Festival

Festival di Venezia 2024, il programma con film e ospiti: chi sono le star di oggi?

Dopo Berlino e Cannes, arriva il terzo storico concorso internazionale cinematografico tra nuovi capolavori, red carpet glam e leggende della settima arte
Festival Venezia 2024
FILIPPO MONTEFORTE/Getty Images

Festival di Venezia 2024: l'81esima edizione della kermesse animerà il Lido e promette di farci sognare

“La Mostra, nata per assecondare la febbrile contezza della modernità, possiede ancora il potere oracolare di leggere la realtà in atto e captare ciò che arriva domani”. Così il nuovo Presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco ha descritto il Festival di Venezia 2024, la storica kermesse - giunta alla sua 81esima edizione - che dal 28 agosto al 7 settembre animerà il Lido con nuove opere indimenticabili, capolavori del passato tirati a lucido, red carpet glam pieni di celeb e maestri indiscussi della settima arte da celebrare.

Dopo la vigilia - con la proiezione della versione restaurata de L'oro di Napoli di Vittorio De Sica (1954, con Sophia Loren, ormai prossima a spegnere 90 candeline) - la Mostra prenderà il via con Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, e proseguirà con un altro sequel folle - quello di Joker: Folie à deux di Todd Phillips (che torna al Lido con il suo pazzo villain) e il ritorno di Pedro Almodóvar (The Room Next Door) e Queer, secondo film dell'anno di Luca Guadagnino (dopo Challengers). Ci sarà spazio anche per la serialità (M. Il figlio del secolo di Joe Wright con Luca Marinelli e Leopardi - Il poeta dell'infinito di Sergio Rubini) e per un grande applauso ai Leoni d'Oro alla Carriera già assegnati: Sigourney Weaver e Peter Weir. Chi vincerà invece il medesimo premio per il Miglior Film? A deciderlo la giuria presieduta da una straordinaria attrice francese: Isabelle Huppert. Se volete arrivare preparati a questo grande evento leggetevi bene questo articolo.

“Beetlejuice Beetlejuice” di Tim Burton sarà il film d'apertura dell'81° Festival di Venezia

Courtesy of Warner Bros. Pictures

Quando è il Festival di Venezia 2024?

L'81° Festival del cinema di Venezia si svolge dal 28 agosto al 7 settembre 2024.

Festival di Venezia 2024, gli ospiti più attesi

Parata di stelle sul Lido: dal grande ritorno di Nicole Kidman (l'ultima volta a Venezia fu 25 anni fa, nel 1999, per presentare Eyes Wide Shut) che vedremo in Babygirl, al sopracitato cast di Beetlejuice 2, in cui spiccano Jenna Ortega, Monica Bellucci e Winona Ryder. Particolarmente attesa sarà Angelina Jolie - nei panni della Callas nel biopic Maria - così come Tilda Swinton e Julianne Moore, che saranno nel nuovo film di Almodovar, The Room Next Door. Un gradino su tutte, però, c'è la regina del pop, Lady Gaga, che torna al Lido (nel 2018 presentò con Bradley Cooper il suo folgorante esordio A star is born) per il sequel di Joker. Non mancano i divi: oltre al Joker stesso (Joaquin Phoenix), sono attesi anche Jude Law e Nicholas Hoult (entrambi per The Order), Adrien Brody (The brutalist), Daniel Craig (Queer di Guadagnino) e soprattutto l'accoppiata Brad Pitt - George Clooney, protagonisti in Wolfs.

Angelina Jolie è Maria Callas in “Maria”

2023, Pablo Larraín

Festival di Venezia 2024: i 5 film italiani in gara

Come ogni anno è nutrita la presenza in Concorso del cinema italiano. In questa prestigiosa edizione vedremo sfidarsi per vincere il Leone d'Oro Gianni Amelio con Campo di battaglia, il già citato Luca Guadagnino con Queer, la seconda regia di Giulia Louise Steigerwalt, ovvero Diva Futura, la sensibilità di Maura Delpero con Vermiglio, le quattro mani di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Iddu.

Pietro Castellitto in “Diva Futura”

Lucia Iuorio

Festival di Venezia 2024, il programma

Concorso
  • Giovedì 29 Agosto - Maria di Pablo Larraín (Cile, Italia, Germania)
  • Giovedì 29 Agosto - Kill the Jockey di Luis Ortega (Argentina, Spagna, Messico, Danimarca)
  • Venerdì 30 Agosto - Babygirl di Halina Reijn (USA)
  • Venerdì 30 Agosto - Trois Amies di Emmanuel Mouret (Francia)
  • Sabato 31 Agosto - Leurs Enfants après eux di Ludovic e Zoran Boukherma (Francia)
  • Sabato 31 Agosto - Campo di battaglia di Gianni Amelio (Italia)
  • Sabato 31 Agosto - The Order di Justin Kurzel (USA)
  • Domenica 1 Settembre - The Brutalist di Brady Corbet (USA)
  • Domenica 1 Settembre - Ainda estou aqui di Walter Salles (Brasile, Francia)
  • Lunedì 2 Settembre - Vermiglio di Maura Delpero (Italia, Francia, Belgio)
  • Lunedì 2 Settembre - The Room Next Door di Pedro Almodóvar (Spagna)
  • Martedì 3 Settembre - Harvest di Athina Rachel Tsangari (Regno Unito, USA, Germania)
  • Martedì 3 Settembre - Queer di Luca Guadagnino (Italia, USA)
  • Mercoledì 4 Settembre - Jouer avec le feu di Delphine e Muriel Coulin (Francia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Joker: Folie à Deux di Todd Phillips (USA)
  • Mercoledì 4 Settembre - Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt (Italia)
  • Giovedì 5 Settembre - Ap'rili di Dea K'ulumbegashvili (Georgia, Francia, Italia)
  • Giovedì 5 Settembre - Iddu - L'ultimo padrino di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (Italia, Francia)
  • Giovedì 5 Settembre - Mò shì lù (Stranger eyes) di Yeo Siew Hua (Singapore, Taiwan, Francia, USA)
  • Venerdì 6 settembre - Qīngchūn: Guī di Wang Bing (Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi)
  • Venerdì 6 settembre - Kjærlighet di Dag Johan Haugerud (Norvegia)
Fuori Concorso

Lunedì 2 Settembre - Master and Commander: the far side of the world di Peter Weir - proiezione speciale per il Leone alla Carriera

Fiction

  • Venerdì 6 settembre - I postino di Michael Radford e Massimo Troisi - proiezione speciale
  • Mercoledì 28 Agosto - Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton (USA) - film d'apertura
  • Venerdì 30 Agosto - Cloud di Kiyoshi Kurosawa (Giappone)
  • Sabato 31 Agosto - Baby Invasion di Harmony Korine (USA)
  • Domenica 1 Settembre - Wolfs - Lupi solitari (Wolfs) di Jon Watts (USA)
  • Lunedì 2 Settembre - Phantosmia di Lav Diaz (Filippine)
  • Lunedì 2 Settembre - Finalement di Claude Lelouch (Francia)
  • Martedì 3 Settembre - Maldoror di Fabrice Du Welz (Belgio, Francia)
  • Venerdì 6 settembre - Broken Rage di Takeshi Kitano (Giappone)
  • Venerdì 6 settembre - Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini (Italia, Francia)
  • Sabato 7 Settembre - Horizon: An American Saga – Chapter 1 di Kevin Costner (USA)
  • Sabato 7 Settembre - Horizon: An American Saga – Chapter 2 di Kevin Costner (USA)
  • Sabato 7 Settembre - L'orto americano di Pupi Avati (Italia) - film di chiusura

Non fiction

  • Giovedì 29 Agosto - Separated di Errol Morris (USA)
  • Giovedì 29 Agosto - Apocalipse nos tropicos di Petra Costa (Brasile)
  • Giovedì 29 Agosto - Riefenstahl di Andres Veiel (Germania)
  • Venerdì 30 Agosto - One to One: John & Yoko di Kevin Macdonald e Sam Rice-Edwards (Regno Unito, USA)
  • Venerdì 30 Agosto - Israel Palestina på svensk TV 1958-1989 di Göran Hugo Olsson (Svezia, Danimarca)
  • Sabato 31 Agosto - Why War? di Amos Gitai (Israele)
  • Martedì 3 Settembre - 2073 di Asif Kapadia (Regno Unito, USA)
  • Martedì 3 Settembre - Bestiari, erbari, lapidari di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti (Italia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba (Ucraina, Danimarca)
  • Mercoledì 4 Settembre - Things We Said Today di Andrei Ujică (Romania)
  • Giovedì 5 Settembre - Russian At War di Anastasia Trofimova (Canada, Francia)

Cortometraggi

  • Sabato 31 Agosto - Beauty Is Not a Sin di Nicolas Winding Refn (Italia, Danimarca)
  • Domenica 1 Settembre - Allégorie citadine di Alice Rohrwacher e JR (Italia, Francia)
  • Domenica 1 Settembre - Se posso permettermi - Capitolo II di Marco Bellocchio (Italia)

Serie

  • Giovedì 29 Agosto - Leopardi - Il poeta dell'infinito di Sergio Rubini – miniserie TV, 2 puntate (Italia)
  • Giovedì 29 Agosto - Disclaimer di Alfonso Cuarón – miniserie TV, 7 puntate (USA, Messico), 1 - 4 episodi
  • Venerdì 30 Agosto - Disclaimer di Alfonso Cuarón – miniserie TV, 7 puntate (USA, Messico), 5 - 7 episodi
  • Sabato 31 Agosto - Familier som vores di Thomas Vinterberg – miniserie TV, 7 puntate (Danimarca, Svezia, Regno Unito), 1 - 4 episodi
  • Domenica 1 Settembre - Familier som vores di Thomas Vinterberg – miniserie TV, 7 puntate (Danimarca, Svezia, Regno Unito), 5 - 7 episodi
  • Martedì 3 Settembre - Los años nuevos di Rodrigo Sorogoyen – serie TV, 10 episodi (Spagna), 1 - 5 episodi
  • Mercoledì 4 Settembre - Los años nuevos di Rodrigo Sorogoyen – serie TV, 10 episodi (Spagna), 6 - 10 episodi
  • Giovedì 5 Settembre - M. Il figlio del secolo di Joe Wright – serie TV, 8 episodi (Italia), 1 - 4 episodi
  • Venerdì 6 Settembre - M. Il figlio del secolo di Joe Wright – serie TV, 8 episodi (Italia), 5 - 8 episodi

George Clooney e Brad Pitti in “Wolfs”

Jose Perez/Bauer-Griffin
Orizzonti

Lungometraggi

  • Mercoledì 28 Agosto - Nonostante di Valerio Mastandrea (Italia) - film d'apertura
  • Giovedì 29 Agosto - Pooja, Sir di Deepak Rauniyar (Nepal)
  • Giovedì 29 Agosto - Quiet Life di Alexandros Avranas (Germania, Francia, Svezia, Estonia, Grecia)
  • Venerdì 30 Agosto - Diciannove di Giovanni Tortorici (Italia)
  • Venerdì 30 Agosto - Marco di Jon Garaño e Aitor Arregi (Spagna)
  • Sabato 31 Agosto - Wishing on a Star di Péter Kerekes (Italia, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia)
  • Sabato 31 Agosto - Mon Inséparable di Anne-Sophie Bailly (Francia)
  • Domenica 1 Settembre - Anul Nou care n-a fost di Bogdan Mureşanu (Romania)
  • Domenica 1 Settembre - Familia di Francesco Costabile (Italia)
  • Lunedì 2 Settembre - Mistress Dispeller di Elizabeth Lo (USA)
  • Lunedì 2 Settembre - Happyend di Neo Sora (Giappone)
  • Martedì 3 Settembre - Familiar Touch di Sarah Friedland (USA)
  • Martedì 3 Settembre - L'Attachement di Carine Tardieu (Francia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Happy holidays Yin'ād 'alīku di Scandar Copti (Palestina)
  • Mercoledì 4 Settembre - Pavements di Alex Ross Perry (USA)
  • Giovedì 5 Settembre - Carissa di Devon Delmar e Jason Jacobs (Sudafrica)
  • Giovedì 5 Settembre - Aïcha di Mehdi Barsaoui (Francia, Tunisia)
  • Venerdì 6 Settembre - Hemme'nin öldüğü günlerden biri di Murat Fıratoğlu (Turchia)
  • Venerdì 6 Settembre - Of Dogs and Men di Dani Rosenberg (Israele, Russia, Italia)

Cortometraggi in concorso

  • Giovedì 29 Agosto - James di Andres Rodríguez (Guatemala, Messico)
  • Giovedì 29 Agosto - O di Rúnar Rúnarsson (Islanda, Svezia)
  • Giovedì 29 Agosto - F II - Lo stupore del mondo di Alessandro Rak (Italia) - fuori concorso
  • Giovedì 29 Agosto - Who Loves The Sun di Arshia Shakiba (Canada)
  • Giovedì 29 Agosto - Shadows di Rand Beiruty (Francia, Giordania)
  • Giovedì 29 Agosto - Three Keenings di Oliver McGoldrick (Regno Unito, Irlanda, USA)
  • Giovedì 29 Agosto - Minha mãe é uma vaca di Moara Passoni (Brasile)
  • Giovedì 29 Agosto - Moon Lake di Jeannie Sui Wonders (USA)
  • Giovedì 29 Agosto - Neredeyse kesinlikle yanlış di Cansu Baydar (Turchia)
  • Giovedì 29 Agosto - Marion di Joe Weiland e Finn Constantine (Francia, Regno Unito)
  • Giovedì 29 Agosto - Il burattino e la balena di Roberto Catani (Francia, Italia)
  • Giovedì 29 Agosto - Dúyào māo di Tian Guan (Cina)
  • Giovedì 29 Agosto - Nime bāz, nime baste di Atefeh Jalali (Iran)
  • Giovedì 29 Agosto - René va alla guerra di Mariachiara Pernisa, Luca Ferri e Morgan Menegazzo (Italia, Slovenia)
Orizzonti Extra
  • Giovedì 29 Agosto - September 5 di Tim Fehlbaum (Germania) - film d'apertura
  • Venerdì 30 Agosto - Vittoria di Alessandro Cassigoli, Casey Kauffman (Italia)
  • Sabato 31 Agosto - La storia del Frank e della Nina di Paola Randi (Italia, Svizzera)
  • Domenica 1 Settembre - Le mohican di Frédéric Farrucci (Francia)
  • Lunedì 2 Settembre - King Ivory di John Swab (USA)
  • Martedì 3 Settembre - After Party di Vojtĕch Strakatý (Repubblica Ceca)
  • Mercoledì 4 Settembre - Al bahs an manfaz i khoroug al sayed Rambo (In cerca di un posto sicuro per Mr. Rambo) di Khaled Mansour (Egitto, Arabia Saudita)
  • Giovedì 5 Settembre - Shahed (Il testimone) di Nader Saeivar (Germania, Austria)
  • Venerdì 6 Settembre - Gecenin Kiyisi (Edge of Night) di Türker Süer (Germania, Turchia)

Valerio Mastandrea e Dolores Fonzi in “Nonostante”, film d'apertura della sezione Orizzonti

Matteo Graia
Venezia Classici

Restaurati

  • Martedì 27 Agosto - L'oro di Napoli di Vittorio De Sica (Italia, 1954)
  • Giovedì 29 Agosto - A hora e a vez de Augusto Matraga di Roberto Santos (Brasile, 1965)
  • Venerdì 30 Agosto - La calda amante (La Peau douce) di François Truffaut (Francia, 1964)
  • Venerdì 30 Agosto - La notte di Michelangelo Antonioni (Italia, Francia, 1961)
  • Sabato 31 Agosto - Il grande caldo (The Big Heat) di Fritz Lang (USA, 1953)
  • Sabato 31 Agosto - Pusher - L'inizio (Pusher) di Nicolas Winding Refn (Danimarca, 1996)
  • Domenica 1 Settembre - Model di Frederick Wiseman (USA, 1980)
  • Domenica 1 Settembre - Ecce bombo di Nanni Moretti (Italia, 1978)
  • Lunedì 2 Settembre - Giochi proibiti (Jeux interdits) di René Clément (Francia, 1952)
  • Lunedì 2 Settembre - Sangue e arena (Blood and Sand) di Rouben Mamoulian (USA, 1941)
  • Martedì 3 Settembre - Tōkyō sensō sengo hiwa di Nagisa Ōshima (Giappone, 1970)
  • Martedì 3 Settembre - Ghaṭaśrād'dha di Girish Kasaravalli (India, 1977)
  • Mercoledì 4 Settembre - I fiocchi d'oro, Goldflocken di Werner Schroeter (Germania Ovest, Francia, 1976)
  • Mercoledì 4 Settembre - Là dove scende il fiume (Bend of the River) di Anthony Mann (Stati Uniti d'America, 1952)
  • Giovedì 5 Settembre - La casa degli amori particolari (Manji) di Yasuzō Masumura (Giappone, 1964)
  • Giovedì 5 Settembre - The Mahabharata di Peter Brook (Regno Unito, 1989)
  • Venerdì 6 Settembre - La signora del venerdì (His Girl Friday) di Howard Hawks (USA, 1940)
  • Venerdì 6 Settembre - Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'Agosto di Lina Wertmüller (Italia, 1974)

Documentari

  • Giovedì 29 Agosto - Chain reactions di Alexandre O. Philippe (USA)
  • Venerdì 30 Agosto - Carlo Mazzacurati - Una certa idea di cinema di Mario Canale e Enzo Monteleone (Italia)
  • Sabato 31 Agosto - Miyazaki, l’esprit de la nature di Leo Favier (Francia)
  • Domenica 1 Settembre - From darkness to light di Michael Lurie e Eric Friedler (USA, Germania)
  • Lunedì 2 Settembre - Volonté - L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel (Italia)
  • Martedì 3 Settembre - Le cinéma de Jean-Pierre Léaud di Cyril Leuthy (Francia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Wa ada Maroun ila Beirut (Marun torna a Beirut) di Feyrouz Serhal (Qatar, Libano)
  • Giovedì 5 Settembre - Constel·lació Portabella di Claudio Zulian (Spagna)
  • Venerdì 6 Settembre - “I will revenge this world with love” S. Paradjanov di Zara Jian (Armenia, Francia)

Monica Vitti e Marcello Mastroianni ne “La notte” di Michelangelo Antonioni (1961)

Courtesy Everett Collection
Venezia Final Cut

Fiction

  • Aisha Can’t Fly Away (Aisha la tastaea al tayran) di Morad Mostafa (Egitto, Tunisia, Arabia Saudita, Qatar, Francia)
  • In This Darkness I See You di Nadim Tabet (Libano, Francia, Qatar, Arabia Saudita)
  • My Father’s Scent di Mohamed Siam (Egitto, Norvegia, Arabia Saudita, Qatar, Francia)
  • The Prophet (O Profeta) di Ique Langa (Mozambico, Sudafrica)

Docu-Fiction

  • Ancestral Visions of the Future di Lemohang Jeremiah Mosese (Francia, Germania, Lesotho)
  • Your Daughter di Sara Shazli (Egitto)

Documentari

  • Those Who Watch Over (Ceux qui veillent) di Karima Saidi (Belgio, Francia, Qatar)

Sezioni autonome e parallele

Settimana internazionale della critica

In concorso

  • Venerdì 30 Agosto - Homegrown di Michael Premo (USA)
  • Sabato 31 Agosto - Peacock di Bernhard Wenger (Austria, Germania)
  • Domenica 1 Settembre - Anywhere Anytime di Milad Tangshir (Italia)
  • Lunedì 2 Settembre - No Sleep Till di Alexandra Simpson (USA)
  • Martedì 3 Settembre - Mưa trên cánh bướm di Dương Diệu Linh (Vietnam, Singapore, Filippine, Indonesia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Paul & Paulette Take a Bath di Jethro Massey (Regno Unito)
  • Giovedì 5 Settembre - Muʿaṭṭar binanā di Muhammed Hamdy (Egitto, Francia, Tunisia)

Fuori concorso

  • Giovedì 29 Agosto - Planète B di Aude Léa Rapin (Francia, Belgio) - film d'apertura
  • Venerdì 6 Settembre - Little Jaffna di Lawrence Valin (Francia) - film di chiusura

Cortometraggi in concorso

  • Venerdì 30 Agosto - Playing God di Matteo Burani (Italia, Francia)
  • Sabato 31 Agosto - At Least I Will Be 8 294 400 Pixel di Marco Talarico (Italia)
  • Domenica 1 Settembre - Phantom di Gabriele Manzoni (Italia)
  • Lunedì 2 Settembre - Things That My Best Friend Lost di Marta Innocenti (Italia)
  • Martedì 3 Settembre - Billi il cowboy di Fede Gianni (Italia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Sans Dieu di Alessandro Rocca (Italia)
  • Giovedì 5 Settembre - Nero argento di Francesco Manzato (Italia)

Cortometraggi fuori concorso

  • Giovedì 29 Agosto - The Eggregores' Theory di Andrea Gatopoulos (Italia) - cortometraggio d'apertura
  • Giovedì 29 Agosto - Dark Globe di Donato Sansone (Italia, Francia) - cortometraggio d'apertura
  • Venerdì 6 Settembre - Domenica sera di Matteo Tortone (Italia) - cortometraggio di chiusura
Giornate degli autori

In concorso

  • Mercoledì 28 Agosto - Super Happy Forever di Kohei Igarashi (Giappone, Francia)
  • Giovedì 29 Agosto - Sanatorium Under the Sign of the Hourglass di Stephen e Timothy Quay (Regno Unito, Polonia, Germania)
  • Venerdì 30 Agosto - Antikvariati di Rusudan Glurjidze (Georgia, Svizzera, Finlandia, Germania)
  • Sabato 31 Agosto - Boomerang di Shahab Fotouhi (Iran, Germania)
  • Domenica 1 Settembre - To kill a mongolian horse - Yī pǐ báimǎ de rè mèng di Xiaoxuan Jiang (Malesia, Hong Kong, USA, Corea del Sud, Giappone)
  • Lunedì 2 Settembre - Manas di Marianna Brennand (Brasile, Portogallo)
  • Lunedì 2 Settembre - Selon Joy di Camille Lugan (Francia)
  • Martedì 3 Settembre - Taxi Monamour di Ciro De Caro (Italia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Alpha di Jan-Willem van Ewijk (Paesi Bassi, Svizzera, Slovenia)
  • Giovedì 5 Settembre - Sugar Island di Johanné Gómez Terrero (Repubblica Dominicana)

Fuori concorso

  • Venerdì 6 Settembre - Basileia di Isabella Torre (Italia, Svezia, Danimarca) - film di chiusura

Eventi speciali

  • Mercoledì 28 Agosto - Coppia aperta, quasi spalancata di Federica Di Giacomo (Italia)
  • Venerdì 30 Agosto - Kora di Cláudia Varejão – cortometraggio (Portogallo)
  • Venerdì 30 Agosto - Soudan, souviens-toi di Hind Meddeb – documentario (Francia, Tunisia, Italia)
  • Domenica 1 Settembre - Peaches Goes Bananas di Marie Loisier – documentario (Francia, Belgio)
  • Martedì 3 Settembre - Mogućnost raja di Mladen Kovačević (Serbia)
  • Giovedì 5 Settembre - Alma del desierto di Mónica Taboada-Tapia (Colombia, Brasile)

Miu Miu Women's Tales

  • Sabato 31 Agosto - #28. El affaire Miu Miu di Laura Citarella – cortometraggio (Argentina, Italia)
  • Sabato 31 Agosto - #27. I Am the Beauty of Your Beauty, I Am the Fear of Your Fear di Tan Chui Mui – cortometraggio (Malesia, Italia)

Notti veneziane

  • Giovedì 29 Agosto - Quasi a casa di Carolina Pavone (Italia)
  • Venerdì 30 Agosto - Tenga duro signorina! Isabella Ducrot Unlimited di Monica Stambrini – documentario (Italia)
  • Sabato 31 Agosto - La scommessa - Una notte in corsia di Giovanni Dota (Italia)
  • Domenica 1 Settembre - L'occhio della gallina di Antonietta De Lillo (Italia)
  • Lunedì 2 Settembre - A Man Fell di Giovanni C. Lorusso (Italia, Libano, Francia)
  • Martedì 3 Settembre - Desert Suite di Fabrizio Ferraro (Italia)
  • Mercoledì 4 Settembre - Bosco Grande di Giuseppe Schillaci (Francia, Italia)
  • Giovedì 5 Settembre - Sempre di Luciana Fina – documentario (Portogallo)
  • Venerdì 6 Settembre - Vakhim di Francesca Pirani (Italia)
Biennale College Cinema
  • Venerdì 30 Agosto - The Fisherman di Zoey Martinson
  • Sabato 31 Agosto - Januàr 2 di Zsòfia Szilàgyi
  • Domenica 1 Settembre - Il mio compleanno di Christian Filippi
  • Lunedì 2 Settembre - Medovyi misiats (Luna di miele) di Zhanna Ozirna

Festival di Venezia 2024, la giuria internazionale sarà guidata da Isabelle Huppert

La straordinaria attrice francese Isabelle Huppert è la Presidente di Giuria del Concorso Ufficiale del Festival. Gli altri giurati sono:

  • James Gray - regista e sceneggiatore americano
  • Andrew High - regista e sceneggiatore britannico
  • Agnieszka Holland - regista, sceneggiatrice e produttrice polacca
  • Kleber Mendonça Filho - regista e sceneggiatore brasiliano
  • Abderrahmane Sissako - regista, sceneggiatore e produttore mauritano
  • Giuseppe Tornatore - regista e sceneggiatore italiano
  • Julia von Heinz - regista e sceneggiatrice tedesca
  • Zhang Ziyi - attrice cinese

Isabelle Huppert

Gilbert Flores/Getty Images

Leone d'Oro alla carriera a Sigourney Weaver e Peter Weir

Il Cda della Biennale, presieduto da Pietrangelo Buttafuoco, ha fatto propria la proposta del Direttore della Mostra, Alberto Barbera. decidendo di premiare due nomi:

Sigourney Weaver

“Ha poche rivali un’attrice del calibro di Sigourney Weaver. Forte di un’importante formazione teatrale, ha conquistato il grande pubblico cinematografico con Alien, di Ridley Scott, diventando in breve una figura emblematica degli anni '80, nel corso dei quali ha coniato l’immagine di un’eroina senza precedenti per il genere d'azione, capace di reggere vittoriosamente il confronto con i modelli maschili che fino a quel momento avevano dominato nel cinema epico e avventuroso. Non contenta di aver aperto la strada a numerose altre epigone, l’attrice ha proseguito nella ricerca incessante di una propria identità costantemente rimessa in discussione, attraverso scelte che spaziano dal film di genere alla commedia, dal cinema d’autore a quello per bambini, sfuggendo alle etichette che l’avrebbero voluta confinata all’icona vittoriosa del periodo reaganiano, riuscendo ogni volta a imprimere alla propria carismatica presenza il segno indelebile di una figura complessa, talvolta contradditoria, sempre autentica. Dotata di un grande temperamento, capace di muoversi con delicatezza ma senza fragilità, ha imposto un’immagine di donna sicura e determinata, dinamica e tenace, non senza lasciar trapelare, con sfumature sempre diverse, una sensibilità femminile di intenso magnetismo. Il Leone d’Oro alla carriera è il doveroso riconoscimento a una star che ha saputo costruire ponti fra il cinema d’autore più sofisticato e i film che dialogano con il pubblico in forma schietta e originale, senza mai rinunciare a essere se stessa”.

Sigourney Weaver

Jesse Grant/Getty Images
Peter Weir

“Con soli 13 film realizzati nell’arco di quarant’anni, Peter Weir si è assicurato un posto nel firmamento dei grandi registi del cinema moderno. Alla fine degli anni Settanta, si era affermato come l’autore principale della rinascita del cinema australiano in virtù di due lavori, Le macchine che distrussero Parigi e Picnic ad Hanging Rock, il secondo dei quali acquisterà nel corso degli anni lo statuto di film culto. Il successo internazionale dei due film successivi, Gli anni spezzati e Un anno vissuto pericolosamente, gli aprirono le porte del cinema hollywoodiano, del quale divenne in breve uno dei principali protagonisti, fautore di un cinema in grado di coniugare la riflessione su tematiche personali e l’esigenza di rivolgersi ad un pubblico il più vasto possibile. Pur nella diversità dei soggetti affrontati, non è difficile rinvenire nel suo cinema, insieme audace, rigoroso e spettacolare, la costante di una sensibilità che gli consente di affrontare tematiche eminentemente moderne, come il fascino per la natura e i suoi misteri, la crisi degli adulti nelle società consumiste, le difficoltà dell’educazione dei giovani alla vita, la tentazione dell’isolamento fisico e culturale, ma anche il richiamo degli slanci avventurosi e l’istinto della salutare ribellione. Celebrando il gusto del racconto e l’innato romanticismo, Weir è riuscito nell’impresa di rafforzare il proprio ruolo nell’establishment hollywoodiano pur rimarcando una distanza piuttosto netta con l’industria del cinema americano. Witness - Il testimoneMosquito CoastL'attimo fuggenteFearless - Senza pauraThe Truman Show e Master & Commander sono le tappe principali di un percorso artistico che ha saputo conservare la sua integrità di fondo sin dentro il successo commerciale dei film realizzati”.

Peter Weir

Taylor Hill

Chi è la madrina del Festival di Venezia 2024?

Sarà Sveva Alviti la madrina dell'81° Festival di Venezia. L'attrice aprirà la kermesse conducendo la serata di mercoledì 28 agosto 2024, sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) in occasione della cerimonia di inaugurazione, e guiderà la cerimonia di chiusura sabato 7 settembre, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali dell’81. Mostra.

Sveva Alviti

Vittorio Zunino Celotto/Getty Images

Festival di Venezia 2024, il manifesto ufficiale

Per il settimo anno consecutivo a disegnare l'immagine ufficiale del manifesto del Festival di Venezia è Lorenzo Mattotti. L'artista ha descritto così la locandina che raffigura un Elefante in Laguna: «Cosa ci fa un Elefante in Laguna? Sicuramente è un’immagine inconsueta, inaspettata, ma che ci porta indietro con la memoria, quando, molti anni fa, un Elefante era arrivato a Venezia e si aggirava per le strette calli veneziane durante un famoso Carnevale della Biennale, quello del 1981. Questo Elefante ora attraversa la Laguna e percorre le vie della Fantasia, del Mistero e della Magia che si scopre nel Cinema. È lui stesso Memoria e anche Storia del Cinema: una festa, una parata, uno spettacolo! E questo speciale Elefante colorato ci ricorda anche l’Esotico, il Lontano, l’Oriente, uno sguardo verso altre civiltà, altre culture. Alla Biennale Cinema si sono sempre incontrati altri mondi, altri linguaggi, altri immaginari, che da 92 anni arrivano in laguna. Un Elefante che va verso Oriente, ma che ha la capacità di accogliere».

Come si fa a partecipare al Festival di Venezia 2024?

Per partecipare al Festival di Venezia 2024 è necessario essere in possesso di un accredito, di un abbonamento o di un biglietto. Per quanto riguarda i biglietti della Mostra del Cinema di Venezia, al momento della stesura di questo articolo non è ancora possibile acquistarli.
Essi verranno messi in vendita da metà del mese di agosto 2024, e saranno acquistabili esclusivamente online sul sito www.labiennale.org, che è anche riferimento per tutte le informazioni complete, precise e aggiornate. In particolare, riferimento è la pagina dedicata a tale argomento, sulla quale è già detto che sono previste riduzioni per under 26, over 60 e possessori di Biennale Card 2024.

Leggi anche:
Vuoi ricevere tutto il meglio di Vogue Italia nella tua casella di posta ogni giorno?