Svaniti nella notte

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Svaniti nella notte
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2024
Durata92 min
Generedrammatico, thriller
RegiaRenato De Maria
Soggettobasato sul film argentino I segreti del settimo piano (Séptimo) di Patxi Amezcua e Alejo Flah
SceneggiaturaLuca Infascelli, Francesca Marciano
ProduttoreGiacomo Durzi, Roberto Sessa
Produttore esecutivoLinda Vianello
Casa di produzionePicomedia
Distribuzione in italianoNetflix
FotografiaDaniele Massaccesi
MusicheJeff Russo
CostumiCamilla Giuliani
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Svaniti nella notte è un film del 2024 diretto da Renato De Maria. Si tratta di un remake italiano del film del 2013 I segreti del settimo piano (Séptimo) diretto da Patxi Amezcua.[1]

Pietro Torre ed Elena Walgren stanno apparentemente affrontando un divorzio amichevole e una battaglia per l'affidamento. Essendo una psicoterapeuta che non ha un livello di italiano abbastanza alto per lavorare a Bari, è una madre a tempo pieno per Bianca e Giovanni. Nelle loro trattative per il divorzio, entrambi sollevano problemi importanti, Pietro con debiti di gioco ed Elena con abuso di farmaci da prescrizione.

Pietro porta i bambini per il weekend mentre Elena dovrebbe essere via. Gli ex sembrano amichevoli, ma hanno qualche problema. Li porta sulla sua barca e incontrano Nicola, con cui è a disagio che i suoi figli vogliano interagire.

Arrivato alla sua casa di campagna, Pietro si trova faccia a faccia con il suo creditore Santo. Poiché deve 250.000 euro, gli viene chiesto di cedere la proprietà in cambio del pagamento, ma Pietro rifiuta e chiede più tempo. Quella sera, dopo averli messi a dormire in una stanza lontana, Giovanni viene a cercarlo perché ha paura dei mostri. Dopo che Pietro lo ha riaddormentato, finisce di guardare la partita di calcio, poi scopre che i bambini sono andati via.

Elena chiama come promesso per dare la buonanotte ai bambini, così Pietro deve dirle che sono scomparsi. Arriva una richiesta di riscatto, che chiede 150.000 euro. Elena è arrivata e insiste perché chieda aiuto a Nico, che è il suo ricco amico d'infanzia. Nico gli darà i soldi entro la mattina solo se Pietro andrà in Grecia con la sua barca e completerà una transazione per lui.

Pietro prende la sua barca di notte per andare al ristorante di una piccola isola, dove deve aspettare finché non viene avvicinato. Rimane per tutto il turno serale finché finalmente non gli viene dato un biglietto per tornare indietro. Mentre Pietro se ne va, due uomini su moto d'acqua salgono a bordo della sua barca con una borsa da viaggio. Dopo che conferma verbalmente la ricezione della borsa, gli uomini armati e nervosi gli agitano le pistole in faccia finché il pagamento in criptovaluta non è completato.

Al suo ritorno in Italia, Pietro è costretto a chiedere aiuto alla guardia costiera. Nasconde la borsa da viaggio prima di salire a bordo. Mettono in moto il motore, ma poiché non è completamente funzionante, non può tornare a Bari. Non appena sbarcano, Pietro corre a prendere un autobus per Bari con la borsa. Da Nico, poiché è lento a prendere i soldi, l'impaziente Pietro lo colpisce con un pugno, ma ottiene i soldi.

Correndo da Elena, Pietro trova i bambini sani e salvi, inizialmente senza ricordare che avevano fatto una festa in pigiama a casa sua. Elena entra, reagendo come se non avesse idea della corsa alla droga a cui Nico lo aveva mandato per pagare il riscatto. Insistendo sul fatto che Pietro si sta comportando da pazzo, minaccia di chiamare la polizia se non se ne va.

Mentre torna alla sua fattoria di campagna, Pietro riceve una registrazione fatta da Elena del suo viaggio in Grecia per droga, usandola per assicurarsi di autorizzarla a portare Bianca e Giovanni a New York. Trovando i suoi figli alla lezione di equitazione, finalmente ricordano alcuni dettagli di quando erano stati a casa sua. Tornato a casa, trova un involucro di medicinali scartato. Pietro corre all'appartamento di Elena e la guardia lo fa entrare con la scusa di cercare un passaporto dimenticato. Trovando le prove che stava vedendo, l'ossicodone di Elena manca un angolo, mette insieme i pezzi di quello che è successo.

Incontrando Elena e i bambini all'aeroporto, Pietro la prende da parte e le fa capire che sa che lei ha drogato i loro figli e li ha presi lei stessa, perché aveva visto la partita in TV. Quindi insiste che voli da sola, altrimenti farà fare ai bambini un test antidroga per metterla nei guai. Elena confessa, ma lo accusa di essere inflessibile sulla custodia.

Pietro porta i bambini a casa. Mentre giocano in salotto, chiama Santo per riscuotere i 150.000 euro, poi vede Elena fuori.

Le riprese del film si sono tenute tra Bari, Otranto e nelle campagne del Salento.[2][3]

Distribuzione

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Il film è stato distribuito sulla piattaforma Netflix a partire dall'11 luglio 2024.[4][5]

Il film è stato accolto con recensioni miste da parte della critica specializzata.[6][7]

Simone Granata di MYmovies.it assegna al film 2,5 stelle su 5, scrivendo che la regia «riesce a conservare sempre la tensione impressa» all'inizio del film, ritenendo che tuttavia il finale «destando curiosità e stupore, finisce per penalizzare la resa finale, tirando troppo la corda della credibilità».[8]

In una recensione meno entusiasta Alessio Baronci di Sentieri selvaggi ritiene che il film «rimane costantemente sulla superficie» dei fatti narrati e dei protagonisti, il quale rapporto «manca di struttura, di passato, di uno sfondo su cui far risaltare le loro dinamiche», e che la regia «si limita a seguire il protagonista in una provincia pugliese raccontata con le classiche scelte visive turistiche mentre è impegnato a risolvere un mistero costruito pigramente».[9] Maurizio Encari di Everyeye.it afferma che nel rifacimento del film «si è persa la personalità dell'originale» poiché «soffre di un rigido schematismo che castra sul nascere la potenziale suspense», trovando inoltre l'ambientazione pugliese non congeniale al racconto e la sceneggiatura «elementare».[10]

  1. ^ Camilla Sernagiotto, Svaniti nella notte, arriva il thriller con Riccardo Scamarcio, su Sky TG24, 11 luglio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
  2. ^ Martina Barone, Svaniti nella notte: trailer del film con Riccardo Scamarcio, su The Hollywood Reporter Roma, 13 giugno 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
  3. ^ Manuela Puglisi, "Svaniti nella notte", su Netflix il thriller con Riccardo Scamarcio, su TV Sorrisi e Canzoni, 13 giugno 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
  4. ^ Su Netflix "Svaniti nella notte", il thriller da incubo con Riccardo Scamarcio, su iO Donna, 11 luglio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
  5. ^ Manuela Puglisi, "Svaniti nella notte": trovare due bambini, una corsa contro il tempo, su TV Sorrisi e Canzoni, 10 luglio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
  6. ^ Marianna Ciarlante, Perché vedere il thriller con Riccardo Scamarcio su Netflix, in Today, Citynews, 11 luglio 2024.
  7. ^ Damiano Panattoni, Svaniti nella notte, recensione: Riccardo Scamarcio per un thriller che merita una possibilità, in Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l., 11 luglio 2024.
  8. ^ Simone Granata, Svaniti nella notte: ottima la prova di Riccardo Scamarcio in un thriller dalla giusta atmosfera che lascia però perplessi sul finale, su MYmovies.it, 14 luglio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
  9. ^ Alessio Baronci, Svaniti nella notte. La recensione del film con Riccardo Scamarcio, su Sentieri selvaggi, 14 luglio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
  10. ^ Maurizio Encari, Svaniti nella notte Recensione: un thriller insufficiente con Scamarcio, su Everyeye.it, 15 luglio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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