sfilate

Milano Fashion Week primavera estate 2025: tutte le novità e il calendario (con un giorno extra)

Dal 17 al 23 settembre torna la moda in città: Milano guadagna un giorno di sfilate in più e gli appuntamenti vengono rimescolati
Milano fashion week
dalla sfilata Moschino uomo primavera estate 2025, lo scorso giugno a MilanoDaniele Venturelli/WireImage

Ritorna la Milano Fashion Week: il calendario primavera estate 2025 si gioca una giornata extra e sposta alcune sfilate. Scopriamo tutti i dettagli delle sfilate womenswear di settembre.

Dalla Camera Nazionale della Moda Italiana arriva il calendario delle sfilate dedicate alla donna, che porteranno nella “Milano da vivere” nuovo movimento e fervore. Dopo un giugno intenso con le sue collezioni maschili, il womenswear torna protagonista con 57 sfilate fisiche e 8 digitali, 69 presentazioni, 6 presentazioni su appuntamento e 33 eventi. Un totale di 173 appuntamenti che in parte non contempla la presenza di nomi più giovani come Cormio e Act N°1, mentre Andreadamo risale in passerella.

Leggi anche: Cosa fanno i giovani designer italiani che non sfilano più in calendario durante la Milano Fashion Week autunno inverno 2024 2025?

La campagna di comunicazione che promuove la Milano Fashion Week primavera estate 2025 è stata scattata dalla fotografa Alice Rosati negli spazi dell’Accademia di Belli Arti di Brera. Con lo styling curato da Marzia Fossati, i brand coinvolti sono quelli di Francesco Murano, Lorenzo Seghezzi e Aandreādamo, beneficiari del Camera Moda Fashion Trust Grant 2024, oltre a Marco Rambaldi e Defaïence by Nicola Bacchilega, presenti in calendario, e Oh Carla, brand parte del progetto Designer for the Planet.

Instagram content

This content can also be viewed on the site it originates from.

Settimana della moda Milano 2024, quali sono i brand che vedremo in passerella?

Se da una parte vengono confermati i marchi storici che hanno scritto la storia di Milano – con l'apertura della fashion week capeggiata da Fendi, fino a Prada, Dolce & Gabbana, Versace e via dicendo – per i brand più giovani, diventati sempre più centrali nella scena milanese delle ultime stagioni, continua a non essere facile come si era già visto lo scorso febbraio. Mercoledì 18 settembre sfileranno Marco Rambaldi e Del Core come di consueto, rispettivamente alle 11.30 e alle 16, mentre il giovedì seguente ci attende il debutto di Federico Cina sulle passerelle femminili, supportato dal Camera Moda Fashion Trust. In giornata continua a mancare, però, all'appello l'appuntamento con ACT N°1, così come venerdì 20 continua a lasciare un vuoto nella programmazione Cormio. Per la prima volta nel calendario digitale, invece, sarà possibile seguire in streaming lunedì 23 settembre a partire dalle ore 9.30 Defaïence by Nicola Bacchilega, Francesco Murano (beneficiario del Camera Moda Fashion Trust Grant 2024), Jacob Cohën, Rè Shui e Viapiave33.

Sabato 21 vedrà il ritorno in passerella di The Attico e di Laura Biagiotti, mentre Marni sfilerà per secondo nella giornata d'apertura martedì 17 settembre, una posizione nel calendario del tutto nuova per il brand. La giornata di domenica si aprirà, infine, con il supporto di Dolce & Gabbana alla designer cinese Susan Fang, e si chiuderà – oltre che con gli awards sostenibili di Camera Moda – con la sfilata debutto di Chiccomao, un altro brand asiatico. Da segnalare, infine, la presenza fuori calendario di Fiorucci, che anticiperà tutti i brand con una sfilata nella giornata di martedì 17 settembre negli spazi della Triennale, dove il prossimo 6 novembre inaugurerà una retrospettiva sul fondatore del brand Elio.

Leggi anche: Jeans Fiorucci, quando Elio creò il modello perfetto dopo aver visto una ragazza a Ibiza mentre faceva il bagno in denim

Chi, invece, non sfilerà a Milano?

Primo fra tutti, per una sola stagione, Giorgio Armani: il designer pilastro della Milano fashion week volerà a New York per mostrare la sua collezione primavera estate 2025, in occasione di una speciale apertura a Madison Avenue. A Milano resta invece confermata la sfilata Emporio Armani, prevista per la serata di giovedì 19 settembre. Non risulta al momento in calendario nemmeno Blumarine, di cui è appena stata annunciata la nuova direzione creativa – sarà il georgiano David Koma a ripensare Blumarine – dopo che Walter Chiapponi ha lasciato il marchio lo scorso marzo; lo stesso destino di Tom Ford, a seguito della recente uscita di Peter Hawkings dal brand. Rispetto al calendario dello scorso febbraio, mancheranno all'appuntamento settembrino anche MSGM, che ha festeggiato 15 anni lo scorso giugno con una sfilata co-ed uomo e donna, e Sagaboi, che invece terrà una presentazione.

Walter Chiapponi al termine della sfilata Blumarine autunno inverno 2024 2025 ricordando l'amico scomparso Davide Renne, a cui era stato affidato il ruolo di direttore creativo per Moschino

Pietro D'Aprano/Getty Images

Dove vedere la Milano Fashion Week e come assistere dal vivo alle sfilate?

Da quando la moda si è fatta phygital, un connubio tra fisico e digitale, tutti abbiamo la possibilità di assistere in tempo reale ai capi che sfilano in passerella: basterà collegarsi ai social media o sui siti web dei brand che ci interessano (all'orario indicato sul calendario di CNMI e consultabile sotto) per accedere allo streaming in diretta dei fashion show. Per partecipare alle sfilate come ospiti, invece, è necessario un invito da parte del brand, solitamente riservato agli addetti ai lavori del settore.

Leggi anche: Come partecipare a una sfilata di moda, come ospite o nel backstage

Tutti gli eventi da non perdere. Gli anniversari che festeggeremo durante la Milano Fashion Week

Come ogni settimana della moda, non mancano le occasioni per riunirsi a festeggiare le pietre miliari della moda italiana. All'appuntamento primavera estate 2025 della Milano Fashion Week, innanzitutto, spegneremo le candeline sui 60 anni di Vogue Italia: fra progetti cross platform e una mostra aperta al pubblico dal 19 al 21 settembre, la rivista si racconta come non l'ha mai fatto prima, e lo fa coinvolgendo davvero tutti. Con le “Vogue Ways” sarà possibile vivere esperienze in showroom, boutique e altri luoghi e strade – ways, appunto – nelle quali festeggiare questa ricorrenza, con styling session, incontri, momenti culturali, visite d’archivio digitali e dal vivo. A celebrare esattamente 50 anni dalla sua prima sfilata nel calendario della Milano Fashion Week è invece Laura Biagiotti, mentre Redemption celebrerà 10 anni dalla sua nascita.

Sixty Years of Vogue Italia - Sessant'anni di futuro

Il Fashion Hub è aperto a tutti

Con l'inaugurazione programmata per martedì 17 settembre, dalle 12 alle 15, Palazzo Giureconsulti si prepara ad accogliere il Fashion Hub, punto di riferimento di Camera Nazionale della Moda Italiana. Uno spazio accogliente che ospiterà giovani brand e designer emergenti, oltre a raccogliere l'interesse del più ampio pubblico della moda italiana, dagli studenti ai più curiosi e appassionati.

All’interno del Fashion Hub prenderà vita, innanzitutto, il progetto Designers For The Planet, che coinvolge 9 brand che nella creazione e nella produzione delle proprie collezioni tengono in considerazione diversi fattori di sostenibilità: Chez Nous, Hikari No Yami, Maragno, Meriisi, Oh Carla, Pecoranera, Plas Collective, Reclothing Bank e Susan Wagner.

Resonance: Voices of Seoul sarà invece l'esposizione di designer koreani emergenti nata dalla collaborazione fra CNMI e Seoul Metropolitan Government destinata alla promozione della k-fashion nel mondo, con i marchi Bonbom, Eenk, Julycolumn, Mmam e Youser.

Grazie all'iniziativa MFW Forward nasce anche il progetto MFW New Wave per dare visibilità a ulteriori brand: ad alternarsi nella presentazione delle loro collezioni nel loggiato di Palazzo Giureconsulti ci saranno per la prima volta San Andres Milano, Rose Society Atelier e Trashy Clothing.

Sempre all’interno del Fashion Hub, la Puglia ha sviluppato il progetto di promozione e comunicazione Regione Puglia: Land of Fashion finalizzato a raccontare e valorizzare le eccellenze manifatturiere dell'area, con un focus principale sui temi di sostenibilità, creatività emergente, education e formazione, giovani designer.

Anche per questa edizione la Sala Parlamentino di Giureconsulti si animerà per tutta la settimana con un ricco programma di Educational Talks accogliendo Fondazioni, aziende e associazioni che approfondiranno diverse tematiche e contenuti con l’obiettivo di informare ed educare, di sviluppare riflessioni e condividere esperienze. Indagando temi che spaziano dalla sostenibilità, alla natura, ai nuovi modelli di business, ai media & entertainment, all’artigianalità e ai cambiamenti culturali.

Al programma di Educational Talks si affiancherà un programma di Cross Cultural Business Conversations, progetto di tutorship dedicato ai designer del Fashion Hub che prevede numerose conversazioni e discussioni private con professionisti del settore come buyers, retailers e manager provenienti da Italia, Korea, Cina, USA, Sudafrica, Kazhakistan e Middle East, con l’obiettivo di offrire ai designer l’opportunità di approfondire la loro conoscenza dell’industria della moda italiana. I principali argomenti trattati saranno le tendenze della moda, i mercati internazionali e le esigenze dei consumatori di oggi.

La piattaforma Fashion Zoo, infine, presenterà il design e l’artigianalità della Cina all’interno del Fashion Hub della Milano Fashion Week grazie a China Darlings, con i marchi Amazing Panda, Buerlangma, Caroline Hú, Feng Chen Wang, Liwen Liang, Louis Shengtao Chen, Mind The Gap (MTG), Moution x Bihan Lin, Permu, Ruiyu Zheng, Shangxia, 022397Bluff.

Tutti i Premi e gli Awards che ospiterà Milano

In apertura, martedì 17 settembre, durante l’opening del Fashion Hub si terrà l’evento Latin American Fashion Awards Winners Exhibition, mentre dopo l'inaugurazione a Palazzo Giureconsulti, si terrà presso Palazzo Marino la 24esima edizione dei Chi è Chi Awards. A seguire, alle ore 21 presso Palazzo della Regione, si svolgerà la seconda edizione della cerimonia di premiazione per il Premio Maestri d'Eccellenza, realizzato da LVMH, Loro Piana, Confartigianato Imprese e Camera Nazionale della Moda Italiana e rivolto agli artigiani più talentosi d’Italia.

Alle ore 20, invece, presso la Sala Cariatidi di Palazzo Reale si terrà la decima edizione di Milano Moda Graduate: destinato agli studenti delle principali scuole di moda italiane, il progetto ritorna grazie al continuo supporto del Main Partner YKK Italia, e 17 studenti presenteranno le loro collezioni davanti a una giuria internazionale di esperti del settore che potrà valutare i progressi fatti e gli obiettivi raggiunti dai giovani designer. Gli studenti selezionati rappresenteranno 8 diverse scuole di moda italiane, fra cui 7 finalisti per la categoria Fashion Design con la loro collezione di 5 outfit: Adele Rasini (Istituto Modartech), Alessio Mussati (Accademia Costume & Moda), Edoardo Vedelago (IED - Istituto Europeo di Design), Marica Bove (NABA, Nuova Accademia di Belle Arti), Matteo Febbraro (Università IUAV di Venezia), Nicole Ioana Babici (Istituto Marangoni), Tommaso La Scala (Accademia Costume & Moda); e 10 finalisti della categoria YKK: Andrea Cella (IED - Istituto Europeo di Design), Giulia Simonetti (IUAD Accademia della Moda), Lorenzo Pricco (Università IUAV di Venezia), Marco Servedio (IED – Istituto Europeo di Design), Max Putrino (Istituto Marangoni), Michael Di Giovanni (Accademia Costume & Moda), Renato Caggiano (Istituto Marangoni), Sebastiano Ratti (Istituto Modartech), Tobia Setten (Accademia Costume & Moda), Yoana Dimitrova (Domus Academy).

Il 20 settembre si terrà presso il Teatro Manzoni la seconda edizione dei Black Carpet Awards, evento organizzato da Afro Fashion Association per celebrare i Leaders of Change che promuovono diversità e inclusione nella moda, nel design, nell’arte, nell’arte culinaria, nella musica, nella tecnologia, nel business, nello sport e nel cinema. L’iniziativa prevede cinque categorie di premi, per un totale di 10 vincitori.

Il 22 settembre avrà luogo l’evento CNMI Sustainable Fashion Awards 2024, realizzati da Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con Ethical Fashion Initiative (EFI) dell’Agenzia ITC delle Nazioni Unite e con il sostegno del Comune di Milano. La cerimonia di premiazione si terrà al Teatro alla Scala di Milano in chiusura della Milano Fashion Week, con 10 premi che attendono di essere assegnati.

La mostra da segnarsi in agenda

A Palazzo Citterio, dal 19 al 21 settembre, Vogue Italia ripercorrerà le sue copertine più rivoluzionarie in un evento aperto a tutti per festeggiare i suoi 60 anni. Un anniversario importante in collaborazione con Regione Lombardia e Pinacoteca di Brera, e Patrocinato dal Comune di Milano e da Camera Nazionale della Moda Italiana, per il quale basterà registrarsi qui per visitare la mostra.

Leggi tutto sugli altri calendari delle Fashion Week:

Il calendario della Milano Fashion Week primavera estate 2025

Martedì 17 settembre

  • CNMI Fashion Hub Opening
  • 15:00 — Fendi
  • 16:30 — Marni
  • 18:00 — Alberta Ferretti
  • 19:00 — Iceberg
  • Milano Moda Graduate

Mercoledì 18 settembre

  • 09:30 – Antonio Marras
  • 10:30 – Luisa Beccaria
  • 11:30 – Boss
  • 12:30 – Marco Rambaldi
  • 14:00 – Jil Sander
  • 15:00 – Daniela Gregis
  • 16:00 – Del Core
  • 17:00 – Onitsuka Tigeer
  • 18:00 – N°21
  • 19:00 – Roberto Cavalli
  • 20:00 – Etro

Giovedì 19 settembre

  • 09:30 – Max Mara
  • 10:30 – Genny
  • 11:30 – Philosophy di Lorenzo Serafini
  • 12:30 – Anteprima
  • 14:00 – Prada
  • 15:00 – Federico Cina
  • 16:00 – Tokyo James
  • 17:00 – MM6 Maison Margiela
  • 18:00 – Moschino
  • 19:00 – GCDS
  • 20:00 e 21:00 – Emporio Armani

Venerdì 20 settembre

  • 09:30 – Tod’s
  • 10:30 – Phan Dang Hoang
  • 11:30 – Sportmax
  • 12:30 – Calcaterra
  • 14:00 – Vivetta
  • 15:00 – Gucci
  • 16:00 – Missoni
  • 17:00 – Sunnei
  • 18:00 – Elisabetta Franchi
  • 20:00 – Versace

Sabato 21 settembre

  • 09:30 – Ferrari
  • 10:30 – Ermanno Scervino
  • 11:30 – Ferragamo
  • 12:30 – Luisa Spagnoli
  • 13:30 – Bally
  • 14:30 – Dolce&Gabbana
  • 16:00 – Diesel
  • 17:00 – The Attico
  • 18:00 – Laura Biagiotti
  • 19:00 – Aniye Records
  • 20:00 – Bottega Veneta
  • 21:00 – Philipp Plein

Domenica 22 settembre

  • 10:00 – Susan Fang con il supporto di Dolce&Gabbana
  • 11:00 – Andreadamo
  • 12:00 – Hui
  • 14:00 – Avavav
  • 15:00 – Francesca Liberatore
  • 16:00 – Rave Review
  • 17:00 – Chiccomao
  • CNMI Sustainable Fashion Awards

Lunedì 23 settembre, in digitale

  • 09:30 – Maxivive
  • 10:00 – Husky
  • 10:30 – Defaïence by Nicola Bacchilega
  • 11:00 – Chiara Boni La Petite Robe
  • 11:30 – Viapiave33
  • 12:00 – Rè Shui
  • 12:30 – Francesco Murano
  • 11:00 – Jacob Cohën

Leggi anche:

Vuoi ricevere tutto il meglio di Vogue Italia nella tua casella di posta ogni giorno?