Mary & George è La favorita in versione gay. Ed è irresistibile

La nuova serie Sky Original con Julianne Moore e Nicholas Galitzine racconta la storia vera di una madre che addestra suo figlio per farlo diventare l'amante del re d'Inghilterra
Mary  George è La favorita in versione gay. Ed è irresistibile

La storia di Mary & George, la nuova serie Sky Original disponibile dal 7 aprile su Sky e in streaming su Now, è quella di tanti palazzi di diversi secoli fa in cui i cortigiani facevano carte false per attirare l'attenzione dei sovrani e vivere di rendita per il resto dei loro giorni. È quello che ha rappresentato Yorgos Lanthimos ne La favorita, raccontando la storia (vera) della regina Anna di Gran Bretagna contesa da Lady Sarah Churchill e dall'ambiziosa Abigail Masham, ma anche DC Moore in, appunto, Mary & George, scegliendo di approfondire la relazione (vera) che legava re Giacomo I d’Inghilterra (Tony Curran) e il bello e giovane George Villiers. Il principio alla base di tutto è sempre lo stesso: sedurre, irretire e ottenere privilegi e favori che altrimenti non arriverebbero. A rendere più intrigante la trama, ispirata al saggio The King’s Assassin di Benjamin Woolley, è però una madre che addestra suo figlio allo scopo di sfruttare la sua bellezza fino a quando durerà.

Julianne Moore e Nicholas Galitzine in Mary & George

Questa donna che sembra simile alla Signorina Havisham descritta da Dickens in Grandi Speranze è Mary Villiers, una personcina molto furba e risoluta interpretata da una grandissima Julianne Moore, pronta a giocarsi qualsiasi carta per far sì che il suo secondogenito George - interpretato da un Nicholas Galitzine sempre più inarrestabile - possa fare qualcosa di grande per lei e la sua famiglia. Astuta e spietata come la Marchesa Isabelle de Merteuil delle Relazioni pericolose di Choderlos de Laclos, Mary non è disposta ad arretrare di un passo dal suo proposito di spingere George tra le braccia del re (Tony Curran), anche a costo di rischiare che il suo torbido passato venga alla luce e che il pericolosissimo amante ufficiale del sovrano Robert Carr (Laurie Davidson) non faccia del suo peggio per impedire questa scalata.

Nicholas Galitzine

Il risultato è una serie avvincente che, oltre a regalare numerosissime scene esplicite a tema omosessuale che faranno la gioia di tutte le fan di Galitzine, riesce a brillare soprattutto grazie al talento indiscusso di Julianne Moore, assolutamente perfetta nel ruolo di una donna dall'incredibile intelligenza che, in un mondo governato da soli uomini, è certa di poter manipolare suo figlio talmente bene da piegarlo al suo volere - anche se a un certo punto questa presunzione le si ritorcerà contro -. Tra intrighi, sesso, avvelenamenti, piani diabolici e numerosi colpi di scena, Mary & George, prodotta da Hera Pictures in associazione con Sky Studios e con la stessa Julianne Moore nelle vesti di produttrice esecutiva, è un gioiellino che ci ricorda dove può portare l'ambizione e a che conseguenze terribili può scatenare la presunzione di invincibilità. Vedetelo, e innamoratevene.