MTV Video Music Awards 2024, come vederli e i momenti storici

MTV Video Music Awards 2024: nell'attesa delle premiazioni ecco 10 momenti leggendari

Tornano, puntuali come ogni anno, gli MTV Video Music Awards: la 41esima edizione si terrà nella notte fra mercoledì 11 e giovedì 12 settembre e andrà in onda a partire dalle ore 02:00 su MTV (canale Sky 131), su MTV Music (canale Sky 132 e 704) e Comedy Central (canale 129) e in streaming su NOW. Oltre a Taylor Swift (in testa con 10 nomination), tra i candidati a più premi ci sono Ariana Grande, Eminen, Lisa, Megan Thee Stallion, Olivia Rodrigo, Post Malone, Sabrina Carpenter. I riconoscimenti del canale musicale di riferimento rimangono un appuntamento atteso, anche se la realtà della discografia e della musica è completamente cambiata dagli esordi.

Nell’epoca di Spotify, iPhone, Apple Music, iTunes, Pandora, Youtube Music e altre piattaforme di streaming musicale, è difficile pensare e ricordare quello che c’è stato prima. Prima, quando senza andare troppo indietro, avere un mp3 o addirittura un iPod era un lusso e un vanto. O ancora prima, quando i video dei nostri beniamini erano fruibili quasi esclusivamente tramite MTV. Dopotutto il canale Music Television, nel 1981 è nato proprio con quello scopo (da un’idea di Robert W. Pittman): trasmettere continuamente video musicali. Un canale quindi esclusivamente dedicato alla musica che, seppur con gli anni e l’avvento di reality show e nuovi format abbia subito uno stravolgimento dell’idea di base (alla nascita il canale trasmetteva musica tutto il giorno, appunto, nel 2008 è arrivata a trasmetterne solo tre ore al giorno), ha in ogni caso avuto un notevolissimo impatto sull’industria musicale e sulla cultura pop. Registi, musicisti, cantanti e artisti hanno raggiunto il grande pubblico grazie proprio a MTV. Quando nel 1997 il canale è arrivato in Italia, ha portato con se la rivoluzione già messa in atto in diversi paesi.

A MTV è legato un fattore nostalgico che penso appartenga a tantissimi. Io personalmente me le ricordo le corse a casa dopo scuola per guardare TRL con Giorgia Surina e Marco Maccarini. O Dancefloor Chart il giovedì pomeriggio con Daniele Bossari prima e con Kris&Kris dopo. Mi ricordo le ore trascorse a guardare video di cantanti che altrimenti non avrei mai scoperto, nell’attesa che trasmettessero i video delle Spice Girls, di Britney Spears, dei Backstreet Boys. Un’attesa che dal 2005, anno in cui è stato lanciato YouTube, non esiste più, perché basta digitare un titolo o il nome di un artista per guardarne tutti i videoclip.

Una storia che cambia come la musica

Dalla prima edizione, nel 1981, l’esibizione di Like a Virgin di Madonna vestita da sposa è rimasta negli annali. Ha creato scalpore tanto quanto il suo bacio con Britney Spears e Christina Aguilera moltissimi anni dopo, nel 2003, durante una performance iconica sulle note della stessa canzone.Un anno prima, nel 2002, gli awards sono capitati lo stesso giorno del 44esimo compleanno di Michael Jackson il quale, invitato sul palco da Britney Spears per essere omaggiato con una torta, ha fatto un discorso di ringraziamento pensando erroneamente di aver ricevuto un premio inesistente alla carriera. E poi ancora l’edizione del 2009, segnata dalla performance “insanguinata” di Paparazzi di Lady Gaga, ma soprattutto da Kanye West che interrompe il discorso di Taylor Swift, vincitrice nella categoria Video Dell’anno, dicendo che lo meritava Beyoncé. E chi non ricorda il vestito di carne di Lady Gaga nell’edizione del 2010 o la Queen Bee Beyoncé che dopo una straordinaria performance di Love on Top, fa un mic drop, sbottona la giacca e mostra il pancione, rivelando così la sua prima gravidanza, in quella del 2011. Facendo un salto in avanti poi arriviamo allo scorso anno, il 2022, in cui i nostri Måneskin hanno fatto la storia come prima band italiana ad essere nominata e a vincere nella categoria Miglior Alternative Video per I Wanna Be Your Slave.

E chissà l’edizione degli Mtv Video Music Awards 2024 quali sorprese ci riserverà. Certo le mode cambiano inesorabilmente, è inevitabile, eppure per le generazioni che ne hanno visto l’ascesa, ne sono state complici e beneficiarie, MTV avrà sempre, credo, un sapore di casa, un sapore di qualcosa di nostro, che ci appartiene. Ci è in qualche modo appartenuto il tempo d’oro che Music Television ha vissuto e quello che gli abbiamo dedicato, ci appartiene una cultura musicale che la marea di video guardati ha contribuito ad arricchire, ci sono appartenute quelle attese di ore per ascoltare una canzone di 3 minuti che oggi, per fortuna, abbiamo a portata di un clic. E sì, era sicuramente molto più lento, ma comunque non era mai tempo sprecato, era bellissimo.