Meg's Reviews > Soldier's Duty: il dovere di un soldato

recensione a cura del blog “Libri Magnetici" by Meghan

Nuova serie in italiano per Elle James, che ci porta nei meravigliosi panorami del Montana: qui James e Hannah McKinnon gestiscono l’Iron Horse Ranch, dove hanno trasmesso ai loro figli la passione per un lavoro duro, che fa la differenza e che li ha resi in grado di affrontare qualsiasi sfida. I loro quattro figli maschi, infatti, hanno deciso tutti di servire il loro paese, come Ranger, Seal, come aveva fatto James stesso a suo tempo, mentre Molly è con loro nella gestione della grande tenuta (e intravediamo una donna fortissima e determinata fin dalle sue prime battute nella storia!).Il libro però si apre con l’inseguimento di un galeotto sulle montagne e a cui James partecipa proprio perché esperto di quei sentieri e quei luoghi, impostando subito la trama su un elemento action molto rapido e che ha un sospeso drammatico.Contemporaneamente c’è il ritorno a casa dei quattro figli, anche per motivazioni diverse: due di loro hanno già deciso di firmare il congedo per motivi diversi, e Angus in particolare è quello per cui il ritorno a casa segna anche il ricordare ancora di più il suo grande amore di gioventù.

«Alla fine, il dolore si era attenuato, trasformandosi in una triste consapevolezza che non avrebbe mai dimenticato.»

Per una serie di circostanze diverse, anche Bree torna in Montana: di lei scopriamo che ha scelto di lasciare Angus per proteggerlo.E in questo la storia è particolare perché non è solo il ritrovare un amore di gioventù, ma la consapevolezza che quei tredici anni sono stati una scelta voluta e fatta per non coinvolgerlo nella morte del suo patrigno violento.Certo, per un lettore lontano dalla realtà di quegli stati, dove è scontato girare con un’arma perché ci sono tanti animali selvaggi che attaccano, dove le comunità si aiutano ed è facile che i ragazzi di ranch confinanti si innamorino per tutta una vita, risulta difficile capire come due persone dopo tredici anni riprendano il loro legame esattamente da quando si erano lasciati: ma la James ci racconta il loro aiutarsi nelle attività del ranch, i luoghi dove da ragazzi si erano amati in modo molto semplice e accettabile dal punto di vista narrativo, per cui è una lettura apprezzabile, nonostante il finale sia sospeso per altri protagonisti.La cover è la stessa della versione originale, che ci fa capire l’attaccamento per i cavalli, animali meravigliosi e coprotagonisti del primo volume.

Quattro petali.