Il matrimonio di Ed Westwick e Amy Jackson. L'ex Chuck Bass di Gossip Girl ha detto sì tra la Costiera Amalfitana e il Cilento, intervista e tutte le foto in esclusiva

Gli sposi raccontano che la pianificazione dell'evento è stata sorprendentemente rilassante nonostante i tempi brevi. «Ci siamo fidanzati a fine gennaio 2024! Sette mesi dopo… eccoci qui! Dobbiamo tutto alla nostra incredibile agenzia di wedding planner, Bianco Bouquet. Costanza e il suo team hanno reso l'intero viaggio piacevole e agevole e hanno avuto idee bellissime. Sono stati incredibilmente gentili e dolci, hanno capito subito la nostra visione fin dal primo incontro. Questa connessione ci ha permesso di fidarci di tutto processo e, cosa ancora più importante, di fidarci completamente di loro nel nostro grande giorno. Abbiamo anche ricevuto un supporto inestimabile da Elite Villas, il nostro servizio di concierge di riferimento per il matrimonio e per tutti i nostri ospiti. Tutti hanno letteralmente contribuito a trasformare in realtà il nostro sogno».

Amy ha sempre saputo che il suo abito da sposa lo avrebbe disegnato Alberta Ferretti. «La squisita maestria e l'attenzione ai dettagli di Alberta mi hanno confermato fin da subito che ero in ottime mani. I suoi abiti mi hanno sempre colpito per il loro fascino senza tempo e per il modo in cui celebrano la femminilità con tanta grazia, che è esattamente ciò che immaginavo per il mio abito da sposa. Volevo unire l'estetica classica della sposa con la moda e la raffinatezza moderna. L'abito presenta un corpetto senza spalline che accentua elegantemente le spalle e la scollatura. Adoro gli strati a cascata e i drappeggi che si adattano perfettamente al velo. Quest'ultimo mi ha lasciato senza fiato quando l’ho visto per la prima volta nel Palazzo di Milano di Alberta! Ho portato mia mamma, Marguerita, e due damigelle, Martha e Scarlett, alla prova finale. Abbiamo fatto un giro intero attorno al manichino dell'abito da sposa e non potevo credere che fosse stato progettato per essere indossato da me: mi sono commossa! Il velo ha un bordo in pizzo che completa perfettamente la semplicità dell'abito in Mikado, aggiungendo un tocco di tradizionale eleganza nuziale pur mantenendo un approccio contemporaneo».

«La mamma di Ed, Carole, mi ha lasciato una bellissima collana celtica in argento e blu. L'ho avvolta attorno al mio bouquet e mi sono sentita come se fosse con noi durante la cerimonia».

Nel giorno del matrimonio Amy ha fatto un cambio d'abito. «L'ho disegnato con Pronovias Atelier sotto la guida del loro nuovo designer, Antonio. Ho visitato l'atelier di Barcellona tre volte quest'estate e sono rimasta assolutamente colpita dal meticoloso lavoro dietro ogni singolo abito. Solo per me, un team dedicato di dieci persone ha lavorato instancabilmente. Antonio, il capo designer dell'atelier, ha guidato un talentuoso gruppo di modellisti, sarte e artigiani che hanno cucito meticolosamente migliaia di applicazioni per creare lo straordinario effetto pioggia sui guanti. Il corsetto decorato e cucito a mano, che ha richiesto settimane per essere completato, è stato una vera testimonianza della loro dedizione e abilità. Ho un amore enorme per la moda vintage che ha ispirato il design di questo vestito: Madame Grès, una stilista di haute couture degli anni ‘40 che adoro! Ho abbinato questo look a dei bellissimi tacchi Christian Louboutin, a gioielli vintage 4Element, e a graziosi collant a pois. Per completare l’ensemble, ho indossato un copricapo Jennifer Behr realizzato su misura ricoperto di cristalli Swarovski».

Ed desideravo qualcosa di classico. «Il bianco è sempre stato il mio sogno e sono sempre stato un fan di Giorgio Armani. Ho avuto il piacere di partecipare ad alcuni eventi Armani nel corso degli anni e sono stato onorato quando hanno accettato di realizzare il mio smoking. Con la vestibilità di un Armani si capisce subito di cosa si tratta. È perfetto. Elegante e rilassato», racconta.

Gli sposi hanno indossato gioielli Chopard. «Le nostre fedi nuziali erano perfette, così come i diamanti e gli orologi, che abbiamo sfoggiato nel corso del fine settimana. Ancora una volta, il look che cercavamo celebrava l'eleganza senza tempo», spiega Amy.

«Lavoro con Valentino Beauty da diversi anni e quindi l'ho scelto nel mio giorno speciale. Al mio beauty look hanno pensato Nikki Wolfe - make up - e Patrick Wilson - hairstyling -, due cari amici. Patrick lo conosco da sempre, mentre il figlio di Nikki, Jesse, è stato uno dei miei paggetti!».

Abbiamo seguito in esclusiva gli sposi, Ed Westwick ed Amy Jackson, negli emozionanti momenti del fitting degli abiti. Ecco il video.

Decidere degli abiti da damigella d'onore è stato il compito più difficile per Amy. «Volevo un vestito in cui tutte si sentissero a proprio agio. Ognuna di loro ha una personalità e un senso della moda straordinariamente unici quindi gli abiti dovevano essere tutti divertenti e favolosi proprio come loro. Questo è esattamente ciò che ritrovato negli abiti floreali di Rebecca Vallance. Le loro scollature senza spalline si abbinavano perfettamente alla mia, e i fiori rosa erano un cenno al tema della cerimonia del nostro "Giardino segreto incantato". Le piccole damigelle e i paggetti ci hanno rubato la scena! Erano la perfezione. Abbiamo optato per abiti rosa cipria per le bambine firmati Marchesa e scarpe bianche di Age of Innocence, mentre i bambini indossavano pantaloncini e camicie di lino neutre eleganti ma semplici con fasce da smoking rosa scuro e cappelli a barca corti su misura. Martha, Scarlett e Rakhi hanno camminato lungo il corridoio con i loro cesti intrecciati, lanciando petali di rose per aggiungere quel tocco finale al giardino incantato».

«Ci siamo innamorati dell'Italia per il suo stile straordinario, il cibo delizioso e il profondo senso della famiglia: per noi era la destinazione perfetta! La Costiera Amalfitana con il suo romanticismo senza tempo e quel fascino vintage è stata il luogo perfetto per i nostri festeggiamenti».

L'evento è iniziato venerdì con una crociera al tramonto a bordo della Motonave Patrizia. «Abbiamo navigato lungo la costa di Ravello, Positano e Sorrento fermandoci a Capri per un tuffo mentre il sole tramontava dietro i celebri Faraglioni. Il secondo giorno è stato il nostro Grande Giorno, e si è svolto presso lo storico Castello di Rocca Cilento, un castello del XVI secolo immerso tra le colline del sud Italia con vista panoramica sul mare».

Il terzo e ultimo giorno, gli sposi hanno salutato gli ospiti ai Giardini Del Fuenti, nella storica Vietri Sul Mare, un pittoresco giardino e beach club scavato nella roccia della Costiera Amalfitana. «Era l'ambiente perfetto per un brunch italiano in stile familiare sotto gli alberi di limoni». A questo momento è seguito un pomeriggio di relax, durante il quale gli invitati potevano prendere il sole e ad ammirare la splendida vista.

Il matrimonio si è tenuto in Cilento. Castello di Rocca Cilento, un castello del XVI secolo recentemente ristrutturato dalla famiglia Sgueglia, ha una vista mozzafiato. Il rito si è svolto sulla terrazza al tramonto alle 17:00. «Il sole stava tramontando nel lontano orizzonte davanti a noi. Volevamo ricreare una cerimonia che ricordasse uno dei nostri posti preferiti al mondo, il giardino della nostra nuova casa nella campagna inglese, che ci facesse sentire entrambi felici e in pace. La nostra meravigliosa wedding planner, Costanza of a Bianco Bouquet, e la fiorista Federica (@theblondeflower) hanno progettato un magico giardino segreto incantato che ha reso omaggio al nostro amore per la natura e in particolare per il nostro giardino di casa. Uno dei momenti più emozionanti è stata la processione attorno alle mura del castello dopo la cerimonia. Abbiamo fatto il giro con bicchierini di limoncello in mano, accompagnati da musicisti e sbandieratori che hanno guidato noi, i nostri amici e la nostra famiglia attraverso le strade acciottolate. Siamo poi tornati nel cortile del castello per l'aperitivo. Sotto il pergolato che accompagnava gli ospiti, abbiamo ricreato un tunnel pieno di lampadari, luci e piante. Di cibo ce n'era per tutti i gusti: un'area barbecue con deliziose verdure, frutti di mare e spiedini di carne; un bar di ostriche; e un angolo vegetariano con insalate fresche e ciotole colorate. La sezione La Friggitara è stata una delle preferite del pubblico: serviva montanarine (pizze fritte) con pomodoro, basilico e parmigiano, insieme alla mortadella con pistacchio e lime. Il bancone dei frutti di mare, con tartare di salmone e tonno, era incredibile! Mentre il sole finalmente tramontava, i nostri ospiti sono stati condotti alle tavole per la cena». Per la mise en place, Costanza e il team di Bianco Bouquet hanno utilizzato tante candele calde e hanno alternato centrotavola alti a composizioni basse. Il pergolato è stato ricoperto da un mix di fiori bianchi come il glicine per creare un ambiente magico e stravagante.

«Per noi la felicità è una tavola piena di amici e cibo ed è esattamente e questa filosofia è stata protagonista del nostro weekend di festeggiamenti».

Per la giornata in barca, gli sposi hanno accolto lo chef stellato Michelin Salvatore Lazzetta, del Ristorante Rear. Il menu era una celebrazione della cucina classica napoletana e dei sapori innovativi della regione. Tra i piatti, il pacchero allo scarpariello con pecorino e parmigiano, il panino con crema di zucchine alla scapece, la tartare di scampi e il risotto ostriche e champagne.

«Per il giorno del matrimonio volevamo un'esperienza culinaria tradizionale e autentica che fosse un po' elaborata ma comunque sana. I nostri ospiti hanno apprezzato molto il tortello con scarola alla napoletana, salsa ristretta di acciughe e tartufo nero, il raviolone con stracciata di manzo, provolone affumicato e fonduta di marroni, e gli gnocchetti con fonduta di asparagi, guanciale, datteri e caciocavallo. Altrettanto gustoso il dentice con scampi e salsa di guazzetto di vongole, perfettamente abbinato all'indivia arrosto. Dato che Amy è vegetariana, ci siamo assicurati di avere piatti vegetariani altrettanto deliziosi». La portata vegetariana principale consisteva in un flan di carote con verdure a bassa temperatura, anacardi tostati, crema di topinambur e tartufo di Norcia. «La festa ha davvero celebrato i ricchi sapori della cucina italiana e ha aggiunto un tocco speciale al nostro giorno indimenticabile».

Il brunch d'addio ai Giardini Del Fuenti è stato un vero sogno. «Ci siamo riuniti sotto gli alberi di limoni attorno a un grande tavolo in stile familiare, splendidamente decorato con ceramiche di Vietri Sul Mare. Ci siamo poi concessi un banchetto di cibi freschi e locali, Ciro del famoso ristorante Concettina nel cuore di Napoli si è unito a noi, servendo le sue fantastiche pizze, tra cui la deliziosa Pizza di Ciro Oliva Concettina ai Tre Santi. Abbiamo apprezzato anche i ricchi sapori della mozzarella di bufala, del basilico e dei pomodori di Sorrento. Abbiamo visitato il ristorante mentre stavamo facendo i preparativi e ci siamo divertiti moltissimo a preparare la pizza con Ciro! Ed è probabilmente l'unica persona nella storia a cui è stato permesso di mettere l'ananas sulla pizza a Napoli!. Per quanto riguarda gli alcolici ci siamo innamorati del vino biologico locale di Villa Mathilde e abbiamo scelto anche uno splendido champagne importato dalla distilleria Alexander Johnson». Per l'occasione sono state disegnate etichette personalizzate per ogni bottiglia.