Viaggiare in camper: stile, sentimento e mete di un minimondo su ruote

Una vacanza a volte diventa uno stile di vita. Il camper, forma di escapismo sempre più amata soprattutto dalle nuove generazioni, è un trend e una nuova dimora. Dati ed esperienze alla mano
Viaggiare in camper

Come viaggiare oggi in camper? Lifestyle e luoghi da scoprire per creare la propria storia su ruote. Un trend e un nuovo modo di abitare

Sapevo che a un certo punto di quel viaggio ci sarebbero state ragazze, visioni, tutto; sapevo che a un certo punto di quel viaggio avrei ricevuto la perla». Se il protagonista di Sulla strada di Jack Kerouac - Sal Paradise - quel viaggio lo fa in autostop, la voglia di avventura, di esperienze, lo spirito profondo di una vacanza on the road è ancora tutto lì, in pieno stile beat generation, e si può declinare in altri viaggi. Del resto chi parte in camper, non c’è dubbio, è alla ricerca di un piacere particolare, di una vacanza puramente creativa, in cui cambiare rotta senza vincoli e, il più delle volte, godendosi la natura incontaminata. Secondo gli ultimi dati dell’Apc, (l'associazione dei produttori di camper e caravan), negli ultimi mesi del 2023 c’è stata una crescita delle nuove immatricolazioni del 22 per cento. Chi acquista un camper in media ha più di 50 anni, per via del suo costo piuttosto elevato, ma in Italia sono soprattutto i giovani a noleggiarlo per una vacanza – in coppia o tra amici – di pura esplorazione. E se l’età media dei camperisti è 36 anni, anche la generazione Z, così attenta alla sostenibilità, pare la apprezzi moltissimo e veda nel noleggio una sorta di passaporto per mettersi alla prova nell’esperienza delle prime vacanze di pura libertà, forse complice anche il fatto che i nuovi veicoli sono più piccoli e compatti, quindi più facili da gestire in strada. «È come guidare una station wagon», mi racconta Francesca alla sua prima esperienza di coppia con un van a noleggio. «Un occhio alle dimensioni però va sempre dato: quando, a tavolino, si decide il percorso non basta affidarsi al classico navigatore. Ce n’è uno dedicato, infatti, si chiama Truck GPS Navigation, e permette ai van di evitare le strade troppo strette individuando quelle accessibili anche ai mezzi più grandi». Francesca e il suo compagno sono partiti durante il ponte dello scorso 25 aprile alla volta della Provenza. «Il tempo era pessimo e abbiamo subito invertito la rotta, siamo tornati in Italia, dirigendoci più a sud con il meteo alla mano: sono questi i vantaggi della vera flessibilità di un viaggio così». Appena le chiedo un consiglio da dare ai neofiti, mi parla di un’app fondamentale che si chiama Park4Night dove sono recensite le aree sosta, i parcheggi e i campeggi di tutta Europa, con le recensioni degli utenti. «E le più attendibili», dice, «sono quelle dei tedeschi, molto precisi nella descrizione».

Cabine doccia, luci diffuse e smartworking, come viaggiare in camper al top

Nel tempo queste piccole case su ruote sono davvero cambiate. Le esigenze del turista itinerante, secondo Apc, sono quelle di un comfort quasi domestico. Le cellule abitative dei migliori van di design hanno un bagno attrezzato, con cabina doccia, una cucina con fornelli, forno, frigorifero e freezer. I letti sono più confortevoli (e a volte hanno le doghe). Anche la nuova illuminazione a led e regolabile crea una bella atmosfera. Del resto non sono poche le persone che, negli ultimi anni – sarà anche per via della diffusione dello smartworking – hanno scelto di vivere su un van. «Ci chiamano fulltimer ma non è facile recensirci», mi dice Sharon Sala, consulente di marketing e comunicazione, che da più di un anno ha scelto una casa con le ruote insieme al gatto Marte. Lei e il suo minimondo sono appena stati fotografati da Annie Leibovitz, nel programma di mentoring fotografico che ha accompagnato l’Ikea Life at Home Report. «D’inverno sto in Lombardia», racconta, «anche perché spesso ho incontri di lavoro “live” e mi sposto in genere sulle rive di laghi o fiumi. Quando il tempo migliora, però, vado in montagna, e all’avvicinarsi delle vacanze mi dirigo al mare. Il vantaggio di una vita così? Oltre alla libertà di scegliere dove andare, lo spirito di condivisione e aiuto che anima i camperisti».

Mete e luoghi imperdibili

Ma tornando a chi il van lo usa solo in vacanza, quali sono le mete più gettonate? Secondo l’ultima ricerca Yescapa, la piattaforma di camper-sharing che ha registrato nel 2023 due milioni di  nuovi iscritti, il 40 per cento degli italiani rimane dentro i confini nazionali, mentre il restante 60 sceglie l’Europa e – in questo caso – i Paesi che attraggono di più sono la Spagna e il Portogallo. Parlando di isole, invece, al primo posto ci sono le Canarie, poi vengono la Sardegna e la Sicilia. Sono tanti i viaggiatori che scelgono il van per poter poi praticare i loro sport preferiti, la bicicletta in particolare che consente una vacanza ancora più green. E infatti Apc ha redatto 5 mete ideali per il camper combinate a 5 itinerari in bicicletta: la ciclovia della Loira, la tratta Berlino-Copenaghen, la Via Verde Ojos Negros che attraversa la regione di Valencia; la Ciclopedonale Cottur che da Trieste porta in Slovenia. E infine il tour dell’Albania, ideale per chi desidera una vacanza di natura, arte e cultura, tutt’insieme. Non resta che partire.

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