Roberto Bolle, in Salento come testimone di nozze degli amici primi ballerini della Scala

L'étoile Nicoletta Manni ha sposato il primo ballerino Timofej Andrijashenko ed è stata accompagnata all'altare da bambine in tutù
Roberto Bolle in Salento come testimone di nozze degli amici primi ballerini della Scala

Nessun paggetto con le fedi o damigelle: l’etoile del Teatro alla Scala di Milano ha attraversato la navata per dire sì al futuro marito circondata da piccole ballerine in tutù. D’altronde il suo non è un matrimonio comune: l’étoile Nicoletta Manni ha sposato il collega e primo ballerino Timofej Andrijashenko in Salento. E con un testimone d’eccezione, Roberto Bolle.

Amici nella vita, affiatatissimi sul palco, i due sono fidanzati da un anno, quando il ballerino 28enne lettone le ha fatto la proposta all’Arena di Verona il 20 luglio 2022 dopo lo spettacolo Roberto Bolle and Friends, davanti a migliaia di fan entusiasti.

Dalle stories di Instagram si colgono sorrisi e tanti, tantissimi balli, da quelli tradizionali come la pizzica e il tango. Dopo aver detto sì nella basilica di Santa Caterina D’Alessandria a Galatina, in provincia di Lecce, paese di provenienza dell’étoile 31enne, gli invitati sono andati a festeggiare in una tenuta del Cinquecento poco fuori città, la Masseria di San Lorenzo.

Prima del sì, Roberto Bolle ha dedicato ai futuri sposi un post con la scritta: «Il grande giorno è arrivato! Oggi si sposano questi miei due amici stupendi».

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I novelli sposi fanno parte del Bolle Tour 2023, con prossima tappa al Teatro degli Arcimboldi di Milano dal 28 al 30 ottobre per Roberto Bolle and Friends. Al Teatro Regio di Torino arriva dal 4 al 7 gennaio 2024.

Roberto Bolle ha anche un fratello minore, Paolo, mentre la sorella Emanuela è una stella internazionale della danza. Continua a rappresentare l’eccellenza sulle punte a livello mondiale, oltre ad essere un orgoglio italiano.

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Nell’intervista di copertina digital di Vanity Fair, a dicembre scorso, ha aperto il cuore, di solito sempre molto riservato sulla sua privacy, dicendo: «Ognuno fa la propria parte. Di parti nella mia vita per guidare e ispirare e dare valori ne faccio tante. Mi sento bene con me stesso. Non c’è bisogno di raccontare la mia sfera personale. Magari non sono perfetto, ma cerco di fare sempre del mio meglio». Mancano due anni ai fatidici 50 ma l’età gli pesa solo a fase alterne: «A volte non mi vorrei vedere ma lo specchio davanti è implacabile, ti dice i difetti, quello che devi lavorare. A volte devo starci lontano – ma poi aggiunge - Sono stato in Oman, la bellezza semplice mi emoziona. Ma mi commuovo anche davanti a una serie tv. L’arte in generale tocca corde nella mia intimità».