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5 cose che abbiamo amato della sfilata di Burberry firmata Daniel Lee autunno inverno 2024 2025

La nuova collezione Burberry è stata svelata: Daniel Lee ha rivisitato i codici del brand storico con il suo tocco magico
sfilata burberry
HENRY NICHOLLS/Getty Images

Sfilata Burberry London Fashion Week: tutto quello che ci ha colpito della collezione autunno inverno 2024 2025 che riporta Burberry alle sue radici

La collezione autunno inverno 2024 2025 di Burberry era senza dubbio tra le più attese di questa Fashion Week grazie a Daniel Lee, lo stilista che ha avuto il merito di portare una maison storica come Bottega Veneta nel mondo contemporaneo sorprendendoci ogni volta, sfilata dopo sfilata, grazie soprattutto al suo approccio materico innovativo. Anche da Burberry ha scelto di stravolgere i capi iconici e i codici della tradizione inglese con il suo tocco magico.

Ecco le 5 cose che abbiamo amato della sfilata di Burberry autunno inverno 2024 2025 by Daniel Lee.

1 - La rivisitazione di codici iconici Burberry e dei capi tradizionali

Riportare i capi della tradizione nell'oggi era una bella sfida. Daniel ha ripreso il capo più iconico trench e lo ha reso comodo, e micro. Ha impresso dei tagli sui rigorosi pantaloni stampa check - grazie a delle zip - e ha trasformato il kilt in lunghe gonne con spacco super sexy.

Filippo Fior
Filippo Fior
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2 - Capolavori materici da indossare in nome del comfort (e della bellezza)

Il know how materico di Daniel Lee emerge con tutta la sua forza. I codici di Burberry si evolvono proprio attraverso la forma e il tessuto, evocando una sensazione di calore, protezione ed eleganza. L'artigianato e le tecniche tradizionali di Donegal e Lochcarron sono di ispirazione per le silhouette, i tessuti e i dettagli. Shearling, frange intrecciate e lana felpata danno un’idea di comfort.

Filippo Fior
Filippo Fior
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3 - Un nuovo approccio rilassato (e sexy!) che mixa anni 70 e country style

Il country style più tradizionale diventa inaspettatamente rilassato. Ricorda gli anni '70 e perde totalmente la sua aura seriosa, per lasciare spazio a un design che abbraccia il corpo, senza aver paura di svelare, grazie a scolli e spacchi super sexy.

Filippo Fior
4 - Gli accessori funzionali

I nuovi accessori? Sono utili e funzionali e riprendono elementi di archivio e l’Equestrian Knight. I look sono completati da boule, ombrelli, maxi sciarpe avvolgenti che fungono da protezione e galosce over. A prova di pioggia e fango del country side e della metropoli.

Filippo Fior
5 - Maya Wigram, la figlia di Phoebe Philo in passerella

E se gli abiti non fossero bastati, a sorprendere è stata anche la modella che ha chiuso lo show. Si tratta di Maya Wigram, la figlia più piccola di Phoebe Philo, che ha calcato la passerella indossando un chiodo con collo alto e rigido che le copriva parte del viso. Il motivo della sua presenza? In passato, Daniel Lee ha lavorato con la Philo, quando era il direttore creativo di Celine.

Filippo Fior

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