Fedez costretto ad annullare tre date dopo il ricovero in ospedale

Il rapper ha comunicato con un messaggio sui social di essere stato costretto ad annullare tre date previste per sabato per necessità di riposare
(Photo by Stefano Guidi/Getty Images)Stefano Guidi/Getty Images

Con un breve messaggio pubblicato tramite una story su Instagram, Fedez ha comunicato di essere stato costretto ad annullare tre date previste per la giornata odierna di sabato. «Ho bisogno di riposo e di recuperare un po' le forze», ha spiegato il rapper. La decisione arriva dopo il ricovero d'urgenza avvenuto nei giorni scorsi, in seguito ad un'emorragia interna, come il rapper ha raccontato personalmente sui social. «Sono tipo Dj Khaled quando dice “another one” ma con le emorragie interne», aveva scritto il rapper pubblicando una sua immagine direttamente dal letto d'ospedale. «È in questi momenti che capisci che certe persone è meglio perderle che trovarle», aveva aggiunto in chiusura. Lo scorso settembre, il rapper era stato ricoverato per una decina di giorni all’ospedale Fatebenefratelli di Milano e operato per un’emorragia interna causata da due ulcere.

Lo stesso Fedez aveva già anticipato che i medici avrebbero valutato, in base alle sue condizioni di salute, la possibilità o meno di partecipare agli show dj set già programmati quest'estate. «Spero di sì, perché non vedevo l'ora di suonare. L'altro giorno ero in studio a preparare lo show ed ero bello gasato». Purtroppo queste prime tre date non si potranno svolgere. Rientrato a casa, Fedez si è circondato degli affetti a lui più cari, i suoi figli Leone e Vittoria.

Non è passato inosservato il silenzio social di queste ore di Chiara Ferragni, chiamata forse indirettamente in causa dal rapper subito dopo il ricovero che nelle stories di Instagram aveva colto l'occasione per ringraziare innanzitutto i medici ma anche i suoi amici «brutti e cattivi». E ha aggiunto: «Fa bene avere vicino persone che per dimostrarti amore non sentono il bisogno di farsi un bel TikTok mentre sei su un letto d'ospedale».