La French Manicure (con unghie corte) amata da Lady Diana è la più richiesta del momento
Nel fine settimana ho guardato tutti gli episodi disponibili della sesta stagione di The Crown e, in mezzo a tutte le chiacchiere su scene fantasma e sugli anelli di fidanzamento, è stato un altro piccolo - ma non insignificante - dettaglio a spingermi a scriverne. Il fatto che la Principessa Diana, interpretata brillantemente da Elizabeth Debicki, non venga mai vista senza una french manicure su unghie corte immacolata, si trovi lei in vacanza nel Sud della Francia con Dodi Al-Fayed, o a casa con i figli a Londra.
C'è una ragione per questo: Diana amava davvero questo nail style. Come lei, d'altronde, molte donne negli anni 90, il decennio in cui la combinazione di punta bianca e base rosa trasparente divenne così popolare. Questa manicure “classica” si abbina perfettamente a tutti i look da giorno in maniera discreta, ma appare, al contempo, molto glamour nelle serate scintillanti.
«La french manicure era, ed è tuttora, un modo semplice per far apparire le unghie ben curate», concorda la manicurista Julia Diogo, che annovera tra le sue clienti anche Rosie Huntington-Whiteley, «è un neutro che assicura alle unghie un aspetto pulito e chic. Inoltre, è ottimo per aiutare ad allungare l'aspetto delle dita».
Passato di moda dopo gli anni 90, questo stile è tornato in auge qualche anno fa ed è ora così popolare che le ricerche su Google sono aumentate del 2.400% solo quest'anno. Oggi si guarda oltre i toni originali del rosa e del bianco che Lady D amava tanto, sperimentando invece colori e texture diversi.
«Credo che nel corso degli anni siamo riusciti a elevare la french manicure», dice Diogo, «e sono felice che sia tornata: una micro-french lucida è senza tempo e si abbina a tutto». Ci sono anche dei modi per garantire un aspetto regale e raffinato, piuttosto che datato o pacchiano. «Una linea bianca sottile è meglio di una spessa, e anche la scelta della tonalità di base corretta per la vostra carnagione è molto importante», dice la nail artist, «di solito stendo un altro strato della tonalità di base scelta sopra la punta per attenuare leggermente la luminosità del bianco, in modo da creare un aspetto più naturale».
