – G. Vadalà, Psycommunity: la sfida dell'OpenPsy, “Modelli per la Men-
te”, 2008, 1 (I), 43-47.
Per una descrizione generale dell’OpenPsy si veda anche:
-P.Cascia, OpenPsy, Un nuovo modello di approccio alla psicologia,
http://www.humantrainer.com/articoli/cascia_openpsy.html
- I. Graziato, Openpsy,
http://www.humantrainer.com/open_psy_psicologia_opensource.html
3
L’Elenco corrisponde al sito www.elencopsicologi.it
3
Il MIP non è stato un evento organizzato “dall’alto” e offer-
to in modalità già pronte per l’uso agli aderenti. Al contrario, si
è posto fin dall’inizio con un invito che suona così:
Sei Psicologo? Hai a cuore la tua professione e soffri dei
pregiudizi e della scarsa informazione che accompagnano il
tuo operare? Unisciti ad altri colleghi e organizza assieme a
loro un evento informativo e divulgativo che, con la collabora-
zione di tutti, produca informazioni chiare e utili. A tutto van-
taggio della categoria professionale e anche degli utenti.
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chiara da parte dell’utenza del ruolo dello Psicologo, della sua
professionalità, del suo sapere fare.
“Quello che legge nella mente”, “Strizzacervelli” sono solo
alcune delle definizioni che ciascuno di noi si è sentito affib-
biare almeno una volta, provando di sicuro un senso di frustra-
zione di fronte ai tanti anni di studi e di tirocini pratici che si
devono affrontare prima di conquistare gli ambiti titoli di Psi-
cologo e di psicoterapeuta.
Il Maggio di Informazione Psicologica ha avuto, tra gli altri,
l’obiettivo di incoraggiare molti colleghi a superare generiche e
sterili lamentele, allo scopo di promuovere un nuovo modo di
affrontare le difficoltà con le quali ci scontriamo ogni giorno.
Se ciò che le persone pensano sulla nostra professione non è
corretto, è nostro dovere attivarci in prima persona per modifi-
care tale errata percezione.
Il MIP ha coinvolto colleghi giovani e meno giovani, con
l’entusiasmo di chi non ha mai smesso di credere nel fascino e
nell’utilità della nostra professione.
E l’utenza? I riscontri, non solo numerici, della prima edi-
zione lasciano intendere che l’interesse per la Psicologia c’è, e
che le persone sono ben contente di lasciarsi guidare nell’ap-
profondimento, con strumenti seri e chiari.
Insieme si può: possiamo superare diffidenze e paure immo-
tivate, possiamo rinsaldare la nostra identità professionale e
trovare il coraggio di proporci sul mercato del lavoro, sicuri
dell’utilità e del valore del nostro saper fare.
Il MIP 2008 è stato un inizio e, come tutte le “prime volte”
ha avuto difficoltà e crisi di adattamento. Adesso è necessario
analizzare il percorso fatto, individuandone i punti deboli e,
soprattutto, le potenzialità di crescita.
I riscontri positivi ottenuti serviranno da incoraggiamento
per lavorare alla prossima edizione con rinnovato entusiasmo.
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La riflessione su come si sarebbe potuto far meglio è già i-
niziata e questo libro ne è un’espressione. Il suo principale o-
biettivo, infatti, è delineare un resoconto dettagliato di tutti i
passaggi che hanno caratterizzato il MIP2008.
Coloro che abbiamo pensato come destinatari sono i colle-
ghi che, ci auguriamo, parteciperanno alle prossime edizioni
del MIP. Nelle nostre intenzioni, dovranno poter fruire di un
resoconto critico di quanto è stato fatto. In tal modo potranno
servirsi degli esempi positivi, utilizzandoli come linee guida, e
di quelli negativi, per non ricadere in errori già commessi.
La ristretta fascia di destinatari rende questa pubblicazione,
volutamente, una lettura molto specifica.
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INTRODUZIONE
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si è basata come punto di riferimento, l’Elenco on line Psicolo-
gi raggiungibile sul sito web www.elencopsicologi.it
Seguiranno una presentazione dettagliata dell’organiz-
zazione dell’iniziativa, l’elenco dei partecipanti e delle iniziati-
ve programmate, nonché i risultati raggiunti.
Saranno riportati i dati statistici più significativi, le analisi
dei dati, e una sintesi dei suggerimenti inviatici dagli aderenti
al MIP.
Infine la conclusione, con una sintetica analisi sul valore del
MIP 2008 e sulle potenzialità di questo importante avvenimen-
to in vista di possibili future edizioni.
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PSYCOMMUNITY E L’ELENCO ON LINE PSICOLOGI
9
Dopo aver costituito un repertorio bibliografico consultabile
su Psicologia e Internet (che vanta attualmente quasi 2000 cita-
zioni), la Community ha orientato la propria attenzione allo
sviluppo serio e scientifico delle applicazioni della Psicologia
tramite la comunicazione a distanza. A tale scopo ha impostato
una ricerca sul Counseling on line, tuttora in corso.
Ha dato vita a servizi gratuiti sperimentali di “supervisione
alla pari on line” tra Psicologi e ha organizzato un portale per
l’erogazione di corsi open a distanza per Psicologi.
Psycommunity ha progettato e sviluppato, fra le altre cose,
l’Elenco on line Psicologi, un sito di inserzioni professionali
gratuite che conta attualmente più di mille iscritti e ha il compi-
to di favorire la ricerca e il contatto per le persone che hanno
bisogno di un professionista Psicologo.
Proprio tramite la risorsa dell’ElencoPsicologi.it si è potuto
sviluppare il “Maggio di Informazione Psicologica”, oggetto
della presente pubblicazione.
Psycommunity favorisce il dialogo tra Psicologi attraverso
l’uso di Forum, Chat, Mailing List e Newsletter.
L’iscrizione a Psycommunity è gratuita ma riservata ai soli
iscritti all’Ordine degli Psicologi italiani (sezione A).
Altre figure professionali possono comparire, se richieste
dallo Staff per lo sviluppo e la gestione della Community.
Tutte le informazioni circa l’iscrizione e l’uso del portale
possono essere approfondite consultando il sito di riferimento:
www.psycommunity.it
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2. L’Elenco on line Psicologi di ElencoPsicologi.it
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sorsa aperta al contributo di chiunque desideri collaborare in
modo open al suo sviluppo.
L’Elenco on line Psicologi è stato utilizzato quale punto di
riferimento per il MIP 2008. Gli Psicologi che vi hanno parte-
cipato, e hanno offerto un certo numero di ore per singole con-
sulenze psicologiche gratuite, hanno visto contrassegnato il
proprio nominativo in scheda, con la segnalazione di questa di-
sponibilità. Ma ancor più significativo è il fatto che molti di lo-
ro hanno partecipato direttamente in qualità di organizzatori
dell’iniziativa.
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MIP 2008
MAGGIO DI INFORMAZIONE PSICOLOGICA
1. Presentazione
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gestione di tutte le operazioni necessarie alla realizzazione del
MIP 2008.
Dimostrando coesione, segnale inequivocabile di identità
professionale, e forte desiderio di collaborazione, oltre cento
Psicologi hanno formato il Gruppo organizzativo. Insieme han-
no portato a termine l’ambizioso progetto di organizzare un e-
vento a livello nazionale, attraverso una struttura virtuale, supe-
rando le difficoltà di comunicazione a distanza.
Il MIP 2008 si è rivelato un successo anche grazie alla pos-
sibilità data a centinaia di Psicologi in tutta Italia di lavorare
insieme pur non conoscendosi.
Il mezzo informatico (le e-mail, i forum, le mailing list) ha
permesso di dimostrare quanto sia sviluppato negli Psicologi
italiani un senso comune di appartenenza, il desiderio di far
crescere, proteggere e migliorare l’identità professionale e
l’immagine che lo Psicologo offre alla comunità, in qualsiasi
ambito operi.
Gli sforzi di tutto lo Staff di Psycommunity e degli Psicologi
aderenti al MIP hanno garantito la puntuale partenza
dell’evento, anche se ritardi e alcune difficoltà presentatesi in
itinere non hanno consentito una preliminare operazione di
pubblicità adeguata alla qualità delle risorse offerte, con il ri-
sultato di aver raccolto sicuramente meno di quanto si sarebbe
potuto.
Avendo a disposizione qualche giorno in più per il lancio
pubblicitario e una più strutturata campagna stampa a livello
locale, si sarebbe potuto avere un maggiore e più adeguato ri-
scontro.
Non si deve dimenticare, infatti, che mentre l’organiz-
zazione e i rapporti tra Psicologi si sono svolti attraverso la Re-
te, tutte le iniziative hanno avuto luogo off line, attraverso il
contatto diretto tra persone e Psicologi, di conseguenza si sono
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incontrate tutte le difficoltà dovute alle modalità di diffusione
delle notizie tramite i tradizionali mass media.
In ogni caso, con oltre 15.000 visitatori unici, il sito
www.mip2008.it, creato appositamente per diffondere l’evento
e per accogliere le persone interessate, ha certamente aiutato i
navigatori ad avvicinare gli Psicologi e a prenotarsi per le varie
iniziative previste per il mese di Maggio nelle varie città
d’Italia.
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2. Organizzazione del MIP 2008
Durata dell’Evento
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Tipologia dell’iniziativa
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Prime adesioni
Gruppi di lavoro
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- Gruppo Elaborazioni Statistiche
- Gruppo Diffusione Evento
- Gruppo Linee Guida Colloquio Informativo
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di stampa e distribuzione, e i suggerimenti riguardanti la pre-
sentazione della documentazione.
La scarsità di tempo ha determinato una sovrapposizione tra
l’inizio del MIP e la fine dell’elaborazione della Documenta-
zione ufficiale. A molti colleghi, pertanto, non è stato possibile
verificare tale documentazione che, tuttavia, è stata diffusa co-
me stabilito dal regolamento. Grazie all’apprezzabile sforzo del
Gruppo di lavoro, tutti i partecipanti al MIP hanno avuto co-
munque, in tempo utile, la disponibilità di una documentazione
ben revisionata ed elaborata in modo da poter essere stampata e
distribuita con facilità.
Nonostante le difficoltà, al termine dei colloqui e delle ini-
ziative, la documentazione è stata regolarmente distribuita,
confermando la piena collaborazione di tutti i colleghi parteci-
panti.
Il numero insufficiente di Psicologi del Gruppo Documenta-
zione, dei quali ribadiamo l’adesione del tutto volontaria, non
ha permesso la preparazione di ulteriore materiale informativo
(per esempio sui principali orientamenti psicoterapeutici, ap-
profondimenti della relazione tra Psicologia e altre discipline,
ecc.): ciò avrebbe richiesto un ulteriore sforzo che avrebbe di-
latato i tempi e impedito il regolare svolgimento del MIP 2008.
Dal 15 Aprile 2008 ciascuno Psicologo partecipante al MIP
ha potuto scaricare la documentazione ufficiale dal sito di rife-
rimento e predisporla alla presentazione e distribuzione, in caso
di richieste di colloqui o di svolgimento delle iniziative.
Un sentito ringraziamento deve essere espresso a tutti coloro
che nel Gruppo Documentazione hanno lavorato e collaborato
alla discussione, stesura, correzione e formattazione della do-
cumentazione ufficiale.
All’intera Documentazione dedichiamo un paragrafo di ap-
profondimento più avanti.
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Copia integrale della Documentazione utilizzata per il MIP
2008 è riportata in appendice alla presente pubblicazione.
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sta opportunità, siamo sicuri che le iniziative proposte sarebbe-
ro state molte di più e con maggiore distribuzione geografica.
Se consideriamo che i tempi di verifica di ciascuna iniziati-
va richiedevano almeno una settimana lavorativa, è evidente
che, anche per quanto riguarda le iniziative, lo scarso tempo a
disposizione ha penalizzato la diffusione delle stesse e i chia-
rimenti circa le modalità, le caratteristiche e gli obiettivi.
Questo ha indotto lo Staff a non “chiudere” al 30 Aprile la
possibilità di presentare proposte di nuove iniziative, anche
nella convinzione di poterne allestire di nuove in un numero di
città più elevato.
Se, da un lato, questa apertura ha dato la possibilità di orga-
nizzare iniziative “dell’ultimo minuto” (34 iniziative saranno
infatti approvate durante il mese di Maggio), dall’altro non ha
permesso una compiuta e doverosa pubblicità delle stesse, con
il risultato di ottenere una risposta di pubblico in taluni casi
scarsa oppure del tutto assente.
Deve comunque essere apprezzato lo sforzo degli Psicologi,
teso a presentare un programma il più variegato possibile, tanto
da proporre in 99 iniziative una serie di seminari e incontri ri-
guardanti vari e disparati temi della Psicologia.
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back da far compilare agli utenti al termine dei colloqui o delle
iniziative.
Questo importante allestimento ha permesso di ottenere dati
analizzabili tramite gli opportuni strumenti e ha consentito di
comprendere minuziosamente quali elementi hanno inciso di
più nei punti d’efficacia dell’iniziativa, e quali hanno riscosso
minor successo. Ha inoltre ottenuto preziosi contributi dai col-
leghi e dagli utenti, al fine di poter ottimizzare future edizioni
dell’iniziativa.
Anche l’aspetto della diffusione del MIP tramite Internet o
tramite mass media si è rivelato un elemento molto importante,
essendo una delle attività che gli Psicologi aderenti dovevano
provvedere ad espletare. Per questa ragione il Gruppo Elabora-
zioni Statistiche ha aggiunto un ulteriore Report, e ne ha richie-
sto la compilazione ai colleghi partecipanti.
Questo Report Diffusione era specificatamente rivolto alla
comprensione delle modalità, tipologia e quantità di diffusione
effettuata per il MIP.
Tutta la documentazione creata dal Gruppo Elaborazioni
Statistiche è riproposta in appendice.
Il Gruppo, grazie soprattutto al notevole lavoro svolto dal
Dr. Lorenzo Magri, ha effettuato le analisi statistiche, alle quali
dedicheremo un capitolo specifico.
23
Dall’altra parte il gruppo ha concordato modalità e tempi
per la diffusione dell’iniziativa, presso i colleghi Psicologi e
presso i mass media. Sono stati utilizzati strumenti informatici
e tradizionali come telefonate, volantini, brochure e il sempre
efficace passaparola.
Alcuni Psicologi hanno contribuito offrendo modelli grafici,
lettere precompilate e altro materiale utile.
Le problematiche relative alla mancanza della Documenta-
zione ufficiale, pervenuta troppo in ritardo per un’adeguata di-
vulgazione, e le difficoltà dovute all’assenza di un collegamen-
to tra il MIP e un’associazione giuridicamente riconosciuta che
gestisse centralmente i contatti con eventuali sponsor, hanno
sicuramente ridotto l’efficacia di tutto il processo di diffusione
del MIP. Di conseguenza gli Organizzatori non sono riusciti a
strutturare alcun investimento corale e hanno dovuto lasciare al
singolo aderente la volontà di contribuire al processo pubblici-
tario del MIP senza alcun vincolo.
Dai dati emerge che molti colleghi hanno collaborato spon-
taneamente, diffondendo di propria iniziativa le locandine, i
volantini o divulgando la notizia presso radio, televisioni priva-
te, giornali locali, ecc.
Solo a ridosso dell’inizio dell’Evento è stato possibile costi-
tuire un Ufficio Stampa, risorsa in un primo tempo non prevista
e poi attuata grazie alla collaborazione con la Dr.ssa Stefania
Tucci. In tal modo sono stati coordinati in modo organico i
contatti tra gli Psicologi aderenti, ottimizzando le informazioni
riguardanti le redazioni dei mass media.
La conferenza di presentazione (28 Aprile) e il lancio di
comunicati stampa ufficiali così coordinati hanno permesso di
diffondere meglio l’iniziativa. C’è solo il rammarico, vista la
scadenza temporale, di non essere riusciti a valorizzare al me-
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glio il processo di presentazione del MIP, la valenza nazionale,
i risvolti in termini di informazione e cultura Psicologica.
Tutti temi che potranno essere sviluppati con maggiore effi-
cacia nelle prossime edizioni dell’iniziativa.
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3. Dall’Organizzazione all’Evento
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Mentre i Gruppi di lavoro procedevano, elaborando la do-
cumentazione da presentare al Gruppo Generale per l’ap-
provazione, lo Staff organizzava e metteva a punto la struttura
informatica che avrebbe permesso il regolare svolgimento
dell’iniziativa.
Consultando il sito www.mip2008.it, per tutto il mese di
Maggio, gli utenti hanno potuto selezionare uno degli oltre 600
Psicologi aderenti. Un’accurata maschera ha permesso di con-
durre la ricerca per nome, età, località e altre variabili tra cui
poter scegliere.
Un’analoga procedura di ricerca è stata predisposta per sele-
zionare le iniziative informative cui era possibile partecipare, e
per ottenere le informazioni necessarie.
La carenza di risorse da investire in pubblicità ha portato al-
la scelta obbligata di puntare sullo sviluppo e diffusione del si-
to web, cercando di far conoscere il MIP, tramite Internet, al
maggior numero di utenti possibile.
Lo Staff - superando anche le già citate difficoltà - ha alle-
stito per tempo una struttura di Referenti locali, tutti Psicologi
volontari, come per ogni attività del MIP.
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I Referenti, suddivisi a livello provinciale, avevano compiti
di organizzazione locale, per aiutare i colleghi e gli utenti ad
usufruire delle risorse del MIP, o per andare incontro a chi non
poteva o non sapeva utilizzare Internet e il sito ufficiale.
Non tutte le città hanno avuto a disposizione un Referente di
zona e questo accresce il rammarico di non aver avuto più tem-
po a disposizione per i contatti e gli approfondimenti necessari
con gli Psicologi aderenti al MIP e presenti nelle città non co-
perte da un Referente.
Referenti MIP
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Firenze Nord Ovest: Dr. Massimo Giusti - Psicologo
Genova: Dr.ssa Livia Botta - Psicologa Psicoterapeuta
Milano: Dr. Lorenzo Magri - Psicologo
Napoli: Dr.ssa Rosaria Scarambone - Psicologa
Oristano: Dr. Luca Martis - Psicologo
Palermo: Dr.ssa Giuseppina Maniscalco - Psicologa Psicoterapeuta
Parma: Dr.ssa Marta Viappiani - Psicologa Psicoterapeuta
Pesaro e Urbino: Dr. Valerio Rubino - Psicologo
Pescara: Dr.ssa Alberta Volpe - Psicologa Psicoterapeuta
Prato: Dr. Sergio Puggelli - Psicologo Psicoterapeuta
Rimini: Dr.ssa Emanuela Armuzzi - Psicologa
Roma
Zona Nord: Dr.ssa Sandra Pierpaoli - Psicologa Psicoterapeuta
Zona Est: Dr.ssa Danila Lorenzini – Psicologa Psicoterapeuta
Zona Ovest: Dr.ssa Stefania Tucci - Psicologa Psicoterapeuta
Zona Sud: Dr.ssa Patrizia Belleri - Psicologa Psicoterapeuta
Savona:
Dr.ssa Chiara Giudici – Psicologa
Dr.ssa Monica Giuliani - Psicologa Psicoterapeuta
Torino: Dr. Luciano Palladino - Psicologo Psicoterapeuta
Trento: Dr. Cesare De Monti - Psicologo Psicoterapeuta
Viterbo: Dr.ssa Marisa Nicolini - Psicologa Psicoterapeuta
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tà per ricevere l’approvazione per il patrocinio gratuito e in
molti casi è stato deciso di non procedere nemmeno alla richie-
sta. Pertanto solo in poche regioni sono state presentate formali
richieste di Patrocinio gratuito.
L’Ordine degli Psicologi della Lombardia, anche grazie al
lavoro di presentazione dell’iniziativa svolto dagli Psicologi
Carlotta Longhi e Giuseppe Tessera, ha concesso il patrocinio
gratuito per l’iniziativa.
L’Ordine Provinciale degli Psicologi di Trento ha concesso
il patrocinio per cinque conferenze, presentate all’interno del
MIP.
- Comune di Albenga
- Comune di Albisola Superiore e Marina
- Comune di Faenza e Provincia di Ravenna (per l’iniziativa
MIP di Gioca Faenza Tantisport del 9/5/2008)
- Comune di Noli
- Comune di Parma. Le iniziative MIP organizzate a Parma
hanno ottenuto il patrocinio del comune di Parma – Agen-
zia della Sanità – Politiche per la salute
- Comune di Prato. L’iniziativa MIP organizzata a Prato ha
avuto il patrocinio della Pubblica Assistenza e del CSI
(Centro Sportivo Italiano) e della Provincia di Prato
- Comune di Savona
- Provincia di Milano
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- Provincia di Pesaro e Urbino
- Provincia di Torino (per l’iniziativa MIP svoltasi a Torino
organizzata dal Centro “Divenire” del 17/5/2008)
- Provincia di Viterbo
- Regione Lombardia
Ufficio Stampa
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tella stampa: il 23 Aprile; il 27 Aprile e, l’ultimo, tra il 5 e il 12
Maggio.
Sono stati presi contatti diretti con singoli giornalisti.
Sono state rilasciate numerose interviste ad agenzie stampa,
giornali, emittenti radiofoniche e televisive, che hanno permes-
so la diffusione, verificata, del MIP su circa 100 tra testate lo-
cali e nazionali, e la costruzione di una rete di contatti che po-
tranno risultare utili per prossime iniziative.
La conferenza stampa si è tenuta il 28 Aprile presso
l’associazione “Il Boschetto di Pan” di Roma. L’hanno presie-
duta i colleghi Dr. Riccardo Capozzi (Staff Member Psycom-
munity) e la Dr.ssa Stefania Tucci. Ringraziamo la Dr.ssa San-
dra Pierpaoli che ha messo a disposizione il locale
dell’Associazione.
La conferenza stampa ha avuto un ritorno positivo. Ne ha
dato notizia l’agenzia ANSA, innescando una reazione a catena
in conseguenza della quale il MIP è stato segnalato da molti
media nazionali e locali (a mezzo stampa, radio, televisione e
web) e ha favorito la diffusione dell’indirizzo del sito web,
contenente l’elenco aggiornato di tutti gli aderenti al MIP e del-
le iniziative in programma.
Tra gli ultimi giorni di Aprile e i primi di Maggio si è infatti
raggiunta una media di circa mille visitatori unici al giorno, sul
sito ufficiale del MIP 2008.
32
4. La Documentazione ufficiale
33
quanto si era già fatto. Era stato prospettato infatti il progetto di
presentare sinteticamente i principali orientamenti teorici e le
principali tecniche utilizzate in psicoterapia, per aiutare
l’utenza a comprendere le differenze che spesso confondono
chi cerca di orientarsi nella giungla dei percorsi di cura del di-
sagio mentale.
E’ stata inoltre presa in considerazione l’opportunità di ap-
profondire determinati ambiti come la psicologia giuridica,
scolastica, dello sport, ecc.
Gli ultimi due progetti sopra descritti avrebbero reso l’intera
documentazione veramente completa, ma purtroppo non è stato
possibile attuarli. Tra le varie difficoltà che ne hanno ostacolato
la realizzazione, ha influito pesantemente il costo che la stampa
di tanto materiale avrebbe comportato per gli Psicologi impe-
gnati nel MIP.
Inoltre è stato fin da subito chiaro a tutto il gruppo che per-
fino la documentazione di base avrebbe richiesto tempi medio
lunghi, per la minuziosa verifica delle informazioni da diffon-
dere.
Per eliminare qualsiasi dubbio circa la correttezza di alcune
informazioni, c’è stata infatti la necessità di interpellare fonti
esterne al Gruppo e questo ha comportato un generale ritardo
nella messa a punto della documentazione. Ringraziamo a que-
sto proposito la Dr.ssa Carlotta Longhi per l’approfondimento
sulla normativa circa il consenso informato al trattamento sani-
tario.
L’impegno del Gruppo di lavoro è stato quello di offrire un
quadro il più sintetico possibile delle informazioni, senza tra-
scurare nessun contenuto importante. Si è voluto presentare
una definizione corretta della professione dello Psicologo e un
quadro dell’universo entro cui questa figura opera.
34
Sono sorte alcune perplessità, all’interno del Gruppo, nel
momento in cui si è cercato di dare una sintetica descrizione
delle altre figure professionali della mente e del cervello (psi-
chiatri, neuropsichiatri, neurologi).
Non si è raggiunto un completo accordo riguardo al profilo
del Counselor. Per alcuni si tratta di una figura ben definita e
distinta dallo Psicologo, per altri un professionista che si so-
vrappone completamente alle funzioni per le quali lo Psicologo
dispone già di tutta la competenza professionale che occorre.
Non essendo, attualmente, una professione riconosciuta, la
figura del Counselor non è stata inserita nella documentazione.
Riteniamo, tuttavia, che questo argomento vada profondamente
analizzato all’interno della Comunità degli Psicologi e da chi si
occupa della regolamentazione della professione, affinché non
vengano messi in dubbio i confini dell’intervento dello Psico-
logo.
In appendice è riportata la versione integrale della docu-
mentazione distribuita ai colloqui e alle iniziative dagli aderenti
MIP.
35
5. Gli Psicologi aderenti e le iniziative del MIP 2008
36
Psicologi aderenti al MIP2008
37
Antonucci Alessandro (LE) Marchesi Laura (BG)
Apolito Simona (VT) Mariuz Alberto (TV)
Arduino Eleonora (TO) Marone Elena Alessandra (BG)
Armiento Cosimo Gaetano (PD) Marquez Inostroza Mariana (FC)
Armuzzi Emanuela (RN) Marrone Carmen (RM)
Atzeri Maria Felicina (CA) Martignago Ennio (TO)
Atzori Giovanna (OG) Martinelli Marika (BG)
Ausilio Roberto (TR) Martinoni Valerio (CO)
Bachmann Christina (PO) Martis Luca (OR)
Baietto Chiara (MI) Martorella Helga (LI)
Balestra Simona (MI) Maruelli Alice (FI)
Bambace Marsia (RM) Marzo Monica (TO)
Baratti Laura (MN) Mascaretti Maria (TO)
Barbera Antonio (TO) Masini Medena (PO)
Barbieri Margherita (PD) Matera Manuele (PT)
Bargellini Ettore (PO) Mattera Agnese (RM)
Barnabino Federica (VC) Matteucci Liliana (RM)
Baroncelli Ilaria (FE) Mazzaferro Paola (RN)
Barone Gaetano (BO) Mazzani Maurizio (NA)
Bartolini Simona (SI) Mazzanti Deborah (RA)
Bartolomei Rossella (SI) Mazzi Laura (RM)
Basoni Maria Francesca (MI) Mazzitelli Rosanna (RM)
Battaglia Patrizia (SV) Mazzola Anna (MI)
Bella Alessia (CL) Mazzotti Alberto (FC)
Belleri Patrizia (RM) Mazzucchelli Luca (MI)
Bellizzi Fernando (IS) Melandri Giuliana (RM)
Belsito Emanuela (FC) Mellino Barbara (TO)
Benedetti Michelangeli Carlo (RM) Menichetti Samanta (RM)
Benedetto Daniela (RM) Messina Alessandra (PA)
Benetello Sara (BO) Mezzatesta Concetta (PA)
Benincasa Alexandra (RM) Miccichè Laura (PA)
Benvegnù Paola (VE) Micheletti Stefania (RE)
Bergamini Linda (PC) Milan Mara (TO)
Bernabeo Maria Emilia Claudia (RM) Milani Simona (VA)
Bernardi Natascia (BO) Milione Nicolina (RM)
Bernardi Stefano (BO) Milioto Massimo (CT)
Bernardo Sara Rosaria (CE) Mingozzi Damiano (RA)
Bertani Daniela (MI) Molinari Patrizia (BG)
Berti Silvia (RA) Monauni Silvia (RE)
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Berti Vinicio (BO) Monopoli Patrizia (TA)
Bertini Silvia (FI) Monti Marco (BO)
Biagi Enrica (RM) Monti Irene (FI)
Bianchi Stefania (MI) Mordenti Sergio (RA)
Bianchi Nicole Benedetta (MI) Mourad Eve (MI)
Bianchini Mario (RN) Mucchiati Palmira (MI)
Bianchini Fabrizio (FE) Murray Susanna (PU)
Biganzoli Angela (VA) Musarra Maria Lilla (BI)
Bini Giovanni (FI) Musetti Roberta (MI)
Biondi Maddalena (MI) Nanni Franco (BO)
Biondi Paola (RM) Nardelli Cinzia (GE)
Biserni Andrea (AR) Natali Maria Assunta (RM)
Bisesto Melania (BZ) Neri Patrizia (BO)
Blasa Francesco (MI) Neri Michela (FC)
Bloncksteiner Lara (MI) Nicolini Marisa (VT)
Blumetti Giulia (RE) Nobile Alessandra (MI)
Boldori Giampaolo (CR) Notari Giorgia (MI)
Bonaventura Nunzio (LT) Nulli Mariateresa (BS)
Bonetti Manuela (PC) Oberto Barbara (TO)
Bongiorno Laura (RM) Occhipinti Giovanni (BO)
Boni Simona (LO) Oddi Gaia (RM)
Bonifacino Simona (SV) Orsetti Daniela (TO)
Borelli Sara (RE) Orsucci Patrizia (PO)
Borghi Monica (FE) Paduanello Concetta (BO)
Borrelli Marta (RM) Paglialunga Barbara (RM)
Borrelli Paola (RM) Pagnotta Giulia (MI)
Borromeo Alberto (MI) Paladino Alessandra (RM)
Boscagli Irina (FI) Palladino Luciano (TO)
Boscolo Verena (PV) Palmiotto Paola (MN)
Boselli Lorenza (CR) Paluzzi Gabriella (AQ)
Boselli Barbara (MI) Paoletta Leonardo (MB)
Bosetti Walter (RE) Paone Elena (AT)
Botta Livia (GE) Paragona Federica (RM)
Bottaro Ida (RM) Paroni Cristina (PD)
Bracaloni Cinzia (RM) Parpaglione Enrico (TO)
Brachetti Montorselli Caroline (RM) Parvoli Giulia (IM)
Braschi Chiara (PI) Pasqualetti David (FI)
Bravi Francesca (FI) Passoni Flavia Ilaria (MB)
Brentan Chiara (MI) Paterlini Federica (RE)
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Buda Serena (FC) Paulinich Alexis (CR)
Buzzi Raffaella (PD) Pavani Paola (FE)
Cacioppo Roberta (MI) Pecoraro Valeria (AG)
Caiano Raffaello (PE) Pederboni Sarah (BO)
Caimi Annarita (MI) Pedroncelli Valeria (SO)
Caldognetto Nicolas (RM) Pelizza Luisa (VR)
Callegari Giovanni (TO) Pellizzari Damiano (TV)
Calvani Ilaria (PO) Peluso Veronica (RM)
Campanini Elena (PR) Perez Juana (LC)
Candian Tiziana (VE) Peri Silvia (OR)
Capitoni Sabrina (SI) Perica Maria Cristina (LT)
Caponetti Elisa (RM) Petrella Antonella (CB)
Capponi Corinne (PE) Petrini Alessandro (TO)
Caprio Clelia (RM) Pezzoli Fiora (MB)
Carderi Anna (RM) Pianotti Barbara (CN)
Cardilli Eugenia (RM) Piazza Annarita (BO)
Carlotto Paola (SP) Piccardo Silvia (BG)
Carmignani Michela (RM) Pichi Maria (RM)
Carolei Francesca (VT) Pieri Diletta (PO)
Carone Tina (RM) Piermartini Beatrice (RM)
Carpeggiani Paola (MN) Pierpaoli Sandra (RM)
Caruso Enrico (MI) Piersanti Silvia (PU)
Caruso Mirella (RM) Piga Giulia (CA)
Casale Anna Maria (RM) Pinto Francesco (RM)
Casoni Annalisa (AT) Pinton Michela (VR)
Cassisi Giannantonio (PU) Pirani Zaccheo (BO)
Castelletti Alessia (MI) Pisanello Anna Maria (VI)
Castelli Francesca (MB) Pischiutta Stefano (RM)
Casubolo Susanna (RM) Pisetzky Marina (RM)
Casula Stefano (CA) Podda Marta (RM)
Catacchio Lucrezia (MI) Pompilii Carla (TE)
Cavalcaselle Paola (VA) Pontificale Marco (MI)
Cavalleri Anna (BO) Porrato Cristina (PV)
Cavati Daniela (CR) Porri Gianna (RM)
Cavenaghi Alessia (MI) Prati Fiammetta (FC)
Ceparano Giuseppe (NA) Prencipe Germana (VE)
Ceriani Luisa (MI) Prezia Letizia (CN)
Cerracchio Carlo (RM) Puggelli Sergio (PO)
Chessa Donatella (TO) Puggelli Sara (PO)
40
Chiaia Olga (PC) Pugliese Francesca (RM)
Chiereghin Martina (FE) Puglisi Lara (RM)
Chiesa Renata (LI) Pulcrano Luigi (NA)
Ciaccio Silvia (BS) Pulvirenti Irene (MI)
Ciardo Antonella (RM) Putti Simonetta (RM)
Ciniglio Rosa (RM) Quarello Marilena (MI)
Cipriani Lucilla (TO) Raminghi Patrizia (LI)
Ciriello Daniela Maria Rosaria (RM) Rampi Claudia (NO)
Cirrincione Maria Concetta (PA) Rausei Annalisa (MI)
Coccia Cecilia (PE) Ravasio Raffaella (MI)
Cocozza Laura (UD) Rebagliati Massimo (GE)
Coffari Flavia (RM) Rebecchi Simona (MI)
Collevecchio Angelo (PE) Regina Gennj (RM)
Colombo Marco (TO) Riedi Marisa Lucia (TV)
Colombo Marika (AL) Rigamonti Serena (PO)
Conca Beatrice (MI) Risalvato Raffaelo (PV)
Conte Chiara (RN) Rizzi Luana (FG)
Conti Teresa (BO) Rizzo Enrico (PA)
Conti Francesca (MI) Rizzo Gabriele (FC)
Contini Paola Teresa (RM) Roberti Leonardo (RM)
Coppola Pasquale (MI) Romagnoli Caterina (RM)
Corte Barbara (RM) Romanato Serena (MI)
Cossu Paola (VT) Romano Giuseppe Alessandro
Costantini Sabrina (PI) (RM)
Costantino Laura (BS) Romano Serena (NA)
Costea Corina (BO) Rondelli Giacinto Marco (AG)
Creati Walter (AQ) Rosati Simona (RM)
Cresti Claudio (LI) Rosciglione Giovanna (PU)
Crielesi Maristella (TO) Roscini Gianluigi (PG)
Crispino Erika (RM) Rossi Sara (MI)
Cristiani Carlotta (BO) Rossi Annalia (LC)
Croatto Roberto (AO) Rossotti Monica (RM)
Cruciani Daniela (RM) Roustayan Cyrus (MI)
Cucco Carlotta (MI) Ruberto Patricia (PO)
D'Addario Angela (PE) Rubino Valerio (PU)
Dallanegra Laura (PC) Ruggeri Anna (FE)
D'Andrea Antonella (RM) Ruggiero Luisa (PE)
Daniele Paola (VE) Ruiba Sara (FE)
Dattoli Lara (BO) Ruozzi Andrea (RE)
41
Davanzo Anna Augusta (TV) Russo Silvana (FI)
de Angelis Attilio (RM) Russo Valentina (NA)
De Carlo Francesca (BR) Russo Roberta (GE)
De Coppi Roberta (MI) Russo Ruggiero Daniele (RM)
De Foglio Elisa (AQ) Saccà Francesca (RM)
De Marchi Giovanni (RM) Salimei Francesca Romana (RM)
De Marco Alessandra (BO) Salles, Peixoto de Almeida Virgi-
De Maria Sara (TO) nia (RM)
De Marinis Giuseppe (RM) Salomone Stefania (RM)
De Monti Cesare (TN) Salvadori Anna (MI)
De Ronzo Barbara (RM) Salvetti Norman (MI)
De Rossi Riccardo (VE) Salvi Cristiana (RM)
De Sanctis Enrico (MI) Sannino Giovanna (Na)
De Santis Tatiana (RM) Santachiara Marco (RE)
De Simone Alessandra (RM) Santi Chiara (BO)
Degola Vincenzo Velio (GE) Santià Melania (FI)
Del Bianco Debora (FC) Santosuosso Gerardina (RM)
D'Elia Luigi (RM) Santucci Anna Paola (PE)
della Barba Vittorio Fabio (MI) Sarti Silvia (MI)
Dell'Aria Burani Sara (MI) Sartorelli Maria Luigia (CH)
Delli Noci Claudia (RM) Sasso Federico (AV)
Dell'Orto Silvia (MI) Sassu Valeria (CA)
Desiderio Gaia (MI) Satanassi Chiara (BO)
Deuscit Vincenza (TN) Savi Mara (MN)
Di Muro Elisa Flavia (MI) Savio Sara (BO)
Di Nocera Rosario (NA) Sbrescia Valentina (CA)
Di Tommaso Silvia (PE) Scarambone Rosaria (NA)
Di Virgilio Camilla (FI) Scarpato Maria (VA)
Dodaro Omar (CO) Scarsoglio Elena (CN)
Donnanno Giuseppe A. (FG) Scatena Stefano (VT)
D'Onofrio Claudia (RM) Schiavetta Maura Maria (MI)
Doveri Nicolò (MI) Schiavone Aldo (SA)
Durante Daniele (PR) Schinoppi Rosa (PA)
Esposito Mario (SV) Scilinguo Nadir (PE)
Fabbri Stefania (RA) Sciubba Valentina (RM)
Fagnani Fabio (MI) Scognamiglio Teresa (SA)
Falcone Lucia (PD) Scott Monkhouse Carla Jane (RE)
Fanizza Michael (MO) Secci Enrico Maria (CA)
Fanti Luisa (RA) Seminara Maria (RM)
42
Fasoli Monica (TO) Sequino Giuseppe (CE)
Fata Anna (AN) Serena Caterina (BO)
Favaron Consuelo (RM) Settanni Gerardo (BR)
Federici Ilenia (VR) Sforzini Laura (MI)
Ferloni Viviana (VA) Sgroi Francesca (MI)
Feroldi Sabrina (CR) Sidoni Silvia (CA)
Ferrara Giuseppe (KR) Sigillò Sandro (RM)
Ferrari Gloria (CR) Simone Matteo (RM)
Ferraro Olga (PC) Simoni Ernestina (BO)
Ferretti Giselle (MC) Soave Valentina (TO)
Ferretto Filippo (VE) Spano Anna Loretta (CA)
Ferro Giovanna (SV) Specchiulli Alessandra (GE)
Ferzetti Marina (MI) Spicuglia Maria Cristina (SV)
Fichera Giuseppe Paolo (MI) Spina Rosamaria (RM)
Finzi Laura (LE) Stagnitta Sergio (RM)
Fiore Catherine (TA) Steri Caterina (CA)
Firpo Felicia (GE) Stipa Camilla (RM)
Fittini Annarita (BO) Superbi Filiberto (MN)
Fiume Giada (RM) Surcinelli Claudia (RN)
Florenzano Barbara (RM) Taccani Luciano (VA)
Fochi Francesca (PR) Tartaglione Antonella (RM)
Foggia Adele (RM) Taufer Paola Maria (TN)
Foletto Carla (MN) Tavasci Gianluca (CO)
Folli Decio Stefania (MI) Tavolieri Rolando (RM)
Folliero Emanuela (MB) Tedeschi Alessandra (MI)
Fornesi Carlo (GE) Tenti Giuliano (AR)
Fortunato Daniela (SA) Terzuoli Serena (GE)
Foschetti Silvia (FI) Tessera Giuseppe (MI)
Francomacaro Aida (RM) Tidu Iole (CA)
Franzetti Laura (MI) Todini Olivia (PG)
Frasca Anna Maria (RM) Tombolini Francesca (RA)
Frasca Jlenia (RE) Torreggiani Antonella (RN)
Fratello Fabiana (RM) Tortorelli Massimo (NA)
Fusa Valentina (VR) Toscano Saveria (RM)
Gagliardi Rita (RM) Trazzi Edy (MB)
Galbiati Elisabetta (MB) Tregnago Lidia (VA)
Galli Barbara (FI) Trezza Marianna (RM)
Gallo Sabrina (BA) Troglia Gamba Micaela (TO)
Gamba Alessandro (RM) Tucci Francesca (CZ)
43
Garosi Ilaria (SI) Tucci Stefania (RM)
Gennari Claudia (PR) Tumminia Giuseppe (RM)
Gentile Giuseppe (BO) Uga Valeria (FI)
Gentile Amalia Egle (NA) Ursoleo Silvia (VE)
Gentili Valter (TO) Vadalà Gigliola (PT)
Gherardini Maria Rosa (BO) Vadalà Giuseppe (RM)
Ghiglione Valentina (GE) Valentini Maria Paola (MI)
Giambelluca Franca Clara (RM) Vallati Tiziana (RM)
Gianuzzi Paola (AT) Vallin Gianluca (PD)
Ginanneschi Sara (FI) Ventura Genoveffa (PO)
Girone Fausto (MI) Ventura Floriana (RM)
Giudici Chiara (SV) Venturi Maria (VR)
Giuliani Monica (SV) Venturi Chiara (MI)
Giuliano Elisabetta (RM) Venturini Chiara (MI)
Giusti Massimo (FI) Verde Giovanna (TO)
Giustini Chiara (PT) Verderame Luigi (LT)
Giustini Patrizia (RM) Verderio Valentina (MB)
Gramaglia Giancarlo (TO) Verni Elena (NO)
Grammatico Salvatore (RM) Viappiani Marta (PR)
Granati Alfio (RM) Vicarini Antonio (RM)
Grandi Elisa (MO) Vicenzi Gaia (PV)
Grasso Mariateresa (RM) Viganò Alessandra (MI)
Greco Maria Rosa (RM) Vigliarolo Rosanna (AP)
Grimaldi Fabio (RM) Vignati Renato (FM)
Guffanti Simona (CO) Vignolo Simona (AL)
Guidi Sara Ada (GE) Villa Paola (MI)
Guttà Rosanna (RM) Villi Teresa (PO)
Innocenti Iglis (PO) Viola Antonello (CA)
Inserra Gianfranco (BN) Viotti Erika (AT)
Iorio Cristina (VA) Vismara Leila (PR)
Iorio Carla (AQ) Vitale Maria (RM)
Iurilli Nicoletta (MI) Vivaldi Luca (TN)
Jacoponi Filippo M. (RM) Vivona Monica (RM)
Jorio Manuele (RM) Volgger Priska (RA)
La Grotteria Paola (MB) Volpe Alberta (PE)
La Prova Anna (RM) Volpi Erica (MI)
La Rosa Roberta (MB) Vulcano Giulietta (RM)
Laguzzi Alessia (MI) Zamperlin Sara (MI)
Lancia Paola (RM) Zamprioli Cristiano (RM)
44
Lauria Rossella (RM) Zanatta Francesca (PD)
Lauro Michela (MB) Zanetti Greta (PV)
Lazzari Attilia (LT) Zanon Federico (PD)
Lentini Helga (PO) Zanus Lorena (VE)
Leone Serena (PE) Zarro Francesco (AR)
Leotta Alessia (RM) Zerbi Ottavia (MI)
Leva Monica Aitanga (RM) Zerbo Valeria (MI)
Libera Lucilla (MI) Zinzula Simona (CA)
Liberatoscioli Giorgia (PE) Zucconi Paolo (UD)
45
Iniziative organizzate per il MIP 2008
46
6. Lo Psicologo proponente una iniziativa informativa o dimostrativa si
impegna a rispettare le normative vigenti ed espletare tutte le eventuali
procedure riguardanti la pubblicità sanitaria emesse dal proprio Ordine
regionale, prima di sottoporre agli Organizzatori del MIP 2008 la pro-
pria iniziativa
47
Elenco iniziative informative e dimostrative MIP
06/05/2008 Brindisi
Dr. Gerardo Settanni
La preparazione mentale per il podista amatoriale
Incontro teorico-esperienziale a Brindisi dalle 17:30 alle 19:00
06/05/2008 Prato
Dr. Sergio Puggelli, Dr.ssa Sara Puggelli
L'amore, la sessualità: non hanno età
Presentazione libro di Psicologia a Prato dalle 21:00 alle 23:30
06/05/2008 Trento
Dr. Cesare De Monti
Psicologia e Vita. Una gioiosa esplorazione del possibile
Conferenza a Trento dalle 20:30 alle 22:00
07/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessandra Tedeschi
Una strada per il benessere attraverso gli strumenti della Psicologia
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 20:45 alle 22:30
07/05/2008 Napoli
Dr.ssa Rosaria Scarambone
"Saper Respirare & Saper Comunicare" : La Persona tra Emozioni, Mente
e Corpo
Incontro teorico-esperienziale a Napoli dalle 17:30 alle 21:30
08/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi
Dinamica di gruppo
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 19:00 alle 21:00
08/05/2008 Roma
48
Dr.ssa Sibylle Krüll, Dr.ssa Evelin Alvarez
Incontri sull'elaborazione del lutto
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 18:00 alle 20:00
09/05/2008 Bologna
Dr.ssa Caterina Serena
Incontro informativo sul Training Autogeno
Incontro divulgativo-dimostrativo a Marzabotto dalle 19:30 alle 20:30
09/05/2008 Caltanissetta
Dr.ssa Alessia Bella
Gestire lo stress con le tecniche di rilassamento psico-corporeo
Incontro dimostrativo a Caltanissetta dalle 18:00 alle 20:00
09/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi
Educazione Efficace
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 19:00 alle 21:00
09/05/2008 Milano
Dr.ssa Giorgia Notari, Dr. Fausto Girone
Stress e consapevolezza: gestire lo stress per una migliore qualità della vita
Incontro divulgativo-dimostrativo a Milano dalle 19:00 alle 21:00
09/05/2008 Ravenna
Prof.ssa Carla Polisini, Dr.ssa Marzia Faggella
Mi Cibo di Vita . . . e se le emozioni diventano cibo?
Seminario divulgativo a Faenza dalle 20:30 alle 22:30
09/05/2008 Roma
Dr. Fabrizio Quattrini
Sex Toys:conoscere e scegliere i "giochi" erotici più appropriati per la ses-
sualità della coppia.
Seminario divulgativo a Roma dalle 18:00 alle 20:00
09/05/2008 Roma
Dr. Antonio Vicarini
La Bella e la Bestia
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 18:00 alle 21:00
49
12/05/2008 Prato
Dr.ssa Christina Bachmann, Dr. Domenico Basile, Dr.ssa Gennj Gugliel-
mini
Disturbi dell'apprendimento: che fare?
Incontro divulgativo-dimostrativo a Prato dalle 17:30 alle 19:30
12/05/2008 Roma
Dr.ssa Sandra Pierpaoli
L'importanza del corpo nella relazione con l'altro
Incontro dimostrativo a Roma dalle 19:00 alle 21:00
13/05/2008 Trento
Dr.ssa Vincenza Deuscit
Psicologia e scuola: vivere è apprendere
Conferenza a Trento dalle 20:30 alle 22:00
14/05/2008 Napoli
Dr.ssa Rosaria Scarambone
"Saper Respirare & Saper Comunicare" : La Persona tra Emozioni, Mente
e Corpo
Incontro teorico-esperienziale a Napoli dalle 17:30 alle 21:30
15/05/2008 Fermo
Dr.ssa Giselle Ferretti
Essere donna: sulla femminilità e dintorni
Seminario divulgativo a Porto Sant'Elpidio dalle 21:00 alle 22:30
15/05/2008 Genova
Dr.ssa Cinzia Nardelli
La prevenzione nelle fasi di passaggio
Seminario divulgativo a Genova dalle 17:00 alle 20:00
15/05/2008 Milano
50
Dr.ssa Alessandra Tedeschi
Ansia e Attacchi di panico: comprendere il problema, conoscere le soluzio-
ni
Seminario divulgativo a Milano dalle 20:45 alle 22:30
15/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi
SI, PARTO!
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 9:30 alle 11:30
15/05/2008 Roma
Dr.ssa Lara Puglisi
Il Colloquio clinico
Seminario divulgativo a Roma dalle 10:00 alle 18:00
16/05/2008 Como
Dr. Omar Dodaro
La creatività musicale
Incontro divulgativo-dimostrativo a Como dalle 17:00 alle 19:00
16/05/2008 Roma
Dr.ssa Debora Pasca, Dr.ssa Valeria Cappiello
Le motivazioni Psicologiche e le indicazioni terapeutiche nel ricorso alla
fecondazione assistita
Seminario divulgativo a Roma dalle 18:00 alle 20:00
16/05/2008 Roma
Dr.ssa Marta Borrelli, Dr.ssa Sabrina Maio
Esami....che stress!!!
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 11:00 alle 13:00
17/05/2008 Genova
Dr.ssa Livia Botta
Conoscere la Psicoterapia di Gruppo
Incontro divulgativo-dimostrativo a Genova dalle 10:00 alle 11:30
17/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi
Giochi di ruolo
51
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 9:30 alle 11:30
17/05/2008 Milano
Dr.ssa Marina Eliana Ferzetti, Dr.ssa Eva Lucchesi Tagliabue
Le problematiche in età evolutiva tra normalità e patologia: chiavi di lettu-
ra, risorse e strumenti
Incontro teorico-esperienziale a Sesto San Giovanni dalle 15:00 alle 18:00
17/05/2008 Palermo
Dr.ssa Giuseppina Maniscalco
Asser....Attività e Comunicazione efficace
Incontro teorico-esperienziale a Palermo dalle 10:00 alle 18:00
17/05/2008 Roma
Dr.ssa Giuliana Melandri
Paura della paura: ansia e attacchi di panico
Seminario divulgativo a Roma dalle 10:30 alle 12:30
17/05/2008 Roma
Dr.ssa Danila Lorenzini
Sorridente-mente
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 16:00 alle 18:00
17/05/2008 Torino
Dr. Luciano Palladino
Dai segnali del malessere ai segni del benessere
Incontro divulgativo-dimostrativo a Torino dalle 9:00 alle 13:00
19/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi, Dr.ssa Gaia Desiderio
Dinamica di Gruppo
Incontro teorico-esperienziale a Cormano dalle 19:00 alle 21:00
19/05/2008 Milano
Dr.ssa Tiziana Mannello
"Questa casa non è un albergo!" Il segreto per comunicare in modo efficace
con i propri figli
Seminario divulgativo a Milano dalle 17:00 alle 19:00
52
19/05/2008 Palermo
Dr.ssa Giuseppina Maniscalco
Essere genitori nelle diverse tappe del ciclo di vita. Difficoltà, crisi e risor-
se
Seminario divulgativo a Palermo dalle 16:00 alle 19:00
19/05/2008 Viterbo
Centro polispecialistico Visana
Gestire l'ansia nella quotidianità: approccio teorico-pratico ad orientamen-
to cognitivo
Incontro divulgativo-dimostrativo a Viterbo dalle 18:00 alle 20:00
20/05/2008 Milano
Dr.ssa Irene Pulvirenti
La ricerca del Principe Azzurro. Processi e significati nella scelta del par-
tner
Seminario divulgativo a Milano dalle 17:00 alle 19:00
20/05/2008 Roma
Dr.ssa Marta Borrelli, Dr.ssa Sabrina Maio
La relazione genitori figli: un incontro tra persone
Seminario divulgativo a Roma dalle 10:30 alle 12:30
20/05/2008 Trento
Dr. Luca Vivaldi
Psicologia e Terza Età "invecchiare bene. Giovani per sempre"
Conferenza a Trento dalle 20:30 alle 22:00
21/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi, Dr.ssa Gaia Desiderio
Educazione efficace
Incontro teorico-esperienziale a Cormano dalle 19:00 alle 21:00
21/05/2008 Milano
53
Dr.ssa Alessandra Tedeschi
FAQ A cosa serve la Psicologia?
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 20:45 alle 22:30
21/05/2008 Napoli
Dr.ssa Rosaria Scarambone
"Saper Respirare & Saper Comunicare" : La Persona tra Emozioni, Mente
e Corpo
Incontro teorico-esperienziale a Napoli dalle 9:00 alle 13:00
21/05/2008 Napoli
Dr.ssa Raffaella Catarinella, Dr.ssa Rosaria Scarambone
"GioiosaMente-MIP2008 a Napoli" - Disagi in Adolescenza ... parliamone -
PSICOLOGIA a TEATRO
Incontro divulgativo-dimostrativo a Napoli dalle 17:45 alle 21:45
21/05/2008 Roma
Dr.ssa Sandra Pierpaoli
Esercizi bioenergetici: un modo per contattare se stessi
Incontro dimostrativo a Morlupo dalle 19:00 alle 20:30
21/05/2008 Roma
Dr.ssa Stefania Tucci
Le conseguenze psicologiche degli incidenti stradali
Seminario divulgativo a Roma dalle 19:30 alle 21:00
21/05/2008 Roma
Dr.ssa Anna Maria Casale
Il rapporto con gli altri. I problemi e le soluzioni
Incontro divulgativo-dimostrativo a Roma dalle 17:00 alle 19:00
21/05/2008 Roma
Dr.ssa Patrizia Giustini
La vegetoterapia e la gruppo-terapia
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 18:00 alle 21:00
22/05/2008 Bologna
Dr.Vinicio Berti, Dr.ssa Caterina Serena
I disturbi d’ansia e il Training Autogeno
54
Incontro divulgativo-dimostrativo a Bologna dalle 20:00 alle 21:00
22/05/2008 Genova
Dr.ssa Cinzia Nardelli
Pratica di apertura corpo-mente
Incontro teorico-esperienziale a Genova dalle 18:00 alle 20:00
22/05/2008 Milano
Dr.ssa Irene Pulvirenti
"Love Addiction". Ho bisogno di te perché ti amo…o ti amo perché ho biso-
gno di te?
Seminario divulgativo a Milano dalle 17:00 alle 19:00
22/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi
Psicoeducazione: ansia e attacchi di panico
Incontro divulgativo-dimostrativo a Milano dalle 18:00 alle 19:00
22/05/2008 Rimini
Dr.ssa Emanuela Armuzzi
Meditazione, Ipnosi, Sogni, Visualizzazione creativa
Incontro divulgativo-dimostrativo a Rimini dalle 21:00 alle 23:00
23/05/2008 Bologna
Dr.ssa Corina Costea
Conoscere e amare se stessi tramite la psicologia
Incontro teorico-esperienziale a Bologna dalle 20:00 alle 22:00
23/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessia Cavenaghi
Orientamento
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 19:00 alle 21:00
23/05/2008 Roma
Dr.ssa Barbara Florenzano
La scoperta del tuo carattere attraverso l'Enneagramma
Seminario divulgativo a Roma dalle 18:00 alle 20:00
23/05/2008 Roma
55
Dott.ssa Marcella Martucci, Dr.ssa Gerardina Santosuosso
Relazione consapevole con il proprio corpo, benessere e rapporto con gli
altri
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 18:30 alle 20:30
23/05/2008 Roma
Dr. Manuele Jorio, Dr.ssa Chiara Bricco
Classe di esercizi bioenergetici
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 18:00 alle 20:00
23/05/2008 Savona
Dr. Diego Robaldo, Dr. Mario Esposito, Dr.ssa Cristina Spicuglia
Lo Psicologo nel contesto educativo
Gruppo di lavoro a Savona dalle 17:00 alle 19:00
24/05/2008 Lecce
Dr.ssa Laura Finzi
Tecniche di accrescimento dell'autostima
Incontro divulgativo-dimostrativo a Lecce dalle 18:00 alle 20:00
24/05/2008 Milano
Dr.ssa Chiara Baietto, Dr. Fausto Girone
Ansia e Panico: conoscerli per affrontarli
Seminario divulgativo a Milano dalle 10:00 alle 12:00
24/05/2008 Milano
Dr.ssa Alessandra Tedeschi
La Psicologia della vacanza
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 10:00 alle 12:00
24/05/2008 Prato
Dr. Michele Conte, Dr.ssa Christina Bachmann
Psicofarmaci: tra pillole e parole
Incontro divulgativo-dimostrativo a Prato dalle 10:00 alle 13:00
24/05/2008 Parma
Dr.ssa Marta Viappiani
MIP2008
Giornata di Informazione Psicologica a Parma dalle 9:00 alle 19:00
56
24/05/2008 Roma
Dr.ssa Tina Carone
Seminario esperienziale sulla tecnica del Social Dreaming
Seminario divulgativo a Roma dalle 18:00 alle 20:00
26/05/2008 Genova
Dr.ssa Ada Sara Guidi
Le emozioni e il corpo
Incontro teorico-esperienziale a Genova dalle 12:30 alle 13:40
26/05/2008 Milano
Dr.ssa Francesca Sgroi
ADHD - Così vivace...così distratto...così solo!
Seminario divulgativo a Milano dalle 21:00 alle 23:00
26/05/2008 Parma
Dr.ssa Marta Viappiani, Dr.ssa Francesca Fochi
La prevenzione della depressione post-parto: quali risorse per la coppia
genitoriale?
Conferenza a Parma dalle 21:00 alle 23:00
26/05/2008 Viterbo
Dr.ssa Marisa Nicolini
La relazione genitori/figli nelle difficili fasi di separazione e divorzio
Incontro divulgativo-dimostrativo a Viterbo dalle 18:00 alle 20:00
27/05/2008 Brindisi
Dr. Gerardo Settanni
Il Fitness dell'energia emozionale
Incontro teorico-esperienziale a Brindisi dalle 17:30 alle 19:00
27/05/2008 Perugia
Dr.ssa Olivia Todini
57
La comunicazione mente-corpo in Ipnosi e nel Training Autogeno
Seminario divulgativo a Perugia dalle 18:00 alle 20:00
27/05/2008 Prato
Centro Risorse
Il Futuro dello Psicologo sul territorio pratese
Gruppo di lavoro a Prato dalle 21:00 alle 23:00
27/05/2008 Roma
Dr.ssa Giuliana Melandri, Dr.ssa Anna Giammusso
Menopausa e Sessualità
Seminario divulgativo a Roma dalle 19:00 alle 20:30
27/05/2008 Trento
Dr.ssa Luisa Lorusso
Psicologia e Comunicazione. L'ascolto che fa incontrare
Conferenza a Cognola dalle 20:30 alle 22:30
28/05/2008 Macerata
Dr.ssa Giselle Ferretti
Essere donna: sulla femminilità e dintorni
Seminario divulgativo a Piediripa dalle 21:00 alle 22:00
28/05/2008 Napoli
Dr.ssa Rosaria Scarambone
"Saper Respirare & Saper Comunicare" : La Persona tra Emozioni, Mente
e Corpo
Incontro teorico-esperienziale a Napoli dalle 17:30 alle 21:30
58
28/05/2008 Roma
Dr. Gianluca Lisco
Immagini allo specchio - la fotografia come mediatore artistico nella rela-
zione di aiuto
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 20:30 alle 22:30
28/05/2008 Savona
Dr.ssa Chiara Giudici, Dr.ssa Giovanna Ferro, Dr.ssa Patrizia Sabbi
Dallo Psicologo? Non sono mica matto!
Gruppo di lavoro a Savona dalle 17:00 alle 19:00
28/05/2008 Trento
Dr. Alessio Pichler, Dr.ssa Paola Maria Taufer
Invecchiamento e benessere
Conferenza a Gardolo dalle 14:00 alle 19:00
29/05/2008 Bologna
Dr.Vinicio Berti, Dr.ssa Caterina Serena
I Disturbi d’ansia e il Training Autogeno
Incontro divulgativo-dimostrativo a Bologna dalle 20:30 alle 21:30
29/05/2008 Firenze
Dr.ssa Irina Boscagli
Lo stress e il rapporto mente-corpo: le tecniche di rilassamento
Incontro teorico-esperienziale a Firenze dalle 17:30 alle 19:30
29/05/2008 Rimini
Dr.Mario Bianchini
"Tutte Storie"; genitorialità ed Alessitimia
Conferenza a Rimini dalle 21:00 alle 22:00
30/05/2008 Bergamo
Dr.ssa Elena Marone
Lo sviluppo del bambino da 0 a 3 anni
Seminario divulgativo a Romano di Lombardia dalle 20:30 alle 22:30
30/05/2008 Enna
Dr.ssa Daniela Lopiano
59
Le tecniche di rilassamento psicocorporeo: immagery, training autogeno,
mindfullness
Incontro dimostrativo a Enna dalle 18:00 alle 20:00
30/05/2008 Milano
Dr.ssa Chiara Andreatta, Dr.ssa Clara Cortellazzi
Gruppi in tempo di conflitto
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 9:00 alle 13:00
30/05/2008 Parma
Dr.ssa Marta Viappiani, Dr. Robert Allegri
Dal cyber sesso alla dipendenza da cellulare
Seminario divulgativo a Parma dalle 21:00 alle 23:00
30/05/2008 Roma
Dr. Cristiano Zamprioli
La Terapia del Dolore
Seminario divulgativo a Roma dalle 18:00 alle 20:00
31/05/2008 Firenze
Dr.ssa Silvia Foschetti
Autostima e Assertività: la strada pratica per raggiungerle
Incontro teorico-esperienziale a Firenze dalle 9:30 alle 13:30
31/05/2008 Milano
Dr.ssa Anna Salvadori
Danza Movimento Terapia ed espressione delle emozioni
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 15:00 alle 17:00
31/05/2008 Milano
Dr. Enrico Caruso, Dr.ssa Silvia Dell'Orto
La balbuzie nei bambini in età prescolastica
Seminario divulgativo a Milano dalle 16:00 alle 17:30
31/05/2008 Milano
Dr.ssa Eva Lucchesi Tagliabue, Dr.ssa Marina Eliana Ferzetti
Le problematiche in età evolutiva tra normalità e patologia: chiavi di lettu-
ra, risorse e strumenti
Incontro teorico-esperienziale a Milano dalle 15:00 alle 18:00
60
31/05/2008 Roma
Dr.ssa Danila Lorenzini
Genitore: un mestiere difficile
Incontro teorico-esperienziale a Roma dalle 16:00 alle 18:00
12/06/2008 Parma
Dr.ssa Lelia Vismara, Dr.ssa Marta Viappiani
Lo psicologo e la sessuologia
Seminario divulgativo a Parma dalle 21:00 alle 23:00
61
6. Organizzazione dati provenienti dal MIP 2008
62
La necessità di ottenere dal MIP una serie di dati precisi sui
quali effettuare accurate analisi statistiche ha suggerito allo
Staff di introdurre un doppio sistema di invio dei dati, per assi-
curare a tutti la possibilità di contribuire con mezzi che erano
in grado di padroneggiare.
Sono state pertanto predisposte due differenti modalità per
la compilazione e la restituzione dei moduli. Potevano essere
compilati sulle versioni informatiche e poi inviati via e-mail al-
lo Staff, oppure compilati nella versione cartacea, e spediti at-
traverso la posta tradizionale.
I dati cartacei sono stati recepiti, catalogati, convertiti in
formato digitale e pre-elaborati per l’applicazione dei software
di statistica. I risultati sono riportati più avanti.
Certamente, predisporre la compilazione e gli invii unica-
mente in forma elettronica sarebbe stato assai più rapido e più
semplice da organizzare. In realtà, ci si è resi conto che riuscire
a gestire lo scambio di informazioni tra centinaia di colleghi
tramite la Rete presuppone una certa capacità d’uso del compu-
ter e dei mezzi di comunicazione a distanza.
Lo Staff di Psycommunity ha da tempo messo a disposizio-
ne degli Psicologi iscritti un corso FAD (Formazione A Di-
stanza) gratuito, di introduzione ad Internet e all’uso degli
strumenti essenziali per comunicare a distanza.
Il corso è fruibile attraverso il proprio computer, in qualsiasi
momento.
Nonostante tale risorsa sia stata ampliamente segnalata, sin
dall’avvio del processo d’organizzazione del MIP 2008 ci si è
accorti che la maggior parte degli Psicologi aveva scarsa espe-
rienza nella gestione dei programmi di posta elettronica. Inol-
tre, molti colleghi mostravano difficoltà e nell’uso di mailing
list, forum, chat e compilazione di moduli on line tramite Inter-
63
net, tutti strumenti necessari per organizzare il progetto ideato
dallo Staff.
La volontà di contribuire allo sviluppo del MIP è stata evi-
dente e tangibile da parte di tutti gli aderenti, tuttavia, le diffi-
coltà accennate sopra hanno avuto una ricaduta negativa
sull’organizzazione dell’Evento. Spesso si è rivelato difficolto-
so ottenere - tramite la comunicazione a distanza - feed-back
precisi e puntuali sullo sviluppo delle varie sezioni del proget-
to. Ciò ha comportato ritardi nella messa a punto dell’ini-
ziativa e fraintendimenti che hanno richiesto l’invio di numero-
se e-mail di chiarimento, sovraccaricando il lavoro dello Staff.
Non tutti i colleghi aderenti al MIP e alle iniziative hanno
inviato la documentazione, benché la restituzione del feed-back
fosse stata indicata come obbligatoria, indipendentemente dai
risultati conseguiti, per ragioni di elaborazione statistica.
Il dato dimostra che qualcosa nelle comunicazioni tra Staff e
aderenti non è stato del tutto compreso e questo inconveniente
dovrà essere risolto in relazione a future edizioni
dell’iniziativa.
Complessivamente la partecipazione e la restituzione dei da-
ti sono state significative e numericamente apprezzabili, nono-
stante alcuni colleghi (non molti fortunatamente) abbiano com-
pilato frettolosamente i moduli e con alcune imprecisioni che
hanno comportato un lavoro supplementare per lo Staff.
Molti sono stati i suggerimenti pervenuti allo Staff – infatti
vi dedichiamo uno specifico capitolo – e numerose le attesta-
zioni di apprezzamento per l’idea e il progetto messi in campo
e realizzati, seppur nei limiti delle possibilità insite in una strut-
tura volontaristica come quella dell’Organizzazione del MIP,
come sin qui descritto.
Il ritardo dovuto all’ottenimento di tutti i feed-back (era sta-
ta data consegna di inviare i feed-back e i moduli non oltre il
64
15 Giugno mentre gli ultimi feed-back sono pervenuti, dopo
numerosi solleciti, intorno alla prima settimana di Luglio) ha
dilatato la fase di conversione dei dati in digitale e la loro pre-
elaborazione in formato utile per l’analisi statistica. Per questi
motivi vi è stato un ritardo anche nella compilazione e nella re-
dazione della presente pubblicazione.
Da quanto detto emerge con evidenza la necessità, per le
prossime edizioni dell’iniziativa, di fare un più largo uso
dell’inserimento nei database a livello informatico, direttamen-
te in Internet tramite moduli personalizzati, condividendo con i
professionisti organizzatori anche la fase di gestione dei dati.
Dovrà altresì essere compresa l’assoluta importanza della fase
di restituzione e analisi dei dati, con una partecipazione com-
pleta e puntuale anche in questa delicata fase.
Grazie al lavoro di analisi effettuato dal Dr. Lorenzo Magri
abbiamo ottenuto delle informazioni sicuramente utili, in chia-
ve di lettura dell’esito dell’iniziativa e del miglioramento
dell’efficacia per le prossime edizioni del MIP.
65
7. Risultati generali del MIP 2008
66
Gli utenti dei colloqui sono stati il 73% donne e il 27% uo-
mini.
La loro età, compresa tra i 20 e i 72 anni, era in media di
37,2 anni. Il 35% erano laureati, il 57 % diplomati e l’8% ave-
vano la licenza media.
La maggior parte degli utenti che hanno sostenuto il collo-
quio è giunta dai siti ufficiali (i siti www.mip2008.it –
www.elencopsicologi.it – www.psycommunity.it hanno pro-
dotto il 30,2% dei colloqui), altri utenti sono pervenuti princi-
palmente dalla pubblicità cartacea (18,7%), da altri siti (13%) e
dal passaparola (12,1%). Per l’elenco completo dei canali di
provenienza si veda la tabella 13 del prossimo capitolo.
Contando sulle dichiarazioni degli utenti espresse nei modu-
li di feed-back risulta che i principali criteri per la scelta dello
Psicologo con cui sostenere il colloquio psicologico appaiono
essere la vicinanza rispetto alla propria abitazione, il consiglio
di un conoscente, l’area di intervento del professionista,
l’annotazione della specializzazione in psicoterapia.
Dall’analisi statistica sui risultati (non dalle dichiarazioni
dunque) appare anche che la presenza della foto nella scheda
dell’Elenco on line Psicologi aumenta le possibilità di essere
prescelti come Psicologi.
Dopo il colloquio è stato sottoposto agli utenti un questiona-
rio comprendente la rilevazione della soddisfazione per il col-
loquio stesso. Il questionario veniva riconsegnato nelle mani
dello Psicologo.
La soddisfazione veniva misurata su scala 1-5 (per niente –
moltissimo). La soddisfazione media è risultata di 4,1.
67
49 iniziative regolarmente svolte.
878 Persone hanno regolarmente partecipato ad una delle ini-
ziative MIP
68
La diffusione dell’Evento è avvenuta anche tramite il contat-
to diretto. Ci si è rivolti direttamente a colleghi Psicologi per
invitarli ad aderire al MIP o almeno a diffonderlo. Lo stesso è
stato fatto con i potenziali utenti.
La maggior parte degli aderenti che hanno svolto promozio-
ne lo ha fatto personalmente, ma qualcuno si è avvalso della
collaborazione di familiari, amici e colleghi.
Ulteriori approfondimenti
69
brochure ed essersi prodigato nel contatto con altri colleghi a-
derenti.
70
8. Analisi statistiche MIP 2008 (di Lorenzo Magri)
71
BR Brindisi 3 0 3 0,3
MN Cerese di Virgilio 3 0 3 0,3
BG Mozzo 3 0 3 0,3
PC Piacenza 3 0 3 0,3
TS Trieste 3 0 3 0,3
MI Busto Garolfo 2 0 2 0,2
OR Oristano 2 0 2 0,2
PD Padova 2 0 2 0,2
PG Perugia 2 0 2 0,2
FG San Severo 2 0 2 0,2
MI Sesto San Giovanni 2 0 2 0,2
SV Albenga 1 0 1 0,1
AO Aosta 1 0 1 0,1
AT Asti 1 0 1 0,1
AV Avellino 1 0 1 0,1
VA Bobbiate 1 0 1 0,1
CA Cagliari 1 0 1 0,1
CT Catania 1 0 1 0,1
FI Certaldo 1 0 1 0,1
CH Chieti 1 0 1 0,1
MI Cisliano 1 0 1 0,1
MI Gallarate 1 0 1 0,1
BA Gioia del Colle 1 0 1 0,1
LE Lecce 1 0 1 0,1
RM Nettuno 1 0 1 0,1
NO Oleggio 1 0 1 0,1
VA Origgio 1 0 1 0,1
MI Paina di Giussano 1 0 1 0,1
PV Pavia 1 0 1 0,1
PD Pieve di Curtarolo 1 0 1 0,1
NA Pomigliano d'Arco 1 0 1 0,1
RE Reggio Emilia 1 0 1 0,1
SA Salerno 1 0 1 0,1
RE Sant'Ilario d'Enza 1 0 1 0,1
MB Seregno 1 0 1 0,1
TA Taranto 1 0 1 0,1
TE Teramo 1 0 1 0,1
VR Valeggio s/m 1 0 1 0,1
PV Vigevano 1 0 1 0,1
TOTALE 244 878 1122 100
Tabella 2. Partecipazione ai colloqui e alle iniziative per città
72
a) Gli Psicologi aderenti
73
Le schede degli aderenti al MIP su Elencopsicologi.it
Il processo di diffusione
74
Un importante sforzo è stato svolto per diffondere la notizia
tramite i media.
Concretamente sono stati presi numerosi contatti con i di-
versi organi di informazione (vedi tabella 4).
90 81
80
68 67
70
60 52
50 44 43 41
40 30
30 23
16
20
10
0
ze
Tv
o
e
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og
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ist
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lin
ir
nf
io
al
Re
ai
G
rn
Co
M
io
G
75
Il MIP 2008 è stato completamente autofinanziato. In base
ai Report pervenuti abbiamo individuato alcune voci di spesa.
Le principali voci per le quali gli iscritti hanno sostenuto
spese sono visibili nella tabella 6.
76
Utenti contattati Minimo* Massimo* Totale
Amici (personalmente) 0 100 4451
Amici (via e-mail) 0 400 3979
Pazienti 0 30 765
Tabella 9. Utenti finali contattati per informarli sul MIP
*per aderente
77
b) Gli utenti che hanno usufruito dei colloqui
684 utenti sono entrati in contatto con gli Psicologi del MIP
per chiedere informazioni o fissare un appuntamento. Di questi,
335 hanno fissato un appuntamento.
Alcuni hanno poi disdetto l’appuntamento (61) o non si so-
no presentati (30), mentre 244 hanno regolarmente svolto il
colloquio con uno degli Psicologi aderenti al MIP.
Gli utenti che hanno partecipato ai colloqui sono stati il 73%
donne e il 27% uomini.
L’età, compresa tra i 20 e i 71 anni, era in media di 37,2 an-
ni. Il 35% era laureato, il 57 % diplomato e l’8% aveva la li-
cenza media.
50
40
30
20
10
0
26
31
36
41
46
51
56
60
65
>
70
-3
-3
-4
-4
-5
-5
-6
-6
-7
0
78
Da dove proviene l’utente? Utenti %
Siti Ufficiali 95 30,2
Pubblicità Cartacea 59 18,7
Altri Siti 41 13,0
Passaparola 38 12,1
Colleghi Non MIP 22 7,0
Pubblicità Locale 20 6,3
Specifiche Iniziative MIP 15 4,8
Referente di Zona 10 3,2
Pubblicità Mass Media 8 2,5
Colleghi 7 2,2
Totale risposte 315 100,0
Tabella 13. Canali di conoscenza del MIP
(era consentita più di una risposta per utente)
79
mentre dall'analisi della distribuzione degli utenti tra i vari pro-
fessionisti scelti la presenza della foto risulta essere il fattore
più rilevante, ancor più che possedere la specializzazione in
psicoterapia o essere stato Referente. L’interpretazione sinteti-
ca è che gli utenti non scelgono lo Psicologo confrontando tra
loro le fotografie, ma, nella scelta, prendono in considerazione
prevalentemente le schede con foto.
Risultati simili sono stati ottenuti alla domanda “in che mi-
sura consiglierebbe a un amico di provare la sua stessa espe-
rienza?”
80
Moltissimo 49 28,0 80,6
Abbastanza 32 18,3 98,9
Per niente 1 0,6 99,4
Poco 1 0,6 100,0
Tabella 16. Propensione a consigliare ad un umico l’esperienza del colloquio
c) Le iniziative organizzate
81
Incontro
dimostrativo 1 57 6,5 4,05
Presentazione
libro di
Psicologia 1 80 9,1 4,80
Totale 48 878 100 4,25
Tabella 17. Tipologie di iniziative realizzate
Utenti
100
80
60
40
20
0
>
26
31
36
41
46
51
56
60
65
70
-3
-3
-4
-4
-5
-5
-6
-6
-7
0
5
0
5
0
5
0
5
0
82
Tabella 18. Età dagli utenti (frequenze per fascia di età)
Base: i 432 utenti che hanno dichiarato l’età
N. Risposte Percentuale
No 297 78,2
Sì 83 21,8
Totale 380 100,0
Tabella 20. Ci sono argomenti che dovevano essere affrontati e non lo sono stati?
83
N. Risposte Percentuale
No 398 94,3
Sì 24 5,7
Totale 422 100,0
Tabella 21. Ha avuto difficoltà nel seguire l’iniziativa?
Frequenza Percentuale
OTTIMA 3 0,8
BUONA 46 11,9
SUFFICIENTE 78 20,2
MEDIOCRE 87 22,5
INSUFFICIENTE 172 44,6
Totale 386 100,0
Tabella 22. Giudizi sull’efficacia del MIP da parte degli psicologi aderenti
84
e) Analisi statistiche inferenziali
85
aderenti, ma coloro che hanno svolto la funzione di referente
hanno senza dubbio ottenuto un maggior numero di richieste: il
61% dei referenti ha svolto almeno un colloquio.
86
3. Metodi utilizzati: modelli di regressione logistica
87
Ecco il primo modello di regressione logistica, che ha inclu-
so fattori ritenuti a priori di interesse, di cui sono riportati in
dettaglio i valori di significatività (P-value) e odds ratio (ultime
due colonne). A P-value minore corrisponde una maggior si-
gnificatività del fattore.
Studiando gli stessi predittori con metodo stepwise sia in
avanti che all’indietro, sono stati selezionati i primi quattro
predittori (che coincidono con quelli significativi nell’analisi a
priori).
88
B S.E. Wald G.d.L. P-value Odds
Ratio
Autorizzazione Psi-
-1,107 0,292 14,343 1 0,000 0,331
coterapia
Presenza Foto -1,131 0,285 15,730 1 0,000 0,323
Coordinamento con
0,835 0,285 8,567 1 0,003 2,305
colleghi
Brochure
0,007 0,002 7,991 1 0,005 1,007
distribuite
Volantini 0,003 0,002 3,563 1 0,059 1,003
Costante -0,372 0,286 1,696 1 0,193 0,689
Tabella 26. Variabili incluse nel modello di regressione logistica che include
l’attività di diffusione
Alberi di classificazione
89
precedenti con alberi di classificazione ottenuti tramite l’al-
goritmo CHAID. In questo caso il numero di predittori signifi-
cativi è inferiore, poiché il metodo è basato sulla statistica del
chi quadrato, meno potente rispetto alla regressione logistica. Il
risultato, espresso graficamente, dà tuttavia un’immagine utile
a riassumere i predittori principali.
Come si può vedere dalla tabella 29, nei riquadri (nodi)
dell’albero sono indicate la percentuale e la frequenza di psico-
logi che hanno (Sì) e non hanno (No) avuto colloqui.
Il nodo zero (Node 0) si riferisce a tutti coloro i quali hanno
compilato il Report Colloqui. Le suddivisioni successive sono
effettuate sulla base del parametro che di volta in volta ottiene
il valore di Chi Quadro più elevato, purché il valore ottenuto
sia significativo.
Nei nodi 1 e 2 si suddivide il campione in base alla presenza
o assenza della fotografia nella scheda.
I nodi 3 e 4 si riferiscono a Psicologi senza fotografia, ri-
spettivamente senza e con autorizzazione alla psicoterapia.
I nodi 5 e 6 si riferiscono a Psicologi con fotografia, rispet-
tivamente senza e con autorizzazione alla psicoterapia.
I nodi 7 e 8 si riferiscono a Psicologi senza fotografia, con
autorizzazione alla psicoterapia e, rispettivamente, che hanno o
non hanno fatto opera di diffusione.
90
91
9. Modelli organizzativi locali del MIP 2008
92
poste e dare un esempio concreto di quanto sia valido e impor-
tante il contributo e la condivisione di queste esperienze. Sarà
sicuramente possibile trarre da questi modelli utili suggerimen-
ti per lo sviluppo delle future edizioni dell’iniziativa.
Deve subito essere precisato che in molte altre zone d’Italia
si sono avuti lo stesso impegno, la stessa serietà e lo stesso spi-
rito di accordo e abnegazione verso l’iniziativa. Non ci è possi-
bile, per ragioni di spazio, presentare tutti i contributi e le atti-
vità poste in essere dagli Psicologi aderenti al MIP, a cui va la
nostra gratitudine.
Desideriamo ringraziare Luciano Palladino (referente Tori-
no), Lorenzo Magri (referente Milano), Livia Botta (referente
Genova), Chiara Giudici e Monica Giuliani (referenti Savona),
Marta Viappiani (referente Parma) e Sergio Puggelli (referente
Prato) per averci inviato gli elaborati da cui sono tratti i para-
grafi che seguono.
E’ nostro intento presentare questi modelli per dimostrare
alcune delle possibilità che sono state esplorate dai colleghi e
che possono diventare un punto di riferimento per le prossime
edizioni dell’iniziativa.
93
Tramite questi il gruppo ha potuto elaborare una strategia di
diffusione dell’iniziativa, concordando la veste grafica e i con-
tenuti di volantini, brochure e avvisi promozionali da inviare
via e-mail a colleghi e amici.
Sin dall’inizio è stato seguito un doppio canale: la stampa di
locandine A3 e, in seguito, di volantini viene affidata a ditte
individuate on line tramite Internet, mentre ai singoli colleghi
viene lasciato il compito di stampare e diffondere in proprio le
locandine in formato A4.
Altre iniziative, promosse dal Referente, vengono proposte e
realizzate: l’invio a circa 200 medici di base di una lettera con-
tenente la presentazione del MIP con biglietti da visita conse-
gnabili direttamente ai pazienti; la stampa e la diffusione, coa-
diuvato da studenti, di 5000 volantini fatti stampare tramite In-
ternet; la creazione di un numero di telefono dedicato all’ini-
ziativa (inserito nelle locandine e nelle brochure), per andare
incontro a tutti coloro che non avrebbero potuto utilizzare In-
ternet.
Il gruppo di colleghi milanesi ha anche dimostrato particola-
re attenzione alla richiesta dei patrocini.
Sono state inoltrate le richieste all’Ordine degli Psicologi
della Lombardia, al Comune di Milano, alla Provincia di Mila-
no e alla Regione Lombardia.
Solo il Comune non concederà il Patrocinio, poiché risulterà
in fase di organizzazione una manifestazione (“I Giorni della
Salute”) che si svolgerà subito dopo il MIP e a cui ha già aderi-
to l’Ordine degli Psicologi della Lombardia.
L’Ordine degli Psicologi ha consentito anche l’utilizzo della
sala del Consiglio per lo svolgimento di una delle iniziative del
MIP rivolte al pubblico, la quale ha riscosso notevole successo
riempiendo tutti i posti disponibili della sala.
94
L’organizzazione del MIP a Torino
95
Il Prof. Alberto Rossati, docente universitario, ha introdotto
il tema: “Il movimento psicologico e la professionalizzazione
della Psicologia nel nostro paese".
Sono poi intervenuti:
la Dr.ssa Rosalba Boscolo che ha illustrato con molta chia-
rezza l’approccio psicoterapico secondo l’orientamento della
Psicologia Individuale di Adler;
il Dr. Luciano Palladino, didatta E.C.A.A.T., che ha presen-
tato il modello formativo della Psicoterapia Autogena;
la Dr.ssa Anna Ambiveri, che ha illustrato il valore dei test
proiettivi nella psicodiagnostica, con particolare riferimento ai
test carta e matita per i bambini;
la Dr.ssa Sara De Maria, psicoterapeuta della coppia e della
famiglia, che ha presentato le modalità d’intervento nell’ottica
sistemico relazionale;
la Dr.ssa Bruna Costadone, che ha presentato una panorami-
ca del malessere e del disagio sociale tra giovani ed adulti di
oggi, secondo l’orientamento psicodinamico.
Le persone partecipanti si sono mostrate interessate agli ar-
gomenti e sono intervenute con domande di chiarimento e di
approfondimento.
Dopo il break, ha avuto inizio la parte più esperienziale del-
la mattinata. Vi è stata la formazione spontanea di 5 gruppi di
lavoro. Ogni relatore ha lavorato con un gruppetto di persone
interessate ad approfondire, soprattutto attraverso domande, le
tematiche ascoltate.
Il pubblico ha particolarmente gradito la possibilità di ag-
gregarsi spontaneamente nei diversi gruppi di approfondimen-
to.
Questa iniziativa ha dunque reso possibile la conoscenza di
colleghi di altre formazioni con alcuni dei quali, ad oggi, per-
mane una collaborazione ed uno scambio.
96
L’organizzazione del MIP a Genova
97
L’alternativa di pubblicare tutti i nomi, proposta considerata
fattibile nei piccoli centri con pochi Psicologi aderenti, è stata
comunque approvata.
Il buon riscontro ottenuto a Genova, con l’inserimento dei
nominativi in brochure, può autorizzarci a suggerire per le
prossime edizioni forme e luoghi dove poter diffondere elenchi
cartacei degli Psicologi aderenti al MIP, in modo che si possa-
no consultare anche senza utilizzare Internet.
Per realizzare questo tipo di materiali sarà necessario pro-
porre una chiusura delle adesioni al MIP con un margine di
tempo sufficiente a garantire l’organizzazione, la stampa e la
distribuzione di materiali appositi contenenti i nominativi della
zona aderenti al MIP.
98
Il gruppo ha organizzato anche una serie di iniziative infor-
mative all’interno del programma MIP, in aggiunta alla dispo-
nibilità offerta riguardo i colloqui psicologici gratuiti.
Il gruppo, già abituato allo scambio reciproco e alle attività
di collaborazione per precedenti attività di condivisione, ha vo-
lutamente scelto due tematiche ampie e generali, di facile con-
tatto con persone non informate, cercando di parlare di Psico-
logia e Psicologo a un livello di base, non dando per scontato
che i cittadini conoscessero questa figura professionale e le sue
modalità di lavoro.
La scelta della sede dell’iniziativa (la biblioteca della III
Circoscrizione di Savona), in quanto luogo neutrale e frequen-
tato dai cittadini, che vogliono partecipare un po’ più attiva-
mente alla vita della loro città, ha permesso di avvicinare per-
sone mosse da autentica curiosità di conoscere la figura dello
Psicologo.
L’incontro: “Lo Psicologo nel contesto educativo” è stato
organizzato con l’intenzione di accogliere genitori, insegnanti,
insegnanti di sostegno, assistenti scolastici, educatori, mentre
l’altro: “Dallo Psicologo? Non sono mica matto!” è stato aperto
alla cittadinanza.
In entrambi è stata utilizzata la modalità del gruppo di lavo-
ro, cercando di dare informazioni, rispondendo alle curiosità
dei partecipanti in merito a cosa fosse la Psicologia, come lavo-
ri lo Psicologo e a quale genere di problemi sia rivolto il suo
intervento. Le persone sono state invitate ad esprimersi circa le
esperienze che avevano avuto, le idee e i preconcetti che colti-
vavano rispetto a questa figura. Se ne è poi discusso, per resti-
tuire delle informazioni corrette, a partire da spunti proposti da
loro.
E’ opinione del gruppo che, in questo modo, i partecipanti si
siano potuti avvicinare ai concetti psicologici senza doversi di-
99
fendere troppo dalla paura di esporsi, anzi molti di loro hanno
parlato di esperienze personali senza sentirsi per questo giudi-
cati.
100
Sebbene i risultati non abbiano premiato i colleghi nella
stessa proporzione con cui sono stati profusi gli sforzi, sono
tuttavia incoraggianti e suggeriscono di avviare questo tipo di
sistema pubblicitario con tempi più ampi rispetto l’inizio del
MIP e con una maggiore continuità, in modo da fare memoriz-
zare meglio e più approfonditamente i programmi delle inizia-
tive proposte.
101
E’ stata convocata una conferenza stampa e i mass media
sono stati contattati per dare risalto all’avvio dell’iniziativa.
E’ possibile che non tutti gli Psicologi abbiano colto il senso
di questa opportunità, che li obbligava ad assicurare gli even-
tuali incontri in un ambiente diverso dal loro studio. Quindi
non tutti gli Psicologi MIP di Prato hanno aderito a questo par-
ticolare modello organizzativo locale, decidendo di uniformarsi
alle generali disposizioni che erano valide per tutti i colleghi i-
taliani aderenti al MIP (ossia di effettuare i colloqui psicologici
presso il proprio studio, dove indicato tramite ricerca sulle
schede poste nel sito ufficiale del MIP o sul sito dell’Elenco on
line Psicologi www.elencopsicologi.it).
E’ stato in ogni caso molto interessante e utile aver speri-
mentato questa forma di contatto con le istituzioni, avvicinando
in questo modo le persone agli Psicologi e facendo uscire que-
sti ultimi dai loro studi privati.
102
10. Suggerimenti e critiche dagli Aderenti MIP
103
blico e i professionisti, per migliorare la cultura psicologica in
Italia.
In altri termini, un numero notevole di Psicologi ha confer-
mato che attraverso iniziative di questo genere si può tentare di
costruire un sistema di informazioni adeguato relativamente al-
la Psicologia e alla figura dello Psicologo e far sì che
l’opinione pubblica possa acquisire stabilmente contenuti di
questo genere.
104
di diffusione hanno ricevuto più risposte in termini di parteci-
pazione dell’utenza.
In un progetto come il MIP 2008, dove l’organizzazione
centrale era essa stessa frutto della libera partecipazione tra col-
leghi, era essenziale che anche il singolo aderente, pur non par-
tecipando alla costruzione dell’Evento per sua scelta, divenisse
divulgatore e protagonista dei processi di diffusione, di coin-
volgimento con colleghi e conoscenti, di segnalazione della ri-
sorsa presso gli organi di informazione locale. Ciò purtroppo
non sempre è avvenuto e – forse – non è stato ben compreso da
tutti i partecipanti.
Alcuni commenti dei colleghi pervenuti allo Staff esprimo-
no suggerimenti come la divulgazione attraverso le TV o i quo-
tidiani nazionali, per far conoscere l’Evento a un numero più
elevato di persone. E’ senz’altro un invito da tenere in conside-
razione per le prossime edizioni, tuttavia è molto importante
che tutti gli Psicologi abbiano bene chiaro il senso che lo Staff
di Psycommunity ha voluto dare all’Evento: è nella partecipa-
zione corale, nella condivisione di esperienze, proposte, com-
petenze e risorse che si forma quell’amalgama di giusta struttu-
ra, quelle dosi perfette per produrre contenuti che vadano bene
all’utenza.
Solo così potrà emergere la realtà degli Psicologi, protago-
nisti di una professione spesso nascosta e difficile, svolta con
dedizione e competenza, ma in un contesto sovente carente di
informazioni e di cultura psicologica.
Ci fa piacere immaginare, come peraltro si evince dai Re-
port di molti colleghi che hanno inviato il loro contributo allo
Staff, che in eventuali future edizioni del MIP la partecipazione
sarà più manifesta, a partire dai momenti dell’organizzazione e
nel delicato processo di diffusione locale.
105
Internet e struttura locale
106
Durante la fase organizzativa sono stati più volte invitati tut-
ti gli aderenti ad iscriversi al Forum per creare strutture locali
tra singoli partecipanti, tuttavia la scarsa dimestichezza con
l’uso di Internet e il limitato tempo a disposizione degli aderen-
ti non hanno probabilmente permesso lo sviluppo e la crescita
di queste strutture, che avrebbero coadiuvato e fatto da tramite
con il lavoro dello Staff, fino ad arrivare alla costituzione di
una rete capillare ben strutturata in tutto il territorio nazionale.
A livello locale, regionale o provinciale, pochi colleghi han-
no pensato di seguire l’esempio dell’organizzazione centrale.
In rari casi abbiamo riscontrato l’organizzazione di mailing list
o di incontri di persona tra colleghi aderenti (quasi sempre su
proposta dei Referenti).
In assenza di una struttura locale che coordinasse i colleghi
il singolo professionista, pur sostenuto dal regolare aggiorna-
mento dello Staff che gli inviava i materiali e le consegne di
svolgimento, si è ritrovato solo nella percezione della costru-
zione collettiva del MIP e di conseguenza ha forse investito
meno nell’attività di diffusione.
Nei commenti pervenuti da coloro che non hanno avuto ri-
scontri in termini di utenti si percepisce la delusione circa
l’assenza di riscontro mediatico del MIP 2008 a livello locale,
ma non risulta ancora evidente la consapevolezza che, soprat-
tutto a livello locale, avrebbero dovuto essere gli stessi aderenti
a sostenere e rilanciare, nei limiti del possibile, l’opera di diffu-
sione presso gli organi preposti, tramite volantinaggio, intervi-
ste, passaparola, ecc.
Anche in questi casi, tuttavia, moltissimi Psicologi termina-
no il loro contributo sostenendo che nelle prossime edizioni la
loro partecipazione sarà più adeguata alle aspettative.
107
Discrepanza tra richieste di colloqui psicologici e parteci-
pazione alle iniziative informative
108
lenco e i colloqui realizzati sfuggirebbero, in tal caso, a qual-
siasi controllo statistico.
In ogni caso la discrepanza tra richieste di colloqui psicolo-
gici e partecipazione alle iniziative appare netta e sicuramente,
come alcuni colleghi hanno sottolineato, risponde a due diversi
modi di accostarsi alla Psicologia: coloro che si avvicinano per
problematiche personali e coloro che invece nutrono forte cu-
riosità culturale. Si tratta evidentemente di due sottogruppi di
potenziali utenti che seguono strade differenti. Mettersi in gio-
co in un colloquio psicologico personale richiede una motiva-
zione particolare, diversa da quella che occorre per seguire un
seminario o un convegno a tema su un preciso argomento.
Questo dato appare confermato nelle comunicazioni di alcu-
ni dei colleghi che hanno sostenuto le centinaia di colloqui psi-
cologici durante il MIP. Essi riportano spesso una certa diffi-
coltà riscontrata nel passaggio dalla parte clinica del colloquio
a quella puramente informativa, probabilmente a causa del for-
te coinvolgimento personale nella prima parte del colloquio,
quando era stato espresso il disagio psicologico o la situazione
personale. Riguardo alle iniziative non abbiamo ricevuto se-
gnalazioni circa difficoltà di questo tipo.
109
C’è chi ha pensato al Ministero della Salute e chi si limita a
suggerire almeno un contatto con le ASL locali. Sono pervenuti
anche inviti a contattare scuole, medici, centri sociali, parroc-
chie e altre strutture per stringere particolari accordi in relazio-
ne alle attività che si possono svolgere durante il MIP e che
possono interessare un vasto numero di persone oppure gruppi
selezionati di utenti.
In special modo è stata suggerita frequentemente la collabo-
razione tra Psicologi e Medici generici.
Costante si è rivelato anche il riferimento alla necessità di
richiedere per tempo il patrocinio di comuni, province e regio-
ni, al fine di rendere riconosciuto l’evento, accrescerne il valo-
re, e poterlo divulgare con maggiore efficacia.
Si tratta di indicazioni che potranno essere seguite, propor-
zionatamente al crescere del numero di aderenti e di coloro che,
a livello di organizzazione, potranno prendersi carico di questo
genere di compiti. L’obiettivo è di realizzare un Evento diffuso
capillarmente a livello nazionale.
110
sebbene ipotizzato, non è stato seguito per mancanza di concre-
ta possibilità di realizzazione entro la data di partenza del MIP.
Devono comunque essere segnalate anche alcune critiche
mosse alla documentazione e pervenute allo Staff. Secondo al-
cuni colleghi le informazioni offerte non soddisfano pienamen-
te gli utenti, che hanno interessi che spesso oltrepassano la
semplice conoscenza delle basi della professione di Psicologo,
dell’esistenza degli Ordini e delle differenze tra professionisti
della Psiche. C’è in questo senso il desiderio di offrire un pano-
rama più dettagliato e ampio riguardo agli ambiti, alle temati-
che e alle tecniche attraverso cui lo Psicologo interviene per ri-
pristinare o migliorare il benessere psicologico delle persone.
Alcuni hanno anche suggerito di utilizzare un linguaggio più
facilmente accessibile e in linea con gli utenti che entrano in
contatto con i professionisti.
Per quanto riguarda i moduli di feed-back, la critica più ri-
corrente è stata quella relativa al fatto che gli utenti dovevano
riconsegnare il proprio elaborato allo stesso Psicologo con cui
avevano sostenuto il colloquio. Questa variabile potrebbe aver
interferito nella compilazione di alcune risposte, che avrebbero
potuto essere diverse nel caso in cui gli utenti avessero avuto la
certezza dell’anonimato anche nei confronti del professionista
con cui si erano confrontati.
D’altronde, va detto che i pochi colleghi che – proprio per
rispettare l’anonimato degli utenti – hanno chiesto a questi di
inviare il modulo per posta o per e-mail allo Staff, hanno visto
disattesa la richiesta. In questi casi, purtroppo, il metodo si è
rivelato inefficace e sono stati sottratti dati utili per la valuta-
zione del MIP. Si tratta comunque di casi isolati e di modalità
non standardizzate né testate a sufficienza. Il problema
dell’anonimato, a nostro avviso, va pertanto analizzato e tenuto
in seria considerazione in futuro.
111
Nelle prossime edizioni sarà opportuno trovare una forma
alternativa che possa assicurare libertà “psicologica” nella
compilazione del questionario e garantire ugualmente che la
maggior parte degli utenti faccia pervenire allo Staff i moduli
di feed-back.
112
Riteniamo doveroso tener conto di tutti i pareri. Confortati dai
riscontri positivi e spronati dalle critiche, vogliamo guardare al
futuro, con la volontà di migliorare uno strumento che potrà
diventare utile agli Psicologi e alla Psicologia.
113
11. Cos’è la Psicologia? Gli utenti rispondono
F, 22 anni
Un percorso verso la conoscenza
F, 31 anni
Un'ambizione
F, 27 anni
Il cercare di aiutare a superare i conflitti interiori
M, 23 anni
Scienza giovane
F, 30 anni
Uno dei metodi utili per conoscere/riconoscere se stessi
F, 36 anni
Una guida per un viaggio introspettivo
M, 35 anni
Una branca della medicina
114
F, 26 anni
Lo studio della persona
F, 35 anni
Conoscenza interiore
F, 41 anni
Lo studio dell'anima
F, 28 anni
Una scelta di cura
F, 28 anni
Il riuscire a capire noi stessi
F, 30 anni
Angoscia
F, 33 anni
Una scienza che penetra l'animo umano
M, età non dichiarata
Conoscenza di sé
F, 29 anni
Scienza che studia i processi mentali e cognitivi dell'essere umano
F, 29 anni
Un'analisi approfondita di se stessi
M, 33 anni
Cambiamento
F, 33 anni
Metodo introspettivo che aiuta ad acquisire maggiore consapevolezza di sé
F, 31 anni
Conoscenza dei propri (e altrui) schemi mentali e processi di funzionamento
F, 38 anni
Uno strumento, un mezzo per raggiungere un obbiettivo di maggior benes-
sere
F, 42 anni
Una materia molto interessante che mi affascina fin da piccola perché scava
nella mente e nei comportamenti umani
M, 67 anni
L'analisi dei comportamenti
M, 37 anni
La scienza che studia la mente umana ed i suoi comportamenti
F, 58 anni
Una possibile soluzione
115
M, 57 anni
Un'amica
F, 35 anni
Un percorso con una persona competente
F, 55 anni
Analizzare sentimenti, comportamenti, ricordi
M, 50 anni
Una cosa che non esiste
F, 49 anni
Il verbo che si fa carne, ovvero: la parola che nutre, cura, stimola..
F, 22 anni
Ascolto, comprensione, riflessione
F, 44 anni
Una scienza della mente e/o comportamento
M, 41 anni
Uno strumento per conoscersi
F, 36 anni
L'analisi della propria parte irrazionale
F, 23 anni
Una scienza che studia e si occupa della psiche umana, dando sostegno e
aiuto alle persone che si trovano in difficoltà, attraverso colloqui conoscitivi
e di sostegno psicologico
F, 45 anni
La cura degli stati negativi emozionali
F, 49 anni
Ramo medicina che aiuta, per persone che stanno male mentalmente
F, 39 anni
Una professione per aiutare le persone in difficoltà
F, 34 anni
Cerca di capire come si comportano le persone e perché
F, 59 anni
Aiutare le persone a stare meglio
F, 38 anni
Lo studio dei meccanismi di funzionamento della mente
F, 29 anni
Lo studio della psiche, del pensiero, della personalità
F, 31 anni
Trovare chi ti ascolta
116
F, età non dichiarata
Lo studio della mente umana e delle sue diverse sfaccettature
F, 26 anni
E' una disciplina che studia l'individuo, la sua vita ed i suoi comportamenti
F, 29 anni
Studio del comportamento
F, 42 anni
E' la persona che ti aiuta a far prendere la strada giusta
F, 23 anni
Lo studio della mente di ciò che abbiamo dentro, in mille frammenti, e
spesso non riusciamo a decifrare
M, 44 anni
Studio dei problemi delle persone
F, 43 anni
Esternare la scienza della mente
M, 32 anni
Una materia molto complessa
F, 43 anni
Una disciplina che aiuta la persona
M, 60 anni
Studio del comportamento dell’essere umano
M, 33 anni
La scienza che studia i comportamenti umani
F, 65 anni
Conoscenza della Psiche
F, 29 anni
Una disciplina che indaga i comportamenti umani in situazioni di difficoltà
e aiuta ad eliminare questi atteggiamenti che creano disagio
F, 41 anni
E' essenziale alla vita della persona, è un bisogno
F, 23 anni
Aiuto per la società di oggi piena di problematiche più o meno gravi
M, 36 anni
Scienza dell'anima
F, 27 anni
Un mondo a me sconosciuto
F, 28 anni
Una via per vivere meglio/capire se stesso
117
M, 29 anni
Lo studio delle emozioni, vissuti interiori e di come esse agiscono sulla psi-
che
F, 28 anni
Un percorso che permette di vivere il nostro io e le relazioni con gli altri in
maniera più consapevole, di sviluppare potenzialità
M, 35 anni
Sostegno nella complessità del mondo moderno, interiore ed esteriore
F, 32 anni
Cammino assistito
F, 33 anni
Rappresenta lo studio dei condizionamenti mentali auto/etero indotti, dei
meccanismi psicologici che l'inconscio aziona per difendere lo status quo in
cui si vive, generando dei vizi comportamentali. E' l'indagine sull'esistenza
interiore di un individuo.
F, 45 anni
Un aiuto per chi attraversa periodi difficili
F, 43 anni
Saper leggere meglio se stessi
M, 45 anni
Risoluzione delle problematiche
F, 27 anni
Un mezzo per conoscersi
M, 67 anni
Un ramo della medicina che si occupa delle crisi comportamentali
F, 27 anni
Un "qualcosa" che può aiutare
M, 33 anni
Lo studio della mente
F, 45 anni
Conoscenza di se stessi
F, 40 anni
E' una scienza che cura l'anima
F, 30 anni
Una scienza
F, 28 anni
Un'esperienza di percorso personale nuovo
F, 29 anni
Un modo per conoscere meglio se stessi e gli altri
118
M, 63 anni
Una scienza
F, 24 anni
E' una scienza che permette di interpretare gesti e parole altrui, di trovare il
significato inconscio e recondito di questi
F, 40 anni
"lo studio della mente"
F, 36 anni
Una parte fondamentale per la conoscenza dell'individuo
F, 32 anni
Un modo di confrontarsi con se stessi e con gli altri
F, 30 anni
Un metodo per aiutare le persone
F, età non dichiarata
Una scienza
M, 69 anni
E' lo studio delle nostre manifestazioni che, solamente chi ha effettuato stu-
di appropriati, può controllare ed in molti casi, intervenire per ripristinare il
giusto equilibrio
F, 38 anni
Disciplina che studia il comportamento degli individui e i loro processi
mentali
F, 55 anni
Una scienza adatta a migliorare il valore della vita
F, 27 anni
Una materia affascinante e di cui tutti, in un modo o nell'altro, hanno a che
fare
F, 25 anni
Scienza che studia i meccanismi delle reazioni socio-ambientali in base alle
situazioni che vengono vissute
F, 60 anni
Un modo di pensare
M, 29 anni
Studio della mente e del disagio
F, 40 anni
Ancora non lo so, ma spero possa essermi utile. In ogni caso, uno strumento
per un fine
F, 27 anni
La scienza che studia la Psiche
119
F, 27 anni
Ancora non lo so, ma bene l'impatto
F, 26 anni
Penso bene
F, 40 anni
La cura della testa
F, 34 anni
Un ramo della medicina senza medicine
F, 22 anni
Lo studio di come le persone si comportano e di che cosa provano
F, 28 anni
"Un continuo organismo mentale"
F, 36 anni
Lo studio di tutto ciò che non è razionale
M, 60 anni
Una scienza in evoluzione
F, 34 anni
La medicina della mente
F, 24 anni
Un modo per persone di affrontare problemi della propria vita parlando con
qualcuno che possa capire il suo modo di pensare
F, 29 anni
Una disciplina di indagine dell'animo umano e dei suoi comportamenti,
dunque di sostegno allo stesso
F, 43 anni
Guardare parti di sé sconosciute
F, 49 anni
La storia di ognuno di noi
M, 30 anni
Scienza che studia ed indaga la psiche umana
M, 33 anni
Una scienza affascinante
F, età non dichiarata
Un mezzo per riuscire a vederci meglio dall'esterno e a maturare
F, 26 anni
E' un ottimo modo per conoscersi in profondità, un po' come la confessione,
solo molto più professionale ed efficace
F, 26 anni
E' una disciplina molto complicata e generica
120
F, 31 anni
La capacità di comprendere meglio il pensiero umano
M, 33 anni
Una scienza per aiutare il problema della mente
M, 52 anni
Un aiuto a stare meglio
F, 32 anni
Uno studio per aiutare la gente
F, 26 anni
Scienza che studia i comportamenti, le emozioni primarie
M, 31 anni
Lo studio della mente
M, 46 anni
Una scienza
F, 66 anni
Per stare meglio
F, età non dichiarata
Una scienza che può aiutarci a raggiungere un migliore equilibrio
F, 29 anni
Una scienza interessante
F, 29 anni
Qualcosa che indaga la mente
F, 28 anni
E' uno studio e un mezzo per approfondire e conoscere quello che non co-
nosciamo di noi stessi
M, 34 anni
Una fonte "alternativa" per la ricerca personale di noi stessi
F, 39 anni
Una materia utile e affascinante
F, 28 anni
Una branca della medicina che si occupa dell'aiutare un individuo a rag-
giungere un elevato grado di benessere psicofisico
F, 38 anni
Un aiuto per chi soffre
M, 62 anni
E' il linguaggio che cura
M, 38 anni
La definizione accademica
121
M, 39 anni
Lo studio dei processi della mente umana finalizzato tra le altre cose al mi-
glioramento della capacità di gestire le emozioni
F, 50 anni
La scienza che aiuta a comprendere certe "dinamiche" umane non immedia-
tamente comprensibili né estroverse
F, 25 anni
Studio delle reazioni positive e negative in seguito a varie situazioni
M, 33 anni
Conoscenza di sé
F, 35 anni
Uno dei modi per capire meglio i comportamenti delle persone
F, 37 anni
Lo studio della mente
M, 35 anni
Una scienza che studia i processi mentali
M, 35 anni
Non so bene cosa sia ancora
M, 50 anni
Una possibilità di aiuto
M, 62 anni
Scienza che studia la psiche della gente per poterla aiutare a capire se stessa
M, 32 anni
La scienza della mente
M, 36 anni
Un mezzo idoneo al raggiungimento di una dimensione adulta
M, 25 anni
Fare capire alle persone quello di cui hanno bisogno
122
CONCLUSIONI E PROSPETTIVE
123
Considerato che l’intero MIP 2008 non è stato sponsorizzato
né finanziato con un progetto che comprendesse la diffusione
mediatica dell’Evento, è encomiabile lo sforzo sostenuto per-
sonalmente dai professionisti stessi, che hanno spontaneamente
contribuito, nella misura in cui potevano, a stampare – spesso
con mezzi propri – e distribuire volantini, brochure e locandi-
ne.
Lo Staff di Psycommunity, non ha richiesto alcun contributo
per l’adesione all’iniziativa e gli oltre 8000 euro investiti da
poco più di un centinaio di colleghi devono essere giudicati
come un evidente segno di fiducia nella validità del progetto,
inteso come un’attività svolta al servizio dell’utenza e utile an-
che ai fini di un consolidamento dell’identità professionale.
La professione di Psicologo, la cui regolamentazione è rela-
tivamente giovane (1989), deve soprattutto in Italia consolidar-
si a livello culturale ed è molto importante fare in modo che lo
Psicologo diventi il punto di riferimento e il primo contatto per
tutte le persone che ne hanno bisogno in ambito personale, fa-
miliare, lavorativo, scolastico, ecc.
A volte la categoria degli Psicologi si è dimostrata poco
compatta, divisa da interessi che non sempre sono andati verso
lo sviluppo a favore dell’intera categoria, e la tradizionale
frammentazione dovuta alla varietà dei percorsi formativi non
ha certo contribuito in tal senso.
Il MIP 2008 può essere considerato un primo passo verso
quel processo di compattazione, di unità di intenti e di condivi-
sione, che appartiene a tutti gli Psicologi, a prescindere da per-
corsi formativi e ambiti di applicazione.
Ci auguriamo che con le prossime edizioni di questa impor-
tante iniziativa sia possibile raggiungere un numero sempre più
elevato di persone, per offrire loro una sempre più corretta e
completa informazione sull’utile servizio dello Psicologo e
124
sull’importanza che esso riveste nei vari ambiti della vita per-
sonale, familiare, lavorativa e sociale.
E’ nostro piacere concludere questa pubblicazione con
l’impegno a contribuire allo sviluppo di un’adeguata cultura
psicologica nel nostro paese, invitando tutti gli Psicologi ad
una collaborazione costante e attiva, affinché il MIP possa di-
ventare col tempo un appuntamento culturale di profondo inte-
resse e di indubbia utilità.
125
APPENDICE
126
Organizzatori e Gruppi di lavoro MIP
127
ta; Palladino Luciano; Paoletta Leonardo; Pasqualetti David;
Passoni Flavia Ilaria; Pecoraro Valeria; Pezzoli Fiora; Pichi
Maria; Pierpaoli Sandra; Pinto Francesco; Pontificale Marco;
Porri Gianna; Portella Lucia; Prati Fiammetta; Puggelli Sergio;
Putti Simonetta; Quarello Marilena; Raminghi Patrizia; Raviele
Nicolina Nicla; Rebagliati Massimo; Renzi Caterina; Rigamon-
ti Serena; Romano Serena; Rondelli Giacinto Marco; Rotolo
Maria Letizia; Rubino Valerio; Ruggeri Fortunata; Salomone
Stefania; Santachiara Marco; Savio Sara; Scarambone Rosaria;
Scarpato Maria; Scarsoglio Elena; Schiavetta Maura; Schiavo-
ne Aldo; Sidoni Silvia; Spano Anna Loretta; Spina Rosamaria;
Tartaglione Antonella; Taufer Paola Maria; Tavolieri Rolando;
Tedeschi Alessandra; Tessera Giuseppe; Tucci Stefania; Urso-
leo Silvia; Vadalà Giuseppe; Valentini Elia; Vallati Tiziana;
Venturini Chiara; Viappiani Marta; Vignati Renato; Vignolo
Simona; Vitali Silvia; Vivona Monica; Zucconi Paolo
128
Gruppo Diffusione Evento (21):
Algeri Davide; Coccia Cecilia; Cresti Claudio; Dell'Aria Bura-
ni Sara; Finzi Laura; Giusti Massimo; Longhi Carlotta; Magri
Lorenzo; Maniscalco Giuseppina; Neri Patrizia; Palladino Lu-
ciano; Pelizza Luisa; Prati Fiammetta; Rubino Valerio; Sca-
rambone Rosaria; Schiavetta Maura; Scilinguo Nadir; Tessera
Giuseppe; Vadalà Giuseppe; Viappiani Marta; Vignolo Simona
129
Documentazione ufficiale MIP
MIP 2008
MAGGIO DI INFORMAZIONE PSICOLOGICA
GLI PSICOLOGI AL SERVIZIO DELLA PERSONA
A TUTELA DELL’UTENZA
130
aggiorna continuamente la propria formazione ed utilizza soltanto le
tecniche e le conoscenze per le quali ha ottenuto adeguata forma-
zione.
Lo Psicologo non può fare Psicoterapia (a meno che non sia specia-
lizzato in psicoterapia) e in nessun caso può prescrivere psicofarma-
ci.
131
psicologici, ed è la principale figura di riferimento per tutti coloro che
vedono compromessa la propria salute psicologica.
Lo Psicologo, dopo l'analisi del problema e tutti gli accertamenti del
caso, può intervenire direttamente tramite tecniche di consulenza o
indirizzare miratamente verso i professionisti specialisti più adatti,
come nel caso della psicoterapia per i disturbi psichici che necessi-
tano di tale tipologia di trattamento.
Lo Psicologo è la figura di riferimento professionale anche per tutti
coloro che desiderano monitorare e migliorare il proprio benessere
psicologico, potendo essere di aiuto nell'ottimizzazione della qualità
della vita, nel supporto alle normali crisi di crescita o nell'adattamen-
to agli eventi più significativi (ingresso scolastico, matrimonio, gravi-
danza, lutto etc.).
Si possono rivolgere allo Psicologo le persone che desiderano ridur-
re lo stress relativo alla dimensione lavorativa, comprendere e risol-
vere i normali conflitti relazionali; inoltre tutti coloro che vogliono au-
mentare generalmente il senso di consapevolezza riguardo alla loro
vita e alla realizzazione di se stessi.
Lo Psicologo può essere di aiuto ad imprenditori e aziende per le
problematiche relazionali e organizzative e per la migliore gestione
dei gruppi. Un altro ambito di competenza è l'applicazione nello sport
e nella preparazione psicofisica degli atleti.
Per tutti questi motivi allo Psicologo si possono rivolgere singoli cit-
tadini, servizi sociali, scuole, cooperative sociali, consultori familiari,
tribunali, istituti bancari, istituti di pena, istituti di ricerca, studi legali,
gruppi sportivi etc.
132
LA FIGURA E LE FUNZIONI DELLO PSICOTERAPEU-
TA
CHI E’ LO PSICOTERAPEUTA
Lo Psicoterapeuta è uno Psicologo o un Medico abilitato anche a
svolgere attività di Psicoterapia dopo aver frequentato un'ulteriore
scuola di specializzazione quadriennale riconosciuta dallo Stato
(molti Psicoterapeuti proseguono la propria formazione attraverso
supervisioni con professionisti più esperti).
Lo Psicologo-Psicoterapeuta non prescrive farmaci, utilizza come
strumenti la relazione, l'ascolto e la parola. Esistono differenti ap-
procci in Psicoterapia, da cui derivano alcune differenze nelle moda-
lità di intervento.
133
Si possono quindi rivolgere allo Psicoterapeuta persone che soffro-
no, per esempio, di invalidanti disturbi d’ansia, dell’umore,
dell’alimentazione, sessuali etc.
Lo Psicoterapeuta può collaborare con lo psichiatra per la parte psi-
cologica al supporto e al trattamento di disturbi psichiatrici come
le psicosi etc.
Lo Psicoterapeuta è un valido aiuto per la risoluzione di eventuali
traumi psicologici e per la rimozione degli ostacoli che impediscono
la normale espressione della maturità psicologica, sbloccando la
crescita dell'individuo.
Generalmente il percorso psicoterapeutico riveste un'importanza
fondamentale nella ristrutturazione di se stessi; il rapporto terapeuta-
paziente, il luogo e le modalità di svolgimento del trattamento, gli e-
lementi importanti quali la durata e la frequenza degli incontri, non-
ché l'intimità dei contenuti condivisi, richiedono al paziente un inve-
stimento di tempo, serietà, costanza e impegno adeguati al raggiun-
gimento degli obiettivi e alla delicatezza del compito.
LE ALTRE PROFESSIONALITA’
LO PSICHIATRA
Come si diventa Psichiatra
Lo Psichiatra è un laureato in Medicina che successivamente
ha conseguito una specializzazione in Psichiatria con una
formazione di base prevalentemente "medico-
farmacologica".
Chi è lo Psichiatra
Lo Psichiatra è un medico che si occupa di quella branca
della medicina che ha per oggetto la diagnosi, la prevenzio-
ne e la terapia delle malattie mentali (schizofrenia, depres-
sione etc.). Lo Psichiatra può quindi prescrivere psicofarma-
ci, cosa che non può fare uno Psicologo o uno Psicologo-
Psicoterapeuta.
IL NEUROPSICHIATRA INFANTILE
Come si diventa Neuropsichiatra infantile
134
Il Neuropsichiatra infantile è un laureato in Medicina che
successivamente ha conseguito una specializzazione in
Neuropsichiatria Infantile.
Chi è il Neuropsichiatra infantile
E’ un medico che cura le patologie d'organo del sistema ner-
voso e i disagi mentali dei bambini e degli adolescenti fino ai
16 - 18 anni.
Competenze specifiche del Neuropsichiatra infantile sono ad
esempio le convulsioni infantili, l'epilessia, ma anche l'auti-
smo, le psicosi, le nevrosi.
IL NEUROLOGO
Come si diventa Neurologo
Il Neurologo è un laureato in Medicina che successivamente
ha conseguito una specializzazione in neurologia.
Chi è il Neurologo
E’ un medico con una formazione specificamente rivolta alla
diagnosi, alla cura e alla prevenzione delle malattie del Si-
stema Nervoso Centrale e Periferico (traumi, ictus, tumori,
Morbo di Parkinson, Morbo di Alzheimer, Sclerosi multipla,
Epilessia, malattie ereditarie e congenite, neuropatie periferi-
che, malattie muscolari etc.).
135
Richiesta del consenso firmato da parte di chi usufrui-
sce della prestazione di Sostegno Psicologico o di Psi-
coterapia.
Richiesta del consenso firmato da parte di entrambi i
genitori nel caso di prestazioni offerte a minori.
Rispetto delle tariffe massime definite dal tariffario.
Rispetto del Codice Deontologico.
Lo Psicologo non deve avere con le persone con cui la-
vora relazioni di natura privata che possano interferire
con l’attività professionale.
Rispetto del segreto professionale e dei suoi limiti.
Definizione chiara dei compensi e delle regole
d’incarico.
Rilascio di documentazione fiscale del pagamento (fattu-
ra/ricevuta).
Livello adeguato di preparazione e costante aggiorna-
mento professionale.
136
logia del Marketing e della comunicazione pubblicitaria, la Psicologia
ergonomica.
Psicologia Sociale Applicata
Comprende ad esempio la Psicologia della salute, la Psicologia di
comunità, la Psicologia dell’anziano, la Psicologia dell’inter-culturalità
(tutti settori in grande espansione).
Psicologia Sperimentale
Comprende l’ambito della ricerca di base ed applicata, le neuro-
scienze, la psicometria, e gli studi sulla struttura e sulle funzioni della
personalità.
Psicologia dello Sport
A favore di atleti che praticano attività individuali o di squadra e per
le società sportive.
NOTA: Parti dei contenuti riportati in questo opuscolo sono state tratte da
documentazione ufficiale diffusa dall’Ordine Nazionale degli Psicologi, da siti
web di Ordini degli Psicologi regionali e siti specialistici.
137
REPORT COLLOQUIO MIP 2008
Nome e Cognome………………………………………………………………..
Psicologo iscritto all’Ordine regionale ………………………….. Nr.………….
Autorizzato alla Psicoterapia si | no
Partecipa al MIP 2008 per la città di …………………………...
Con lo studio posto in via …………………………………………………………
Nr. Tel………………………… Email:……………………………………………
Note personali:
138
Efficacia del MIP 2008 (barrare):
insufficiente | mediocre | sufficiente | buona | ottima
139
REPORT INIZIATIVA MIP 2008 – INIZIATIVA CODICE: ……….
Note personali:
140
Difficoltà riscontrate nella gestione dell’iniziativa (sintesi):
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
141
MIP 2008 – REPORT DIFFUSIONE EVENTO- Dr./ssa ………. Prov. …….
Questo documento, inviato a tutti gli aderenti al MIP 2008, ha il solo scopo di
archiviare il maggior numero di informazioni sui canali informativi percorsi e
sui contatti tenuti in relazione all’opera di diffusione - attività volontaria e non
obbligatoria - che ciascun aderente potrebbe aver svolto prima e durante
l’iniziativa. Il documento non verrà divulgato, ma saranno utilizzati esclusi-
vamente i dati in forma anonima. Il documento può essere spedito per posta
insieme al Report e ai moduli di feed-back, oppure può essere inviato per
email a info@elencopsicologi.
Lo Staff ricorda che è molto importante tenere traccia dei contatti e dei per-
corsi seguiti, al fine di essere maggiormente efficaci nella prossima edizione
del MIP e non ripartire da zero, pertanto suggerisce ai colleghi di prestare la
massima attenzione nella compilazione, inserendo il maggior numero di in-
formazioni utili e tutti i dettagli necessari.
Il professionista aderente che si sia trovato nella condizione di non aver po-
tuto/voluto attivarsi nell’opera di diffusione del MIP può semplicemente in-
viarci il documento rispondendo NO alla prima domanda.
2. CANALI DI DIFFUSIONE
2.1 Colleghi contattati per adesione MIP
Nr. ….. colleghi invitati ad aderire al MIP personalmente
Nr. ….. colleghi invitati ad aderire al MIP telefonicamente
Nr. ….. colleghi invitati ad aderire al MIP via email
2.2 Colleghi contattati per diffusione MIP
Nr. ….. colleghi invitati personalmente a diffondere il MIP
Nr. ….. colleghi invitati telefonicamente a diffondere il MIP
Nr. ….. colleghi invitati via email a diffondere il MIP
2.3 Mailing list professionali
Nr. ….. mailing list professionali (specificare quali)
……………………………………………...…………………………………………
2.4 Siti web
Ho inserito un link a www.mip2008.it nel mio sito web:
http://.......................................................
Ho inserito articoli e recensioni al MIP nel mio sito web:
http://.....................................................
142
Nr. ….. Forum in cui ho inserito messaggi (specificare quali)
…………………………………….
Nr. ….. Siti in cui ho richiesto inserimento link al sito www.mip2008.it op-
pure ho parlato del MIP (specificare quali)
………………………………………………………………………...
Nr. ….. Blog in cui ho richiesto inserimento link al sito www.mip2008.it
oppure ho parlato del MIP (specificare quali)
……………………………………………………………………….........
2.5 Utenti finali (stima approssimativa)
Nr. ….. amici e conoscenti non psicologi a cui ho parlato del MIP
Nr. ….. amici e conoscenti non psicologi a cui ho inviato email sul MIP
Nr. ….. di miei pazienti a cui ho parlato del MIP
2.6 Mass Media (contatti effettuati)
Nr. ….. di Presentazioni o Conferenze (dove?)…………………………
Nr. ….. di Redazioni (quali?)……………………………………………
Nr. ….. di singoli giornalisti (quali?)………………………………………
Nr. ….. di Radio (quali?)…………………………………………………
Nr. ….. di TV (quali?)……………………………………………………
Nr. ….. di Giornali/riviste (quali?)………………………………………
Per i precedenti contatti indicare con un asterisco quelli che hanno portato
alla pubblicazione di una notizia
3. MATERIALI DI DIFFUSIONE
3.1 Quali materiali hai utilizzato per la diffusione?
Materiale Standard MIP scaricabile dal sito www.mip2008.it o
www.elencopsicologi.it
Nr. ….. di brochure (dove hai distribuito?)………………………………
Nr. ….. di locandine A3 (dove hai distribuito?)………………………
Nr. ….. di locandine A4 (dove hai distribuito?)………………………
Nr. ….. di volantini (dove hai distribuito?)…………………………
Nr. ….. di biglietti da visita (dove hai distribui-
to?)………………………………………………..
143
è stata concordata con il referente di zona, che ho contattato io
sono stato contattato dal referente e ho aderito alle sue richieste
5. Hai avuto modo di confrontarti con i colleghi aderenti della tua zo-
na?
SI, tramite email SI, telefonicamente SI, personal-
mente NO
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
144
MIP 2008 – Modulo di FEED-BACK dopo il COLLOQUIO PSICOLOGICO E
INFORMATIVO
1. Come sei venuto a conoscenza del MIP 2008 e della possibilità di ot-
tenere una consulenza psicologica gratuita? (indica la prima fonte da
cui hai appreso dell’evento)
Altro (specificare)………………………………………………………………
145
4. In che misura consiglieresti ad un tuo amico di provare la tua stessa
esperienza?
5. Alla fine del colloquio hai ricevuto o hai assistito alla presentazione
di materiale informativo sullo Psicologo e sulla Psicologia. C'è qualche
punto poco chiaro o sul quale vorresti saperne di più?
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
146
MIP 2008 – Modulo di FEED-BACK dopo INIZIATIVA INFORMATIVA MIP
CON CODICE ………
2. Hai trovato interessante l'iniziativa del MIP a cui hai appena assisti-
to?
147
Moltissimo Molto Abbastanza Poco Per Niente
8. Secondo il tuo giudizio c'è uno o ci sono più argomenti che doveva-
no essere affrontati e non lo sono stati?
SI (quali) ………….………………………………………………… NO
SI (quali) …………………………….……………………………… NO
148
COMUNICATO STAMPA
MIP 2008
149
Psycommunity, la comunità virtuale degli Psico-
logi on line, che cura il sito w w w. e l en c ops ic o lo g i. i t ,
organizza il MIP 2008, MAGGIO DI INFORMA-
ZIONE PSICOLOGICA ( w w w. MI P 2 0 08 . it ).
150
strare la propria competenza e affidabilità, cor-
reggere false credenze sulla salute e sulle ma-
lattie mentali, rendere noti tutti gli ambiti di ap-
plicazione della Psicologia, nasce il MIP 2008,
MAGGIO DI INFORMAZIONE PSICOLOGICA.
151
Un intero mese in compagnia della Psicologia
servizi, eventi e iniziative gratuite
MIP 2008
WWW.MIP2008.IT
152
Indice
Pag. 3 Prefazione
Pag. 7 Introduzione
Pag. 9 Psycommunity e l’Elenco on line Psicologi
Pag. 9 1. Psycommunity, la comunità degli Psicologi on line
Pag. 11 2. L’Elenco on line Psicologi di ElencoPsicologi.it
Pag. 13 MIP 2008 - Maggio di Informazione Psicologica
Pag. 13 1. Presentazione
Pag. 16 2. Organizzazione del MIP 2008
Pag. 16 Durata dell’Evento
Pag. 17 Tipologia dell’iniziativa
Pag. 18 Prime adesioni
Pag. 18 Gruppi di lavoro
Pag. 19 - Gruppo Documentazione Colloquio
Pag. 21 - Gruppo Criteri Ammissione Iniziative
Pag. 22 - Gruppo Elaborazioni Statistiche
Pag. 23 - Gruppo Diffusione Evento
Pag. 25 - Gruppo Linee Guida Colloquio Informativo
Pag. 26 3. Dall’Organizzazione all’Evento
Pag. 28 Referenti MIP
Pag. 29 Patrocinio gratuito Ordine Psicologi
Pag. 30 Patrocinio di Comuni, Province e Regioni
Pag. 31 Ufficio Stampa
Pag. 33 4. La Documentazione ufficiale
Pag. 36 5. Gli Psicologi aderenti e le iniziative del MIP 2008
Pag. 37 Psicologi aderenti al MIP 2008
Pag. 46 Iniziative organizzate per il MIP 2008
Pag. 46 - Criteri di ammissione iniziative MIP
Pag. 48 - Elenco iniziative informative e dimostrative
Pag. 62 6. Organizzazione dati provenienti dal MIP 2008
Pag. 66 7. Risultati generali del MIP 2008
Pag. 66 Bilancio della prima edizione del MIP
Pag. 66 Dai colloqui gratuiti
Pag. 67 Dalle iniziative gratuite
Pag. 68 Spese del MIP 2008
Pag. 68 Diffusione del MIP
Pag. 69 Ulteriori approfondimenti
153
Pag. 71 8. Analisi statistiche MIP 2008 (di Lorenzo Magri)
Pag. 73 a) Gli Psicologi aderenti
Pag. 74 Le schede degli aderenti al MIP su Elencopsicologi.it
Pag. 74 La raccolta dati sull’attività svolta
Pag. 74 Il processo di diffusione
Pag. 77 Promozione individuale o coordinata?
Pag. 78 b) Gli utenti che hanno usufruito dei colloqui
Pag. 80 La soddisfazione per il colloquio
Pag. 81 c) Le iniziative organizzate
Pag. 81 Le iniziative informative e dimostrative
Pag. 82 Utenti
Pag. 84 d) MIP 2008: le aspettative degli Psicologi
Pag. 85 e) Analisi statistiche inferenziali
Pag. 85 1. I fattori utilizzati dagli utenti per scegliere lo Psicologo
Pag. 86 2. I fattori di successo dello Psicologo
Pag. 87 3. Metodi utilizzati: modelli di regressione logistica
Pag. 92 9. Modelli organizzativi locali del MIP 2008
Pag. 93 Organizzazione del MIP a Milano
Pag. 95 Organizzazione del MIP a Torino
Pag. 97 Organizzazione del MIP a Genova
Pag. 98 Organizzazione del MIP a Savona
Pag. 100 Organizzazione del MIP a Parma
Pag. 101 Organizzazione del MIP a Prato
Pag. 103 10. Suggerimenti e critiche dagli Aderenti MIP
Pag. 103 L’importanza del MIP 2008
Pag. 104 Scarsa efficacia e carente informazione pubblicitaria
Pag. 106 Internet e struttura locale
Pag. 108 Discrepanza tra richieste di colloqui psicologici e partecipa
zione alle iniziative informative
Pag. 109 Rapporto con le istituzioni
Pag. 110 Documentazione ufficiale e modulo di feed-back
Pag. 112 Sponsor ed investimento economico
Pag. 114 11. Cos’è la Psicologia? Gli utenti rispondono
Pag. 123 Conclusioni e prospettive
Pag. 123 Il MIP 2008: un’esperienza da ripetere?
154
Pag. 138 Report Colloquio MIP 2008
Pag. 140 Report Iniziativa MIP 2008
Pag. 142 Report Diffusione
Pag. 145 Modulo di Feed-back colloqui
Pag. 147 Modulo di Feed-back iniziative
Pag. 149 Comunicato Stampa ufficiale MIP 2008
155
Giuseppe Vadalà, Psicologo e psicoterapeuta, svolge a Roma
l’attività di libero professionista. Ha fondato nel 2003 la comu-
nità di Psicologi on line Psycommunity, volta allo sviluppo del
binomio Psicologia e Internet e all’applicazione dell’ottica O-
penPsy. E’ ideatore e Responsabile del MIP 2008.
156