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I look più magici e indimenticabili di Taylor Swift indossati durante The Eras Tour

Anche a Parigi Alberta Ferretti continua a firmare i look della cantante americana, che ha condiviso con noi i bozzetti degli abiti
The Eras Tour di Taylor Swift i look più indimenticabili
Kevin Mazur/TAS24/Getty Images

Taylor Swift e The Eras Tour per celebrare i 20 anni di carriera: tutti i migliori look

L'ultima volta che Taylor Swift è partita per un tour era il 2018. Nel frattempo ha fatto uscire quattro album (Lover, Folklore, Evermore, Midnights) e ne ha ri-registrati altri due (Red e Fearless, diventati poi quattro con l'aggiunta delle nuove versioni di Speak Now e 1989). Di tournée, invece, nulla. Normale, allora, che The Eras Tour, partito il 17 marzo 2023 da Glendale, Arizona, sia considerato un ritorno speciale - tanto che la città ha perfino cambiato ufficialmente il suo nome in “Swift City” per i due giorni in cui la cantante si è esibita. Trentatré anni di cui quasi venti in attività, Taylor è l’artista donna più ascoltata su Spotify, oltre che essere particolarmente prolifica: un momento per fermarsi e riflettere sulla quantità di canzoni che ha prodotto negli ultimi due decenni ci voleva proprio.

La celebrazione di uno stile (in Europa come in America)

Per la megastar The Eras Tour rappresenta in effetti un traguardo cruciale: «Un viaggio attraverso tutte le ere musicali della mia carriera». Si può catalogare ogni periodo della sua vita guardando agli album che ha pubblicato, ai temi di cui parla, ai sentimenti che evoca e al suo modo di vestire. Viene spontaneo chiedersi come scegliere dei look che possano contenere tutte queste moltitudini. A rispondere è Alberta Ferretti, fondatrice e direttrice creativa dell’omonimo brand, che ha creato una serie di look speciali per le performance live di Taylor Swift negli Stati Uniti.

Courtesy of Alberta Ferretti

Kevin Mazur/TAS24/Getty Images

«The Eras Tour rappresenta un momento importantissimo per la sua carriera, perché lo ha ideato e costruito come un viaggio attraverso i diversi momenti, o come suggerisce il titolo, le ere musicali della sua carriera. Sono onorata quindi che mi abbia chiesto di disegnare degli abiti per questa occasione speciale», spiega la designer, che aveva già vestito Taylor Swift nei momenti più importanti, come i Grammy Awards del 2014.

E continua: «Sono sempre stata affascinata dalle donne che sanno costantemente mettersi in gioco e Taylor con il suo lavoro ha dimostrato di avere una grande versatilità e una creatività così sfaccettata da trasformarsi e rinnovarsi continuamente. Pensare a questi abiti di scena per lei mi ha spinto anche a riflettere sui milestone della mia carriera e penso che quello che abbiamo creato rifletta questo viaggio in cui rivivono gli elementi chiave del mio stile: leggerezza, femminilità, romanticismo, attenzione al dettaglio e una delicata, gentile seduzione».

Courtesy of Alberta Ferretti

Kevin Mazur/TAS24/Getty Images

Concetti tradotti in creazioni dominate soprattutto dallo chiffon, protagonista degli outfit che, con i loro volumi fluidi e morbidi, impreziositi da ricami di perline e cristalli, fanno risaltare la presenza scenica della cantante sul palco. Con un dettaglio fondamentale: le lasciano la libertà di muoversi come e quanto vuole.

Ci sono poi i mini abiti di perline di Roberto Cavalli, quelli di Oscar De La Renta (con pelliccia annessa), e blazer di Versace ad aiutare Taylor Swift ad abitare la versione più autentica di tutte le versioni di sé che è stata nel corso di questi 20 anni di carriera.

Taylor Swift in custom Vivienne Westwood e scarpe Louboutin

Kevin Mazur/TAS24/Getty Images

Taylor Swift in Versace

Kevin Mazur/TAS24/Getty Images
Kevin Mazur/TAS24/Getty Images

Taylor Swift in Roberto Cavalli

Kevin Mazur/TAS24/Getty Images

I migliori look del tour americano

Taylor Swift in Roberto Cavalli

Kevin Mazur/Getty Images

Taylor Swift in Versace e Louboutin

Kevin Mazur/Getty Images

Taylor Swift in Alberta Ferretti a Glendale

John Shearer/Getty Images

Taylor Swift in Zuhair Murad Couture a Glendale

John Shearer/Getty Images

Taylor Swift in Oscar De La Renta a Las Vegas

Ethan Miller/TAS23/Getty Images

Taylor Swift in Oscar De La Renta a Glendale

Kevin Mazur/Getty Images

Taylor Swift in Roberto Cavalli a Glendale

Kevin Mazur/Getty Images

Taylor Swift in Roberto Cavalli a Las Vegas

Kevin Mazur/Getty Images

Taylor Swift in Versace a Glendale

John Medina/Getty Images

Taylor Swift in Roberto Cavalli a Glendale

Kevin Winter/Getty Images

Taylor Swift in Alberta Ferretti a Glendale

Kevin Mazur/Getty Images

Taylor Swift in Roberto Cavalli a Glendale

Kevin Winter/Getty Images

Il docufilm del tour su Disney +

Non stupisce che nel mentre proprio il The Eras Tour - che è ancora in corso in Asia, prima di arrivare in Europa (e anche in Italia a Milano, il 13-14 luglio - abbia infranto parecchi record: è il tour che ha guadagnato di più nella storia e il primo ad aver superato il miliardo di dollari in introiti. Non paga, Swift ha deciso di conquistare anche le sale cinematografiche: alla fine del 2023, infatti, è uscito il docufilm Taylor Swift: The Eras Tour, che ha riempito i cinema di mezzo mondo e anche quello ha raggiunto il primato di film concerto coi maggiori incassi nella storia (oltre 261 milioni di dollari). Ma questa epopea non si fermerà qui: pochi giorni dopo l'annuncio del nuovo album The Tortured Poets Department, è stato infatti confermato che Taylor Swift: The Eras Tour (Taylor's Version), una versione espansa della stessa pellicola con ben cinque bonus track finora mai viste sullo schermo (compresa Cardigan), debutterà anche in streaming. L'appuntamento è fissato per il 15 marzo su Disney+.

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