DA TENERE D'OCCHIO

Come inizia una carriera tra set fotografici e passerelle? Il bootcamp Elite Model Look è il primo passo per diventare modelli

Dopo Cindy Crawford, Alessandra Ambrosio, Lara Stone, Gisele Bündchen, Vittoria Ceretti, Mona Tougaard e Valeria Buldini (solo per citarne alcuni), a vincere il contest sono stati Micklate Macobola e Imade Darouache
Elite Model Look World Final

Come diventare modelli? Trasformare i desideri in una professione si può, grazie al bootcamp Elite Model Look.

Cos'hanno in comune Cindy Crawford, Alessandra Ambrosio, Lara Stone, Gisele Bündchen, ma anche Vittoria Ceretti, Mona Tougaard, Mayowa Nicholas, Matthew Bell e Davidson Obennebo (solo per citarne alcuni)? Le loro carriere sono iniziate nello stesso modo, con un bootcamp Elite Model Look, contest di model scouting organizzato da Elite World Group. «Partecipare e vincere l'Elite Model Look Italia nel 2017 ha cambiato completamente la mia vita! Avevo quindici anni, ero timidissima e non avrei mai immaginato di entrare nel mondo della moda, ma quest'esperienza ha rappresentato una svolta fondamentale per me». A dirlo è stata Valeria Buldini, che a ventun'anni è tra i volti più noti di una nuova generazione di modelle italiane ed è stata una delle sette ragazze sulla copertina del numero di Febbraio di Vogue Italia. «Il bootcamp mi ha insegnato tanto sulla fiducia in me stessa e sull'importanza di seguire le proprie passioni. Mi ha aperto le porte a una carriera che adoro e che trovo estremamente stimolante: sono grata per tutte le opportunità che mi ha offerto e per il percorso che mi ha permesso di intraprendere» ci ha raccontato la modella, volata a Praga per la finale della 40ª edizione dell'Elite Model Look. Questa volta, tra i 40 finalisti selezionati tra migliaia di candidati provenienti da tutto il mondo, a vincere sono stati la mozambicana Micklate Macobola e l'italiano Imade Darouache.

Elite Model Look

@COURTESY ELITE WORLD GROUP

Elite Model Look 40th World Final

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Quando da bambini si fantastica sul mondo dei grandi, è più facile immaginarsi veterinari, avvocati o maestri, che modelli. Spesso quella delle passerelle e dei set fotografici è una dimensione talmente lontana da sembrare astratta, oltre che inavvicinabile. È un mestiere dove lo spazio tra com'è e come appare è potenzialmente infinito: lo si immagina molto diverso dalla realtà. Occorrono preparazione, dedizione e costanza affinché diventi una professione e i sogni non restino solo sogni. Ecco perché il bootcamp organizzato da Elite World Group, il network leader di agenzie di model management, è il primo passo per diventare modelli. Per cinque giorni un team di professionisti composto da model manager, make up artist, hair stylist, fotografi, stylist, insegnanti di portamento ed esperti di social media, insegnano ai ragazzi a tirare fuori la propria personalità davanti all'obiettivo e a sentirsi sicuri su una passerella, ma anche a gestire la loro presenza sui social media. Insegnano loro che, più della bellezza, conta la disciplina.

Imade Darouache, l'italiano vincitore dell'Elite Model Look 40th World Final

Micklate Macobola, la mozambicana vincitrice dell'Elite Model Look 40th World Final

Ma chi sono i nuovi talenti da tenere d'occhio? Micklate Macobola ha vent'anni ed è cresciuta in Mozambico. È una studentessa di geologia e minerologia e si descrive come una persona adattabile, curiosa ed empatica. Ama i libri e le avventure all'aria aperta, è un'appassionata di basket e scrittura creativa. «Sogno di diventare una super modella come le mie due icone preferite, Gigi e Bella Hadid! Sto vivendo un momento meraviglioso: l'emozione e la gioia che provo sono indescrivibili. Voglio ringraziare di cuore tutto il team di Elite per il loro incredibile supporto!» ci ha rivelato.

Imade Darouache è nato in Marocco, ha ventun'anni e vive in Italia con la sua famiglia da quando ne aveva dieci. Da bambino sognava di diventare un astronauta ma è stato notato dal team di Elite Model Look mentre lavorava in un ristorante a Venezia. Il suo piano B? Diventare un arbitro di calcio di alto livello. «Questa vittoria rappresenta per me un momento di grande orgoglio e felicità. È il coronamento di un sogno» ha raccontato a Vogue Italia. «Non avevo mai avuto il coraggio di intraprendere la carriera da modello fino a quando non ho incontrato per puro caso il team di Elite. Hanno creduto in me, mi hanno preso per mano e mi hanno guidato in quest'esperienza fantastica. Sono estremamente grato per tutto ciò che hanno fatto e continuano a fare per me, per il loro supporto e per la passione e il cuore che mettono nel loro lavoro» ha concluso. Entrambi i vincitori del contest, scelti da un comitato composto da model manager del gruppo Elite World, riceveranno un contratto globale con Elite Model Management.

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Valeria Buldini, vincitrice dell'Elite Model Look nel 2017, sulla passerella di Chanel

Pascal Le Segretain/Getty Images

«Per emergere nel mondo della moda, una modella o un modello devono possedere una combinazione di formazione e professionalità: puntualità, affidabilità e capacità di gestire stress e orari impegnativi sono qualità imprescindibili. Tuttavia, ciò che fa davvero la differenza è la personalità: bisogna essere interessanti, carismatici e coltivare passioni al di fuori della moda. Infine, la resilienza e l'adattabilità sono cruciali in un settore competitivo e in continuo cambiamento. Bisogna sapersi reinventare, accettare le critiche costruttive e adeguarsi rapidamente alle nuove tendenze e richieste del mercato. Solo così, chi lo desidera, potrà costruire una carriera duratura e di successo» ha spiegato Elena Mansueto, alla direzione di Elite Milano. «Oggi i brand cercano volti che sappiano durare nel tempo, capaci di rappresentarli a lungo e creare legami duraturi con il pubblico. Il consiglio che darei ai giovani aspiranti modelli è di affidarsi a persone capaci e a un’agenzia competente, con relazioni internazionali. La scelta giusta può fare una grande differenza nel percorso professionale. È fondamentale perseverare nonostante le difficoltà, inevitabili all'inizio così come quando si ha una carriera già avviata. Non bisogna mai perdersi d’animo, ma continuare a inseguire il proprio sogno con determinazione, perché questo è un lavoro che richiede grande passione. Inoltre, è importante acquisire esperienza e mantenere una rigorosa autodisciplina. Mantenere una mente e un corpo sani è essenziale per avere successo nel mondo della moda» ha concluso.

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