Costumi di scena

Come vestiva Karl Lagerfeld prima di diventare Karl Lagerfeld? Stile da emulare con 800 abiti vintage, in vendita

Intervista a Pascaline Chavanne, la costume designer della serie tv, appena approdata su Disney+, che narra gli esordi della carriera del Kaiser. A vestirci come lui ci pensa Vestiaire Collective, con una partnership über fashion
karl lagerfeld becoming karl lagerfeld
Caroline Dubois

Becoming Karl Lagerfeld è tra le serie tv più attese dell'anno. Ma come vestiva il Kaiser (chi amava e con chi lavorava) ai suoi esordi di carriera?

Corre l'anno 1972, e Karl Lagerfeld (interpretato da un magistrale Daniel Brühl) ha 38 anni. Non indossa ancora i guanti racing e non ha ancora ceduto al suo iconico taglio di capelli. Prima della chiamata da parte di Chanel che gli svolterà la carriera, è un mercenario del prêt-à-porter, lavora per Chloé e Fendi ma è ancora piuttosto sconosciuto al grande pubblico (sino al lancio della fragranza Chloé by Lagerfeld). Con Yves Saint Laurent (Arnaud Valois) non scorre buon sangue, specie con l'arrivo del dandy Jacques de Bascher (Théodore Pellerin) e dell'uomo d’affari Pierre Bergé (Alex Lutz). Ma, della trama, nessuno spoiler: non vogliamo rovinarvi alcun colpo di scena.

Daniel Brühl è Karl Lagerfled e Théodore Pellerin è Jacques de Bascher

Caroline Dubois - Jour Premier - Disney

Becoming Karl Lagerfeld, la serie tv ora disponibile su Disney+ e adattata dal bestseller Kaiser Karl di Raphaëlle Bacqué, non si limita a entrare nella vita privata dell'amato stilista. Fa rifare anche un tuffo nel guardaroba anni '70, tra colori audaci, silhouette glamour e scenari romani e monegaschi.

La capsule, in vendita dall'11 giugno (ma prima per i membri di Disney+)

Vestiaire Collective invita la community, sua e di Disney+, a rifare un tuffo in quegli squisiti anni '70 attraverso una selezione unica di oltre 800 pezzi iconici pre-loved, per lei ma anche per lui, ispirati alla serie. Dai gioielli vintage vistosi alle camicette con lavallière, fino a completi in velluto e foulard del periodo di Karl Lagerfeld come direttore creativo di Chloé. Saranno in vendita dall'11 giugno allo scoccare della mezzanotte, qualche ora prima per i membri di Disney+.

Nell'attesa, abbiamo chiacchierato con la pluripremiata costumista belga Pascaline Chavanne sui segreti dei look. Ecco cosa ci ha svelato.

Come ha scelto di lavorare alla creazione del look dei personaggi?
Dopo aver fatto un'enorme quantità di ricerche ed essere stata coinvolta nel mondo di
Karl Lagerfeld e della scena della moda parigina degli anni '70, è stato per me molto importante prendere le distanze e creare il mio universo personale per la serie. Non volevo lasciarmi influenzare dal Kaiser, restando però il più rispettosa possibile. Questo non vuol dire copiare esattamente, piuttosto cogliere l'anima del personaggio, o almeno non tradirla. Dovevo anche considerare l'attore che interpreta il ruolo: Daniel Brühl non è Karl Lagerfeld. È l'incontro tra attore e personaggio che guida le mie scelte. Questa è una fiction, non un documentario, quindi sì, andava reinterpretato.

Quanto le silhouette contano in questi costumi?
Tantissimo. Ogni silhouette era importante, perché tutto il decoro che circondava Karl Lagerfeld era fonte d'ispirazione per lui, è questo che volevamo raccontare. Lui aveva un'incredibile capacità di sintetizzare tutto ciò che vedeva intorno a sé. Quindi non potevamo permetterci di lasciare nulla al caso.

Chi è stato il personaggio più difficile da ricreare, in termini di costumi?
La sfida è stata quella di vestire il Karl Lagerfeld degli inizi, quello di cui non sappiamo quasi nulla, così lontano dall'icona che lui stesso ha creato e che tutti conoscono.

Daniel Brühl è Karl Lagerfled

Caroline Dubois - Jour Premier - Disney

Ha un suo look preferito?
Impossibile sceglierne uno ma posso rivelare il più divertente: la giornalista di moda Anna Piaggi. Originale e fantasiosa, creava look eccentrici unendo pezzi trovati al mercatino delle pulci a capi d'alta moda. Una vera opera d'arte! Ho voluto fare la medesima cosa per vestire l'attrice che la interpreta nella serie, Carmen Giardina. Sono andata ai mercati delle pulci di Saint Ouen e nei negozi vintage parigini dell'usato e, insieme, ci siamo divertite a creare la nostra Anna Piaggi.

Secondo lei qual è la divisa più identificativa di Karl?
Il suo approccio al corpo era particolare e molto discreto, una discrezione che viene raccontata nella serie. Non amava molto il suo corpo, o almeno non ha mai smesso di cercare di modellarlo. Lagerfeld fu uno dei primi a praticare il bodybuilding, anche prima che diventasse uno sport “di moda”. Indossare un corsetto gli dava una postura più rigida, come nel XIX secolo, e lo aiutava a perfezionare il girovita. Questo annuncia l'uniforme che adottò dopo la dieta e per la quale tutti lo conosciamo: top con colletto rigido, giacca aderente, pantaloni sottili, guanti racing e cravattino catogan.

Daniel Brühl è Karl Lagerfled

Caroline Dubois - Jour Premier - Disney

E gli stivali “da pirata” che indossa nella serie e che, in futuro, diventeranno un elemento chiave del guardaroba Chanel?
Si ispirano a un modello disegnato inizialmente da Karl per Chloé, mi piace il simbolismo dell'oggetto: il pirata o il mercenario prêt-à-porter con un'aria “tardiva ma fulminea”.

Daniel Brühl è Karl Lagerfled

Caroline Dubois - Jour Premier - Disney

Anche Paloma Picasso ha uno stile impeccabile…
Una delle poche a indossare entrambi i look degli stilisti, nonostante la “faida” tra Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent. È stata anche amica di entrambi, senza mai essere criticata per non aver preso posizione. Per esempio, per il suo matrimonio decise di indossare Yves Saint Laurent per la cerimonia diurna e Karl Lagerfeld per il ricevimento serale. Con Justine Vivien, direttrice dell'atelier Flou, ci siamo ispirati alle foto di Jacques de Bascher, che ha immortalato il matrimonio. Le abbiamo interpretate per catturare particolarmente lo spirito che Karl aveva infuso in questo abito. La sua ispirazione erano due cuori sovrapposti. Le maniche a gigot simboleggiano il cuore superiore, mentre dalle anche parte la forma più appuntita del cuore.

Jeanne Damas è Paloma Picasso

Caroline Dubois - Jour Premier - Disney

E poi c'è Marlène Dietrich…
Ci siamo ispirati principalmente alla Marlène degli anni '30 e '40. Sunny Melles, che la interpreta, è un'attrice totalmente immersa e intensa. Siamo piacevolmente grati del fatto che, i costumi sono stati momenti di ricerca e di trasformazione, e che hanno davvero aiutato Sunny a costruire il suo personaggio della serie, che interpreta alla perfezione.

I costumi di scena che sfilano da Chloé sono tutti realizzati appositamente per la serie, o ci sono alcuni capi d'archivio?
Gli originali sono tutti i pezzi da museo, alcuni sono persino esposti al MET. Abbiamo ricreato tutto per la serie. Con Justine Vivien e Francesca Sartori, rispettivamente responsabile dell'atelier Flou e capo sarto, abbiamo ricreato tutto. Lavorando a stretto contatto con la Maison Chloé, abbiamo condotto ricerche nei loro archivi che ci hanno permesso di sviluppare la gamma di colori - nonostante la maggior parte delle foto dell'epoca fossero in bianco e nero -, per poi stampare i tessuti prima del taglio. Volevamo mostrare fluidità, movimento, silhouette ariose e ultra confortevoli, crepe di seta e stampe create da Karl. In altre parole abbiamo riportato in scena una sfilata pop e insieme lussuosa di prêt-à-porter, totalmente l'opposto degli show dell'epoca aristocratici pensati per la moda couture.

Caroline Dubois

Con gli abiti di Jacques de Bascher sembra quasi che lei voglia parlare della sua evoluzione dandy. Può raccontarci qualcosa in più del processo creativo fatto sul personaggio?
È molto strano perché Jacques è probabilmente il mio personaggio preferito in questa storia
ma allo stesso tempo quello che riesco a definire meno, perché è così pieno di contraddizioni.
È un dandy nato, che pratica l'aristocratico tra piacere e dispiacere. Volevo mostrare l'evoluzione del suo ingresso nel mondo della moda parigina. Agli inizi il suo look era già molto elaborato, fatto di pezzi trovati nei mercatini delle pulci. Quando è diventato una musa, lavorando al fianco di Karl, i suoi look erano totalmente firmati Lagerfeld e fatti su misura. Amando il lusso capace di oscillare tra eleganza e disinvoltura, il personaggio era enfatizzato dal corpo dell'attore che lo interpreta, Théodore Pellerin, che mi ha aiutato moltissimo nel disegnare i suoi abiti. Abbiamo cercato di renderlo sublime senza interruzioni.

Théodore Pellerin è Jacques de Bascher e Arnaud Valois è Yves Saint Laurent

Caroline Dubois - Jour Premier - Disney

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