Il sì in una giornata uggiosa di settembre
Tredici anni di fidanzamento e in un piovigginoso giovedì di settembre Gianmarco Tamberi e Chiara Bontempi sono diventati marito e moglie. Una cerimonia civile per loro e un protocollo legato alla tradizione. Chiara non ha rinunciato all'abito bianco, al velo (lunghissimo), al bouquet e neppure alle damigelle, ben sei, di certo le amiche che nei giorni passati hanno festeggiato con lei l'addio al nubilato spingendosi al largo sul mare della Riviera del Conero. A celebrare la cerimonia il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci. La cornice? Quella di Villa Imperiale, l’antica residenza dei Duchi di Urbino collocata sui colli di San Bartolo. Lì la vista spazia fino al mare. La coppia si è fatta un po' desiderare, ma si sa, per le nozze i ritardi sono ammessi e creano una certa suspence in apparenza sospesa verso l'infinito. Quella stessa sensazione avvertita da Leopardi che Gianmarco ha ricordato in una storia su Instagram, lui penna in mano come il poeta di Recanati e la carta già bagnata di inchiostro. La sua promessa di matrimonio letta davanti a 190 invitati, parenti, amici, e tanti atleti: Marcell Jacobs, Bebe Vio, Filippo Tortu per citarne alcuni.
L'abito romantico di Chiara, Gianmarco in Armani
Gonna ampia, bustino in pizzo e per un tocco di eleganza in più i guanti, l'abito indossato da Chiara. Una creazione dell'Atelier Emé. Gianmarco si è lasciato i capelli ricci cadere fino all'altezza delle spalle, teutonico nel suo smoking scuro di Giorgio Armani, all'occhiello un immancabile fiore. Ad accompagnarlo la madre che per l'occasione ha indossato un leggero abito lungo azzurro, mentre il fratello Gianluca (giavellottista) ha avuto il ruolo di testimone. “Così fragile ma così forte, così piccina ma con un cuore enorme. Così sei tu, tu che mi hai fatto diventare ciò che sono oggi”. Ḕ questo solo uno dei tanti messaggi d'amore e di riconoscenza che Gianmarco ha pubblicato sui suoi social nei giorni passati per celebrare la sua Chiara. La loro casa è pronta ad Ancora. Le Marche sono la loro terra, lui nato a Civitanova Marche, lei nel capoluogo regionale.
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Velo e trina per stupire Gianmarco
Chiara ha scelto un abito da sposa con la chiara intenzione di stupire il fidanzato. Alta, longilinea, è sportiva e ama indossare abiti casual e casual-chic. Davanti al sindaco di Pesaro, si è presentata con il volto coperto da un velo, creando intorno a sé un'atmosfera di mistero.
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La musa dietro ai suoi successi
Chiara è la musa che ha ispirato Gianmarco nella sua professione e l'olimpionico le dedica costantemente parole d'amore. Tamberi ha vinto l'oro all'Olimpiade di Tokyo 2021, quindi il suo ultimo successo gli Europei di Monaco del 18 agosto passato. La coppia partirà per il viaggio di nozze il 22 settembre in direzione dell'Asia e faranno tappa anche a Bali. Già in primavera si erano concessi una vacanza, molto romantica, insieme a Parigi, abbracciati all'ombra della torre Eiffel.
In barca con le amiche per l'addio al nubilato
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Gli ospiti: Jacobs approva, pollice verso l'alto
Oltre a Marcel Jacobs (lui in auto ha scherzato con i fotografi e ha alzato il pollice verso l'alto), Bebe Vio e Filippo Tortu (oro nella 4x100 a Tokyo), hanno partecipato alle nozze Mutaz Barshim (a Tokyo ha condiviso la medaglia d’oro con il campione anconetano) e il mezzofondista Simone Barontini e Francesca Michelin. Presente anche Giovanni Malagò, presidente del Coni. Alla cerimonia di nozze è seguito il coctail e la cena, a base di pesce. Il menu: paccheri con gamberi rossi di Sicilia, ravioli con scampi, dentice in crosta di pistacchio di Bronte e infine, una magnifica torta nuziale.