Nike sostiene la Olympic Refuge Foundation e ingaggia la prima atleta della Squadra Olimpica Rifugiati CIO

Mentre le Olimpiadi di Parigi 2024 si avvicinano a tutta velocità, Nike ingaggia la prima atleta della Squadra Olimpica Rifugiati CIO: la campionessa di pugilato Cindy Ngamba
Nike Olympic Refuge Foundation

Nike sostiene la Olympic Refuge Foundation: la storia di Cindy Ngamba la prima atleta della squadra olimpica di rifugiati del CIO

Lo sport ha il potere di abbattere ogni ostacolo, oltrepassare i confini, abbattere le differenze culturali, sociali e di genere. Quel che fa, insomma, è parlare una lingua universale, senza frontiere. Il brand lo sa e per ribadire questi importanti concetti ha siglato nel maggio 2023 una partnership iniziale di due anni fra Nike e la Olympic Refuge Foundation (ORF), che comprende la squadra olimpica dei rifugiati del CIO. In questo modo gli atleti e le atlete che hanno dovuto lasciare il proprio luogo di origine potranno gareggiare, riscoprendo un senso di appartenenza e (ri)trovando una comunità, unita dall'amore per lo sport. Mentre le Olimpiadi di Parigi 2024 sono ormai dietro l'angolo, Nike ha lanciato la notizia ufficiale: sarà la campionessa di pugilato camerunense Cindy Ngamba la prima atleta della squadra olimpica di rifugiati del CIO sostenuta da Nike. La sua è una storia esemplare, di riscatto, umiltà e, soprattutto, forza di volontà. Al suo fianco, Nike. L'impegno del brand non si ferma qui: attraverso il programma Terrains d'Avenir dell'ORF a Parigi, Nike fornirà l'accesso ad ambienti di gioco e sport più inclusivi che promuovono la salute mentale e una maggiore fiducia in se stessi, con un occhio di riguardo per donne e ragazze. Attraverso questa collaborazione, inoltre, Nike fornirà le divise per la Squadra Olimpica Rifugiati CIO e supporterà il programma di borse di studio per atleti rifugiati, gestito dall'ORF. Obiettivo dichiarato: rendere lo sport concretamente accessibile.

Cindy Ngamba

Cindy Ngamba

Dal Camerun al Regno Unito, nel nome dello sport

Cindy Ngamba è un concentrato di forza, tanto fisica, quanto mentale. Entrata a far parte del roster di atleti Nike nel mese di marzo, ha lasciato il Camerun, suo Paese natale, quando aveva solo 11 anni. Adottata dal Regno Unito, dove si è guadagnata il titolo 3 volte campionessa nazionale di boxe, entrando in contemporanea nel ruolo di coach per giovani atleti della disciplina, Cindy Ngamba ha le idee molto chiare su quel che significa essere atleti rifugiati: «siamo come qualsiasi altro atleta. L’unica differenza è che abbiamo un documento diverso o una cittadinanza diversa», sottolinea. Quanto allo sport come trampolino di lancio per un'esistenza migliore, la folgorazione per Cindy Ngamba è stata istantanea. «Il momento in cui ho capito che la boxe poteva cambiarmi la vita è stato quando ho messo piede per la prima volta sul ring. Mi sentivo sopraffatta e allo stesso tempo emozionata; quello è stato il momento in cui ho capito che ero fatta per questo». Oggi Nike è orgogliosa di sostenere il percorso sportivo di Cindy, riconfermando l'appoggio alla più ampia comunità di rifugiati. Per capire di che pasta è fatta Cindy Ngamba e quali valori condivide con Nike vi basta guardare la nuova clip Watch where we are going: i sogni sono lì per chi vuole andarseli a prendere, e Cindy ne è la dimostrazione vivente.