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Tutti i festival dell'estate tra musica e arte da non perdere nei prossimi mesi secondo Vogue

Da nord a sud, ecco le kermesse che abbinano note pop, rock o sperimentali alla cultura. In città, nella natura o al mare (dove ha avuto luogo la sfilata Resort di Lessico Familiare)
Sapore di mare
Sapore di mareFoto: Alice Kallerhult

Dal Polifonic all'Ortigia Sound System, i festival dell'estate da scoprire in tutta Italia secondo Vogue

Parte una stagione di concerti sulla sabbia, di festival all’aria aperta di giorno e di notte che ci fanno scoprire luoghi nascosti, spazi che altrimenti non avremmo mai incontrato. Per celebrare la gioia della musica, della performance, dell’arte o, semplicemente, dello stare insieme. Perché alla fine è questo il vero motivo per cui d’estate non vediamo l’ora di abbandonare le nostre case: disperderci, per poi ritrovarci in festa e sussurrarci di esserci mancati.

We Reading Festival

We Reading Festival

Dal 15 al 18 agosto, a Santarcangelo di Romagna, va in scena We Reading Festival un'iniziativa caratterizzata da letture inedite, spettacoli, talk e concerti all’alba. Giunto alla sua ottava edizione, il festival si conferma come centrale all'interno del network We Reading, progetto culturale unico nel suo genere diffuso in tutta Italia con eventi di lettura non convenzionali tra Milano, Roma, Bologna, Torino e altre città. Fra i protagonisti del 2024 lo stand-up comedian Luca Ravenna, il giornalista Saverio Tommasi con Giuseppe Civati e l'Head of Editorial Content di Vogue Italia Francesca Ragazzi che salirà sul palco sabato 17 Agosto per ripercorrere gli ultimi 60 anni di storia della moda attraverso gli articoli di Vogue Italia firmati da grandi autori del Novecento come Alberto Moravia, Fernanda Pivano, Dacia Maraini e altri. Non solo: ci saranno anche due concerti che vedranno esibirsi il cantautore Lucio Corsi e la band brasiliana Selton per una suggestiva performance all’alba. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti. I posti sono prenotabili dalle ore 18:30 di giovedì 08 agosto su www.wereading.it

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La Spezia Estate Festival

La Spezia Estate Festival

Fino al 20 agosto torna La Spezia Estate Festival, la rassegna diretta da Alessandro Maggi che per il quinto anno consecutivo ospita artisti importanti del panorama nazionale, coniugando la parola alla musica, la leggerezza alla profondità. Teatro e musica, letteratura e cabaret fanno di Piazza Europa, la più grande della città, un’arena estiva tra il mare e il centro storico. Filo conduttore delle dieci serate in cartellone è la varietà delle proposte: «Dal classico al moderno, il festival offre davvero spettacoli di ogni gusto, all’insegna dell’intrattenimento di qualità», sottolinea il direttore artistico Alessandro Maggi. «Grazie al successo delle edizioni precedenti, La Spezia Estate Festival si pone come uno dei momenti principali del calendario degli eventi cittadini, in grado di richiamare un pubblico sempre più eterogeneo e numeroso, da quello locale ai turisti, passando per le nuove generazioni». Per scoprire il programma laspeziaestatefestival.it

Nextones

Edoardo Comba

A rendere speciale Nextones è sicuramente il suo svolgersi a Tones Teatro Natura, un progetto di riqualificazione ambientale che è riuscito a trasformare una cava di granito dismessa ad Oira nella Val d’Ossola in uno splendido teatro naturale. È qui che per tre giorni (dal 18 al 21 luglio) prenderanno vita le performance, caratterizzate unicamente dalla spinta avanguardistica che contraddistingue gli artisti e progetti in line-up, provenienti tutti da costellazioni astrologiche disparate, come la violoncellista Lucy Railton, oppure Robert Hood, che fa musica elettronica rivoluzionaria negli Underground Resistance e manca dall’Italia da troppo tempo, la cantautrice Marie Davidson. Sotto alle stelle è anche possibile piantare le tende nell’area camping, Next Camp, salutare gli ultimi riverberi riflessi dalla cava di granito sotto al sacco a pelo oppure gustarsi le note di Radio Banda Larga in filotrasmissione.

Sapore di mare

alessandro merlo
MARIA GIORGI

Sapore di mare è, tra i festival dell'estate, quello che più elude qualsiasi definizione. L’arte contemporanea invade i bagni più famosi della Versilia, a Forte dei Marmi, attraverso performance, talk in orario aperitivo, concerti e attività per bambini. Quest’anno, dal 5 al 7 luglio, il festival ideato da Victoria Genzini gravita attorno al tema della fotografia. E si conclude in bellezza sulla passerella del bagno Alle Boe che porta al bagnasciuga, dove Lessico Familiare, il brand di slow fashion poetico, fa sfilare la collezione Resort insieme a Vera Persiani, che produce biancheria di lusso amatissima dai reali inglesi e da Sofia Coppola mentre gli headpieces sono fatti a mano da Patrizia Fratus e i tacchi («pochi, siamo in spiaggia!», dice tra le righe Riccardo Scaburri di Lessico Familiare) di Malone Souliers. In sottofondo la cantante Popa, che riarrangia “Tre settimane da raccontare” di Fred Bongusto, per accompagnare una collezione immaginata davanti a un cappuccino milanese al bar di Clivati, tra un’Itala d’antan, tra bon vivants, vin blanc e sostenibile leggerezza.

Polifonic

Foto: Vittorio La Fata

Dopo che la scena techno di Berlino è stata aggiunta alla lista del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, parlo con Marco Sala e Michele Girone, i due fondatori del festival Polifonic, nato nel 2017 e cresciuto fino a diventare punto di riferimento internazionale dell’estate italiana. Dapprima generatore di migrazioni turistiche in Puglia – più precisamente nella Valle d’Itria dove il festival itinerante di musica elettronica è nato e cresciuto –, dal 2022 è approdato anche a Milano, attraendo persone che vogliono stare insieme e vivere le sue atmosfere “in trasferta”. «Quella del riconoscimento della techno berlinese è una bellissima notizia, ma in Italia siamo un po’ più bigotti sul significato dei raduni nati dall’amore per la buona musica, tendiamo a ignorare che in questi posti possano succedere cose magiche», affermano Sala e Girone. «In quanto organizzatori di un festival di elettronica che tocca anche la techno pensiamo sia un buon segnale anche a livello globale affinché si possa constatare che sono cambiati i modi di incontrarsi e di stare insieme».

La storia: i due organizzatori si sono trovati per volontà di un amico in comune, convinto che dovessero conoscersi a tutti i costi. Un vero incontro del destino, il loro, perché da quel momento non si lasceranno più, cominciando da subito a organizzare eventi e serate in giro per Milano e per l’Europa. Fondano il Polifonic nel 2017 e ci mettono dentro tutto quello che hanno imparato nelle loro vite precedenti, soprattutto in quelle di frequentatori dei festival internazionali. Se il Polifonic, oggi, ricorda certi eventi berlinesi è per l’amore verso quel modo di stare insieme basato sui valori riconosciuti dall’Unesco, “diversità, rispetto e cosmopolitismo”, iscritti nel suo Dna da sempre. «Non lo abbiamo creato per seguire una tendenza di moda, ma perché crediamo in certi movimenti culturali e nel talento. Per noi tutto è avvenuto in maniera organica perché è all’estero che ci siamo formati», spiegano.

Foto: Frigobar Production

Sono sempre molte e mai di pura rappresentanza le presenze femminili nella line-up. «Un nome a cui siamo particolarmente affezionati è Tama Sumo, che ritornerà al Polifonic dopo cinque anni. A Berlino è resident artist del Berghain e del Panorama Bar, nostro luogo di formazione». A riprova del fatto che Sala e Girone hanno sempre lo sguardo rivolto in avanti, l’edizione 2024 (al Parco di Novegro a Milano dal 31 maggio al 2 giugno) si intitolerà AnteFuture ed esplorerà quei confini labili tra ieri e domani: «Ci siamo immaginati sonorità più futuristiche che abbracciano la storia e l’heritage, l’intrecciarsi della macchina con l’essere umano: un viaggio musicale nel metaverso».

I-Days Milano Coca-Cola

Foto: Francesco Prandoni

Sono poche le fermate di metropolitana che separano il centro di Milano dagli Ippodromi SNAI che quest’estate, invece delle gare di cavalli, ospiteranno - dal 29 maggio al 12 luglio - fra gli altri Lana Del Rey, Doja Cat, Tedua e gli Stray Kids, praticamente gli artisti più importanti del momento – non solo italiani, ma molti internazionali. L’aria che si respira è quella delle grandi metropoli che, con gli I-Days Milano Coca-Cola, il capoluogo lombardo si dimostra essere.

Sequoie Music Park

Foto: Luca Mallardo

Il Parco delle Caserme Rosse di Bologna è un’area che si sviluppa in 6.500 metri quadrati, il luogo perfetto, quindi, per ospitare la più grande manifestazione musicale dell’Emilia-Romagna, il Sequoie Music Park. Quest’anno compie quattro anni e li festeggia diventando una rassegna carbon neutral. Il desiderio è, infatti, di ridurre al minimo l’impronta ecologica, non rinunciando però a una line-up musicale spettacolare. Un esempio? Cat Power che canta le canzoni di Bob Dylan, oppure il grande ritorno dei Take That. Dal 13 giugno al 22 luglio

Women in Music

Alessia Tondo al Women in Music

Viva le ragazze che fanno musica. Giunge alla sua seconda stagione Women in Music, la kermesse musicale al femminile che si tiene dal 14 giugno al 19 luglio nella corte cinquecentesca della Fondazione Quartieri Spagnoli, a Napoli. Anche alla direzione artistica c’è una donna, Viola Bufano, che è riuscita a mettere in piedi quattro appuntamenti dal vivo con protagoniste scelte fra le cantanti più amate della scena musicale napoletana, tra cui il duo Ebbanesis e il trio Suonno d’ajere. Concerto finale delle Kalìka.

Terraforma

Quest’anno, per la prima volta, il festival di musica elettronica Terraforma si avvicina invece di allontanarsi dalla città di Milano. Si terrà infatti al Parco Sempione, il 15 e il 16 giugno, e si intitolerà Terraforma Exo, dal greco ἔξω, un prefisso che significa “esterno” o “esteriore” per amplificare l’attenzione posta sull’ambiente che ospiterà la kermesse. Oltre alla bella musica (in line-up, tra gli altri, troviamo Caterina Barbieri), si parla di ripensare gli spazi.

Sapore di mare

Foto: Alice Kallerhult

Sapore di mare è, tra i festival dell'estate, quello che più elude qualsiasi definizione. L’arte contemporanea invade i bagni più famosi della Versilia, a Forte dei Marmi, attraverso performance, talk in orario aperitivo, concerti e attività per bambini. Quest’anno, dal 5 al 7 luglio, graviterà attorno al tema della fotografia. E si concluderà in bellezza sulla passerella che porta al bagnasciuga, dove Lessico Familiare, il brand di slow fashion poetico, farà sfilare la collezione Resort immaginata insieme a Vera Persiani, che produce biancheria di lusso amatissima dai reali inglesi e da Sofia Coppola.

LOST

Perdersi per poi ritrovarsi di nuovo. LOST sta per “Labyrinth Original Sound Track” ed è il festival di arte e di musica elettronica che ormai da quattro anni ha luogo nel Labirinto della Masone a Fontanellato (Parma). Immaginato dall’editore Franco Maria Ricci, è il più grande al mondo ed è composto interamente da piante di bambù, tra le quali si danno appuntamento artisti d’avanguardia italiani e internazionali, dal 5 al 7 luglio. C’è anche la possibilità di piantare una tenda e campeggiare in un prato vicino.

Ortigia Sound System e La Barca

La cultura mediterranea e la musica contemporanea si incontrano ogni anno a Ortigia, isola antica della millenaria città di Siracusa, patrimonio mondiale dell’umanità. Già dal nome, Ortigia Sound System, capiamo che non si tratta di un semplice festival, ma di una movimentazione che coinvolge l’intero tessuto urbano. Le date di Oss vanno dall’1 al 4 agosto, mentre per tutta la stagione possiamo contare sulle iniziative di un centro culturale galleggiante attraccato alla costa, La Barca, che talvolta prende anche il largo. L’occasione può essere la presentazione di un libro, un dj-set, la proiezione di un film o magari una degustazione di vino naturale.

Piedicavallo

Foto: Fabiana Amato

Quello che succede ogni estate a Piedicavallo, nella Valle del Cervo (BI), sono esperimenti. Di sonorità elettroniche d’avanguardia e futuristiche, ma anche, e soprattutto, classiche. Per mettere d’accordo i fan delle une e delle altre, il Piedicavallo Festival si divide in due appuntamenti: il primo è dal 4 al 10 agosto per la sezione dedicata alla musica classica, mentre il secondo, dal 16 al 18 agosto, è pensato per la musica sperimentale. Giunge alla trentaquattresima edizione quest’anno, e continua a dimostrarsi una manifestazione che sa rispettare l’identità del territorio che lo ospita.

Questo articolo è tratto dal numero di giugno 2024 di Vogue Italia, in edicola dal 31 maggio

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