Victoria Beckham allenamento: i consigli del personal trainer

La perfetta forma fisica di Victoria Beckham? Questione di allenamento. Abbiamo chiesto dettagli al suo personal trainer. Ed ecco quello che abbiamo scoperto

Ammettiamolo, l'abbiamo vista tutti. Era impossibile resistere al richiamo di una docuserie che prometteva, fra le altre cose, di svelare i retroscena della love story tra il calciatore britannico più famoso di sempre e una delle massime fashion icon del terzo millennio (nonché abile imprenditrice – sì, anche di se stessa – e apprezzatissima creatrice di moda). E giusto a proposito della divina Victoria, va detto che, se Beckham si focalizzava sull'epica carriera sportiva di David, il suo approdo sulla piattaforma di Netflix ha suscitato un fuoco di fila di domande – almeno secondo Google Trends – riguardanti l'ex Spice Girl e, in particolare, la sua routine di allenamento. A quanto sembra, le ricerche su Internet in merito a questo argomento sono aumentate del 5.000 per cento in tutto il mondo, nel corso degli ultimi trenta giorni. Certo, a determinare questo vertiginoso picco potrebbero aver contribuito le immagini che mostrano le tonicissime braccia di Mrs Beckham nell'ambito della campagna per la nuova collezione di profumi Victoria Beckham Beauty.

A ogni buon conto, noi abbiamo pensato di contattare l'allenatore di Victoria, Bobby Rich, per avere qualche dettaglio.

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Questione di blocchi

«Ci alleniamo regolarmente con i pesi, ormai da quattro o cinque anni», dice Rich. «È una questione sia mentale sia fisica. Per Victoria, allenarsi è come lavarsi i denti: è qualcosa che vuole e deve fare e che la prepara per la giornata. Fa parte del suo stile di vita, come la sua beauty routine. Infatti, alleno personalmente sia lei sia David cinque giorni alla settimana. Quando viaggiano, lo faccio a distanza, sempre cinque volte alla settimana. Non cambia nulla».

Con un passato nel judo (è stato cinque volte campione britannico), Rich tratta i suoi clienti, Beckham inclusi, come se fossero atleti. «Vengo da un background in cui la performance è tutto, quindi instillo nei miei clienti l'etica del lavoro e la mentalità da atleta, il che significa allenarsi dalle tre alle cinque volte alla settimana», spiega. «Il mio approccio è quello di considerare l'anno nel suo complesso, tenendo conto dei picchi e delle cadute, e dividerlo in blocchi».

I “blocchi” comprendono «mini-cicli di esercizi per la forza, ipertrofia, potenza, resistenza e allenamento cardiovascolare, che si collocano nell'ambito del recupero, del mantenimento e dell'intensità», spiega Rich. «Se si tratta di un allenamento per la forza, la sessione può durare 75 o 90 minuti, perché prevede un riposo più lungo, a causa del maggiore carico di peso. In altri casi, la sessione non supera i 50 minuti. Loro fanno quello che dico», aggiunge ridendo. «È la loro priorità».

Impegno a intensità variabile

Separare l'anno in blocchi presenta i suoi vantaggi, tra cui la possibilità di raggiungere i propri obiettivi fitness nonostante periodi densi di impegni. «Occorre prendere in considerazione i fattori di stress esterni», spiega Rich. «I miei clienti possono anche porsi degli obiettivi da raggiungere in palestra, ma bisogna tenere conto di quello che, nel frattempo, sta succedendo nella loro vita. Victoria, ad esempio, ha appena lanciato le sue fragranze, quindi è stata in viaggio tra New York e Miami. Anche se lei voleva comunque allenarsi cinque giorni alla settimana, abbiamo rallentato perché sapevamo di avere davanti una settimana alquanto stressante, tra promozioni e cose del genere».

Allenarsi con costanza, ma introducendo anche sessioni di intensità variabile, è il segreto per ottenere una figura scolpita come quella di Victoria. «All'inizio può spaventare, ma funziona», dice Rich. «Se volete provare a farlo a casa, potete iniziare suddividendo gli allenamenti in base alle vostre esigenze, che si tratti di blocchi di sei o tre mesi».

Realismo e pazienza

E continua: «Bisogna essere consapevoli di quello che possiamo realisticamente portare avanti sul lungo periodo. Quando si seguono queste mode di adesso, quelle che consistono nel mangiare pollo e spinaci ogni giorno a pranzo e nello svegliarsi alle 5 del mattino per fare un esercizio che magari neppure ci piace, è chiaro in partenza che si potrà resistere per qualche settimana, dopodiché si rinuncia e si perdono tutti i benefici acquisiti». Il consiglio di Rich è quello di trovare un'attività che ci piaccia, in modo da poter sostenere un programma di allenamento regolare ed essere costanti. E rassegnatevi alla prospettiva di dover aspettare per vedere i risultati. Se seguite una dieta equilibrata e vi allenate cinque giorni alla settimana, avvertirete subito dei benefici per quanto riguarda la salute, ma i cambiamenti di tono muscolare o di peso possono richiedere più di due mesi di sforzi costanti.

Victoria Beckham e il suo allenamento

Quello praticato da Victoria è un allenamento con i pesi (vedi Instagram). «Non disponiamo di una palestra professionale con molte macchine per i pesi fisse, quindi sfruttiamo lo spazio che abbiamo», dice Rich. «Lei lavora molto con manubri, bilancieri e il bodyweight, e io incorporo nella routine esercizi funzionali e composti, che richiedono l'utilizzo di due o tre articolazioni e gruppi muscolari».

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Sebbene il sollevamento pesi susciti ancora una certa resistenza motivata dal timore che si creino masse muscolari troppo localizzate, Victoria è la prova vivente dell'infondatezza di tali apprensioni. «Se ci si allena con i pesi per tre o cinque giorni alla settimana, la massa muscolare non dà problemi», conferma Rich. «È solo quando si fanno due o tre sessioni al giorno, magari insistendo ad allenarsi tutti i giorni della settimana, che si sviluppa quel genere di muscoli».

Perché l'allenamento con i pesi è ideale per le donne

L'allenamento con i pesi è particolarmente importante per le donne, soprattutto se hanno avuto figli o sono in menopausa. «Per ogni figlio che si partorisce, la densità ossea diminuisce del 5 per cento, perché il bambino assorbe le sostanze nutritive dal corpo», avverte Rich. «Quindi è molto importante iniziare per tempo a curare la salute delle ossa. E questo è solo uno dei benefici dell'allenamento con i pesi. Durante la perimenopausa, inoltre, si è più a rischio di osteoporosi, senza contare che la massa muscolare aiuta il buon funzionamento del metabolismo, che naturalmente rallenta con l'età».

Qualità (non quantità) muscolare

E prosegue: «Quando si pratica l'allenamento per la forza, è difficile costruire una massa muscolare magra, e non parlo di massa in termini di dimensioni, ma piuttosto di qualità del muscolo. La differenza tra i muscoli di Victoria di oggi e quelli di cinque anni fa non va misurata in termini di grandezza. Si tratta della qualità dei muscoli e della salute che le deriva dall'avere articolazioni, tendini e legamenti più forti. C'è voluto molto tempo e un cambiamento a livello di mentalità. Per lei, si è trattato di smettere di pensare a breve termine e di iniziare a farlo sul lungo periodo, ma ora fa parte della sua routine quotidiana, e le piace molto».

Parola d'ordine: costanza

La regola di Rich per una buona routine di allenamento si riassume in una parola: costanza. Dimostrarsi diligenti e andare in palestra, indipendentemente dall'allenamento che si sceglie di praticare, è il segreto per ottenere risultati. Secondo Rich, si tratta di mangiare sano e di allenarsi duramente ma in modo intelligente, pratiche che richiedono, appunto, costanza.

Una qualità, quest'ultima, che a Victoria sicuramente non manca: secondo il marito, segue la stessa dieta – pesce alla griglia e verdure al vapore – ogni giorno da 25 anni. Certo, è improbabile che la maggior parte di noi arrivi a tanto, ma la sua routine di allenamento è comunque la prova del fatto che, quando si lavora sodo e ci si impegna, i risultati arrivano.