Paloma Picasso, l'icona dell'hard chic compie 75 anni

Paloma Picasso, l'ultima figlia di Pablo Picasso

Andy Warhol diceva che il suo Picasso favorito era Paloma. Più che di una battuta del pope del Pop, si trattava di un vero riconoscimento. Difatti, dopo aver brillato fin da ventenne nei circoli artistico-mondani per il suo spiccato stile personale, negli anni Ottanta la figlia dell’artista più celebre del Novecento diventava a propria volta famosa e istantaneamente riconoscibile grazie a diverse fortunate incursioni nel business della moda. Per niente convenzionale, di occhi vibranti e tratti decisi, contrapposti ai comuni canoni del bello, Paloma Picasso aveva fatto della propria diversità una personale cifra di hard chic che la rese subito un personaggio di riferimento per il fashion people. Affermazione di un’immagine perfettamente fissata in bianco e nero da Helmut Newton, che la mostra abbronzata, con i capelli tirati indietro, in un vestito nero che lascia indovinare il seno.

Pablo Picasso con la figlia Paloma a Golfe Juan, 1955

REPORTERS ASSOCIES/Getty Images

«Amo i colori importanti, i volumi inaspettati, l'impatto grafico e la pienezza delle forme tonde sulla mia pelle»

O nello scatto di Arthur Elgort, che cattura al contempo la donna e la diva. Posò spesso per i disegni e le foto di Antonio López: una polaroid dell’artista le rivelò la chiave grafica della sua bellezza nel contrasto fra la nuvola nera dei capelli, il pallore estremo della pelle, il rosso intenso delle labbra. L'hard chic di Paloma, alla maniera di quello di Elsa Schiaparelli, aveva per base il dirottamento sistematico dei classici, accostati in maniera inaspettata, resi differenti da colori vibranti, oppure dalle materie cospicue, sempre con qualche dettaglio che raccontava una storia parallela. Questo suo stile potente si trasferì nel modo più naturale alla panoplia di lussi accessibili che la rese famosa presso il grande pubblico: collezioni di gioielli per Tiffany & Co., i profumi, fra cui quello omonimo rimane tuttora un classico, poi Mon Rouge, il rossetto più pienamente rosso che si potesse sognare. Oltre agli accessori, borse e foulard in particolare, lanciati dall’impresa creata insieme al l'ex marito Rafael López-Cambil. Nella moda, il grande amore della sua vita fu senza dubbio Yves Saint Laurent, che la annoverava tra le proprie amiche ispiratrici. Ma anche Karl Lagerfeld, Geoffrey Beene, Azzedine Alaïa furono complici importanti delle sue tattiche di glamour. Oggi, serenamente lontana dal fashionismo, conserva uno charme consapevole, ennesima prova della sua originalità.