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La migliore piastra per capelli va scelta in base alle tue esigenze personali
Capelli lisci e luminosi? Ma all'occorrenza anche con onde e movimento sulle punte? Ecco la piastra ideale, da scegliere tra le migliori in commercio
La miglior piastra per capelli esiste: sceglila in base all'esigenza
Quando si parla di piastra per capelli ci si divide in due fazioni: c'è chi ha già trovato da tempo la sua tra le migliori disponibili in commercio, e chi invece è alla ricerca di quella meglio adatta alla propria chioma. In entrambi i casi, quando la si acquista, è comunque sempre una questione di fiducia. Perché a questi tool non affidiamo solo lo styling ma anche la cura dei capelli. Utilizzare una styler significa infatti essere consapevoli che, nel momento in cui passiamo da un capello liscio al mosso, o viceversa, dobbiamo farlo attraverso il calore.
Calore che, fino a poco tempo fa, soprattutto per chi fa uso di questo strumento tutti i giorni (o quasi), non è un toccasana per il benessere delle lunghezze. Per fortuna, grazie alle ultime innovazioni tecnologiche, la piastra per capelli oggi è smart e capisce perfettamente di cosa hanno bisogno le tue lunghezze, forse anche meglio di te. Questo rende non solo lo styling più facile e veloce, ma anche più sicuro, perché il calore, ora controllato dallo strumento stesso, non è più nemico della salute dei capelli ma, al contrario, li aiuta anche a essere più morbidi, curati e luminosi.
Prima di affrontare lo shopping, ricorda sempre che la protezione è fondamentale
Usare la piastra senza però rinunciare alla salute dei capelli è possibile. Temperatura costante e uniforme, insieme all'azione del vapore e a quella di tecnologie specifiche, le piastre oggi garantiscono anche il 90% di danni in meno rispetto al passato (e non ossidano né sbiadiscono il colore). Ecco perché è importante usare sempre un termoprotettore prima della piega, tanto quanto uno strumento che esalti - e non rovini - la bellezza dei capelli.
I capelli lisci sono i più semplici da realizzare
Se non sei molto ferrata con l'uso della piastra, lisciare la chioma è il metodo più facile. Basta infatti partire dalla radice e passare il tool dall'alto verso il basso con un movimento dritto per ottenere un liscio morbido o a spaghetto. Ma, anche in questo caso, non è detto che qualsiasi piastra dal potere lisciante vada bene per te e per la tua chioma.
Per facilitare questa scelta, abbiamo individuato quali sono le esigenze a cui la piastra per i capelli deve rispondere. In primis, deve essere veloce, capace non solo di ottimizzare il tempo dedicato all'hairstyle ma anche di lisciare velocemente, sempre con il controllo del calore, per non farti utilizzare lo strumento più di una volta. In questo caso sì che, a lungo andare, i capelli si rovinano.
Poi la piastra deve essere versatile, non si sa mai che un giorno ti svegli e invece del classico look liscio vorresti provare a farti delle onde sul finale. Per fortuna sul mercato esistono prodotti 2 in 1, che consentono anche di creare onde morbide o più strutturate con facilità. Come, ti chiederai? Invece di accompagnare con la mano la piastra in maniera dritta, a metà lunghezza ti basterà girarla come se il tuo polso fungesse da bigodino, in modo da creare movimento.
- Landot, Piastra Professionale 2 in 1
- ghd, Original Styler
- Dyson, Corrale
C'è chi dà più importanza a capelli luminosi e glossy rispetto allo styling
Tante persone amano il tanto desiderato “effetto seta”, ovvero lunghezze che a toccarle sono talmente morbide e glow che ricordano il tessuto semi-cangiante. Il compito principale di questa tipologia di piastra per capelli è proprio quello di chiudere le cuticole e dare un tocco cosmetico ai capelli. Gli aspetti da considerare nella scelta sono i livelli di temperatura e la personalizzazione del calore in base alla tipologia di capello.
- Rowenta, Ultimate Experience
- Bellissima, My Pro Creativity Color Shine
- Remington, S8500 Shine Therapy
Infine c'è chi combatte continuamente contro baby hair ed effetto crespo:
Chi ha i capelli naturalmente mossi, spesso si sveglia e combatte la sua battaglia contro i ricciolini che si formano vicino alle tempie o sulla nuca e che diventano ancora più fastidiosi al secondo giorno di piega. Per non parlare dell'effetto frizz che si presenta ogni qual volta il clima è umido. Quello che serve è un tool capace di sistemare all'occorrenza anche i baby hair più corti e di dire addio al crespo. Avrai bisogno di una styler delicata che, nel tempo, non secca ancora di più le punte.
- Beurer, ht22
- T3, Lucea
- L'Oréal, Steampod 3.0
- Babyliss, Steam Lustre Styler
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