Abiti da sposa

Chi era Paloma Picasso e perché i suoi abiti da sposa hanno fatto fare pace a Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent

Storia di quel matrimonio en rouge: la serie tv Becoming Karl Lagerfeld regala questo momento intimo tra i tre amici della Parigi di fine anni '70
Paolma Picasso matrimonio
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Chi era Paloma Picasso e perché il suo matrimonio ha influito tanto nella moda (e nel riavvicinare Karl Lagerfeld a Yves Saint Laurent)

Ultima figlia - l'ottava - di Pablo Picasso, avuta dalla pittrice Françoise Gilot il 19 aprile 1949, colpiva per i suoi tratti decisi e per quegli occhi talmente vibranti da ipnotizzare chi ci conversava. Per suo padre era una “paloma” (ovvero una colomba) e il suo nome è stato, forse, scelto per quel dipinto creato due anni prima della sua nascita, per il Congresso di Pace del Partito Comunista.

Pablo Picassom, nel 1954, con i figli Claude e Paloma

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La socialite dell'epoca, ha però dimostrato di essere più della “figlia di”

La sua squisita propensione per la moda l'ha portata a disegnare collezioni di gioielli di successo per Tiffany & Co. e alcune anche per il suo miglior amico, Yves Saint Laurent. Paloma ha persino ideato un profumo cult dell'epoca e il rossetto Mon Rouge, dal colore rosso vibrantissimo. Ha inoltre saputo costruire intorno a sé un mondo glamour, che andasse ben oltre il suo cognome, a detta sua spesso “troppo ingombrante” ma che non doveva essere per lei un limite.

Andy Warhol e Paloma Picasso, nel 1980

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Paloma Picasso, nel 1980, con in mano il suo profumo

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Le amicizie per Paloma Picasso erano importanti

Per Andy Warhol, Paloma era la miglior opera d'arte di Pablo Picasso, per Helmut Newton rappresentava invece la musa della vague artistica a cavallo tra gli anni ‘70 e ’80. Per Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent era (semplicemente) una grande amica. Così amica che, per il suo matrimonio con Rafael López-Cambil, la socialite decise di vestire due creazioni di entrambi gli stilisti, ami-nemici nello scenario della moda di quell'epoca.

Yves Saint Laurent e Paloma Picasso nel 1986

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Per il suo matrimonio con Rafael López-Cambil ha scelto di indossare due abiti: quello da cerimonia, di Yves Saint Laurent, e quello per il party, di Karl Lagerfeld. Creazioni disegnate da due ami-nemici che, forse, proprio grazie a lei, hanno fatto pace

Il matrimonio ha avuto luogo nella casa - o meglio, nella magione - di Karl Lagerfeld, a Parigi, nel 1978. Per l'occasione non si è preoccupata della rivalità tra Lagerfeld e Saint Laurent, piuttosto ha pensato potesse essere una buona collaborazione tra i due. A tal punto che, grazie a quel gesto, Karl e Yves trovarono un compromesso: sebbene non potessero tornare gli amici di gioventù che erano, potevano però imparare a rispettarsi ancora, spronandosi reciprocamente a fare sempre meglio dal punto di vista artistico.

L'abito di Yves Saint Laurent per la cerimonia diurna del matrimonio di Paloma Picasso

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Lo spiega, con poche parole, Karl Lagerfeld (interpretato da un magistrale Daniel Brühl) nella serie tv Becoming Karl Lagerfeld, - esattamente nell'episodio 5, The wedding of the century - da poco approdata sulla piattaforma dello streaming Disney+. «Nessun confronto, nessuna competizione». Ha commentato così, nello show, alle sorelle Fendi, il suo co-lavoro per gli abiti del matrimonio di Picasso.

Per il giorno Yves Saint Laurent ha optato per un tailleur con gonna, emblematico del suo stile, in lana e seta bianca, nera e rossa, composto da un blazer corto dalle spalle appuntite, camicia con ruches, collant, sandali in pelle nera e maxi spilla e micro velo. L'abito del party, firmato Karl Lagerfeld, è singolare: ancora oggi è ricordato come un vero e proprio statement dell'universo wedding. E vi spieghiamo il perché.

Karl Lagerfeld, Paloma Picasso e Rafael Lopez-Sanchez

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«Non è solo un abito da sposa. Spalle e anche fianchi esagerati. Vita più stretta. Più tutto. Niente di troppo borghese. Ho bisogno di una vera dichiarazione», spiega il Kaiser nella serie tv. Il suo abito, lungo e drammatico, vede protagonista un bustier con bottoni centrali e maniche arruffate esagerate, completato con una gonna lunga dal taglio a clessidra. Tutto in quella punta di rosso, il Moi Rouge, amatissima da Paloma. Più un dettaglio curioso, spiegatoci dalla costumista della serie tv Becoming Karl Lagerfeld.

«Lo spirito che Karl aveva infuso in questo abito è romanticissimo. La sua ispirazione: due cuori sovrapposti. Le maniche a gigot simboleggiano la parte superiore del cuore mentre dalle anche inizia la forma triangolare. L'abito è stato realizzato nei nostri laboratori con raso duchesse rosso di Belgorient-Cocoons », dichiara Pascaline Chavanne.

L'abito da sposa per il party di Paloma Picasso - nella foto con il marito Rafael Lopez-Sanchez - firmato Karl Lagerfeld

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Bello, nello show, il momento di confronto, tra i due stilisti. Si raccontano di ex amanti, della perdita di persone care - come l'amata Mutti, ovvero la mamma di Karl - e di quanto vestire un'amica possa essere dolce-amaro. «Dopo aver conquistato il mondo con successo, è umiliante ritrovarsi al punto di partenza, nell'anticamera in attesa che la signora indossi il suo abito», spiega Yves a un Karl che torna a guardarlo con gli occhi di un amico.

Loulou de la Falaise, Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent al matrimonio di Paloma Picasso

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Il tributo di Yves Saint Laurent, e poi di Anthony Vaccarello, a Paloma Picasso in passerella

Era il 1971 quando Yves creò la collezione Scandal, i cui abiti erano fedele emulazione del guardaroba della Picasso. Per la sfilata primavera estate 2022 di Saint Laurent, anche il direttore creativo della Maison, Anthony Vaccarello, ha omaggiato Paloma. «Sognavo trasporre l'incontro tra lei e Yves. Quello è stato il preciso istante in cui la creatività di Saint Laurent si è tramutato nel suo stile inteso come cifra stilistica».

Paloma Picasso, Marisa Berenson e Loulou De La Falaise allo show di Yves Saint Laurent, nel 1971

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Saint Laurent primavera estate 2022

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Chi è Jean Damas, la It-girl che interpreta Paloma Picasso in Becoming Karl Lagerfeld

Jeanne Damas è tra le It-girl parigine più amate. Merito di quei suoi jeans dal taglio impeccabilmente né troppo lungo né troppo corto, dei suoi abiti a portafoglio, delle sue camicette floreali e di quelle sue labbra appena colorate di rosso. Una degna erede, insomma, di Paloma Picasso. Il suo stile è amato dalle fan anche grazie al suo brand, di moda e di cosmetica, Rouje, la cui estetica è anche replicata nel suo ristorante a Parigi, chiamato Chez Jeanne, che celebra ingredienti pregiati, vini naturali e dolci fatti in casa.

Nella docu-serie di Disney+, Becoming Karl Lagerfeld, Jeanne Damas interpreta squisitamente la Picasso, e ci fa ben sperare che questo suo debutto nella recitazione sia un inizio per una carriera anche cinematografica. Sempre, ça va san dire, a tinte fashion.

Jeanne Damas è Paloma Picasso in Becoming Karl Lagerfeld

Caroline Dubois - Jour Premier - Disney

Un ritratto di Paloma Picasso nel 1980

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Ines De La Fressange, Karl Lagerfeld e Jacqueline De Ribes al lancio della collezione Tiffany & Co. di Paloma Picasso (al centro, in nero e rosso) nel 1986

Photo by Rex Features/Getty Images

Paloma Picasso ammira un quadro del papà Pablo Picasso nel 1984

WWD/Getty Images

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