Addio a Steve Hiett

Addio al celebre fotografo di moda Steve Hiett
Addio a Steve Hiett
Steve Hiett

É scomparso il fotografo Steve Hiett (1940), una delle voci più prolifiche e significative della fotografia di moda, pioniere di uno stile inconfondibile che lo ha reso celebre in tutto il mondo e tra le firme più prestigiose di Vogue Italia.

Gli estimatori lo salutano pubblicando un cuore sotto l'ultima foto postata su Instagram, il 27 aprile di quest'anno, una camera di ospedale in penombra. Per un ricordo più vivido basta aprire il suo sito web e subito si viene accolti dal ritratto del suo volto, illuminato da un sorriso.

Per oltre cinque decadi Steve Hiett è stato capace di raccontare la moda attraverso la creazione di fotografie, video, serigrafie e collage di Polaroid. Le sue immagini si caratterizzano per l’uso innovativo del flash esterno che intensifica i colori della pellicola Kodachrome, rendendoli saturi e intensi. Evidenti nel suo lavoro sono le influenze della Pop Art e del graphic design che l'autore studia prima alla Brighton School of Art e poi al Royal College of Art. Il suo immaginario si compone di storie frammentate, still cinematografici che hanno luogo in spazi suburbani. Le protagoniste sono donne misteriose e affascinanti, colte in movimento o assorte in qualche azione, inquadrate da angolature scomposte. Le loro figure si stagliano nitide sulla scena, contornate da cieli blu cobalto. Sembrano sogni fugaci destinati a vivere nel breve attimo in cui Hiett scatta.

Si avverte anche un certo ritmo nelle sue foto, riflesso della sua grande passione per la musica, che da giovane lo porta a diventare front man del gruppo “Pyramid”. La fotografia del resto arriva più tardi e un po' per caso, come i migliori incontri, quando Hiett decide di cimentarsi con uno shooting fotografico su suggerimento di un amico. Siamo alla fine degli anni Sessanta e non passerà molto tempo prima che il fotografo inizi a scattare per fashion magazine come Nova, Marie Claire e, a partire dagli anni Novanta, Vogue Italia. É proprio un incontro con la storica direttrice Franca Sozzani a rivitalizzare la sua carriera, come rivelano le sue parole: "Three weeks later I had a phone call and I was back on a plane to France doing Italian Vogue".

Lo celebriamo con una gallery dei suoi migliori scatti pubblicati sulle pagine di Vogue Italia.