Nazionale italiana di pallavolo femminile, è trionfo in finale alle Olimpiadi 2024: le giocatrici sono nella storia

La nazionale italiana di pallavolo femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024 è oro: chi sono le giocatrici scelte dal ct Velasco?

Domenica 11 agosto 2024 è una data già nella storia: la nazionale italiana di pallavolo femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha raggiunto un Oro leggendario dopo aver battuto 3 a 0 gli USA. Non c'è stata partita, le azzurre hanno travolto le avversarie con una prova maiuscola, trasformando il sogno di vittoria in una magica, bellissima, realtà.

Un'ora e ventuno minuti di gioco, tre set, undici muri-punto, sette aces e 45 attacchi vincenti su un totale di 95. Questi numeri straordinari raccontano la prestazione della Nazionale italiana di pallavolo nella finale contro le americane. Per le azzurre, è la prima medaglia olimpica: un traguardo storico dopo anni in cui non erano riuscite a superare i quarti di finale. Al termine della finale, Caterina Bosetti ha raccontato ai giornalisti: «Aspettavo questa partita da tutta la vita».

La gara inizia con le americane che sbagliano qualcosa, ma l'Italia non perde la concentrazione, e risponde con precisione e strategia. La partita prosegue, e le azzurre prendono campo e coraggio, imponendosi completamente sulle avversarie, che non trovano quasi lo spazio per esprimersi. Alessia Orro, la palleggiatrice, fa capolavori a una mano, mentre le centrali Danesi e Fahr bloccano da sole a muro le americane. Myriam Sylla intanto riceve, difende e sfonda il muro, mettendo a segno punti preziosissimi. Dall'altra parte della diagonale, Caterina Bosetti non sbaglia nulla e continua a mettere in difficoltà le avversarie con i suoi attacchi strettissimi da posto 4. Paola Egonu, regina della partita, chiude la finale con 22 punti, mettendo a terra praticamente la metà dei palloni che riceve. Infine, l'eccezionale Monica De Gennaro, a trentasette anni, continua a tenere le redini del mondo da posto 5. "Moki" ha conquistato ogni titolo possibile durante la sua carriera, e ora può aggiungere anche l'oro olimpico. L'ultima mossa vincente di Velasco è stato il doppio cambio Egonu-Orro con Antropova-Cambi, che hanno dato una spinta decisiva alla squadra nei momenti cruciali.

Negli ultimi scambi del terzo set, Sylla segna l'ace che porta il punteggio sul 22-15, Bosetti mette a segno una diagonale strettissima per il 23-15, e Anna Danesi mura la centrale avversaria per il 24-16. Match point: l'attacco delle americane finisce fuori, e l’Italia entra nella storia. Le ragazze di Velasco conquistano la medaglia d'oro!

A guidare le azzurre in questa impresa è il maestro argentino Julio Velasco, 45 anni in panchina come allenatore, e già commissario tecnico della nazionale maschile dal 1989 al 1996, al comando di una delle squadre più forti di tutti i tempi, la cosiddetta “generazione di fenomeni” (Bernardi, Giani, Tofoli, Gardina…). Ma il presente è questa straordinaria squadra di pallavoliste che domenica 11 agosto sono diventate Leggenda.

Le 13 leggendarie azzurre che hanno vinto l'Oro

Ma chi sono le atlete della nazionale femminile di pallavolo? Velasco ha scelto la sua rosa: 13 giocatrici diversissime tra loro, alcune già abituate a essere compagne di squadra, e altre che di solito si incontrano da avversarie. La Nazionale italiana di pallavolo è fortissima, emotiva, affamata, i singoli emergono bene, ma è quando la squadra riesce a lavorare in completa sintonia che arrivano risultati straordinari.

#8 Alessia Orro, palleggiatrice

Alessia Orro, classe 1998, è nata a Narbolia, in Sardegna, ed è figlia di una pallavolista e di un campione di Endurance. Ha debuttato con la nazionale a 16 anni e nello stesso anno ha partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016. Alessia è la regista della squadra: è lei a dirigere il gioco, decidendo come distribuire i palloni che riceve. La sua precisione e la sua intesa vincente con le compagne l'hanno portata a conquistare il titolo di miglior palleggiatrice durante l'ultima Volleyball Nations League di Bangkok. Quando le è stato chiesto quale fosse il segreto dei recenti successi dell'Italvolley, Alessia ha risposto: «Giochiamo la nostra pallavolo al meglio quando ci divertiamo». Alessia gioca nel Vero Volley Milano, insieme a Myriam Sylla e Paola Egonu.

#3 Carlotta Cambi, palleggiatrice

Carlotta Cambi è la seconda palleggiatrice della Nazionale, è nata a San Miniato, in Toscana, e ha già conquistato tantissimi titoli, tra cui uno Scudetto e una Champions League. Carlotta è grintosa e determinata, ed è una delle palleggiatrici più promettenti nel panorama internazionale. Al momento, l'atleta gioca nella Pallavolo Pinerolo.

#9 Caterina Bosetti, schiacciatrice

Nata nel 1994 a Busto Arsizio, Caterina Bosetti proviene da una famiglia profondamente radicata nel mondo del volley: il padre Giuseppe ha allenato la Nazionale italiana, mentre anche la sorella Lucia è una pallavolista di altissimo livello. Con un destino segnato, Caterina esordisce a 14 anni nella Nazionale Under 18, e nel 2011 viene convocata nella Nazionale. L'atleta riesce a essere decisiva dalla postazione laterale, e garantisce alla squadra precisione, costanza e grande controllo. Caterina è una giocatrice dell'AGIL Novara.

#17 Myriam Sylla, schiacciatrice

Nota per la sua grinta in campo e la precisione dei suoi colpi, la palermitana classe 1995 si riconferma un elemento indispensabile per la formazione azzurra. Myriam ha debuttato in Nazionale a soli vent'anni, e da quel momento ha conquistato tantissime vittorie importanti. Myriam è una giocatrice esplosiva, emotiva, forte e versatile, e non ha paura di puntare al massimo. Al momento, gioca per il Vero Volley Milano.

#21 Loveth Omoruyi, schiacciatrice

Nata nel 2002 a Lodi, Loveth è una delle atlete più giovani della squadra. Dopo aver brillato nei campionati Juniores e aver giocato per l'Imoco Volley Conegliano, ora milita nella pallavolo Chieri insieme a Ilaria Spirito. Nel 2021 è stata convocata per la prima volta in Nazionale e da allora si prospetta come una delle atlete più promettenti dei prossimi anni.

#27 Gaia Giovannini, schiacciatrice

Classe 2001, originaria di Bologna, Gaia Giovannini è il terzo martello a disposizione di Velasco per questa Olimpiade. La giovanissima schiacciatrice gioca nel Megavolley, e si è unita alla Nazionale proprio quest'anno.

#11 Anna Danesi, centrale (capitano)

Nata nel 1996 a Brescia, Anna Danesi ha iniziato a giocare a pallavolo seguendo le orme della sorella. Con il suo 1,95 m, il suo muro eccezionale e la sua capacità di mantenere la concentrazione anche nei momenti più complessi, Anna è la capitana giusta per questa Olimpiade. Questa è la terza edizione dei Giochi Olimpici per la centrale, che è una delle giocatrici più forti al mondo. Al momento, Anna gioca nell'AGIL Volley Novara insieme a Caterina Bosetti.

#19 Sarah Luisa Fahr, centrale

Sarah Luisa Fahr, classe 2001 è originaria di Kulmbach, in Germania. Nel 2018 debutta con la Nazionale e diventa una presenza costante fino agli Europei del 2021, quando un grave infortunio al crociato destro la costringe a fermarsi. Nell'aprile 2022, lo stesso crociato si rompe di nuovo. Dopo un anno di riabilitazione e allenamento, Sarah è tornata più forte di prima, con tanta voglia di giocare e di vincere ancora. L'atleta è attualmente una giocatrice dell'Imoco Volley Conegliano, insieme a Marina Lubian e Monica De Gennaro.

#1 Marina Lubian, centrale

Classe 2000 e originaria di Moncalieri, in Piemonte, Marina ha giocato per il club Italia fino al 2019, ed è in Nazionale dal 2018. Anche lei, come Sarah Luisa Fahr e Monica De Gennaro, è una giocatrice dell'Imoco Volley Conegliano. La centrale, giovane e capace di essere decisiva, ha tutte le carte in regola per imporsi come una delle giocatrici più forti dei prossimi anni.

#18 Paola Egonu, opposto

Nata a Cittadella nel 1998, Paola Egonu ha cominciato a giocare a pallavolo all'età di 12 anni. Con le Azzurre, ha conquistato la medaglia d'argento al Campionato mondiale del 2018, e l'oro agli Europei del 2021 e alla Nations League del 2022. Grazie a un'elevazione eccezionale (344 centimetri) e a delle percentuali di realizzazione altissime, Paola è una delle pallavoliste più forti al mondo, ed è uno dei simboli dell'eccellenza sportiva italiana. Oltre ai successi in campo, Paola ha co-condotto la terza serata del Festival di Sanremo 2023 ed è stata conduttrice di una puntata de "Le Iene". Dopo un anno fuori dall'Italia (in Turchia), Paola è tornata, e milita nella rosa del Vero Volley Milano, insieme a Myriam Sylla e Alessia Orro.

#24 Ekaterina Antropova, opposto

Classe 2003, nata in Islanda da genitori russi, Ekaterina Antropova è la più giovane atleta della Nazionale italiana di volley. Kate cresce a San Pietroburgo, dove inizia a giocare a pallavolo all'età di 7 anni. Nel 2017 si trasferisce in Italia con la madre, prima a Reggio Calabria e poi a Sassuolo, e viene tesserata come atleta italiana. Nel 2023, il TAS le riconosce la cittadinanza italiana per meriti sportivi, permettendole di partecipare agli ultimi Campionati Europei. Con un’altezza di 2 metri e 2 centimetri, un braccio pesantissimo e un forte desiderio di emergere, Ekaterina è un opposto completo e una grande promessa nella pallavolo italiana.

#6 Monica De Gennaro, libero

Nata nel 1987 a Piano di Sorrento, in provincia di Napoli, Monica ha iniziato la sua carriera come attaccante ispirata dalla sorella Giusy. “Moki” è una veterana della Nazionale, con cui gioca dal 2006, ed il libero dell'Imoco dal 2013, con cui ha vinto sette scudetti, sette Supercoppe, sei Coppe Italia, due mondiali e due Champions League. Monica è una giocatrice eccezionale: recupera palloni che sembrano già aver raggiunto il suolo e si prende tutto il campo senza rinunciare alla precisione. Nonostante la lunga esperienza, Monica ha ancora tantissima voglia di vincere.

#5 Ilaria Spirito, libero

Classe 1994, originaria di Albisola Superiore, Ilaria Spirito è la tredicesima risorsa a disposizione del ct Velasco, ed è presente all'interno della Nazionale nel ruolo di libero. Passa anche lei per il Club Italia prima di venire convocata nella Nazionale, con cui vince l'oro nel 2024 alla Volleyball Nations League. La giocatrice milita nel Chieri Volley dal 2022, insieme a Loveth Omoruyi.

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