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La sfilata di The Row ha visto vietati foto e video, ma ecco ora le foto dei look

Ecco le foto della sfilata più segreta della Paris Fashion Week, con i look presentati di fronte a ospiti a cui è stato vietato condividere immagini e video
La sfilata di The Row ha visto vietati foto e video ma ecco ora le foto dei look

Sfilata The Row: perché erano vietati foto e video? Questione di lusso silenzioso, ma ecco le foto

Mercoledì 28 febbraio, durante la Paris Fashion Week, The Row ha presentato la sua collezione autunno inverno 2024 2025. Non lo sapevate? Beh, nessuno potrebbe farvene una colpa. Difficilmente, infatti, potete aver visto su Instagram uno dei soliti traballanti video di sfilata realizzati con lo smartphone da qualcuno seduto in prima (o ultima) fila. Perché il marchio, portabandiera dell'estetica cosiddetta del “quiet luxury”, o “lusso silenzioso”, ha chiesto agli ospiti di astenersi dallo scattare foto o girare video durante il défilé. Il che ci porta a una cruciale domanda: se siete andati alla sfilata di The Row e siete venuti via senza una foto o un video, potete davvero dire di esserci stati?

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Benvenuti alla sfilata di The Row: vietati foto e video

Vanessa Friedman, fashion director del New York Times , ha postato su X il testo della richiesta fatta dal brand ai suoi ospiti: «The Row è ansioso di avervi alla presentazione della collezione autunno inverno 2024 2025, che si terrà mercoledì 28 febbraio alle 12. Vi chiediamo gentilmente di astenervi dal fotografare, riprendere e condividere qualsiasi contenuto durante la vostra esperienza». La delusione era palpabile, da parte tanto dei fan quanto degli ospiti: «Oh, ok», ha commentato laconicamente Friedman.

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Se vi invitassero al défilé di The Row, non vorreste dirlo a tutti?

Per carità, nessuno vuole essere una di quelle persone che smanettano con il telefono per tutta la durata di una sfilata, ma catturare contenuti direttamente dalla passerella presenta degli indiscutibili vantaggi pratici. Può aiutare i buyer a capire quali pezzi ordinare per i negozi e i redattori a scegliere i look per i servizi fotografici, mentre i video permettono di catturare i capi in movimento, cosa che le foto non possono fare. L'unica concessione fatta dal brand, a questo riguardo, è stata quella di fornire agli spettatori blocchi per appunti e penne per scrivere le loro note sulla sfilata. Ma, siamo onesti, fare foto e video durante un fashion show e poi condividerli sui canali social è anche un modo per asserire la propria importanza. Assicurarsi un posto a una sfilata, specialmente a una di grande richiamo come quella di The Row, è l'aspirazione di ogni fanatico della moda. Se ci siete riusciti, non volete che lo sappiano tutti?

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

La (vera) ricchezza non urla, sussurra

Come recita un vecchio adagio, il denaro urla, la ricchezza sussurra, e da The Row i decibel si contano sulle dita di una mano. Stiamo parlando di un marchio che vende una T-shirt bianca a 550 dollari. Ma l'aspetto più interessante è che la maison non si è accontentata di limitare il numero delle persone in grado di acquistare i suoi capi e accessori, ma ha voluto anche restringere quello di coloro che sono semplicemente in grado di vederli. Per posare lo sguardo sulla collezione autunno inverno 2024 2025, infatti, i comuni mortali dovranno aspettare fino a quando non usciranno le foto ufficiali dei look in passerella, cosa che, si prevede, non avverrà a breve.

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Un nuovo livello di esclusività

Certo, chiunque abbia la disponibilità finanziaria può comprare una borsa Margaux di The Row. Ma aggiudicarsi un invito alla sfilata del brand apre un nuovo livello di esclusività. Di fatto, rendendo questa esperienza ancora più restrittiva, il marchio fondato da Mary-Kate e Ashley Olsen è riuscito a creare l'esperienza di “ricchezza discreta” definitiva.

Il messaggio è chiaro: se si assiste alla sfilata di The Row, non si deve cercare il pubblico riconoscimento comunicandolo a tutti. Sapere di esserci stati dovrebbe bastare.

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

Courtesy of The Row – photographed by Jamie Hawkesworth

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Questo articolo è stato pubblicato originariamente su Vogue USA.