Omaggio a Richard Serra, il “poeta del ferro”: 5 luoghi in cui vedere le maxi-sculture metalliche dell'artista recentemente scomparso
Lo scorso 26 marzo 2024 moriva 85enne Richard Serra, l'artista che ha reinventato il concetto di scultura su larga scala. Molto è stato scritto sul modo in cui Serra ha contribuito alla trasformazione del panorama artistico contemporaneo, ma va sottolineato come le sue creazioni site-specific abbiano trasformato anche i paesaggi fisici, in un ambito geografico che spazia dalla Spagna alla California, al Texas.
Di seguito, cinque luoghi in cui è possibile ammirare l'opera di Richard Serra in tutto il suo imponente splendore.
L'opera My Curves Are Not Mad (2004) fa parte della “Raymond and Patsy Nasher Collection” ed è esposta nel giardino del Nasher Sculpture Center, a Dallas, in Texas. Realizzata con lastre di acciaio Cor-Ten, la scultura pesa oltre 22 tonnellate. In un'intervista rilasciata a The Guardian nel 2008, Serra sottolineava come l'uso di curve e piani inclinati abbia cambiato radicalmente il modo in cui le sue opere sono state accolte: «La gente ha reagito alle curve in modo diverso rispetto a come aveva fatto con gli angoli e le linee rette», dichiarò. «Era la prima volta che vedeva qualcosa del genere. Il Modernismo era tutto un angolo retto. L'intero XX secolo è stato un unico angolo retto».
La scultura Twain (1982), composta da pezzi di acciaio leggermente curvi, disposti a formare un triangolo obliquo, è adagiata nel Serra Sculpture Park, a St. Louis, Missouri, e costituisce un vero e proprio landmark nel locale panorama urbano. Non si tratta, tuttavia, dell'unica opera di Serra presente in città. A circa quattro chilometri di distanza, nel cortile della Pulitzer Foundation for the Arts, si può ammirare Joe (2000), una spirale realizzata in acciaio laminato a caldo.
Questa sede del Guggenheim nel nord della Spagna, ospitata in un edificio progettato da Frank O. Gehry, offre una suggestiva cornice ad alcune monumentali opere di Serra, tra cui The Matter of Time (1994-2005).
Band (2006), che molti hanno definito l'opus magnum di Serra, si snoda all'interno del Broad Contemporary Art Museum del LACMA. Alta 3,6 metri e lunga più di 21, ha richiesto due anni e mezzo di lavoro per essere realizzata.
Presso il Dia Beacon, museo di arte contemporanea situato in riva al fiume Hudson, nella città di Beacon (NY), sono esposte a lungo termine alcune opere minori di Serra appartenenti a cinque diverse gallerie. Tra le più significative, Scatter Piece (1968) e Elevation Wedge (2001).
- Mostre open air 2024 in Italia e oltre ideali per inaugurare la primavera
- Julie Mehretu, l'artista che nei suoi quadri astratti traduce i sentimenti di sradicamento, migrazione e razzismo
- Cosa c'è da sapere su Albert York, il pittore americano sconosciuto che dipingeva nature morte e che ha ispirato l'ultima sfilata di Loewe
- Scoprire Adrian Piper, l'artista che solleva domande scomode su identità etnica e genere
- Chi è Shakuntala Kulkarni, l'artista scelta da Dior per l'ultima sfilata che ha portato sulla passerella un elogio al corpo delle donne
Iscriviti alla Newsletter Daily di Vogue Italia
Questo articolo è stato publicato originariamente su Vogue USA.