Skincare

Collagen banking: che cos'è il trattamento “scorta” che ringiovanisce la pelle e rallenta la comparsa delle rughe

Poiché la produzione di collagene diminuisce a partire dai 25 anni, ecco come preservare (o addirittura incrementare) questa proteina che rassoda e tonifica i tessuti

di Jeanne Ballion

19 marzo 2024

Instagram : @camilamcconaughey

"Collagen banking": il nuovo trattamento per ritardare la comparsa delle rughe

È provato: a partire dai 25 anni, la pelle perde in media l'1% di collagene ogni anno, come parte del naturale processo di invecchiamento cutaneo. Questa proteina prodotta dall'organismo è fondamentale per rallentare gli effetti del tempo, agendo come un meraviglioso "cemento" per rassodare e tonificare i tessuti. Quando la sua produzione rallenta naturalmente con il passare degli anni, compaiono le rughe, a testimonianza di un corpo che sta indubbiamente invecchiando. Questo fenomeno rappresenta una sfida fondamentale per l'industria cosmetica, che da sempre si sforza di sviluppare tecniche e prodotti anti-età in grado di combattere efficacemente l'invecchiamento cutaneo. Tra le nuove scoperte antirughe, ha appena debuttato un concetto inedito che ha già messo d'accordo tutte le beauty addicts: il “collagen banking”, un vero e proprio invito a “fare scorta di collagene”. Ecco tutto quello che c'è da sapere su questo trattamento ringiovanente che rallenta la comparsa delle rughe.

Che cos'è il collagen banking?

Tradotto letteralmente come "fare scorta di collagene", si basa su un semplice principio: poiché la produzione di questa proteina diminuisce a partire dai 25 anni, bisogna iniziare a preservare (o addirittura incrementare) i livelli di collagene dell'organismo il più presto possibile. In altre parole, la tecnica del "collagen banking" agisce in anticipo, stimolando la produzione della proteina a monte. Si tratta di un approccio preventivo che contribuisce a ritardare il processo di invecchiamento, come un "piano di risparmio" che consente di investire nell'elasticità della pelle. Quanto più precoce è la costituzione della "scorta di collagene", tanto più efficace sarà la mobilitazione dei fibroblasti (cellule produttrici di collagene) nel periodo in cui sono più attivi. Per quanto riguarda l'età in cui si può iniziare il trattamento, non esistono regole specifiche. Tuttavia, per ottimizzare i risultati, si può iniziare a vent'anni come a trenta. E soprattutto, non è mai troppo tardi per iniziare e mantenere i livelli di collagene.

5 modi per integrare il collagen banking nella vostra routine di bellezza

Sulla carta, la tecnica della banca del collagene sembra promettente per mantenere la pelle tonica e liscia, ma come si può applicare concretamente ogni giorno? Ecco alcuni suggerimenti:

Microneedling: questa tecnica stimola la produzione di collagene incoraggiando la pelle a lavorare da sola, grazie a microlesioni eseguite tramite piccole punture sull'epidermide. Queste leggere aggressioni sulla superficie generano un meccanismo di guarigione stimolando la produzione di collagene, che viene quindi riattivato.
Integratori di collagene: polveri, gel, bevande, capsule, compresse... Disponibili in tutte le forme, gli integratori sono anche un buon modo per stabilizzare i livelli di collagene a lungo termine.
Sieri a base di collagene: i sieri sono un'altra alternativa agli integratori di collagene. Con formule più concentrate, sono un modo perfetto per aumentare la densità, l'elasticità e la compattezza della pelle.
Una dieta ricca di vitamina C: spesso associata al collagene, la vitamina C non solo funge da intermediario nella sua sintesi nell'organismo, ma ne aumenta anche l'efficacia, rafforzando i benefici anti-invecchiamento della proteina. Verdure a foglia verde scuro, agrumi, peperoni, ribes nero, acerola sono i frutti e le verdure da scegliere per perfezionare il vostro "collagen banking".
Protezione solare: i raggi UVA e UVB danneggiano la pelle e impoveriscono inevitabilmente le sue riserve di collagene. Applicare la protezione solare ogni mattina è quindi fondamentale per proteggere l'epidermide dagli effetti del tempo.