Le isole greche emergenti: fuori dalla calca tra paesaggi mistici, spiagge segrete e guesthouse bucoliche

Astypálea, Leros, Sifnos, Tinos: scegliete una di queste isole e il tempo scorrerà più lento
isole greche emergenti

Le isole greche emergenti: paradisi mediterranei (ancora) poco battuti. Scoprirete che ad Astypálea, Leros, Sifnos, Tinos il tempo scorre più lento

Astypálea, Leros, Sifnos e Tinos. Dalle Cicladi al Dodecanneso, un viaggio alla scoperta delle isole greche emergenti, “up and coming”, per ispirare vacanze dal ritmo lento, tra resort dal lusso wild e le guesthouse bucoliche, le taverne dai sapori genuini e le spiagge dove vanno i locali.

Astypálea: l’isola farfalla

In bilico tra il Dodecanneso e le Cicladi, Astypálea è un'isola dell'Egeo ancora poco battuta dal turismo. Colline brulle, strade sterrate, coste frastagliate che svelano spiagge appartate, Stampalia è un paradiso per chi ama la Grecia più genuina e selvaggia. Secondo la mitologia, Astipalea era figlia di Agenore e Telefassa. Sua sorella Europa fu principessa di Tiro e regina di Creta. Ad aprire qui Ianua, uno dei primi progetti di ospitalità curata è stata una fiorentina, Gaia, fondatrice di Bahama Mama, uno dei primi beauty concept store a Milano. A Stampalia è arrivata per caso sette anni fa con un’amica. “Mi innamorai dell’isola e di un greco, Charis, e ho deciso di realizzare qui il progetto che sognavo, dividermi tra Milano e un posto al sole”. Tre appartamenti che hanno i nomi degli elementi naturali, Fuoco, Acqua, Terra e Aria, e il confort dell’hotel senza essere un hotel. Gaia e Charis accolgono gli ospiti come si ricevono gli amici, trascorrendo il tempo con loro e suggerendo i loro posti del cuore. Tra questi, “la spiaggia di Kaminakia per l’acqua cristallina, lo scenario del viaggio per arrivarci e la taverna di Linda. Poi c’è Plakes per il blu profondo, il rosso delle rocce e l’origano tutto attorno”, racconta Gaia. Il ritrovo dell’isola è "Kafeneio oi Myloi”, aperto 365 giorni l’anno e frequentato dai locals di tutte le età. Si beve ouzo e rakomelo, le bevande tradizionali, degustando le mezedes (piattini da condividere). E la sera si finisce spesso a passare da un locale all’altro, come fanno i locali.

Una spiaggia di Astypálea. Photo Courtesy Ianua.

Leros, l’isola dal fascino antico

Anche Leros, nel Dodecanneso,  sta emergendo pur restando ancora ancorata alle origini. Un susseguirsi di colline verdeggianti, calette, paesini tranquilli e scogliere. Un fascino reso ancora più interessante grazie all’occupazione turca, e alla parentesi veneziana del 1648. Fulcro dell’isola è Agia Marina, con le sue case bianche, i palazzi neoclassici, il Museo Archeologico e i resti di un castello bizantino. L’aeroporto permette di raggiungerla con l’aereo da Atene, oppure via mare dal Pireo, o le isole vicine come Patmos, Lipsi, Samos, Kos, Rodi. Casa Leros 1850 è il nostro indirizzo preferito dell’isola: una tipica abitazione greca con i muri bianchi irregolari, gli infissi celesti e gli arredi semplici e l’antico albero al centro. La proprietà ha tutto il necessario per una vacanza dal ritmo lento, a ottanta metri dal mare: 2 camere da letto, 2 bagni, e un dehors. “La filosofia di Casa Leros 1850 è quella di fornire ai nostri ospiti un ambiente originale e locale, e di offrire l'opportunità di abbracciare la vita lenta dell’isola”, racconta il proprietario Dimitris. Tra le spiagge più belle ci sono Tra le spiagge più belle ci sono Agia Kioura, Vromolithos e Kryfos. “Se volete salire su una barca, Leros è anche vicina a uno dei più bei complessi di isolotti come Lipsoi, Arkioi e Fournoi, che vantano angoli magici per immergersi ed esplorare le acque blu cobalto”, prosegue Dimitris, che consiglia anche una visita a Panteli, “un villaggio rétro sul mare con le taverne sulla, un’isola nell’isola”.

Photo Courtesy Casa Leros 1850.

Photo Courtesy Casa Leros 1850.

Sifnos, tra sapori ancestrali e charme

Se volete scoprire una perla ancora poco nota delle Cicladi occidentali, Sifnos fa per voi. I mulini a picco sul mare, gli scogli selvaggi, i borghi intrisi di tradizione rendono questa destinazione un riassunto del lifestyle greco più autentico. Kastro è la capitale medievale, che svela la chiesa dei Sette Martiri arroccata sulla roccia. I locali vanno a  fare il bagno nella grotta sottostante, un piccolo paradiso. Dedicate una sera a Artemonas, girovagando tra i vicoli con il profumo di pane appena sfornato nei tanti forni, il cinema all’aperto e visitando le chiese ortodosse. Per giornate spartane, raggiungete gli scogli di Cheronissos e la Roccia Sacra di Chrisopigi. Per unire autenticità e charme, prendete una stanza in uno dei Verina Hotels, che offrono suite ispirate all’architettura locale e allo stile contemporaneo. Il Verina Astra a Poulati offre una piscina a sfioro, i giardini di macchia mediterranea, la spa. Qui si possono gustare anche le prelibatezze del Bostani Bar & Restaurant, che rivista i sapori locali con menù inediti. Il Verina Terra è ambientato tra ulivi secolari e la spiaggia di Platys Gialos. Verina Villa, sulla spiaggia di Vathi, è ideale per un gruppo di amici.

Monastery of Chrisopigi. https://www.instagram.com/visitsifnosisland/

https://www.instagram.com/visitsifnosisland/

Kamares. https://www.instagram.com/visitsifnosisland/

Photo Courtesy Verina Hotels Sifnos.

Photo Courtesy Verina Hotels Sifnos.

Tutti a Tinos, isola mistica in grande fermento

Selvaggia e vivace, Tinos è un'altra delle isole greche da tenere sott’occhio, alter ego della vicina e movimentata Mykonos. Già da diversi anni hanno cominciato ad aprire taverne curate e guesthouse eclettiche. Imperdibile una cena da O Ntinos, a Ormos Giannakis, per il menù di mare e il tramonto mozzafiato, da prenotare in anticipo. Immancabile una visita alla Chiesa di Panagia Evangelistria, costruita nel 1823 in onore della Vergine Maria, che richiama ogni anno molti fedeli. Le spiagge si scelgono in base al vento. Se è calmo, andate a Pachia Ammos, spiaggia di sabbia, Livada, rocciosa, che si raggiunge attraverso una strada sterrata e Apigania, per l’acqua splendida. Per le giornate più ventose, scegliete Agios Fokas, Agios Sostis Ormos Ysternion, in generale più riparate. Fresco di apertura, il primo 5 stelle di Tinos Odera rende omaggio alle tradizioni locali in tutte le sue sfumature. 77 camere e suite con piscina, una spa, la spiaggia privata e il beach club. Il relais, parte di Autograph Collection, è stato progettato dallo Studio Bonarchi, e realizzato con la collaborazione degli artigiani e dei produttori del posto. L’artigianato è il punto di partenza del progetto, reso attuale attraverso il design minimalista e le opere d’arte, selezionate da Anastasia Sgoumpopoulou e Anastasia Tsoureka Saracak di Suppressed Creatives. Una collezione di artisti greci ed internazionali contemporanei in continua evoluzione. Lo chef greco del ristorante dell’hotel, Dimitris Skarmoutsos, delizia gli ospiti con una “semplicità fatta bene”. Il ristorante À La Carte, propone una cucina mediterranea tradizionale rivisitata. Dalla spiaggia privata di Vourni, raggiungibile a piedi, è possibile noleggiare una barca e andare all’avventura per calette e baie nascoste. Il team del resort è a disposizione per suggerire esperienze, itinerari e indirizzo segreti di Tinos, come fatture di pesca, laboratori di scultura del marmo. "Tinos sta vivendo un momento di vivace rinascita, segnato dal recupero del suo ricco patrimonio culturale e delle sue tradizioni artigianali. L'isola sta suscitando un rinnovato interesse anche per la sua gastronomia, con chef che mettono in risalto la cucina locale. La scena culturale è caratterizzata da numerosi musei che celebrano la storia, l'arte e il significato religioso di Tinos, oltre a rinomati laboratori di scultura, ceramica e tessitura. Anche le aziende vinicole locali stanno producendo vini di alta qualità. Un mix di tradizione e innovazione", spiega Andreas Mavrakis, Managing Director della società proprietaria di Odera.

Photo Courtesy Odera.

Photo Courtesy Odera.

© Christos Drazos Photography | www.drazos.com

Photo Courtesy Odera.

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Photo Courtesy Odera.

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