Cambio armadio, è quasi il momento: ecco le 11 regole per farlo senza stress

Cambio armadio a fine estate, ovvero: come salutare con gioia i costumi e gli indumenti leggeri che ci ricordano le vacanze e scegliere il look che ci accompagnerà nei mesi freddi

Sarebbe bello potersi svegliare la mattina e avere un sistema salvato sul computer che crea l'outfit del giorno con gli abiti disponibili nel tuo armadio, o come lo chiamano ora gli Zeta su Instagram, il #fitcheck. Un "gira la moda" che succedeva sul grande schermo negli anni Novanta, nel film cult Ragazze a Beverly Hills (The Clueless), grazie all'icona della moda preppy Cher (Alicia Silverstone). Purtroppo per tutti noi questo suo stratagemma non è così facile da ottenere.

Ma ci sono comunque delle regole universalmente collaudate che possono aiutarti a fare il cambio dell'armadio e ad avere un guardaroba autunnale funzionale e ordinato. Prima di avventurarti in questa impresa, ti consigliamo di leggere attentamente la nostra guida, con poche regole utili a ottimizzare gli spazi e rendere più divertente l'operazione.

L'app di Cher (Alicia Silverstone) per scegliere i vestiti in Ragazze a Beverly Hills

Da dove iniziare? Con le nostre regole sarà facile portare ordine nel nostro armadio

#1 Prendi ispirazione

Ci sono vari esperti di decluttering, ovvero dell'arte di riorganizzare l'armadio. Uno dei nostri primi consigli è di seguire gli esperti in materia sui social, per scoprire segreti semplici ma efficaci per affrontare con il sorriso una delle attività più stressanti. Non esiste solo l'arte del piegare inventata da Marie Kondo: qui in redazione amiamo, per esempio, i suggerimenti di Camilla Feruglio, il profilo Instagram che divide tutto in maniera cromatica di The Home Edit, e le liste metodiche (severe ma giuste) di Sarah Mueller. Ma se provi a scrivere su Instagram o TikTok l'hashtag #decluttering, troverai centinaia di migliaia di foto-suggerimenti. Scrolla i reel degli esperti, salva le immagini dei guardaroba che più ti piacciano e metti in pratica.

Tra i più nuovi ci sono persino applicazioni ispirate proprio a The Clueless: app come femmetech e whering permettono di creare moodbord funzionali per ideare outfit sempre diversi con quello che si ha nell'armadio. Una decisione, peraltro sostenibile, perché fa essere soddisfatti senza dover fare gli acquisti “d'impulso” quando si pronuncia ad alta voce la frase à la Carrie Bradshaw “un armadio pieno di vestiti e niente da mettere”. Per cui, forza: guardiamoci intorno e scopriremo ispirazione su cosa, nel nostro armadio, non solo ci sta bene ma è anche di moda.

E se vuoi approfittare di questo momento di cambio armadio per compiere scelte più sostenibili, prendi spunto dal nostro podcast in cui ci siamo immaginati il guardaroba sostenibile del 2030. Dare una seconda vita a tutti quegli accessori e capi per i quali non c'è più posto nel tuo armadio è un altro nostro buon consiglio.

#2 Svuota tutto

A solo pensiero sembra una missione impossibile. Ma per mettere veramente ordine e razionalizzare al massimo il cambio degli armadi, bisogna prima svuotarli. Preparati quindi una grande superficie pulita dove disporre tutte le cose, come per esempio il letto, oppure un lenzuolo aperto sul pavimento. In questa fase tira fuori le cose una a una e, senza fretta, cerca di ricordarti quando hai utilizzato quel capo per l'ultima volta dopo aver diviso tutto per categoria.

#3 Fatti delle domande

Camilla Feruglio, di Camilla Home Organizer, suggerisce alcune domande da porsi quando ci troviamo nel momento del cambio armadio per capire se ciascun elemento del nostro guardaroba merita di rimanerci oppure no.

È rotto/rovinato?
È la mia taglia?
Riesco ad abbinarlo e a creare nuovi outfit?
È un colore che mi dona?
Mi sta bene? Mi valorizza?
L’ho utilizzato nella scorsa stagione?

Se si risponde no a più di queste tre delle domande, spiega l'esperta, è giunto il momento di regalarlo, venderlo o donarlo. Hai mai pensato che un pomeriggio tra amiche a ridare vita alla moda dello swapping può essere una perfetta idea per un sabato piovoso come a volte succede quando l'estate volge al termine?

#4 Visualizza

Lo stesso procedimento di osservazione va messo in pratica per gli abiti della stagione che inizia. Riscopri una a una le cose che avevi riposto da parte nei mesi primaverili, in chiusura dell'inverno e analizzale cercando di ricordarne l'ultimo utilizzo. Se sono passati più di 2 anni, smettila di riappendere quel capo sulla gruccia; le probabilità che lo utilizzerai proprio questa volta sono meno di quelle che pensi. Fai una seconda pila di cose “inutilizzate”, da rivalutare alla fine. Dividi infine tutto il resto - e cioè i capi che metti solitamente in quella precisa stagione - per categorie, pronto per prendere spazio nell'armadio svuotato in precedenza.

#5 Tieni ancora qualche abito e accessorio estivo

Quando si fa il cambio dell'armadio si ha sempre fretta di entrare nella nuova stagione. Ma con le temperature che si alzano e si abbassano, spesso ci si ritrova ad avere, se si fa un cambio armadio "estremo", un armadio con - perfettamente ordinati - cappotti e maglioncini di cashmere, stole e foulard e nessuna T-shirt o soprabito leggero se per caso dovesse arrivare un accenno di Indian Summer anche da noi (non ce ne stupiremmo).

Cambio armadioGetty Images

#6 Ottimizza gli spazi

Inizia a riempire l'armadio partendo dalle cose più ingombranti - se quell'abito lungo dovesse rimanere per ultimo sarebbe impossibile farlo entrare in un armadio già pieno. Organizza i capi per tipologia e colore, cercando di disporre le cose di più frequente utilizzo nelle posizioni più facilmente raggiungibili del tuo armadio. In questo modo sarà più semplice trovare quello che cercherai domani. «Per ottimizzare gli spazi interni dell’armadio, a volte possono essere necessari organizer che facciamo sfruttare di più lo spazio nei ripiani creando un effetto cassetto. Imparare a usare i sistemi di piegatura in verticale in stile Marie Kondo, poi, rende più compatti i capi e più visibili nel guardaroba», aggiunge Camilla Feruglio.

#7 Organizza gli accessori

Stessa cosa vale per scarpe, borse e gioielli: hanno bisogno un luogo tutto loro ordinato. Metti da parte gli accessori fuori stagione, come le borse di paglia e i costumi da bagno (li tirerai fuori tra qualche mese). Al contrario, inizia a giocare d'anticipo con foulard e scarpe che possono essere alleate per vestirsi per gradi. La lezione? Che è inutile creare confusione lasciando gli accessori tutti insieme. Scegli solo quelli di cui hai bisogno per un passaggio delicato verso la stagione fredda. Step due: dividi gli accessori per categorie, raccogliendo quelli più piccoli in scatole e custodie trasparenti, e organizzandoli, come per i vestiti, divisi per tipologia e colori. Ricorda infine sempre la regola dei due anni: se tirando fuori borse e scarpe ti accorgi di avere cose che non indossi da tempo, forse è il momento di domandarti se ti servono ancora realmente.

Carl Sutton/Getty Images

#8 Crea delle mensole a tema

Se hai una categoria di capi che utilizzi in occasioni specifiche, come per esempio gli outfit sportivi per il workout, sistemali tutti insieme in una parte dell'armadio così, quando vorrai allenarti, avrai a portata di mano, top, T-shirt e leggings, senza dover rovistare in giro.

#9 Affronta il “mostro”

Ecco la parte più odi et amo (che però assicuriamo essere molto liberatoria). Dopo aver riposto i capi autunnali nell'armadio, è arrivato il momento di stabilire il destino di quelli etichettati come “inutilizzati”. Troverai mille ottimi motivi per cui tenerli (tranquillo, lo facciamo tutti): “è praticamente nuovo”, “l'ho pagato molto”, “lo indossavo quella sera speciale”, “me lo ha regalato una persona importante", “magari torna di moda”, “ne ho visto uno simile sulle passerelle di stagione o su un'attrice”. Se però vogliamo veramente ottimizzare il cambio armadio, è il momento giusto per liberarsi di qualche cosa. Fai una prova di coraggio e, su 10 capi che non usi, salvane al massimo due.

#10 Shooting time

È arrivato il momento più divertente. Tutto quello che hai deciso di abbandonare, indossalo per un'ultima volta e fotografalo accuratamente, mettendo in risalto vestibilità e dettagli, poi riponetelo in una scatola a parte. Decidi adesso cosa fare, se condividere le foto con gli amici, offrendo i capi in regalo, oppure se portarli a qualche negozio vintage o ancora se caricare le immagini su un sito di reselling per far fruttare il tuo duro lavoro.

Casa Vogue dicembre 2000

Casa Vogue

#11 Vendere e scambiare il vecchio per il nuovo

Segue un altro momento divertente e che può dare grandi soddisfazioni: liberarsi di quello che non piace più da scambiare con nuovi capi e accessori di cui innamorarsi. È finalmente il momento per aprire le porte del tuo guardaroba a nuovo shopping, magari da ottenere scambiando capi e accessori appena eliminati dall'armadio utilizzando le specifiche app per lo scambio e la compravendita di abiti e accessori pre-loved. Una scelta che si rivela anche sostenibile, come evidenziato dal primo Rapporto climatico di Vinted, stilato dalla climate tech start up Vaayu che ha studiato l'impatto degli acquisti di seconda mano rispetto a quelli nuovi. Acquistare capi second-hand anziché nuovi, sempre su Vinted, ha evidenziato in media un risparmio di emissioni pari a 1,8 kg di CO2 per articolo. Se invece avete scovato nell'armadio dei pezzi preziosi, allora è il momento di provare piattaforme dedicate a capi e accessori di lusso come Her Age. Un motivo in più per affrontare il cambio armadio con il sorriso, concedendosi qualche aggiunta.